Siracusa. E la transenna finisce in cima ad un albero a Villetta Aretusa

Una transenna in cima, o quasi, ad un albero. Accade alla villetta Aretusa, subito dopo la passeggiata della Marina. L’albero in questione è una delle possenti essenze secolari che adornano lo spazio pubblico. Su come sia finita lassù la transenna , solo ipotesi con al centro la goliardia.




Siracusa. La Guardia di Finanza ricorda Davide Scamporrino

La Guardia di Finanza di Siracusa ha ricordato quest’oggi, nel ventennale della scomparsa, il finanziere allievo maresciallo Davide Scamporrino, “vittima del dovere”.
In tirocinio pratico di servizio a Lecce avrebbe compiuto 28 anni ad ottobre del 1998. In forza alla scuola di l’Aquila, perse la vita il 27 agosto 1998 in un incidente stradale nel corso di un’operazione antimmigrazione
clandestina in provincia di Lecce. A lui è intitolata una piazza a Siracusa, sua città natale.
La giornata a ricordo è iniziata presso il cimitero con la consegna ai familiari (mamma Iolanda, le sorelle Maria e Lucia ed i fratelli Antonio e Pietro) di una missiva a firma del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen.
C.A. Giorgio Toschi. E’ stato il comandante provinciale, Col. Antonino Spampinato, a consegnare la lettera.
Subito dopo messa in suffragio, alla presenza delle autorità civili e militari.




Siracusa. Giù le barriere architettoniche in Santuario: ascensore per accedere alla Basilica

Sarà inaugurato il 29 agosto alle ore 17,00, primo giorno del 65mo Anniversario della Lacrimazione della Madonna a Siracusa, l’ascensore che facilita l’accesso alla Basilica superiore dove è custodito il Quadretto miracoloso che ha versato Lacrime nel 1953. L’opera, insieme al rifacimento di otto bagni accessibili a tutti, è stata donata dal Fondo Lavoratori Ex Eternit Siciliana S.p.A.
L’Arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo, benedirà l’ascensore alla presenza del prof. Astolfo Di Amato, presidente del Fondo Sociale ex Eternit, insieme all’avv. Paolo Ezechia Reale e all’avv. Silvio Aliffi, membri del comitato. Presenti gli operai con il Sig. Giuseppe Zaccarello, rappresentante del Comitato di lavoratori ex Eternit Siracusa promotore dell’iniziativa. Anche una rappresentanza dell’Unitalsi parteciperà all’evento.
I lavori realizzati permettono l’abbattimento delle barriere architettoniche, che renderanno più accessibile ad anziani e disabili il Santuario della Madonna delle Lacrime.“Il comitato sorto anni fa – ha commentato Astolfo Di Amato durante la conferenza stampa del 27 marzo scorso – ha sempre operato nella più assoluta armonia. Nostro compito è stato quello non di cancellare il dolore, cosa impossibile, piuttosto di trovare soluzioni importanti tra Operai e Comitato stesso. Nostro compito è stato quello di togliere di mezzo liti e di ripagare per quanto ci è stato possibile la collettività con interventi di solidarietà vera, concreti. Penso alla Tac di centraggio nel Reparto di Radioterapia dell’Ospedale Rizza, al mammografo della LILT e altro ancora. Oggi pensando a questo elevatore per disabili e malati e al rifacimento intero di otto bagni tutti per disabili, speriamo che tutti possano accedere a questo Santuario senza alcun disagio”.




Siracusa. Santuario della Madonna delle Lacrime, benedizione del cotone

Questa sera al Santuario della Madonna delle lacrime, cerimonia della benedizione del cotone. Al termine della cerimonia delle 19, il rettore padre Aurelio Russo, assistito da vari sacerdoti, darà vita al rito che ricorda il prodigioso evento avvenuto a Siracusa nel 1953, quando il quadretto in gesso di maria pianse lacrime umane. Il cotone benedetto verrà poi distribuito ai fedeli.
Intanto ieri sera, un lembo di fazzoletto che ha asciugato il volto piangente della Madonnina è stato consegnato a Suor Cristina, in concerto a Largo Aretusa, per il 65mo anniversario della Lacrimazione della Madonna a Siracusa.
Oggi alle 21.00, la preghiera “Cantiamo a Maria” omaggio delle Corali alla Madonna delle Lacrime, in collaborazione con il Settore Musica e Canto dell’Ufficio Liturgico Diocesano.
La pedana di legno, che sta accogliendo migliaia di fedeli, preparata per facilitare la preghiera vicino al Quadretto della Madonnina, sarà accessibile fino al termine della processione Aux Flambeaux della sera del lunedì 27. La processione, con la copia del quadretto della parrocchia Madonna delle Lacrime di Solarino, partirà alle 20,30 dalla Cattedrale di Siracusa diretta al Santuario.




