Siracusa. La pioggia "chiude" il Santuario: altare maggiore inibito, infiltrazioni

A causa delle persistenti e avverse condizioni meteo, ma soprattutto a causa delle costanti infiltrazioni di acqua piovana che interessano la basilica del Santuario della Madonna delle Lacrime, stamane non è stato possibile celebrare la Santa Messa delle ore 9 sull’altare Maggiore, dove è collocato il quadretto miracoloso che ha versato lacrime nel 1953.
L’altare, inoltre, “per evitare spiacevoli incidenti” spiega il rettore padre Aurelio Russo, è stato inibito alla presenza di chiunque voglia avvicinarsi e pregare dinnanzi al quadretto miracoloso della Madonnina.
“Una situazione ormai insostenibile per la nostra basilica che accoglie numerosi pellegrini e turisti. Anche questa sera, a seguito del comunicato di Protezione Civile del Comune di Siracusa che avverte con allerta arancione il persistere di precipitazioni sparse con possibili temporali, non sarà celebrato il Santo Rosario lungo i viali del santuario. I fedeli – dice ancora il rettore – sono invitati a recitare il Santo Rosario in famiglia secondo le intenzioni di papa Francesco”.




Una Siracusana a "Cuochi d'Italia", Giulia Carpino rappresenta la Sicilia nella gara in tv

Una siracusana approda a “Cuochi d’Italia”, la trasmissione televisiva di Canale 8 dedicata a chi ha la passione per la cucina e vuol mettersi alla prova. Su Tv8, Alessandro Borghese conduce la quinta edizione. A rappresentare la Sicilia tra i concorrenti in gara, Giulia Carpino. La vedremo in tv  ogni sera alle 19,30. La prima sfida la vedrà contro l’Umbria. Cristiano Tomei e Gennaro Esposito, i giudici. In gara, le 20 regioni. La nuova edizione della trasmissione televisiva sarà in onda da lunedì 15 ottobre. “La mia passione per la cucina comincia dalle mie origini-racconta Giulia- I miei sono originari di Palazzolo. Fin da piccola è iniziato l’amore per la cucina:  le vacanze estive, la campagna, gli animali, gli odori- racconta- Impastavo il pane per gioco, come da tradizione siciliana. Ho poi scelto di studiare all’istituto Alberghiero di Siracusa, che mi ha dato una formazione importante”. Quest’anno, il casting a Milano. “Li ho conquistati con un semplicissimo piatto di spaghetti alla  “Norma” -racconta- Ho proposto i sapori e i colori della nostra terra ed è così iniziata questa bellissima avventura. Non posso anticipare nulla. Le gare si svolgeranno su tre ricette da me proposte. Il mio sfidante dovrà scegliere quale fra quei piatti dovrò preparare”.




Siracusa. Il ponte Santa Lucia osservato speciale: danneggiata una trave, no rischi

Dopo i marciapiedi a sbalzo del lungomare Alfeo, il muraglione sottostante i lungomare di Levante ed i marciapiedi soprastanti rischia di scoppiare un altro “caso”. E quest’ultima interessa una delle ultime opere pubbliche realizzate a Siracusa con fondi di Protezione Civile: il ponte Santa Lucia, datato 2004, sindacatura Bufardeci.
La Consulta Civica di Siracusa, presieduta da Damiano De Simone, ha denunciato con tanto di foto l’evidente danno subito da una delle travi che sorreggono la struttura. Diverse le ipotesi, due su tutte: danno dovuto all’impatto di una imbarcazione o deterioramento. “Certamente non si tratta di sintomi allarmanti”, si affretta a precisare. “Ma vista la notevole esposizione alla salsedine, e la sconosciuta natura del problema, sarebbe auspicabile un tempestivo intervento di ripristino e controllo dell’intero impianto prima che il tempo ne possa compromettere seriamente la struttura, quindi la sicurezza di tutti”.
Da Palazzo Vermexio non tarda la risposta dagli uffici di Protezione Civile e Lavori Pubblici. Nessun rischio reale, ad esser venuto meno sarebbe del rivestimento in pietra. Saranno comunque predisposti controlli nell’arco della prossima settimana quando, peraltro, inizieranno le verifiche anche sul muraglione mangiato dal mare a Levante.




