Siracusa. Icaro 2019,torna il progetto della Polstrada dedicato alle scuole

Arriva alla sua diciannovesima edizione quest’anno il Progetto Icaro, organizzato dalla Polstrada per sensibilizzare i giovani sui temi legati alla sicurezza stradale.
Si parte il 14 e 15 marzo, con la proiezione del film “Young Europe”, al Cinema Vasquez, rivolta agli studenti del biennio della scuola secondaria di 2° grado. Alla proiezione saranno presenti gli attori che compongono il cast del film.
Nei giorni 26 e 27 marzo, sempre al cinema Vasquez, andrà in scena “17 Minuti”, la pièce teatrale destinata, per format e contenuti, agli studenti del triennio delle scuole secondarie di 2° grado.
Il 9, 10 e 11 aprile, invece, il palco dello stesso teatro ospiterà “Icaro Junior” uno spettacolo studiato per gli alunni delle 3°, 4° e 5° classi della scuola primaria.
Infine dal 15 al 17 aprile, in largo XXV Luglio, per gli alunni dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e delle classi 1° e 2° della scuola primaria, sarà allestito il “Parco mobile della sicurezza stradale”.
In occasione di quest’ultima manifestazione, è prevista la presenza presso il Largo XXV Luglio, in Ortigia del “Pulman azzurro” e dell’autovettura della Polizia di Stato “Lamborghini”.
Al progetto Icaro 2019 hanno già dato adesione oltre 60 istituti di tutta la provincia, di ogni ordine e grado, con la partecipazione di circa 10mila studenti.




Siracusa celebra il Pi greco day,il 14 e 15 marzo la seconda edizione: ecco le iniziative

Due giornate dedicate ai geni di Archimede e Leonardo. In occasione del “Pi greco day”, l’Istituto Einaudi di Siracusa, con il patrocinio dell’Assessorato ai Beni Culturali del Comune ,ha organizzato la seconda edizione dell’”Einaudi Pi greco day”, in programma giovedì 14 e venerdì 15 marzo.Convegni su Archimede e Leonardo, caccia al tesoro nelle vie di Ortigia, staffetta 4×314 e 3×105 alla “Marina,”, flash mob sul ponte Umbertino, approfondimenti su scienza, arte e matematica ed altro ancora: sono tante le iniziative che l’IIS “L. Einaudi” di Siracusa ha organizzato per celebrare e ricordare i geni di Archimede e Leonardo da Vinci, del quale ricorre il 500° anniversario della morte.Appuntamento giovedì mattina, 14 marzo, all’Antico Mercato di Ortigia per l’avvio della “caccia al tesoro” per le vie di Ortigia con il coinvolgimento di tutti gli studenti dell’Istituto che si distribuiranno in circa 40 squadre ciascuna delle quali avrà un nome di uno scienziato famoso. L’attività prevede la risoluzione in un tempo stabilito di “enigmi” che saranno visionabili in 14 postazioni dislocate lungo un percorso di 3,14 km all’interno di Ortigia. La caccia al tesoro impegnerà un tempo di 3 ore e 14 minuti. Gli studenti, rispondendo a dei quesiti di matematica e scienze posizionati lungo il percorso potranno accaparrarsi delle tessere che serviranno per completare lo “stomachion” archimedeo. Durante la caccia al tesoro, è previsto un percorso fotografico durante il quale gli studenti acquisiranno foto su alcuni particari dei Beni Architettonici presenti in Ortigia.Alla Marina, contemporaneamente, si effettueranno staffette di 4×314 m e staffette di 3×105 m. Per entrambe le attività sono previsti premi per le squadre vincitrici e per le squadre partecipanti offerti dall’Associazione “Noi Albergatori”.A fine giornata tutti gli studenti si incontreranno sul Ponte Umbertino, presso la statua di Archimede, per inscenare un flash mob e per acquisire una foto ricordo.Venerdi mattina, 15 marzo, nell’Auditorium dell’Istituto Einaudi, in via Nunzio Canonico Agnello, sono previste due conferenze: Umberto Di Marco, esperto di Archimede, tratterà il tema “La straordinaria Syracosia”, mentre Paolo Giansiracusa, docente e storico dell’arte, affronterà il tema “Leonardo, tra Arte e Scienza”. Le conferenze sono aperte a tutta la cittadinanza.