Siracusa. Aggredisce nella notte gli anziani genitori, arrestato

Agenti della Polizia di Stato hanno arrestato un 43enne per il reato di maltrattamenti in famiglia. Nei confronti dell’arrestato pendeva un provvedimento di non avvicinamento nei luoghi di dimora ed in quelli frequentati dai propri anziani genitori, rispettivamente di 85 anni (il padre) e di 81 anni (la madre).
Tuttavia l’uomo, intorno all’una di stanotte, entrava nell’abitazione dei due anziani e – per futili motivi- reiterava nei loro confronti atteggiamenti gravemente violenti, spaventandoli.
L’arrivo della Polizia ha messo fine all’aggressione. L’uomo ha sfogato la propria rabbia anche contro gli agenti che lo hanno immobilizzato, tratto in arresto e condotto in carcere.




Siracusa. "Ricordatela col suo sorriso", l'ultimo saluto a Frances Saliba Patanè

In tanti questa mattina hanno raggiunto la cripta del Santuario per l’ultimo saluto a Frances Saliba Patanè. La donna, 63 anni, originaria di Malta ma da anni residente a Siracusa dove insegnava inglese, è la seconda vittima del tragico incidente stradale avvenuto in Scozia nella notte tra il 26 ed il 27 luglio. Ieri i funerali del piccolo Lorenzo, 4 anni.
“Ricordatela con il suo sorriso e la sua energia”, le parole della figlia Mata, affidate ad una lunga lettera. “Spero che ti ricorderai di noi ovunque tu sia”, ha aggiunto con la voce rotta dall’emozione un ex alunno.
Accanto alla bara anche una sciarpa della Scozia, la nazione tanto amata dove Frances ha trovato la morte in quella che doveva essere una vacanza, da tempo sognata.




Siracusa. Ancora ambulanze 118 guaste, servizio verso il coma profondo

Per usare una metafora a tema, il servizio 118 a Siracusa è in codice rosso. Malato grave, anzi gravissimo. Le ambulanze si guastano, ce ne sono meno di quelle necessarie e le postazioni chiudono anzichè funzionare. Se nota è la poca fortuna della postazione Ortigia, adesso chiude anche la postazione Fontane Bianche. Si è guastato il mezzo, ovvero l’ambulanza che dovrebbe correre per salvare vite. A Siracusa è meglio non ammalarsi, se non nei pressi di un ospedale. E di questo l’assessore regionale Ruggero Razza dovrebbe essere informato.
Se la classe dirigente locale ha ampie responsabilità sui ritardi per la costruzione del nuovo ospedale, quanto al servizio di emergenza-urgenza tutto dipende da Palermo, dall’assessorato e dalla Seus.
“Su 4 postazioni del 118 a Siracusa quella di Fontane Bianche è chiusa, quella di viale Tica 39 è servita da un doblò, quella di Ortigia ha l’ambulanza di viale Tica e l’unica che sembra funzionare è quella presso l’ospedale Rizza”, riassume Enzo Vinciullo.”Anziché 4 ambulanze, ne abbiamo 2 più un doblò spacciato per auto medicalizzata.
E questo dopo le assicurazioni che l’assessore regione della Salute aveva dato all’assessore comunale Moschella…”, la chiosa amara. Eppure una volta si diceva che con la salute non si scherza.




Siracusa. L'estate difficile sul fronte rifiuti: esiste un piano per migliorare?

