Siracusa. Con l'ok al Bilancio, primi passi verso l'Oasi Canina Municipale

“Il nuovo capitolo di bilancio per la Istituzione di una Oasi Canina Municipale va nella direzione giusta per superare l’attuale asfittica gestione degli animali randagi catturati. Adesso serve lungimiranza e rapidità per individuare un terreno di proprietà comunale e iniziare subito a costruire una Oasi pubblica aperta alla collaborazione delle associazioni e finalizzata al benessere animale e a una vera politica di adozione che porti nei prossimi anni all’ambita metà di . Non sarà facile ma la direzione è quella giusta”.
Queste le parole dell’assessore alla Tutela animali, Fabio Granata, a commento della istituzione del Canile Municipale attraverso un emendamento votato a larghissima maggioranza dal Consiglio comunale.




Siracusa. Tirocini per disoccupati, c'è la graduatoria: in provincia occasione per oltre 500 persone

È stata pubblicata la graduatoria dell’Avviso 22 promosso dall’assessorato al Lavoro della Regione Siciliana, un bando per i siciliani disoccupati che potranno impegnarsi in tirocini di inserimento nelle imprese.
A luglio furono più di 28mila a presentare domanda mentre saranno meno di un quarto a beneficiarne. In tutto 6.483 tra le tre categorie di utenti ovvero disoccupati con età compresa tra i 18 ed i 35 anni (azione A), con età compresa tra 36 e 65 anni (azione B) e disabili o soggetti a disagio sociale (azione C).
I siracusani interessati saranno circa 500 divisi tra le tre azioni di progetto e dunque un incentivo che potrebbe avere prospettive utili ad un lavoro stabile.
Il periodo di tirocinio sarà di 6 mesi con una indennità in favore del disoccupato pari a 500€ mensili. Per i disabili e soggetti a disagio sociale il periodo di tirocinio sarà di un anno.
Nei prossimi 10 giorni gli utenti potranno fornire osservazioni dopodiché la graduatoria diverrà definitiva ed a Gennaio saranno i centri per l’impiego competenti a contattare i beneficiari. A quel punto gli stessi disoccupati sceglieranno il partner per trovare l’impresa presso cui svolgere il tirocinio.
“CNA Siracusa – afferma Gianpaolo Miceli responsabile dell’Agenzia per il Lavoro dell’associazione – ha profuso un grandissimo impegno nel territorio per promuovere il bando, nel 2018 quindici incontri in tutta la provincia con la partecipazione di oltre 500 tra disoccupati e imprenditori da Portopalo a Francofonte. Adesso siamo pronti a sostenere beneficiari e imprese per fruire di questo bonus con l’auspicio di determinare anche le condizioni per una occupazione stabile. I nostri uffici sono a disordine”




Siracusa. Riapre la storica sede della Biblioteca Comunale

La storica sede della Biblioteca Comunale di Siracusa in via san Pietro in Ortigia è stata riaperta e inaugurata dopo un accurato lavoro di ristrutturazione.
Ospiterà il preziosissimo Fondo Antico costituito da libri, giornali e documenti di assoluto pregio.
La riapertura è stata fortemente voluta dall’assessore alla Cultura Fabio Granata e dalla direttrice della Biblioteca Cetty Carta, attraverso una collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Culturali.
Secondo Fabio Granata «  un altro piccolo tassello del nostro patrimonio di beni comuni è stato restituito alla Città.
“Insieme al sindaco Francesco Italia – ha detto l’assessore Fabio Granata – abbiamo voluto riconsegnare ai cittadini la sede storica della Biblioteca Comunale. In essa verranno custoditi e saranno consultabili dei fondi librari Antichi di grande pregio e si riattiverà un nuovo prestigioso presidio culturale. In occasione del centesimo anniversario della fine della 1ª guerra mondiale – ha infine detto l’assessore Granata -abbiamo esposto alcuni giornali d’epoca dell’editoria siracusana, testimonianze della temperie culturale dei primi anni del 900. Una giornata importante per la Cultura siracusana e per la Città “.




