Siracusa. Muraglione di Ortigia "mangiato" dal mare: via ai controlli

Dovrebbero partire la prossima settimana i controlli sui muraglioni a Levante di Ortigia, danneggiati in un tratto dalle mareggiate dei giorni scorsi. L’assessore alla Protezione Civile, Giusy Genovesi, ha disposto le necessarie operazioni di verifica, concordando gli interventi con gli uffici dei lavori pubblici.
Per il muraglione letteralmente “mangiato” in un angolo dalla forza del mare, appaiono non rinviabili lavori di rincocciatura anche per prevenire pericolosi ingrottamenti del mare. “C’è un progetto per il risanamento conservativo del muraglione, dal Maniace al Talete”, spiega proprio l’assessore Genovesi. “Solo una parte di quei lavori è stata realizzata. Adesso abbiamo aggiornato il progetto ed i prezzi alle nuove tabelle regionali. Con il progetto aggiornato lavoreremo per accedere prima possibile ad un finanziamento. Parliamo di un intervento da diversi milioni di euro”.
Nei giorni scorsi, il presidente dell’ordine provinciale degli ingegneri, Sebastiano Floridia, aveva segnalato come fossero necessarie verifiche rapide ed un primo intervento tampone per evitare di esporre quel tratto di lungomare ad eventuali rischi futuri.
Intanto i controlli sono stati estesi anche a tutti gli arenili, su segnalazione dei balneatori. E il Comune potrebbe chiedere il riconoscimento dello stato di calamità per mareggiata. Una eventualità confermata dall’assessore alla Protezione Civile che, però, sottolinea con giusta prudenza “stiamo valutando”.




Siracusa. Incidente in via Elorina, utilitaria finisce capottata

Incidente stradale in via Elorina, nel tratto rettilineo che precede la rotatoria all’incrocio con traversa Case Abela. Per cause ancora in fase di definizione, una utilitaria grigia si è capovolta finendo capottata pare dopo l’impatto con un muretto perimetrale a secco. Traffico fortemente rallentato nella zona per diverso tempo.
L’uomo alla guida, condotto in ospedale in ambulanza, se l’è cavata con un trauma cranico lieve. Escluse dagli esami strumentali altre conseguenze.




Siracusa. Protestano gli studenti, mobilitazione sotto la ex Provincia

E’ partito pochi minuti dopo le 9, dall’istituto Fermi, il corteo studentesco di Siracusa. Insieme a Palermo, Messina, Caltanissetta, Modica e Trapani anche nel capoluogo aretuseo giornata di mobilitazione con hashtag “chi ha paura di cambiare?”.
A livello nazionale, studenti oggi in piazza per rivendicare più investimenti “su quello che realmente genera cambiamento e non illusione”, spiegano dalla Rete degli Studenti.
A Siracusa la protesta riguarda anche le condizioni critiche di diversi istituti superiori. I casi più preoccupanti riguardano proprio il Fermi – non casuale la scelta di partire da quell’istituto – e il Quintiliano. Ma Alberghiero e sede distaccata del Corbino seguono a ruota. In ogni caso, il tema dell’edilizia scolastica è sempre più centrale.
Gli studenti hanno raggiunto poi la sede della ex Provincia Regionale che mantiene le competenze sulle manutenzioni scolastiche pur in assenza di appositi fondi.
Limitate, purtroppo, le presenze alla manifestazione (circa 500 studenti). In molti, complice forse il maltempo, hanno preferito rimanere a casa. Come spesso capita, delegato ad altri l’importante compito di segnalare ed affrontare i problemi di tutti gli studenti siracusani.




Siracusa. Ambiente, si è riunito il tavolo permanente in Prefettura

Prima riunione in Prefettura del tavolo permanente sull’Ambiente. A rispondere, ieri, alla convocazione del prefetto Giuseppe Castaldo sono stai i sindaci di Siracusa, Priolo, Augusta e Melilli. E poi anche l’associazione degli industriali, l’Arpa, i vigili del fuoco, il Cipa, i sindacati e la ex Provincia Regionale.
Tutti hanno mostrato consenso per l’iniziativa e impegno alla collaborazione. Il tavolo permanente vuole fornire un contributo fattivo per azioni ambientali sviluppate in sinergia.




Siracusa. Una indagine interna alla Municipale? Ipotesi al vaglio dopo Le Iene

Potrebbe essere disposta una indagine interna al corpo di Polizia Municipale di Siracusa dopo la trasmissione, ieri sera, del servizio sulla morte di Renzo Formosa, andato in onda su Italia 1. Si tratta al momento di una semplice indiscrezione perchè la decisione finale arriverà dopo un vertice tra l’assessore al ramo, Giovanni Randazzo, e il comandante Enzo Miccoli.
Una indagine interna sarebbe anzitutto strumento di tutela e salvaguardia della stessa Municipale siracusana, composta da professionisti seri ed attenti. Senza partire da una posizione di condanna a priori, bisogna però capire se la ricostruzione effettuata da Le Iene è rispondente al vero. E allora ci sarebbero allora da valutare eventuali errori, anche di procedura, e probabilmente ricorrere a sanzioni. Se invece è stato leso l’onore del corpo di Polizia Municipale, allora – conclusa l’indagine – è giusto avviare una eventuale azione risarcitoria.




