Siracusa. Rattoppo in corso Matteotti, è polemica. "Soluzione temporanea"

Rattoppo in corso Matteotti, esplode la polemica. L’elegante viale che conduce in piazza Archimede, nel cuore di Ortigia, risulta da qualche giorno “imbruttito” da un intervento di manutenzione d’emergenza su un quadrato di asfalto, che versava in condizioni particolarmente pericolose per i mezzi in transito. Grida allo scandalo il consigliere comunale Salvo Castagnino, inorridito dalla vicenda. Sui social, pioggia di commenti all’unisono, nella stessa direzione, con cui in tanti esprimono, con toni più o meno accesi, un evidente disappunto per la scelta operata dall’amministrazione comunale,contro cui viene puntato l’indice. “Questa è la nostra città-commenta il consigliere di Siracusa Protagonista sul suo profilo Facebook- e questo è il modo in cui viene amministrata dal sindaco. Corso Matteotti è stato rattoppato  in modo indescrivibile”. L’esponente di minoranza preannuncia un’interrogazione sul tema, per comprendere “le ragioni di un simile intervento”. Pronta la replica del sindaco, Francesco Italia . “Si tratta ovviamente di una soluzione temporanea -spiega il primo cittadino- che una ditta che lavora per il Comune ha realizzato per mettere in sicurezza tratti di strada pericolosi, anche in vista della processione di Santa Lucia (oltre che a vantaggio di chi utilizza mezzi a due ruote).Con l’approvazione del Bilancio-garantisce Italia-  potremo disporre delle somme necessarie a ripristinare le basole, che nel frattempo sono state conservate. Predisposta la perizia per l’intervento di ripristino delle basole”.

 

 




Nuovo prefetto per Siracusa: arriva Luigi Pizzi, Castaldo destinato a Pisa

Nuovo prefetto in arrivo per Siracusa. Si tratta di Luigi Pizzi. E’ stato nominato, insieme agli altri rappresentanti territoriali di Governo ieri, dal Consiglio dei Ministri. L’attuale prefetto, Giuseppe Castaldo,è stato destinato alla provincia di Pisa. A Siracusa arriverà, invece, Luigi Pizzi, 65 anni, originario di Ascoli Piceno. È stato nominato prefetto il 31 luglio 2009. Ha anche svolto diversi incarichi commissariali presso Comuni. A Gioia Tauro, è stato presidente della Commissione straordinaria del Comune,  il cui consiglio comunale era stato sciolto per infiltrazioni della criminalità organizzata. Nel 2014 è stato insignito del titolo di commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. E’ stato prefetto di Matera, Pesaro, Urbino.




A Siracusa la Giornata dell'Adesione Unitalsi: "L'impegno di 60 mila soci"

Domenica prossima, 2 dicembre 2018, si celebra in tutta Italia, e in particolare a Siracusa, la Giornata dell’Adesione UNITALSI, (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) che avrà come titolo #aderiscoxchè “l’opera di carità diventi quotidiana”.Questo  appuntamento dell’associazione precederà la giornata Internazionale delle persone con disabilità istituita dal Programma di azione mondiale per le persone disabili adottato nel 1982 dall’Assemblea generale dell’ONU (che si celebra il 3 dicembre).Nelle 19 Sezioni e 268 sottosezioni dislocate su tutto il territorio nazionale i nuovi soci faranno il loro ingresso nell’associazione, mentre chi ha già aderito in passato rinnoverà la propria scelta.Oggi l’Unitalsi conta più di 60 mila soci, tra cui circa 12 mila persone con disabilità. Il dato più significativo è rappresentato dal numero dei giovani diversamente abili che fanno parte dell’associazione: circa 1300 la cui età è compresa tra 0 e 35 anni.”È uno dei giorni più importanti per i soci – dichiara il presidente nazionale, Antonio Diella- perché tutti insieme rinnoveremo l’adesione all’associazione, ribadendo ancora una volta l’impegno a essere parte di una grande esperienza di comunione che ci vede impegnati in pellegrinaggio e ogni giorno nelle nostre realtà associative”. “L’Unitalsi – aggiunge – con la giornata dell’adesione vuole, anche, ribadire il proprio impegno e servizio ad accompagnare le persone in difficoltà e disabili verso Lourdes”




Siracusa. Fusti con rifiuti "sospetti" vicino alla Chindemi, discariche davanti alle scuole

