Siracusa. Bus per gli studenti e viabilità: l'assessore incontra la dirigente dell'Einaudi

Il servizio di trasporto pubblico per gli studenti dei licei Einaudi e Gargallo al centro di un incontro richiesto e ottenuto dalla dirigente scolastica dell’Einaudi, Teresella Celesti, anche a nome della dirigente Maria Grazia Ficara e l’assessore Giovanni Randazzo. All’incontro hanno preso parte anche i consiglieri comunali
Silvia Russoniello, Carlo Gradenigo e Pippo Ansaldi, oltre al presidente del consiglio d’istituto, Carmelo Russo.
Sottolineata la necessità e l’urgenza di potenziare il servizio di trasporto pubblico degli studenti nelle due scuole di contrada Pizzuta. “E’ necessario-spiega Teresella Celesti- assicurare il diritto all’istruzione e al raggiungimento con mezzi pubblici della sede scolastica. Attualmente il servizio è carente e gli studenti sono costretti a raggiungere il Gargallo o l’Einaudi o con i loro motorini o accompagnati dai genitori. Le due scuole-prosegue-  sono situate in una zona periferica che costringe le famiglie ad accompagnare gli studenti e poi a ripercorrere nuovamente la città per raggiungere il luogo di lavoro. L’utilizzo del mezzo proprio, il motorino, da parte degli studenti va scoraggiato in quanto esistono statistiche che parlano di incidenti giornalieri nella zona. Inoltre, non si può richiedere alle famiglie ad affrontare la spesa del patentino, dell’acquisto e del mantenimento di un motorino, per permettere ai ragazzi di raggiungere la scuola”.Randazzo e i consiglieri comunali hanno garantito la convocazione di un incontro, a breve, con i dirigenti dell’Ast e i funzionari comunali per decidere il da farsi. Tra le ipotesi emerse (proposta della dirigente scolastica), quella di optare per una ditta privata con un co-finanziamento, una quota a carico delel famiglie e una a carico del Comune.

In tema di viabilità, richiesta una verifica, l’apposizione di dissuasori lungo via Luigi Monti e una rotatoria tra via Nunzio Canonico Agnello e via Monti.




Siracusa. Parco Robinson, prove di vitalità: festa il 4 agosto

Sarà il Parco Robinson di Bosco Minniti ad ospitare la quarta edizione della manifestazione “Non è la notte bianca” in programma sabato 4 agosto. L’iniziativa è organizzata dalle associazioni “Group Music Service 2000” e “A Bedda Sicilia”, con la collaborazione di TheWebEngine, società che opera nell’industria musicale e discografica.
“Non è la notte bianca” si sposta quindi da Belvedere, dove si è finora svolta, al Bosco Minniti.
“Ringrazio i presidenti delle due associazioni, Giusy Minissale e Cosimo Azzaro, nonchè Giuseppe Fisicaro per avere raccolto l’invito lanciato all’Urban Center di una riqualificazione del Parco con idee e progetti che potessero riportare i cittadini a vivere e a far rivivere la vasta area comunale”, il commento del sindaco, Francesco Italia.
Per gli organizzatori, la manifestazione “sarà una festa di musica, di teatro, di arte ma non solo: molte attività locali di street food ed artigianato stanno aderendo e saranno presenti con i loro stands. E chiunque può ancora unirsi ad una festa di tutta la città”.




Bakery Chef Alma, il migliore è il siracusano Giovanni Staffile

E’ un siracusano il migliore bakery chef della seconda edizione del Corso di Panificazione Moderna di Alma, la scuola superiore di cucina voluta da Gualtiero Marchesi. Il 26enne Giovanni Staffile ha superato brillantemente entrambe le prove previste dall’esame finale: la discussione di una tesi – con un’introduzione storico-gastronomica sul territorio di stage, la ricerca su un pane tradizionale, l’abbinamento, secondo il concetto di companatico, con un prodotto tipico – e la preparazione di un pane della tradizione e di una focaccia a scelta del candidato.
A giudicare Staffile e gli altri 11 neo Bakey Chef che si sono diplomati con il giovane siracusano è stata una commissione composta, oltre che dal coordinatore del corso Ezio Marinato, da professionisti come: Alessandro Masia, pastry chef Alma; Simone Rodolfi, Panificio “Profumo di Lievito”, di Brescia; Ezio Rocchi, Panificio “Newco Bakery”, di Sestri Levante (Genova); Andrea Perino, Panificio “Perino Vesco”, di Torino; Claudio Galfrascoli, Panetteria “Galfrascoli”, di Marano Ticino (Novara); Gabriele Baldi, Panetteria “Lievitamente”, di Viareggio (Lucca); Ilaria Zazzali, Baking Center Lesaffre; Paolo Zunino, CEO di Esmach; e Giuseppe Vignato, consulente marketing di Agugiaro & Figna Molini.
Il corso di Panificazione Moderna, studiato da Alma e coordinato da un maestro dell’arte bianca come Ezio Marinato, campione prima europeo (Bulle, Svizzera, 2002) e poi mondiale (Lione, Francia, 2007) di panificazione e Maestro di Arte e Mestiere 2016, rappresenta quindi una concreta possibilità di inserimento nel mondo del lavoro per i giovani.




