Cimitero di Siracusa, siamo alle solite: parcheggiatori abusivi e furti continui

E’ la giornata che la tradizione vuole dedicata alla commemorazione dei Defunti. Cimitero preso d’assalto per un omaggio ai cari che non ci sono più. Ma non sono state giornate semplici per i visitatori che hanno dovuto mettere in fila, uno dopo l’altro, disagi e problemi.
Che la struttura cimiteriale abbia bisogno di lavori di manutenzione straordinaria non è un mistero. Previsti dal prossimo bilancio comunale fondi ad hoc, per il momento però la situazione è quella facilmente riscontrabile ad occhio nudo: distacchi, ferri a vista, panchine rotte etc etc.
Ma a dare maggiore fastidio sono gli aberranti furti all’interno, che in questo periodo dell’anno conoscono purtroppo una escalation. Fiori rubati dalle tombe, insieme a portavasi in rame e lampade votive. Senza trascurare i diversi episodi di furti di lapide lamentati dagli utenti. All’interno del cimitero non pare valere alcuna regola, nè di ordine morale nè civile. Motivo per cui diventa prioritario il ricorso ad un sistema di telecamere di videosorveglianza per limitare le offese alla memoria inferte da mani sin qui anonime mosse probabilmente da bassi istinti di natura economica.
Ma anche all’esterno non va tanto meglio. L’elevato afflusso di visitatori, insieme a scelte di viabilità purtroppo obbligate, stanno causando notevoli disagi a chi da Floridia o Solarino deve raggiungere Siracusa per via della svolta obbligata a Tremmilia. La sosta – che sarebbe vietata – lungo la Statale completa poi l’opera. E quasi non fanno notizia i parcheggiatori abusivi che come ogni anno lavorano alla luce del sole al cimitero senza che vengano mai presi provvedimenti. Eppure è storia di ogni anno. Sorprende non venga mai predisposto per tempo un servizio di controllo, allontanamento e sanzione (Daspo?) nonostante vi sia comunque la presenza di agenti di Polizia Municipale.




Chi sarà il nuovo manager Asp? Trenta i papabili, la prima sfida: nuovo ospedale

Sono 30 i nomi inseriti dalla Regione nell’elenco dei papabili manager dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa. Sarà adesso la giunta a selezionare il direttore generale, sulla base di scelte e valutazioni discrezionali.
Tra i nomi ce ne sono alcuni di “ritorno”, come quello di Salvatore Brugaletta (che nel frattempo però dirige l’azienda di Asti) o quello dell’attuale facente funzioni Anselmo Madeddu. Chiunque sarà il nuovo direttore generale, è atteso subito da un compito importante: avviare la progettazione del nuovo ospedale di Siracusa. L’area scelta dal Consiglio comunale nel 2017 (Pizzuta) non è stata sino ad oggi oggetto di note critiche da parte dell’unico soggetto che potrebbe spingere per una nuova individuazione, ovvero appunto l’Azienda Sanitaria Provinciale. Che entro la fine di novembre dovrà presentare, anche alla Regione, qualcosa di più di un progetto di massima perchè – come ha ripetuto anche il governatore Musumeci – Siracusa deve avere il suo nuovo ospedale.
Questi i nomi selezionati e tra i quali la giunta regionale individuerà il nuovo direttore generale dell’Asp di Siracusa: Angelo Aliquò, Vincenzo Barone, Giacomino Brancati, Salvatore Brugaletta, Alessandro Caltagirone, Antonio Candela, Roberto Colletti, Massimo De Fino, Fabrizio De Nicola, Maria Di Liberti, Giuseppe Drago, Silvio Falco, Daniela Faraoni, Salvatore Ficarra, Massimo Giupponi, Armando Gozzini, Iudica Francesco, Giuseppe La Ganga, Paolo La Paglia, Giovanni La Valle, Maurizio Lanza, Lorenzo Lupo, Mauro Maccari, Anselo Madeddu, Walter Messina, Paola Santino, Giorgio Santonocito, Gaetano Sirna, Michele Vullo, Alberto Zoli.




Manutenzione del verde infinita sulla Siracusa-Gela, non sono bastati tre mesi

Sorpresa: nonostante siano partiti a luglio scorso, i lavori per la manutenzione del verde lungo la Cassibile-Rosolini non sono ancora conclusi. Il Consorzio Autostrade Siciliane prevedeva il completamento del decespugliamento e della pulizia di carreggiate, spartitraffico e svincoli per la metà di ottobre. Bisognerà, invece, attendere la fine di novembre.
Pochi chilometri di autostrada richiedono quindi quattro mesi di lavori per la cura del verde. In altri posti, in quattro mesi realizzano intere autostrade. Può quindi starci tutta la battuta di qualche buontempone: “stanno decespugliando con le forbicine?!?”.
Gli interventi continuano ad essere eseguiti in entrambe le direzioni di marcia, senza interrompere la circolazione, sia in orario diurno che notturno. Per potere eseguire le manutenzioni – di volta in volta – saranno parzializzate la corsia di marcia, di sorpasso o di emergenza. In corrispondenza dei cantieri è stato posto il divieto di sorpasso ed il limite di velocità di 60 km/h. Nelle rampe degli svincoli il limite è di 40km/h.