Fusti di rifiuti, probabilmente addirittura speciali, abbandonati a ridosso dell’istituto Chindemi di via Basilicata, accanto a cumuli di rifiuti di vario genere, ingombranti e non. Uno spettacolo che, oltre ad essere poco decoroso, ha preoccupato per prima la dirigenza della scuola che, attraverso il referente, Marco Vero, ha segnalato il rinvenimento al Comune. Il materiale, nonostante siano trascorsi 10 giorni, non è ancora stato rimosso, con disappunto evidente da parte dei genitori dei bambini che frequentano l’istituto. Si tratta di bimbi anche piccoli, della scuola dell’Infanzia, oltre che della primaria. La sollecitazione che parte dalla scuola, indirizzata all’assessorato all’Ambiente è evidente e determinata.

Il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, tuttavia, non risparmia anche le aree a ridosso di altri istituti scolastici della scuola. Nei pressi della Montessori di via Mazzanti, ad esempio, lo scenario è quantomeno imbarazzante. Anche in questo caso, proprio di fronte all’ingresso della scuola, immondizia di ogni genere fa bella mostra di sè (e ovviamente si fa per dire).




Patata novella di Siracusa, richiesto il marchio Dop

La patata novella di Siracusa riceverà a breve il riconoscimento del marcio Dop. I produttori hanno presentato all’Unione Europea le caratteristiche di pregio e distintività che rendono inimitabile il tubero siracusano. A maggio, durante una riunione organizzata dall’Ispettorato dell’Agricoltura di Siracusa, si è dato inizio al percorso di qualificazione e valorizzazione della patata di Siracusa.
Si è costituito un gruppo di lavoro, con i docenti dell’Università di Catania, il Cnr, il Servizio Fitosanitario Regionale ed esperti del settore che ha provveduto a redigere i documenti necessari per la richiesta della
denominazione di origine.
Sabato 1° dicembre alle 10.00 presso l’Hotel Parco delle Fontane a Siracusa sarà ufficializzata la richiesta di registrazione del marchio a denominazione di origine protetta “patata novella di Siracusa Dop”. Realizzato anche un apposito logo dal Liceo Artistico di Siracusa “Antonello Gagini”.




Siracusa. Il console generale del Marocco in Sicilia incontra il prefetto

Il prefetto di Siracusa, Giuseppe Castaldo, ha ricevuto questa mattina il console generale del Regno del Marocco a Palermo. Nel corso del cordiale incontro, il console ha manifestato grande interesse per il territorio siracusano e la sua economia. Il prefetto ha condiviso l’importanza di ogni iniziativa che favorisca interscambi culturali fra i due Paesi anche in considerazione della presenza di cittadini marocchini che vivono in questa provincia.




Zona Industriale, l'allarme di Legambiente: "problema enorme se si ferma Ias"

Il depuratore consortile finisce sul banco degli imputati. La dura relazione tecnica redatta dal Comune di Priolo in collaborazione con Arpa e Libero Consorzio ha messo nero su bianco tutte le criticità dell’importante impianto della zona industriale. Tra autorizzazioni mancanti e condizioni strutturali da manutenzione straordinaria urgente, emerge la volontà di trattare il depuratore come un vero impianto industriale, con tanto di richiesta di Aia e Bat per contenere le emissioni.
A seguire con grande interesse l’intera vicenda è Legambiente. Dall’associazione ambientalista, Enzo Parisi fa innanzitutto notare il grave silenzio della Regione che dell’impianto è socio di maggioranza. “Emerge con chiarezza la necessità di adeguare i processi tecnici e le strutture. Da Palermo devono affrontare subito la questione, devono trovare i soldi per gestire e ammodernare il depuratore consortile. Se va in tilt o si ferma – avverte Parisi – si ferma la zona industriale. E il problema diventa enorme”.
L’impianto venne costruito con fondi della Cassa del Mezzogiorno, nel corso dei primi anni 80, sull’onda della coraggiosa attività del pretore Condorelli. La maggioranza della proprietà è regionale poi altri soci pubblici sono i Comuni di Siracusa, Priolo e Melilli a cui si uniscono i soci privati (le industrie). “Legambiente denuncia da anni l’assenza di investimenti e manutenzione, mentre i cda che si sono succeduti non hanno mai forse capito cosa stava accadendo. Oggi l’imperativo è tagliare le spese politiche e far funzionare l’impianto. Il depuratore è vitale”.
Le industrie stanno intanto pensando alla costruzione di un proprio depuratore privato, “ma sarebbe grave perdere questo importante strumento che segnò un primo punto per la battaglia ambientalista nel nostro territorio. Prima i reflui venivano direttamente sversati in mare ad Augusta”, ammonisce e ricorda l’esponente di Legambiente.
Da ambientalista impegnato quale è, Parisi confida un suo grande rammarico. “In tutti questi decenni non siamo riusciti a costruire alternative all’industria. Non abbiamo costruito nulla per sostituire queste produzioni ad alto impatto ambientale. Per quanto oggi sia stato ridotto quell’aspetto, rimangono le conseguenze su ambiente e persone”. Poi l’appello, “facciamo manutenzioni, facciamo funzionare l’Ias”.