Cani arsi vivi, striscione al dipartimento veterinario Asp: "dimissioni"

Striscione di protesta affisso nella notte dai militanti dell’associazione ecologista “La Foresta che Avanza”, costola di CasaPound Italia. Davanti alla sede del dipartimento prevenzione veterinaria campeggia la scritta “Dirigente Asp dimissioni subito”. Il riferimento è a quanto accaduto tra Siracusa e Floridia la settimana scorsa, quando 5 cani sono morti arsi vivi per via di un incendio dal quale non erano in condizione di scappare.
Fabio Camilli, responsabile regionale dell’associazione, parla di “tragedia annunciata: erano gli stessi animali per cui i Nas un anno fa erano intervenuti e il magistrato aveva disposto il sequestro. Ma l’Asp che doveva recarsi sul luogo a verificare le condizioni e garantire la tutela dei cani, non si è mai recata sul posto. Per questo chiediamo le dimissioni del dirigente Asp: ignorare le condizioni pietose in cui vivevano quei cani ha comportato una vera e propria strage”.
Stesse accuse sono state mosse dalle altre associazioni animaliste siracusane che per il 2 agosto hanno organizzato una manifestazione in largo XXV Luglio. Attesa una replica da parte dell’Asp




Pulizie al Comune, braccio di ferro per i lavoratori. Soluzione ancora lontana

Niente accordo all’Ufficio Provinciale del Lavoro tra le organizzazioni sindacali (Filcams CGIL e Fisascat CISL), l’azienda CM Service e il Comune di Siracusa. La vicenda è quella del cambio appalto nel servizio di pulizie degli uffici comunali. Nel nuovo affidamento alto è il rischio di incorrere in un taglio del monte ore dei lavoratori che, a detta dei sindacati, stride con quanto previsto.
Il Comune di Siracusa ha aperto alla possibilità di una rivalutazione delle superfici appaltate, col fine di generare un incremento orario per il personale addetto. La CM Service, invece, dal suo canto, si mostra ancora lontana dalle istanze delle lavoratrici e dei lavoratori e considerata la presa di posizione del Comune, ha subordinato l’assunzione stabilmente a 14 ore del personale addetto (orario minimo previsto), alla conferma dell’ulteriore investimento da parte di Palazzo Vermexio.
“L’azienda sta violando palesemente il contratto collettivo nazionale ed i principi dello stesso capitolato d’oneri aggiudicato”, afferma Stefano Gugliotta, segretario provinciale della Filcams Cgil. “Invitiamo nuovamente l’amministrazione comunale a valutare di sospendere in autotutela la gara, anche alla luce dei nuovi elementi acquisiti da un nostro accesso agli atti che ci permettono di affermare che la CM Service vorrebbe scaricare sui lavoratori l’onere dell’offerta tecnica, disattendendo anche il numero personale svantaggiato impiegato. E’ una questione di tenuta sociale non si può ad ogni cambio appalto assistere ad una compressione dei salari già bassi dei lavoratori”. Lavoratori che anche questa mattina, in stato di agitazione, hanno presidiato il Comune.




Traffico in tilt in via Elorina: "Due ore di coda per raggiungere la città"

Traffico in tilt in via Elorina. Oltre un’ora di fila per percorrere il rettilineo e raggiungere, dalle zone balneari, la città. A causare un ulteriore rallentamento alla circolazione veicolare, oltre a quelli “previsti” visto che in tanti si sono trasferiti nelle seconde case al mare e in campagna, un inconveniente stradale. Un’auto sarebbe rimasta in panne all’altezza del ponte sul fiume e questo avrebbe fatto impazzire il traffico veicolare. Impossibile percorrere una via alternativa (quella del fiume Ciane), bloccata, secondo le testimonianze degli automobilisti in coda, tanto quanto. Motivo di nervosismo, proteste, che riportano alta l’attenzione sulla necessità di raddoppiare la cosiddetta “via del mare”, tema sempreverde ma che non ha mai trovato, a prescindere da alcuni progetti abbozzati negli anni, alcuna concretizzazione. La circolazione è rimasta paralizzata per ore.