Siracusa. Lo scooter finisce nel cassonetto, goliardia che non fa ridere in via Filisto

La foto è comparsa sui social ed ha immediatamente colpito. Curioso, d’altronde, è quanto immortalato. Uno scooter, sembrerebbe elettrico, “parcheggiato” all’interno di un cassonetto della spazzatura. E’ accaduto la notte scorsa in via Filisto, nei pressi del multisala Planet.
Al di là delle scontate battute sul concetto di raccolta differenziata a Siracusa, si sarebbe trattato di uno “scherzo”. Una goliardata tra ragazzi che probabilmente non ha fatto sorridere più di tanto l’involontario protagonista, il proprietario del mezzo.




Siracusa.Giulia Carpino vince ancora a "Cuochi d'Italia", sfida contro la Sardegna

Ennesimo successo per la cuoca siracusana Giulia Carpino. Rappresenta la Sicilia su Canale 8 e si contende con i rappresentanti delle altre regioni italiane la vittoria nel corso delle puntate di Cuochi d’Italia, la trasmissione di Alessandro Borghese in onda ogni sera alle 19. Dopo avere battuto l’Umbria, Giulia ha superato anche il secondo turno. In questo caso ha avuto la meglio sulla Sardegna. Giulia sarà in sfida con la Toscana. Quella andata in onda è stata per Giulia una tra le sfide più belle e più difficili. “Eravamo due ragazze, entrambe isolane, con un ingrediente “gioiello” da portare- racconta Giulia- Io, pensando di potermi trovare contro regioni che il pesce lo conoscono poco, ho portato “a masculina da’magghia”, pescato con una tecnica che influisce positivamente sul gusto della carne, che resta dolcissima. La mia avversaria, essendo sarda, era molto pratica di pesce. Questo mi aveva un po’ preoccupata”. Prima manche in parità. Poi, l’ingrediente gioiello della concorrente sarda: la Sa corda, parti delle sacche dello stomaco dell’agnello. “Non conoscevo quel prodotto – prosegue Giulia- Mai visto in vita mia. Mi è sembrato mi somigliasse alle “stigghiola” di Palermo e sono andata avanti, cucinando anche attraverso l’utilizzo di aromi. Vincere con un prodotto che non conoscevo è stata davvero una bella soddisfazione”. Durante la prima manche, Giulia ha preparato l’alice in tre diversi modi. Uno di questi piatti, aspetto sentimentale delle scelte compiute da Giulia, si chiamava “Alice nel Paese delle Meraviglie”. “Così mi chiamava il mio primo chef, Maurizio Urso- spiega la giovane cuoca siracusana, pronta per la prossima sfida.



Siracusa. Via le barriere architettoniche dagli immobili del Comune: "Si" della giunta

Sono tre gli interventi individuati dalla giunta comunale da realizzare attraverso i cantieri regionali di lavoro. L’esecutivo retto dal sindaco, Francesco Italia ha dato il “via libera” alla realizzazione di due percorsi tattili per ipovedenti nei pressi del Parco Archeologico, Museo Paolo Orsi e Santuario della Madonna delle Lacrime, insieme all’abbattimento delle barriere architettoniche dagli immobili comunali. “Siracusa – commenta Italia- diventa sempre più una città che include, una comunità che accoglie tutti i cittadini e per un turismo accessibile reale e concreto”.Nel complesso il finanziamento giunto dalla Regione al Comune di Siracusa, e da attuare attraverso i cantieri di lavoro, ammonta a poco meno di 353 mila euro.




