Siracusa. Dall'asfalto, il getto d'acqua con l'arcobaleno: succede in via Ascari

Scena curiosa, purtroppo non inedita. Si rompe un tubo in via Ascari e dall’asfalto parte un getto d’acqua alto alcuni metri. Sotto la strada che collega la statale per Floridia a contrada Necropoli del Fusco scorrono tubazioni importanti per la rete cittadina.
Proprio per via delle tante riparazioni, le condizioni del manto di asfalto non sono – eufemisticamente – delle migliori.
La causa del geyser: un blackout elettrico che ha creato il cosiddetto “colpo d’ariete”, un aumento repentino cioè della pressione all’interno delle tubazioni in esercizio nella zona di via Ascari. Stamattina alle 8,24 è stata infatti registrata ancora una volta un’interruzione istantanea del servizio elettrico sulla linea che alimenta gli impianti idrici e di depurazione di Siracusa. Ciò ha causato il cedimento della tubazione dal diametro di 300 mm, che è tra le più ammalorate. Era già successo ieri in due diverse occasioni, sia sullo stesso tratto di Via Ascari sia su viale Epipoli, quasi tre chilometri più lontano. Ancora una volta oggi le squadre di Siam sono intervenute con uomini e mezzi per garantire il servizio e alle 12,30 la tubazione è stata rimessa in efficienza.
“È evidente – dice l’ad di Siam, Javier Navarro – che le continue istantanee interruzioni del servizio elettrico sono inammissibili e inaccettabili. È altrettanto evidente che, per quanto riguarda le reti e gli impianti idrici e fognari, bisogna intervenire sulle infrastrutture, che ormai non sono all’altezza”. Siam si è già seduta al tavolo con l’amministrazione comunale con cui concorda che è venuto il momento di fare un progetto complessivo di tutte le reti di acquedotto e fognatura e degli impianti connessi (compresi centrali e impianto di depurazione).
Il Piano d’Ambito, e dunque degli interventi necessari, è infatti al momento oggetto di studio e approvazione da parte dell’Assemblea Territoriale Idrica che dovrà gestire il servizio idrico integrato per tutti i comuni della provincia. Nel frattempo Siam, cui non competono gli investimenti strutturali ma la manutenzione ordinaria, corre, ripara, opera giorno e notte e spesso viene rimproverata dai cittadini che giustamente chiedono un servizio all’altezza.

Video segnalazione di un lettore




Il Coro dell'Accademia dell'Inda protagonista a Siena

L’ensemble dell’Accademia d’arte del Dramma Antico di Siracusa (Scuola di teatro classico “Giusto Monaco”) sarà ospite dell’Accademia Chigiana di Siena. Martedì 30 ottobre si esibirà nell’ambito di “Pizzetti classico e moderno”, la giornata di studi dedicata al compositore Ildebrando Pizzetti.
Dal 1914 ad oggi, per gli oltre 130 spettacoli prodotti dall’Inda e messi in scena al Teatro greco di Siracusa e nei più importanti teatri di pietra, hanno composto oltre 70 musicisti italiani e stranieri tra i più importanti del ‘900. Ildebrando Pizzetti fu uno di questi e legò il suo nome a Siracusa componendo le musiche per l’Agamennone di Eschilo nel 1930; per le Tranchinie di Sofocle nel 1933 e per l’Edipo a Colono di Sofocle nel 1937.
Il coro degli allievi dell’accademia dell’Inda, diretti dal Maestro Marco Podda, eseguirà alcuni brani tratti dalle musiche di: Coefore 2014 (Marco Podda); Coefore 1921 (Giuseppe Mulè): Ecuba 1939 (Gian Francesco Malipiero).




Siracusa. Gestione dei servizi sociali, verso la riforma del Welfare

Una gestione mista, pubblico-privata, per i servizi sociali. Da Siracusa, con la condivisione dell’Anci, l’associazione dei Comuni, parte una proposta che, attraverso la deputazione regionale, dovrebbe condurre ad un nuovo sistema del Welfare, visto il fallimento di quello attuale. Le cooperative sociali sono in sofferenza. In molti casi attendono da tempo i pagamenti per i servizi svolti dagli enti locali di riferimento, con cifre milionarie e con prospettive pericolose, non solo per i servizi ma anche per i lavoratori del comparto. Questa mattina, nel salone della Cisl, Confcooperative Siracusa, l’Alleanza delle Cooperative, i sindacati, i rappresentanti delle cooperative e delle famiglie hanno fatto il punto della situazione. Un documento condiviso in maniera unanime, che rappresenta anche un’esortazione per i deputati regionali, verso una riforma che , secondo gli operatori del settore, è ormai improrogabile.