Siracusa. Il sindaco Francesco Italia chiama la famiglia Formosa: "incontriamoci"

“Pronto, sono il sindaco di Siracusa”. Dall’altro lato della cornetta c’è Lucia Formosa, la mamma dello sfortunato Renzo, la cui morte è al centro di una complessa vicenda riaccesa dal servizio tv de Le Iene. Con inevitabile contorno di polemiche che hanno travolto il comando di Polizia Municipale.
Nello stesso giorno in cui Francesco Italia ha ordinato una relazione scritta sull’accaduto, per valutare comportamenti dei singoli nelle fasi dei rilievi ed eventuali presunte omissioni che potrebbero portare a procedimenti disciplinari, decide anche di fare una telefonata in prima persona.
Chiama mamma Lucia, la coraggiosa madre che ha giurato al figlio che non c’è più una cosa: giustizia. La madre che è corsa disperata in ospedale, dopo un incidente drammatico che la priverà per sempre di quel pollice alzato che eppure Renzo le mostrerà dall’ambulanza, per tranquillizzarla. Nonostante il dolore, nonostante una emorragia che nessun chirurgo riuscirà a bloccare.
“Signora Lucia, sono il sindaco di Siracusa”. E’ il pomeriggio di ieri. Italia chiede un incontro alla famiglia, si dice sconcertato per l’accaduto, promette che sarà fatto quanto in suo potere per capire se sono stati commessi degli errori. E poi ascolta. Ascolta le parole di Lucia che ricorda al sindaco quanto male abbia fatto vedere che nessuno fino ad ora aveva dato peso alle sue denunce. Un’auto senza assicurazione eppure su strada, una patente non ritirata, niente alcol test o altro e soprattutto quell’evidente conflitto d’interessi – l’investitore è figlio di un agente della Municipale, presente ai rilievi – che avrebbe consigliato di richiedere l’intervento di altra forza dell’ordine. “Sono un vostro alleato”, dice il sindaco. Lucia ringrazia. E aspetta. Aspetta il momento in cui quella promessa fatta al figlio che non c’è più sarà stata mantenuta.




Catasto incendi, Natura Sicula denuncia tutti i Comuni siracusani

L’associazione ambientalista Natura Sicula ha presentato un esposto/denuncia in Procura contro la quasi totalità delle amministrazioni comunali siracusane, con l’unica eccezione di Ferla. Vengono accusate di omissione d’atti di ufficio ovvero perché non hanno provveduto a istituire o aggiornare il Catasto incendi, “malgrado i nostri continui
solleciti e la nostra diffida di oltre tre mesi fa”, spiega Fabio Morreale, portavoce di Natura Sicula.
“Per la lotta agli incendi i Comuni siracusani non si possono affidare alla fortuna”, insistono gli ambientalisti. Dal 2000 esiste una legge (“Legge quadro in materia di incendi boschivi”) che prevede per ciascun Comune la creazione di un catasto nel quale, di anno in anno, vengono registrate le particelle attraversate dal fuoco, prescrizione indispensabile per poter applicare i vincoli che disinnescano ogni tentativo speculativo (caccia, pascolo, edificabilità con nuove concessioni, cambio di destinazione d’uso, rimboschimenti, interventi di ingegneria ambientale, ecc.).
“Delle amministrazioni diffidate, gli unici Comuni ad aver fatto pervenire una risposta scritta sono, rispettivamente, quelli di Floridia, Noto e Carlentini, limitandosi a comunicare di essersi attivati per la predisposizione del Catasto Incendi, che ad oggi comunque non risulta ancora predisposto”.

Replica del Comune di Siracusa attraverso l’assessore Giusy Genovesi, che spiega come “Il Comune di Siracusa abbia provveduto con delibera di giunta numero 182 del 7 agosto 2018. Si tratta di una delle prime delibere dell’amministrazione Italia – fa presente la componente dell’esecutivo di palazzo Vermexio- A breve, la pubblicazione”.




Siracusa. Latomie dei Cappuccini e Villa Politi: le meraviglie svelate dal Fai

Cominciano bene, nonostante il maltempo, le Giornate d’Autunno del Fai, che oggi e domani (13 e 14 ottobre), a Siracusa, svelano alcune delle meraviglie di Siracusa. La scelta è ricaduta quest’anno su Villa Politi e le Latomie dei Cappuccini, oltre allo stesso convento dei Cappuccini.
Il Fai siracusano propone dunque un itinerario dal suggestivo tema: “I viaggiatori a Siracusa nel periodo della bella epoque: i giardini, l’acqua e la pietra”.
Le visite guidate, previste dalle 10,30 alle 17, in entrambe le giornate,  sono gratuite ma è possibile donare un contributo facoltativo a sostegno dell’attività della Fondazione. Per gli iscritti FAI e per chi si iscriverà per la prima volta durante l’evento saranno dedicate visite esclusive, accessi prioritari ed eventi speciali.