Cinture di sicurezza anche per chi siede dietro: controlli della Stradale

La Polizia Stradale intensifica i controlli per contrastare il mancato uso delle cinture di sicurezza. Poco diffuso è il rispetto della norma che obbliga all’uso dei sistemi di ritenuta anche i passeggeri dei sedili posteriori.
Trentacinque pattuglie impiegate in quattro giorni consecutivi in posti di blocco in tutta la provincia hanno permesso di controllare 259 veicoli. Oltre 143 le sanzioni elevate, di queste 65 per mancato uso della cintura da parte del conducente, 5 per trasporto inadeguato del passeggero (minore, bambino ecc.), 9 per mancato uso della cintura da parte del passeggero anteriore e 20 del passeggero posteriore.
Ritirate 3 carte di circolazione, 2 patenti di guida e decurtati 361 punti della patente di guida.
Inoltre durante i controlli sono stati sanzionati 5 conducenti per mancata copertura assicurativa e sequestrati altrettanti veicoli, sono stati sanzionati 8 conducenti per mancata revisione periodica del proprio veicolo e sono stati sottoposti a fermo 5 veicoli. Sono state anche rilevate 44 altre infrazioni al Codice della Strada per mancanza di documenti e violazione di norme di comportamento, guida senza patente, incauto affidamento, guida di veicolo già sottoposto a sequestro per mancanza di assicurazione.
Il Comandante della Polstrada di Siracusa, Antonio Capodicasa, parla di atteggiamenti che “mettono a repentaglio la propria salute e per i quali si incorre anche in sanzioni più o meno elevate che si esplicano nel pagamento di una somma di denaro, in aggiunta alla sottrazione di 5 punti dalla patente di guida ed alla sospensione di questa per un arco di tempo che va dai 15 ai 60 giorni, se si incorre nella stessa infrazione due volte nel corso del biennio”. L’infrazione del mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, commessa dai conducenti due volte nell’arco di un biennio ha portato alla sospensione di 97 patenti di guida dall’inizio di questanno .




Siracusa Calcio: Pagana si è dimesso, Ugolotti in pole per la panchina

Scossa al Siracusa calcio. Si è dimesso poco fa il tecnico Peppe Pagana, sottolineando quanto sia stata difficile la scelta ma doverosa per il bene della città e della squadra. Troppo forti evidentemente le pressioni di una piazza che non ha digerito questo inizio di campionato e anche la prova incolore di Coppa Italia a Trapani. Il ds Laneri è già al lavoro per il successore: in pole Guido Ugolotti ma un sondaggio è stato fatto anche per Lello Di Napoli. Oggi il Siracusa riprenderà ad allenarsi, in gruppo anche il difensore Bruno e l’esterno d’attacco Russini, entrambi ‘96, dei quali si attende l’ufficialità.




Rifiuti, no alla sospensiva chiesta da Igm: 30 giorni di proroga. Tekra pronta

E’ stata respinta la richiesta di sospensiva avanzata da Igm. Così ha disposto il Tar di Catania a cui l’attuale gestore del servizio di igiene urbana si era rivolto per bloccare l’esito della mini-gara d’appalto, vinta poi da Tekra. La società campana, che attendeva notizie in merito per avviare il cantiere a Siracusa e trattare il passaggio del personale, al momento si limita a far sapere di non poter fornire una data certa per l’avvio del servizio.
Con ordinanza, intanto, proroga fino al 30 novembre per l’attuale gestore il cui ricorso sarà comunque trattato nel merito il 6 dicembre. Intanto Tekra avvia le prime operazioni che condurranno all’apertura del cantiere a Siracusa ed al passaggio del personale che transiterà da Igm al nuovo gestore.




Siracusa. La Polizia Ambientale lascia il Vermexio: "ma non è un depotenziamento"

Il nucleo di Polizia Ambientale lascia gli uffici al secondo piano di Palazzo Vermexio, dove operava in contatto con la sezione Ecologia, per ritornare all’interno del comando della Municipale. Questa mattina il “trasloco” che vale come un ritorno a casa. Ma il trasferimento, nei giorni caldi dell’emergenza rifiuti, rischia di avere una lettura negativa, come una bocciatura dell’operato della sezione Ambientale, riportata e riassorbita quindi nei ranghi. A fare chiarezza, l’assessore alla Polizia Municipale, Giovanni Randazzo. “Nessun depotenziamento. Il ritorno negli uffici di via del Porto Grande va nella direzione di assicurare un maggiore coordinamento”, spiega pacato. E respinge anche le voci su presunti ordini di servizio che avrebbero destinato agenti dell’Ambientale ad altri servizi. “Non è così. Anzi, nelle settimane scorse abbiamo potenziato il nucleo impegnato da mesi in una improba battaglia contro chi non ha rispetto e cura per la città e getta spazzatura in strada”, dice ancora Randazzo. E questo contrasto rimare la priorità del nucleo Ambientale. “E’ solo un diverso coordinamento per meglio organizzare il servizio”, ribadisce l’assessore.
Anche il comandante Enzo Miccoli precisa che “il Nucleo di Polizia Ambientale è stato recentemente rafforzato portandone il numero a 10 unità ed il servizio è stato potenziato con l’intervento giornaliero di ulteriori 12 unità della Polizia Municipale di Siracusa alle quali si affiancano, quali segnalatori, sia gli ausiliari del traffico durante il loro servizio sul territorio, sia i volontari denominati ispettori ambientali i quali almeno una volta a settimana sono impegnati in questa importante attività”.