Renzo Formosa: l'incidente, la morte, le presunte omissioni. In tv il caso siracusano

E’ una ricostruzione cruda, senza sconti, con l’ausilio di documenti e verbali, quella operata da la trasmissione tv Le Iene sulla morte del 15enne Renzo Formosa. L’inviata Nina Palmieri ripercorre la vicenda, dal drammatico incidente alla sua tragica conclusione. E punta le attenzioni su quelli che sarebbero stati errori o presunte omissioni commesse dagli agenti della Polizia Municipale di Siracusa.
“Una macchina salta la corsia e uccide Renzo, in scooter. La guida il figlio di un Vigile urbano. Proprio i rilievi dei Vigili trascurano troppi elementi: con Nina Palmieri siamo andati a Siracusa a cercare giustizia”, spiega la descrizione che accompagna il video realizzato diverse settimane addietro e destinato a creare più di un imbarazzo al Comando di via del Porto Grande.
E’ il 21 aprile del 2016, Renzo sta tornando da scuola in motorino. Un’auto fa un sorpasso in curva a forte velocità, entra nella sua corsia e lo travolge. Il ragazzo muore il giorno dopo. A guidare l’auto è Santo Salerno 23 anni, figlio di un vigile urbano. Il servizio de Le Iene racconta che proprio il padre sarebbe comparso poco dopo, in borghese, sulla scena dell’incidente. “Proprio i rilievi dei Vigili sull’incidente sono molto lacunosi. L’auto è senza assicurazione a Santo non viene fatto alcun test e non viene ritirata nemmeno la patente”, spiega Nina Palmeri che parla anche con la madre di Renzo, Lucia. “Mio figlio è stato ucciso tre volte: da un’auto, dai Vigili urbani e dalle bugie”.
Nessuna risposta ufficiale da parte della Municipale. Solo un inseguimento senza alcuna parola. Il 23enne accusato di omicidio stradale è stato da poco rinviato a giudizio. Il processo comincerà solo nel settembre 2019.
Clicca qui per rivedere il servizio.




Siracusa. Scuole dell'obbligo, lunedì riparte il servizio trasporto studenti

Ripartirà lunedì prossimo, 15 ottobre, il servizio di trasporto gratuito degli alunni per l’anno scolastico 2018-2019. Rivolto agli studenti della scuola dell’obbligo, sarà gestito dall’Ast per le tratte coperte dal servizio pubblico di linea; e dalla Eurotour per le rimanenti tratte.
La ditta privata ha confermato, anche per quest’anno, la precedente organizzazione del servizio e le identiche fermate.




Siracusa e la tutela delle sue bellezze: "ci sono anche i villini liberty di Riviera Dioniso"

La bellezza come un marchio e forse ancor di più come un valore, capace anche di fare reddito. Ecco perchè Siracusa vuole tornare a tutelare le sue bellezze. Sono tante, più di quelle note e molte vengono riscoperte solo in seguito a casi mediatici, come Villa Abela.
Ma come anticipa l’assessore alla Cultura, Fabio Granata, è pronta anche la richiesta di tutela dei villini liberty di Riviera Dionisio il Grande, a rischio crollo. Sarà la Soprintendenza a decidere se intervenire in danno terzi.
Siracusa come un parco archeologico diffuso. “Ma senza voler ingessare con vincoli e lacci chi spinge per lo sviluppo e nuove costruzioni”. Che devono però rispettare ed essere coerenti alla bellezza circostante. Le parole d’ordine per la Siracusa del 2019 sono allora subito servite: tutela della bellezza.




Siracusa. Consulenti gratuiti per migliorare viabilità e mobilità

Un accordo per migliorare le condizioni di fruizione delle strade della città. Lo hanno sottoscritto il Comune e l’Assoutenti della Strada di Siracusa. L’associazione, che in passato ha anche presentato degli esposti per denunciare situazioni di inadeguatezza o pericolo lungo le arterie del territorio, mette a disposizione i propri esperti per delle consulenze gratuite nei settori della viabilità, della mobilità e della sicurezza. Nelle intenzioni espresse nell’accordo stipulato, Assoutenti della Strada Siracusa dovrebbe anche tenere dei corsi destinati ai vigili urbani.




Siracusa. Faro di Murro di Porco, firmata la concessione alla Lighthouse Resort

L’Agenzia del Demanio ha firmato lo scorso 3 ottobre l’atto di concessione del Faro di Murro di Porco a Siracusa. E’ uno degli edifici costieri del progetto Valore Paese Fari, che per i prossimi 50 anni sarà gestito da un giovane imprenditore siciliano.
L’aggiudicatario, Sebastian Cortese, ha costituito una società denominata “Beacon Hope – Lighthouse Resort srl” che recupererà l’immobile per destinarlo a spazi per la ristorazione, banqueting, centro congressi e sede di eventi dedicati al teatro e alla moda.
L’investimento per la riqualificazione sarà di circa 400 mila euro e saranno corrisposti canoni annuali che, a regime, ammonteranno a 36 mila euro annui. Come previsto dalla concessione di valorizzazione, il concessionario ha 30 mesi per completare i lavori di valorizzazione del bene e avviare l’attività, garantendo la fruibilità pubblica e rispettando le indicazioni fornite dalla Soprintendenza dei beni culturali.