Siracusa. Misteriosa sparizione: dove sono gli angioletti in bronzo del Pantheon?

Gli angioletti in bronzo non ci sono più. Al momento sono “spariti” e non ancora ufficialmente “rubati”. Ma va da sè che non si sono spostati da soli. Decoravano i lastroni esterni del Pantheon, dedicati al milite ignoto. Ad accorgersi della misteriosa scomaprsa è stato Alberto Moscuzza, presidente dell’associazione Lamba Doria che si occupa della storia bellica. “Risalgono al 1937 e venne Mussolini in persona per l’inaugurazione del Pantheon. Adesso sono scomparsi, probabilmente rubati. Presenterò un esposto ai carabinieri mi auguro che anche il Comune faccia lo stesso”, racconta arrabbiato per l’accaduto. Anche dalla parrocchia pare nessuno sappia niente. Escluso un restauro.
Purtroppo non è il primo caso simile, a Siracusa. Rubata una intera statua in bronzo dal parco della ciclabile, rubato il piccone di una statua al monumento ai caduti, ottoni vari al cimitero ed altri piccoli ma fastidiosi episodi.




Siracusa. Differenziata, la raccolta sfiora il 28%

In riferimento ai dati diffusi da Cittadinanzattiva, il Comune di Siracusa ha precisato che la percentuale di raccolta differenziata, secondo i dati ufficiali relativi al mese di settembre 2018 riportati dal sito della Regione Siciliana, è del 27,9 per cento. “Solo due punti in meno rispetto alla soglia minima indicata dalla Regione”, spiega la nota di Palazzo Vermexio con cui si contesta lo striminzito 2,8 per cento (riferito al 2017) riportato da Cittadinanzattiva, lontano peraltro da quello ufficiale della Regione per lo stesso anno che è dell’8,58 per cento.
“Nel corso del 2018 a Siracusa si sta progressivamente implementando il servizio di raccolta porta a porta, non ancora esteso a tutti i quartieri, per cui le percentuali di differenziata sono in crescita mese dopo mese”, appuntano ancora dal Comune.
“Questo in un quadro di riferimento regionale che presenta profili di incertezza e in attesa che il Comune possa aggiudicare, dopo i pronunciamenti della giustizia amministrativa, in via definitiva il servizio di raccolta rifiuti porta a porta in città”.
Dal primo dicembre, intanto, cambia la guida del servizio. Igm lascia il posto al nuovo gestore: Tekra.




Siracusa. Presepe subacqueo di Ortigia: tutto pronto per la settima edizione

Anche quest’anno, i volontari del Ross hanno lavorato per realizzare il presepe subacqueo di Ortigia. L’8 dicembre verrà “calato” nello specchio d’acqua di Riva Forte Gallo, accanto al ponte Umbertino. Quasi completato il lavoro sulle statuine, 21 elementi dipinti e decorati grazie al coinvolgimento di varie associazioni come DiversamenteUguali, Clown Terapia e Bluland Soccer.
L’iniziativa è giunta alla settima edizione. Gli elementi della Natività, saldati su di una struttura metallica, verranno calati in acqua dai sub dell’Anemone Diving Center al termine di una veloce processione che muoverà, la mattina dell’8 dicembre, dal Tempio di Apollo per arrivare al ponte Umbertino.
La presenza del presepe sarà segnalata, come di consueto, da una stella di Natale sulla balaustra. Nelle ore serali, sarà visibile attraverso un impianto di illuminazione appositamente realizzato. Collaborano all’iniziativa Comune di Siracusa e Consorzio Plemmirio.