E’ l’estate dei rifiuti fuori controllo. Si lamentano i siracusani, restano sorpresi i turisti di fronte a cumuli di spazzatura quasi dappertutto. Dalla città alle contrade marine, il passaggio alla differenziata un anno dopo è ancora caos, per svariati fattori e responsabilità, dall’ideazione del servizio alla sua gestione sino alla partecipazione dei cittadini. Manca lo spazzamento delle strade, pochi i cestini portarifiuti e i cassonetti verdi rimasti hanno dato vita al fenomeno del “waste shopping”, ovvero l’andare in giro alla ricerca di uno dei supertiti per buttare i propri rifiuti non differenziati.
L’associazione Rifiuti Zero Siracusa boccia senza appello la situazione attuale. “A fronte di un canone mensilmente e puntualmente corrisposto dal Comune di Siracusa al gestore, il cambiamento di gestione della raccolta dei rifiuti, il cronoprogramma della raccolta porta a porta nelle diverse circoscrizioni della città si è fatalmente arrestato, con inosservanza del capitolato di appalto vigente, determinando la situazione paradossale in cui adesso Siracusa si trova e cioè quartieri in cui la raccolta differenziata porta a porta è iniziata, altri in cui non è chiaro se sia partita e funzionante ed altri ancora, come il quartiere Tiche, da avviare nonostante la tempistica prevedeva la conclusione di tutto per inizio giugno e poi per fine luglio”, lamenta il portavoce Salvo La Delfa.
E non valgono come la alibi la sentenza del CGA, l’annullamento del contratto, le proroghe, la gara “breve” e tutto il resto.
“La sensazione è quella di una città lasciata da sola nel momento più importante della sua storia di gestione dei rifiuti. Sarebbe stato necessario questa estate coinvolgere tutti, creare task force, interessare le associazioni, la cittadinanza attiva, gli enti, scendere nelle strade anche con scopa e paletta, per raggiungere l’obiettivo di avere una città pulita. Ma nulla di tutto questo è accaduto. Segnali di vita sono stati dati solo dalle associazioni che animate di tanta buona volontà, passione e determinazione hanno voluto organizzarsi per la pulizia di alcune zone, con l’unico obiettivo di essere di esempio per tutti gli altri cittadini, per l’amministrazione, per il gestore”.
Nè l’amministraizone nè il gestore, quindi, hanno inciso in questa fase critica, finendo per brillare per assenza.
Per questo è fondamentale, dopo una estate caos e scoraggiante, conoscere “il piano esecutivo per i prossimi mesi, conoscere la situazione della raccolta porta a porta quartiere per quartiere, sapere come si intende fronteggiare l’incremento delle quantità delle diverse frazioni di rifiuti nelle contrade marine e come procederà la gestione dei rifiuti in città in questa fase di rientro dalle vacanze”.
L’associazione Rifiuti Zero Siracusa è pronta a rimettere in campo e gestire il gruppo di ispettori ambientali volontari che possono essere una risorsa (“finora pochissimo utilizzata”) per la gestione degli illeciti. Ma i volontari non bastano. L’ufficio Ambiente del Comune di Siracusa va potenziato e riorganizzato sulle esigenze della città. “Perché l’obiettivo non è solo raggiungere il 30% come ora richiesto dalla Regione ma è raggiungere il 65% richiesto dalla Normativa Europea”. Un miraggio per una città che danza sul baratro dei rifiuti per strada.




Siracusa. Scuole: palestra per via Calatabiano, ascensore per via Temistocle

L’assessorato dell’Istruzione e Formazione Professionale della Regione Siciliana ha pubblicato i decreti che approvano le graduatorie dei finanziamenti in materia edilizia scolastica. 
Con il primo, sono state ammesse a finanziamento le esecuzioni delle indagini diagnostiche e le effettuazioni delle verifiche tecniche finalizzate alla valutazione del rischio sismico di 21 edifici scolastici. 
Con il secondo, avente ad oggetto la programmazione degli interventi di edilizia scolastica nel triennio 2018/2020, sono state ammesse le istanze di finanziamento del Comune di Siracusa per la realizzazione della palestra della scuola di via Calatabiano per un importo di Euro 1.600.000 nell’annualità 2018 e dell’ascensore e dei prospetti della scuola di via Temistocle per un importo di Euro 540.000 nell’annualità 2019.
“Una buona notizia nell’ottica del risanamento complessivo dei nostri edifici scolastici. La scuola svolge un ruolo fondamentale nella costruzione della nostra comunità e abbiamo il dovere di continuare a ricercare ed impegnare risorse a tale fine”, dichiara il sindaco, Francesco Italia.




Siracusa. Riapre il campo-scuola Di Natale, ora un modello di gestione

Dal 29 agosto riapre il suo cancello il campo-scuola Pippo Di Natale. “L’amministrazione è lieta di restituire ai cittadini un impianto sportivo efficiente e rigenerato”, annuncia il sindaco, Francesco Italia. La Fidal ha confermato l’esito positivo del collaudo della pista d’atletica. “Completati gli adempimenti tecnici – continua il Sindaco- dal pomeriggio del 29 agosto l’impianto sarà fruibile da parte delle associazioni sportive di atletica e dei loro tesserati”.
“Questo intervento- aggiunge l’assessore alle Politiche sportive Nicola Lo Iacono- si inserisce in un quadro pluriennale più complesso finalizzato alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei beni facenti parte del patrimonio del Comune”.
Nei giorni scorsi il consigliere comunale Silvia Russoniello aveva effettuato un sopralluogo all’interno della struttura, invitando il Comune ad accelerare per la riapertura, visto che l’omologazione era stata finalmente ottenuta, e chiarire il modello di gestione che vedrebbe il coinvolgimento della sezione locale della Fidal.