Siracusa. Natale, gli auguri dell'Arcivescovo: "Rispettare la dignità e pensare agli invisibili"

“Dobbiamo distinguere una comunicazione affidata ai gusti delle singole persone da una
comunicazione propria dei giornalisti professionisti. I quali ritengo devono fare riferimento
alla verità degli eventi perché dare una notizia è un servizio che si rende alla collettività
appellandosi alla verità dell’evento”. Così l’arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo,
salutando i giornalisti e gli operatori della comunicazione in occasione del Natale.
“E poi c’è un aspetto che mi ha colpito del discorso che il segretario della Conferenza Episcopale
Italiana ha tenuto ai giornalisti: ha messo in evidenza la responsabilità del giornalista. Ognuno
di noi che vive nella società ha una responsabilità: quella dei giornalisti è dare una
comunicazione con l’aggiunta del valore e che deve aiutare ognuno a relazionarsi con gli altri
in maniera da costituire quella civiltà dell’amore come mi piace ricordare. Se vogliamo una società
migliore, ciascuno di noi per la propria responsabilità di cittadino deve contribuire a realizzarla”.
Mons. Pappalardo, facendo riferimento a quanto già sottolineato nel tradizionale discorso dal
balcone per la festa di Santa Lucia lo scorso 13 dicembre, ha ribadito: “Il Natale è vero solo
nell’accoglienza, nel rispetto della dignità di ogni persona. Ciascuno di noi deve operare per
costruire la pace nella propria famiglia e nel proprio ambiente. E deve farlo nel rispetto di valori
come la verità la giustizia e il rispetto della dignità di ogni persona: bisogna rispettare la dignità
e dobbiamo pensare a chi non ha voce in capitolo, gli invisibili, perché troppo spesso nessuno
si prende cura di loro. E per stare vicino a queste persone ciascuno di noi deve fare la sua
parte, dare il proprio contributo. Bisogna lavorare perché nella nostra società ci sia la cultura
della carità. Gli atti di carità non devono restare gesti isolati, ma serve una nuova cultura
orientata al sostegno delle persone che hanno bisogno”.
Infine il pastore della Chiesa siracusana ha concluso: “La pace è legata al Natale: gli angeli
proclamano la pace agli uomini alla nascita del bambino Gesù. In questi giorni ci viene spontaneo
ripeterlo. Ma la pace deve essere rispettosa della verità e della dignità di ogni uomo perché il
figlio di Dio che si fa uomo vieni a rivelarci questa verità che ci impegna come
cristiani nel rispetto delle dignità di ogni uomo a garanzia della pace”.
Presenti il segretario dell’Assostampa di Siracusa, Prospero Dente, ed il consigliere dell’Ordine
dei giornalisti di Sicilia, Santo Gallo. Il consigliere nazionale dell’UCSI, Unione cattolica stampa
italiana, Salvatore Di Salvo, come tradizione ha donato un pane all’arcivescovo segno simbolico
del gesto dei giornalisti cattolici di donare un quantitativo di pane alla Caritas della chiesa della
Sacra Famiglia a Siracusa e alla casa Sara e Abramo, che accoglie i senza tetto della città.




Siracusa. Capodanno in piazza Duomo: lunedì sarà svelato il programma

L’Amministrazione Comunale di Siracusa anche quest’anno organizzerà per i cittadini siracusani e per i viaggiatori un grande evento musicale in piazza Duomo per poter brindare all’anno nuovo. Ne danno notizia il sindaco Francesco Italia e l’assessore alla Cultura Fabio Granata.
Lunedì sarà diffuso il programma della serata che si preannuncia ricco di novità per un nuovo momento comunitario importante.