Siracusa. Parte il terzo corso gratuito di disegno grafico

Terzo corso di disegno grafico organizzato dalla Biblioteca comunale. Al via oggi, nei locali di via Santi Coronati. “Un appuntamento non solo culturale ma anche di promozione della Biblioteca, delle
sue numerose iniziative e della sua grande funzione sociale e di aggregazione”, ha spiegato l’assessore alla Cultura, Fabio Granata.
Il corso, gratuito, permetterà ai partecipanti di approcciarsi in maniera tecnica ai fondamenti del disegno grafico. “Le biblioteche e le iniziative collaterali che vi si svolgono sono un esempio di cittadinanza partecipata: ai nostri corsi partecipano persone di tutte le età e di tutte le estrazioni sociali che in questo modo si incontrano, si confrontano, parlano tra di loro. Da qui l’importanza che l’Amministrazione riconosce al ruolo alla Biblioteca anche nella sua articolazione circoscrizionale: si tratta di strutture che vanno salvaguardate”.
Rispetto ai precedenti, il corso di quest’anno si pone l’obiettivo di approfondire la ricerca sulla conoscenza delle cose, degli oggetti, della natura e delle parti di corpo umano da riprodurre. Articolato in 10 lezioni, il corso durerà fino a novembre.
Le ultime lezioni vedranno l’intersezione fra il disegno e la lettura: il laboratorio, condotto ogni martedì da Salvo Gennuso, proporrà la lettura di pagine de “La garibaldina” di Elio Vittorini e sarà finalizzato all’illustrazione grafica del testo. Gli elaborati che saranno ritenuti meritevoli faranno parte di una specifica mostra nell’ambito della terza edizione della “Settimana di Vittorini”.




Siracusa. Teatro Comunale, rebus della gestione: fondazione pubblica o privati?

Il teatro comunale di Siracusa si prepara a vivere una nuova stagione, con un cartellone di appuntamenti e spettacoli che verrà presentato a dicembre. Nel frattempo bisognerà risolvere il “rebus” gestione. A chi affidarla in pianta stabile? Tra le ipotesi in campo, quella relativa alla creazione di una fondazione ad hoc. Ma rimane sempre possibile il coinvolgimento dei privati, tramite affidamento, magari ampliando quanto consentito dall’ultimo bando che – peraltro – è scaduto ma recentemente prorogato fino a gennaio. Quando i nodi andranno sciolti. A sfogliare la margherita, valutando le opzioni in campo, l’assessore alla cultura, Fabio Granata.




Siracusa. Le ultime ore di Villa Abela, ecco il residence che ne prenderà il posto

Sono queste le ultime ore di Villa Abela. Oggi o al più tardi domani sarà infatti completata la demolizione della costruzione, per la quale si è tentato in extremis un salvataggio a tutela del paesaggio e della storia dell’architettura.
Si chiudono così sei anni di iter avviato dalla Assennato Costruzioni che ha acquisito la proprietà del villino dal caratteristico torrione. A novembre, una volta sbancata l’area circondata da un meraviglioso parco e con una suggestiva vista sul mare di Siracusa ed Ortigia, inizieranno le operazioni di scavo per le fondamenta del lussuoso residence che prenderà il posto di villa Abela. Trenta appartamenti dotati di ogni confort e grandi spazi a vetri, realizzati utilizzando materiali innovativi ed in parte riciclati per garantire un alto coefficiente di tenuta termica ed energetica. Saranno adottate tutte le ultime indicazioni in materia antisismica.
A seguire gli scavi, peraltro a pochi metri da una emergente latomia che rientra nella proprietà privata, saranno i tecnici della Soprintendenza. Il colore predominante sarà il bianco.
Al residence si accederà direttamente da largo Campania, attraverso un ampio cancello. La costruzione sarà facilmente visibile dalla strada, pur ricadendo all’interno di un parco verde che si affaccia anche sulla sottostante pista ciclabile.
“Oggi più che mai è necessaria una presa di posizione forte sulle linee d’indirizzo del prossimo piano regolatore generale, per evitare di arrivare troppo tardi davanti a scelte urbanistiche poco condivise”, l’appello del cartello di associazioni ambientaliste Sos Siracusa. Amareggiato lo storico dell’arte Paolo Giansiracusa, che pur non prendendo posizione, racconta Villa Abela come “uno degli ultimi esempi di architettura signorile del razionalismo europeo, sorto in antitesi ai decorativismi del liberty nostrano. Il suo pregio oltre che nella purezza delle forme era basato sull’aspetto funzionale degli spazi, esattamente rispondenti alle necessità del vivere civile. Di valore straordinario era il suo giardino storico che aveva gli stessi equilibri compositivi e le stesse qualità botaniche di Villa Reimann o di Villa Modica-Pupillo”.