Siracusa. Comunità alloggio di via Lazio, bando pubblico per gestirla: “Nessuna chiusura”

“Il Comune non ha alcuna volontà di chiudere la comunità alloggio di via Lazio. Intende e deve rispettare la legge e i diritti e le necessità degli ospiti disabili della struttura”. L’assessore alle Politiche Sociali, Alessandra è chiara sul destino della comunità alloggio che secondo una denuncia di “Progetto Siracusa” sarebbe in fase di smantellamento perchè l’immobile, di proprietà comunale, torni nella disponibilità di palazzo Vermexio. Affermazioni che sarebbero ben lontane dalla verità, secondo le spiegazioni che fornisce l’assessore della giunta Italia. “Il tema- premette Furnari- è per noi all’ordine del giorno. Lavoro da mesi a questa vicenda, innanzitutto per regolarizzare una situazione che era anomala da molto tempo. Quello che stiamo facendo è attivare le procedure che possano mettere ordine, senza che questo metta in alcuni modo in discussione la tutela e l’assistenza alle persone che vivono nella struttura. Al contrario, la nostra attività mira a garantire che il servizio sia adeguato alle patologie dei disabili assistiti”.  La comunità alloggio di via Lazio è una delle strutture nate dopo la chiusura dell’Aias, negli anni ’90. “Negli anni- spiega l’assessore Furnari- sono state concesse proroghe e stipulate convenzioni senza mai un avviso ad evidenza pubblica per l’affidamento alla cooperativa. E’ poi subentrata anche un’evoluzione normativa. E’ evidente che sia necessario adeguarsi. E’ un dovere, non una possibilità”. Chiarimento anche sul trasferimento di due ospiti, deciso nei giorni scorsi. “Per i singoli casi-evidenzia l’esponente della giunta comunale-  esiste un’unità di valutazione multidisciplinare, composta perlopiù da medici, che danno indicazioni sui progetti socio-sanitari. Gli aspetti sanitari sono di loro competenza. Se per un paziente variano le condizioni o si aggravano o, per qualsiasi altra ragione, ha la necessità di un’assistenza diversa,  abbiamo l’obbligo di garantire quanto serve, in strutture con un grado di assistenza superiore rispetto ad una comunità alloggio”. Infine un’ ulteriore puntualizzazione. “L’obiettivo dell’amministrazione comunale- prosegue Furnari- non è mai stato la chiusura della comunità alloggio. Il mio lavoro è legato alla predisposizione di un bando ad evidenza pubblica. Qualora sussistessero i requisiti che vengono dati dalla Regione, l’attività può essere portata avanti in quell’edificio, essendo questo il nostro interesse ed essendo questa la nostra volontà”.

 




Siracusa. Asilo nido gratis per le fasce più deboli, chiesta autorizzazione al Comune

Asilo nido gratis per le fasce sociali più deboli. È l’idea lanciata dalla cooperativa sociale La Garderie che si è rivolta al Comune in qualità di stazione appaltante. Nella struttura di via Cassia, nel rione della Mazzarrona, la società cooperativa intenderebbe farsi carico totalmente dell’iniziativa sociale. La “comunicazione di presa in carico della retta minima” è stata indirizzata al sindaco Francesco Italia; all’assessore Pierpaolo Coppa; e agli uffici comunali competenti.
“La cooperativa di solidarietà sociale La Garderie si farà carico della retta minima delle fasce di reddito Isee da 0 a 5.999,99 per gli iscritti nella struttura in oggetto – si legge nella comunicazione inviata al Comune – senza alcun aggravio per le casse comunali, a partire dall’avvio del servizio e per l’intero anno scolastico”. Tra le ragioni elencate: “Considerata la particolare gravità di disagio socio-economico in cui versa l’utenza del nido in oggetto. Considerato l’interesse sociale rivolto al benessere dei minori, in particolare quelli ricadenti nella fascia d’età 0-3 anni”.
L’asilo nido di via Cassia ha una capienza totale di 46 posti. “Inoltre – fa sapere la cooperativa – in questo modo si salverebbe il posto di lavoro alle 18 lavoratrici che lavorerebbero nella struttura”. Si attendono ora le deliberazioni dell’ente di piazza Duomo.