Siracusa. L'Albero di Renzo: scritte, cuori e peluche sull'abete di via Cannizzo

Per tutti quell’albero di Natale in via Cannizzo è diventato per tutti l’albero di Renzo. In queste ore, in tanti stanno rispondendo all’invito lanciato attraverso Facebook dalla mamma dello sfortunato ragazzino che perse la vita in seguito ad un tragico incidente stradale avvenuto proprio su via Cannizzo.
Non è apparsa casuale la scelta dell’amministrazione comunale di installare proprio lì l’abete alto dieci metri donato dall’azienda Planeta che si occupa di verde pubblico a Siracusa. Un collegamento che non è sfuggito e così nelle ultime ore sono apparsi messaggi, doni e testimonianze di affetto per Renzo Formosa.
C’è chi ha creato una scritta in legno, rossa, con il nome di Renzo. Chi ha portato un paio d’ali per l’angelo Renzo e poi peluche, disegni fatti dai bambini e pensieri per Renzo. Sono famiglie, ragazzi, persone normali che hanno conosciuto la storia di Renzo solo dai giornali e dalle trasmissioni tv che si sono occupati di quel ragazzo sorridente che in un maledetto giorno di aprile non ha più fatto ritorno a casa. Portano il loro omaggio, “un messaggio di affetto. Niente parole di rabbia. Amore e affetto solo per Renzo”, come ha chiesto Lucia Formosa.
Proprio oggi ricorrono peraltro i 20 mesi esatti dalla sua prematura scomparsa. L’affetto della città è palpabile. Sono centinaia i messaggi sulla bacheca social di mamma Lucia. E vanno aumentando i doni ed i disegni accanto all’albero piazzato sulla rotatoria di via Cannizzo, l’albero di Renzo.
Anche l’assessore Fabio Granata ha voluto portare informalmente un suo pensiero. “Chi muore giovane è caro agli Dei
dicevano gli antichi sapienti. E Renzo è certamente caro al nostro Dio e agli Angeli e a tutti noi. Per sempre un abbraccio ai cari genitori, coraggiosi e pieni di dignità nell’immenso dolore”, il suo messaggio.




Siracusa. Inda, Sgarlata nel Cda:"La Fondazione ha superato i momenti difficili, per me fase di studio"

“L’Inda in passato ha attraversato momenti assai difficili che con grandi sforzi e con grande intelligenza sono stati superati e adesso fortunatamente sono soltanto uno spiacevole ricordo”. Sono le prime dichiarazioni rilasciate all’agenzia di stampa AgCult da Mariarita Sgarlata, appena nominata all’interno del Cda della Fondazione e che, a fine anno, prenderà il posto di Pier Francesco Pinelli, ex commissario straordinario dell’istituto nazionale del Dramma Antico. La nomina dell’ex assessore regionale ai Beni Culturali ha ottenuto, nei giorni scorsi, il “via libera” delle commissioni Cultura del Senato prima, della Camera successivamente. “Penso che dobbiamo essere grati a chi ha saputo ritrovare la giusta direzione-commenta la componente del Consiglio d’amministrazione della Fondazione presieduta dal sindaco, Francesco Italia- Per quanto mi riguarda penso che questo sia per me il tempo dello studio e della riflessione prima di formulare proposte e temi da discutere in seno al Consiglio”.  Sgarlata ha quindi già espresso la propria linea e il ruolo che, in questa prima fase, intende assumere all’interno del Cda.