Le foto del nuovo residence




Pensiline davanti alle scuole, Cantiere Siracusa: "Indispensabili"

Dotare ogni scuola di pensilina per favorire le lunghe attese quando piove. E’ la richiesta che Cantiere Siracusa avanza all’amministrazione comunale. Il portavoce, Gianluca Scrofani e i consiglieri Chiara Catera, Tonino Trimarchi, Sergio Bonafede e Giuseppe Impallomeni sottolineano che “la pioggia è di per sé un ostacolo alla regolare funzione delle nostre azioni quotidiane. Negli ultimi anni-fanno notare i componenti di Cantiere Siracusa-  assistiamo ad un cambiamento climatico ove le precipitazioni, sempre più frequenti, sono più massicce e dannose. Le lunghe code creano ritardi e per le attese davanti alle scuole non è garantito nessun luogo di riparo.Un costo minimo di 3 mila euro a scuola -concludono – consentirebbe a bambini e genitori di usufruire di un riparo dalle intemperie”.

 




Siracusa. Prosegue la stagione crocieristica, arriva la Azamara Journey

La stagione crocieristica a Siracusa prosegue. Questa mattina nel Porto Grande ha fatto il suo ingresso l’imponente Azamara Journey, che da tempo ha scelto Ortigia come tappa del suo tour del Mediterraneo e che- curiosità- è stata la prima nave da crociera a potere attraccare, dopo i lavori di realizzazione della prima parte della riqualificazione del porto. La prestigiosa nave da crociera ospita circa mille persone ,in arrivo da Malta. Si tratta perlopiù di americani, francesi e tedeschi. Avranno qualche ora di tempo per visitare i luoghi più suggestivi del territorio. Poi la Azamara proseguirà la crociera dirigendosi verso la Grecia