Siracusa in tv: Cake Star, venerdì alle 21 su Real Time la sfida tra pasticcerie

Andrà in onda il prossimo venerdì la puntata di Cake Star registrata a Siracusa. Lo scorso novembre, i conduttori Katia Follesa e Damiano Carrara hanno girato tra i vicoli di Ortigia le scene che arricchiscono e colorano la gara tra pasticceri che è il cuore del programma.
Alle 21, su Real Time, tre pasticcerie siracusane si sfidano in tv. Sono Bar Ciccio, Caffè Archimede e Le Voglie. I due conduttori lanceranno sfide tra aspetti tecnici, cabaret e pezzo forte, per poi dare un punteggio variabile tra 0 e 5 stelle. Chi ne avrà ricevute di più, accederà al duello finale. La sfida decisiva si svolgerà in un luogo neutro. Il vincitore avrà il Trofeo con il titolo di Miglior Pasticceria della Città e un premio in denaro pari a 2 mila euro.




Siracusa. Monitoraggio qualità dell’aria, centralina importante spostata ma spenta

La centralina di monitoraggio della qualità dell’aria per anni in funzione in viale Teracati non fornisce più dati. Di più, è proprio scomparsa dalla rete urbana composta da 5 centraline. Quelle in funzione al momento sono quindi quattro, come si evince dai report quotidiani pubblicati sul sito della ex provincia regionale ed anche del Comune di Siracusa.
Sorpresi per la scarsa quantità di dati fornita da quella che per anni è stata una delle più fedeli guardiane della qualità dell’aria, avevamo segnalato il caso ad inizio febbraio. La ex Provincia, che gestisce il servizio, aveva risposto l’8 febbraio spiegando che “la centralina di viale Teracati è stata riposizionata presso il campo scuola Pippo Di Natale, come previsto dal progetto di realizzazione della rete di monitoraggio regionale, curato da Arpa Sicilia e condiviso dal Libero Consorzio Comunale di Siracusa e dal Comune di Siracusa”.
Un mese dopo, però, non c’è traccia delle rilevazioni operate dalla centralina riposizionata. Insomma, rimane ancora spenta nonostante uno spostamento che la stessa ex Provincia ha confermato avvenuto ad inizio febbraio.
In ogni modo, sarebbe interessante conoscere nel dettaglio i motivi che hanno portato alla scelta di spostare la centralina da uno degli incroci con maggiori concentrazioni di pm10 ad un polmone verde come il Di Natale. Al camposcuola, peraltro, negli anni scorsi proprio Arpa aveva piazzato un laboratorio mobile di analisi. Iniziativa presentata in pompa magna e poi rientrata poco tempo dopo, destinando il mezzo mobile ad altre aree più “complesse”.

In attesa di chiarimenti, ricordiamo che nella nuova rete di monitoraggio della qualità dell’aria “sono incluse complessivamente 9 centraline del Libero Consorzio Comunale che ne garantisce anche la gestione e manutenzione e di cui Arpa Sicilia assumerà nel prossimo futuro la totale competenza”.




A Siracusa il primo gruppo scout per bimbi di ogni religione ed etnia

Scout di tutte le religioni e di tutte le etnie, insieme.  Assoraider, l’associazione scout che si ispira ai principi espressi dal fondatore del movimento mondiale, Sir Robert Stephenson Baden Powell ,opera adesso anche a Siracusa. I primi 14 lupetti hanno fatto la loro promessa alla Balza Akradina e il prossimo mese toccherà ai più piccolini. “Portiamo avanti i principio originari dello scoutismo- spiega Saro Santonoceto, Akela del Branco- e lo facciamo a partire da un quartiere, Santa Lucia, che è certamente un multietnico e dalla composizione variegata.  Cerchiamo di dare ai ragazzini l’opportunità di un’esperienza fondamentale come può essere lo scautismo, la cui formazione in questo modo si completa, a prescindere dal proprio “credo”. Per un anno abbiamo operato in sordina e preparato il terreno.-prosegue Santonoceto- Adesso siamo sul territorio, pronti a crescere”. Assoraider non intende contrapporsi allo scoutismo delle parrocchie.  “In quanto movimento internazionale di pace -FA NOTARE Santonoceto- lo scoutismo non può contrapporsi a nessuno. La nostra particolarità è, piuttosto, che quando ci siamo interrogati su quali fossero le esigenze della città , abbiamo pensato che fosse una bella iniziativa garantire anche a bambini non cattolici di diventare scout, cosa che fino a qualche mese fa non era possibile”.