Siracusa. Un parcheggio al posto dell'ex strada ferrata: la proposta del quartiere

Un parcheggio in via Agatocle, al posto della vecchia cintura ferroviaria. La proposta è partita alcuni mesi fa, lanciata dal consiglio di circoscrizione Santa Lucia, che era presieduto da Fabio Rotondo. Proprio l’ex presidente del quartiere della Borgata aveva valutato una serie di aspetti e di vantaggi che una scelta simile, a costo molto contenuto, potrebbe comportare per la viabilità cittadina, almeno durante la bella stagione. L’area in questione, in realtà, è occupata attualmente da un cantiere che teoricamente serve per lavori alla rete fognaria. “E’, però, tutto fermo da parecchio tempo- spiega Rotondo- anche perchè ci vorrebbe una cifra altissima per potere completare gli interventi.Stando così le cose- prosegue l’ex presidente di Santa Lucia- abbiamo ritenuto opportuno proporre all’amministrazione comunale un intervento, anche temporaneo, che consentirebbe di decongestionare il traffico in ingresso verso Ortigia e di garantire una migliore gestione della circolazione anche alla Borgata”. L’idea è quella di ripulire l’area, abbandonata a se stessa, e di usarla come parcheggio, durante la primavera e nei mesi estivi, quando, soprattutto nel week end, il numero di persone che trascorrono le loro serate nei locali pubblici della zona Umbertina e di Ortigia sale notevolmente rispetto all’inverno. “Otterremmo un notevole numero di stalli- dice ancora Rotondo- L’area parte dall’ex passaggio al livello di via Piave e termina all’ex Ponte di ferro.  Non basta lo Sbarcadero per soddisfare le esigenze di parcheggio in primavera e nei mesi estivi. Sarebbe anche un modo per sfruttare il servizio barche dei privati”.




Siracusa. Il Comune tra Tekra e gli amministrativi ex Igm: incontro interlocutorio

Incontro interlocutorio nella vertenza in corso tra Tekra ed i sindacati siracusani per il destino (lavorativo) di una trentina di amministrativi ex Igm. Transitati nella nuova società nel cosiddetto cambio appalto, si ritrovano sospesi. Il nuovo gestore del servizio rifiuti continua infatti a considerarli in soprannumero e propone un contratto a tempo indeterminato con sede di lavoro Siracusa ma con qualifica “operaio”. I sindacati si oppongono e chiedono di rispettare mansioni e retribuzioni prima di discutere di ogni altra forma di organizzazione del lavoro.
All’ufficio provinciale del lavoro la trattativa si è arenata. E’ allora intervenuto il Comune di Siracusa, dopo aver concordato le mosse con la Prefettura. Il sindaco, Francesco Italia, insieme all’assessore all’Ambiente, Pierpaolo Coppa, ha ascoltato le ragione dei sindacati e dei lavoratori. Informalmente era presente anche una funzionaria della Prefettura. Dove la vertenza dovrebbe ora approdare per una transazione che vedrà proprio il Comune agire da mediatore per favorire un incontro tra le diverse posizioni.




Siracusa. Lavori per la nuova caserma dei Vigili del Fuoco: il cantiere che non c'è

Il cancello è chiuso. Da giorni se non settimane. Nessuno all’interno. Niente operai, niente mezzi. Solo una catasta di mattoni forati e la tabella che indica cosa si starebbe costruendo: la nuova caserma provinciale dei Vigili del Fuoco. Ma tutto sembra, quel terreno alla Pizzuta, meno che un’area di cantiere dove dovrebbero muoversi operai e mezzi pesanti.
I lavori erano stati consegnati lo scorso 10 settembre. Cerimonia sul posto, con il Dipartimento regionale della Protezione Civile. Poi si è subito capito che andazzo avrebbero preso le cose da quelle parti. Fino al 19 novembre nessuna attività, solo una copertura della recinzione perimetrale. Colpa del maltempo, si disse. Gli operai non potevano entrare perchè il terreno era un pantano. Finalmente, il 19 novembre una ruspa si è occupata della pulizia e del diserbo. Qualche altro giorno per altre veloci operazioni, poi praticamente nulla più.
I lavori sono stati aggiudicati per 4,6 milioni di euro a cui si aggiungono le spese relative alla esecuzione dell’opera per un importo complessivo di poco più di 5 milioni di euro. Dovevano concludersi, come primo lotto, in 670 giorni. Ma per finirla qualcosa, bisognerebbe prima iniziarla.