Siracusa. "Donna, salute e prevenzione", i medici incontrano la città

(cs)“Donna, Salute e Prevenzione”: sarà questo il tema caratterizzante la 3° edizione del convegno annuale dell’Ordine dei Medici di Siracusa, che anche quest’anno “Incontra la città”.
Un evento, come da recente tradizione, aperto al pubblico, con un programma ricco di momenti di approfondimento scientifico, di riscoperta culturale e di puro intrattenimento.
L’appuntamento è previsto per venerdì prossimo, 26 ottobre, dalle ore 16.30, nel salone Paolo Borsellino di Palazzo Vermexio, dove i medici siracusani condivideranno, con la gente comune e con le autorità locali, traguardi importanti conseguiti, all’inizio e lungo la loro carriera, e saranno protagonisti di cerimonie molto suggestive.
Sarà il presidente, Anselmo Madeddu, regista della serata, a introdurre i lavori, con una relazione su “La donna nella storia, nella cultura e nella medicina”.
“Fino a non molto tempo fa- spiega il presidente Madeddu – queste cerimonie venivano svolte privatamente, tra le mura nella nostra sede di corso Gelone. Erano iniziative che coinvolgevano esclusivamente gli iscritti e le loro famiglie, ma nel processo di ottimizzazione della comunicazione tra noi medici e i destinatari delle nostre cure abbiamo ritenuto fondamentale questo iter di avvicinamento con la cittadinanza, di coinvolgimento sociale con i nostri pazienti o potenziali tali. Puntiamo molto sull’empatia e sullo scambio emozionale, che sono alla base della costruzione di un rapporto di reciproco rispetto e fiducia”.
A seguire, nel palinsesto, la presentazione del “Premio Testaferrata”, che tende a valorizzare, riconoscendo un premio in denaro a primi due vincitori, le tesi dei neo-laureati in medicina. La selezione avverrà tra 5 finalisti, che dovranno attendere con trepidazione il verdetto della giuria, che in diretta procederà alle operazioni di votazione e spoglio, creando tra i partecipanti e i loro familiari suspense. Infatti, dovranno aspettare la fine della serata per conoscere il responso dell’urna.
Si passerà, poi, alla lettura magistrale di Francesca Catalano, direttore dell’Unità operativa complessa di Senologia dell’Ospedale Canizzaro di Catania, su “La Breast Unit e le nuove strategie per la prevenzione e la cura dei tumori al Seno”.
A seguire la celebrazione del 50° anniversario di laurea con la consegna ai medici “anziani” dei caducei, emblema della categoria professionale, da parte dei consiglieri dell’Ordine e dei vertici.
Dagli attestati alla lunga carriera si passerà, subito dopo, al “Giuramento di Ippocrate” dei neo-laureati. Un giuramento di grande attualità, che riassume i doveri professionali e l’impegno etico e sociale che i futuri medici dovranno assumere, con spirito di abnegazione e ricerca costante.
Un giuramento reso ancora più accattivante nella versione in vernacolo siciliano. Un passaggio quest’ultimo, introdotto dal presidente Madeddu, che ha curato la traduzione, per enfatizzare ancora di più il legame umano e identitario dei medici con il territorio in cui operano e di cui tutelano il bene più prezioso: la Salute. Prevista, altresì, la consegna di una targa alla presidente dell’Associazione Donne Medico di Siracusa, presieduta da Rosalia Sorce.
La serata si concluderà con la proclamazione dei vincitori del Premio Testaferrata.




Villa Abela, un condominio al suo posto. Il costruttore punta Granata

Al posto di Villa Abela sorgerà un condominio lusso con vista mare. Ieri avviate le operazioni di demolizione, dopo il via libera della Soprintendenza. Ma la vicenda non è ancora conclusa e rischia di trasformarsi in uno scontro tra il costruttore edile, Massimo Riili, e l’assessore Fabio Granata. I due, fin qui, non se le sono mandate a dire. E ora la vicenda potrebbe approdare nelle aule di un tribunale.
Riili sarebbe pronto ad adire le vie legali, in primo luogo nei confronti dell’assessore Fabio Granata, “che ha rilasciato dichiarazioni diffamatorie nei confronti dell’impresa”.
Al sindaco, Francesco Italia, l’imprenditore chiede la rimozione di Granata dalla giunta. “Ha usato questa vicenda per farne un cavallo di battaglia per acquisire un consenso politico perduto-dice l’imprenditore- La polemica creata ad arte nelle scorse settimane è stata immotivata, inutile e pretestuosa”. Riili ribadisce come “tutto, fin dall’inizio, fosse perfettamente regolare e trasparente”.
Un percorso autorizzato “e adesso nuovamente autorizzato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali, passaggio comunque in più e, per gli aspetti di sua competenza, dal Comune”. Il costruttore ricorda che “la richiesta di concessione risale ad  anni fa e tutte le verifiche del caso sono state, in quest’arco di tempo, condotte”, con il “via libera” all’apertura del cantiere.
“Villa Abela, che in tanti hanno difeso come fosse un bene imprescindibile della città- ribadisce- non vale assolutamente più degli oltre due milioni di euro che il mercato prevede per edifici posti in quell’area. Non è una Villa in stile Liberty e questo è stato appurato a suo tempo e adesso nuovamente dalla Soprintendenza ai Beni Culturali. I proprietari non sono riusciti a vendere la villa. Altrimenti immagino l’avrebbero fatto”.
Riili contesta anche l’atto di indirizzo approvato dalla giunta, con il quale l’esecutivo chiedeva verifiche sull’iter che aveva condotto al “via libera” al progetto di realizzazione del condominio nei pressi delle latomie. “Un atto di indirizzo politico avrebbe dovuto proporre di rivedere, eventualmente, il piano regolatore per quella fascia. Perchè è tutto regolare, tutto perfettamente lineare. Non ci sono vincoli e noi stiamo costruendo un condominio al posto di un vecchio casolare, nè più, nè meno. Tutte le altre considerazioni fatte sono frutto di ignoranza o malafede”.