Siracusa. Nuovo centro commerciale, apertura a maggio: le scuole scelgono il nome

E’ prevista poco dopo Pasqua, a maggio, l’apertura del riqualificato centro commerciale di Necropoli del Fusco. Quello che una volta era noto come “I Papiri” sta radicalmente cambiando forma grazia ai 40 milioni di investimento della nuova proprietà, la Cds Holding. Nuovi i prospetti esterni, nuovi gli spazi interni ed il concept ragionato per offrire una “esperienza” di shopping a più livelli. La struttura nata nel 2005 vuole fortemente rilanciarsi, sfruttando la sua posizione strategica ed una più incisiva presenza di brand internazionali per il fronte commerciale, una food court finalmente funzionale e spazi per il family entertainment con realtà virtuale, aree per lo sport e giochi per i più piccini.
Il centro commerciale vuole riprendersi la posizione di successo che ne caratterizzò i primi anni di vita dopo l’apertura, con 4 milioni di visitatori e fatturati da 4mila euro a mq.
Ancora top secret il nome. Verrà svelato il 19 marzo nel corso di una prima presentazione stampa a Siracusa, gestita sempre da Cds Holding. Nei mesi scorsi, sono state coinvolte circa 100 scuole della provincia: 1.800 alunni a cui è stato chiesto di proporre il nome da dare al centro commerciale di Necropoli del Fusco. Iniziativa di coinvolgimento territoriale, il cui risultato verrà presentato a poche settimane dall’attesa apertura.

Nella gallery sopra, alcune immagini del progetto di riqualificazione
Foto copertina: l’interno del riqualificato centro commerciale (secondo livello)




Siracusa. Targia, un mese dopo la morte di Gianluca: pronto il progetto per la strada

Un mese, il tragico incidente costato la vita al 23enne Gianluca Ruvioli. Purtroppo l’ultimo di una serie di lutti lungo Targia, quel rettilineo che si distende verso la zona commerciale dall’uscita nord di Siracusa. Sull’onda emotiva causata dall’ultimo, drammatico scontro mortale è scattato un movimento di opinione per una maggiore sicurezza su quella strada. All’indomani della tragedia, pronto era stato l’impegno dell’amministrazione comunale che adesso si prepara a dare il via ai lavori.
Il progetto definitivo è ormai pronto e attraverso una procedura semplificata si dovrebbe arrivare in tempi celeri all’affidamento diretto dei lavori per riasfaltare Targia. E’ un intervento in emergenza e non programmato, teso a garantire sicurezza dove oggi pare non esservene a sufficienza per cui non verrà “rifatta” la strada ex novo. Occorrerebbe una somma superiore al milione di euro per quello. Con i fondi disponibili, verranno ripristinati i tratti più deteriorati. Non un rattoppo, si tratta comunque di un lavoro più organico che, però, non interesserà tutta la strada ma alcuni suoi “pezzi”. Poco meno di 200mila euro per fornire una prima risposta. Altri 50mila euro circa saranno investiti per la segnaletica orizzontale e verticale, per rendere più evidente la doppia striscia continua al centro della carreggiata ed il limite di velocità.
Intanto, continua l’attività del telelaser della Polizia Municipale. Presenza a singhiozzo ma utilissima per convincere gli automobilisti ad evitare velocità esagerate e sorpassi azzardati. Di spartitraffico, al momento, non si parla più.




Siracusa. Spazzatura in strada, tempi lunghi delle bonifiche incentivo per gli “zozzoni”

La percezione comune è che gli interventi di bonifica del territorio dalle discariche abusive abbia subito un rallentamento. E i sacchetti di spazzatura abbandonati dagli incivili si moltiplicano. Mucchietti su mucchietti, fino a formare delle montagnole che rischiano di apparire come “tollerate”.
Le zona sono bene note e, purtroppo, il fenomeno non è una novità. Come all’ingresso del cosiddetto autodromo di Siracusa. L’area è nuovamente invasa da tonnellate di spazzatura. Contribuiscono anche i residenti dei Comuni viciniori, una sorta di associazione dei disubbidienti della differenziata che – impunita – continua ad abbandonare i proprio rifiuti in maniera illegale. E purtroppo poco contrastata visto come il fenomeno continua imperterrito a ripresentarsi. Come i roghi utilizzati impropriamente per “liberarsi” dell’ingombrante presenza della spazzatura.
Non solo, i tempi lenti di bonifica (comunque costo extra per le casse pubbliche) finiscono quasi per incentivare la presenza delle discariche abusive. Non è improbabile che vedendo i sacchetti in strada, altri incivili si possano sentire quasi legittimati ad abbandonare anche i loro, senza la fatica della differenziata.
Purtroppo il caso non è unico. Anche in traversa Case Bianche proliferano i sacchetti di spazzatura lasciati in strada ad accumularsi, pronti a divenire ricettacolo di roditori e quanto altro deriva da scarsa igiene.