Siracusa. Asili nido comunali, potrebbe slittare l'apertura: disposti controlli

Potrebbe slittare di qualche giorno ancora l’avvio del servizio di asili nido comunali. Le procedure di gara sono state, infatti, momentaneamente sospese per ragioni di sicurezza. L’assessore Pierapaolo Coppa, dopo le piogge insistenti degli ultimi giorni, ha infatti disposto dei sopralluoghi e degli accertamenti nelle strutture destinate ad ospitare i bambini. E questo, ovviamente, perchè non si può certo scherzare con un tema tanto serio e – al contempo – garantisce una partenza “tranquilla” del servizio, senza che si presentino problemi in poche settimane.
Lunedì sul tavolo dell’assessore ci saranno le relazioni dei tecnici. Sei gli stabili sottoposti a controllo. Resta chiuso il Baby Smile di via Regia Corte, che necessita di un intervento da circa 130mila euro.
La data di partenza stimata del servizio di asili nido comunali era quella del 29 ottobre. Probabile, a questo punto, slitti ad inizio novembre. Ma di fronte allo scrupolo di sicurezza può anche valer bene qualche ulteriore giorno di ritardo. Una situazione, comunque, da evitare ad ogni costo negli anni a venire lavorando su di una necessaria programmazione.




Siracusa. Dopo Le Iene il sindaco Italia chiede una relazione urgente alla Municipale

Il servizio trasmesso da Le Iene (italia 1) sulla morte di Renzo Formosa produce una prima reazione ufficiale. Dopo quella dell’opinione pubblica, profondamente colpita da quanto mostrato e raccontato negli 11 minuti dedicati all’incidente che costò la vita allo sfortunato 15enne, arriva anche quella del sindaco Francesco Italia.
Con una nota inviata al comandante della Polizia Municipale ha chiesto una relazione urgente sull’accaduto ed in particolare sulla fase dei rilievi operati sul posto nell’immediatezza dello scontro e finiti nell’occhio del ciclone.
Qualora venissero confermate quelle che sono state anche le pesanti conclusioni del servizio tv, verrebbero aperti inevitabili procedimenti disciplinari nei confronti dei soggetti coinvolti.
Il comandante della Polizia Municipale, anche a tutela dell’immagine dell’intero corpo, si è subito messo al lavoro con grande scrupolosità. Nel giro di pochi giorni la relazione sarà sul tavolo del sindaco Italia che assumerà le decisioni del caso.
Clicca qui per rivedere il servizio trasmesso da Le Iene (Italia 1).




Siracusa. "Voglio una radiografia" e in due vanno in escandescenza al Pronto Soccorso

Due marocchini sono stati fermati questa notte dalla Polizia. Per il più grande dei due, maggiorenne, è scattato l’arresto e si trova già a Cavadonna. Per il minorenne (17 anni), invece, denuncia e trasferimento in centro per minori.
Attorno alle 2.30 della notte hanno dato in escandescenza all’ingresso del reparto di emergenza perchè il maggiore dei due aveva un dolore al piede e voleva subito una radiografia.
Minacce, sputi e pugni sbattuti sulle porte. I sanitari hanno chiamato la polizia ma neanche la vista delle divise ha placato i due. Anzi si sono scagliati anche contro gli agenti intervenuti. Con non poche difficoltà, i poliziotti delle Volanti li hanno riportati alla calma. Una volta in Questura, il maggiorenne – Mostafa Aborosso di 20 anni – è stato trovato anche in possesso di una lama di coltello, occultata tra i vestiti. Dovrà rispondere di resistenza, lesioni, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale, nonché per possesso di un coltello.




Siracusa. Incontrimpresa 2018 in Confindustria: le aziende incontrano il territorio

Favorire incontri e opportunità di business. Questo l’obiettivo di Incontrimpresa, organizzata oggi dal  Comitato Associativo Piccola Industria di Siracusa, guidato da Seby Bongiovanni, d’intesa con Confindustria Siracusa. Un “open day” di Confindustria. Segnali incoraggianti dalle parole del Vicepresidente, di Confindustria, Carlo Robiglio, secondo cui l’intraprendenza dei piccoli e medi imprenditori siciliani rappresenta un elemento di possibilità su cui lavorare.