Fontane Bianche tra le "Spiagge del Mito" di Trenitalia: sponsorizzato il treno da Siracusa

Fontane Bianche tra le 5 località balneari inserite nell’elenco delle”Spiagge del Mito” di Trenitalia. Con Tusa, Gioiosa Marea, Santa Teresa di Riva e Taormina c’è anche Fontane Bianche . Si tratta delle spiagge che Trenitalia ha deciso di sponsorizzare. Soddisfatto il consigliere comunale Carlo Gradenigo. La tratta ferroviaria per e fa Fontane Bianche da Siracusa rappresenta un servizio che, anche nelle passate estati, ha sempre avuto un notevole riscontro in termini di numero di passeggeri.
“Un primo passo-commenta Gradenigo- verso l’utilizzo e la rifunzionalizzazione della stazione di Siracusa e del treno, quale mezzo di trasporto pratico, economico ed ecologico”. L’inserimento di Fontane Bianche tra le “Spiagge del Mito” è anche il frutto di un lavoro condotto dalle associazioni Io Amo Fontane Bianche, Noi Albergatori, dei singoli operatori privati della zona, insieme ai rappresentanti di Trenitalia. “Un progetto -puntualizza il consigliere comunale – che vedrà la sua realizzazione completa la prossima stagione a partire da maggio 2019, con un pacchetto di offerte dedicato e speriamo con l’attivazione delle corse da e per Fontane Bianche, nei giorni festivi e la domenica”.




Operazione Siracusa di Sea Shepherd: liberati migliaia di ricci, smascherati bracconieri

Interrompono operazioni di bracconaggio, collaborano con le forze dell’ordine, preservano le specie marine, contrastano la pesca illegale. Anche quest’anno è scattata l’Operazione Siracusa di Sea Shepherd. Volontari in azione nelle acque dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, di giorno e anche in notturna. Pattugliano la zona, vigilano, segnalano. Nei giorni scorsi, nella zona B dell’Amp, l’equipaggio di Sea Shepherd ha proprio interrotto un’operazione di bracconaggio, la terza dall’inizio della settimana. La Guardia di Finanza è intervenuta tempestivamente, cogliendo in flagrante due sub. I due bracconieri avevano appena concluso la pesca illegale e vedendo gli agenti hanno abbandonato, nascondendol, la rete piena di Ricci di Mare appena strappati alla loro area Marina. Salvati così 500 ricci,  rilasciati in mare.Nell’intera Area Marina Protetta del Plemmirio il prelievo dei ricci è vietato tutto l’anno, con l’aggravante della quantità comunque non permessa dalla legge.L’obiettivo di Operazione Siracusa è quello di “difendere la vita nel fragile ecosistema del parco, documentando e denunciando le attività di bracconaggio, collaborando con le autorità per fermare la pesca illegale. Tra le specie più minacciate che popolano la zona ci sono il riccio di mare e la cernia bruna, specie classificate come ad alto rischio di estinzione nella Lista Rossa della IUCN.Andrea Morello, campaign leader di Operazione Siracusa e presidente di Sea Shepherd Italia, ricordando il messaggio del Capitano Peter Hammarstedt, dichiara: “Il mare merita la stessa protezione delle Cattedrali e ciò acquista ancora più valore in una città di mare come Siracusa, che è anche Patrimonio Unesco”. E inoltre commenta “Con la liberazione di migliaia di ricci in questi giorni e svariate operazioni di intervento contro la pesca illegale in collaborazione con Guardia di Finanza, Guardia Costiera e Polizia Ambientale, la sacralità della vita all’interno dell’Area Marina è stata ancora una volta rispettata e protetta”. Tra gli interventi portati a termine, il salvataggio di Saraghi, Dentici, Occhiate e i membri della famiglia degli Sparidi in generale, che stavano per essere pescati illegalmente con palangaro nell’area A della riserva.




Siracusa. Manutenzione bus elettrici, il Comune vuol andare avanti da solo

Bisogna risparmiare, a fronte di un bilancio comunale in perdita. Dalle pulizie negli uffici alla manutenzione del parco mezzi elettrici, Palazzo Vermexio pare voler iniziare da qui. Nei giorni scorsi, l’assessore alla Mobilità, Giovanni Randazzo, ha incontrato i dipendenti della Genius Automobiles ovvero la ditta che si era aggiudicata il servizio di manutenzione dei bus elettrici, in scadenza il 9 settembre. Sono già partite le lettere di licenziamento e i 10 dipendenti tribolano per il loro futuro prossimo.
L’incontro non sembra aver fornito grandi speranze. Il Comune procederà a breve con un avviso pubblico per il servizio di manutenzione dei bus con affidamento diretto sotto soglia dei 10.000 euro. Niente gara, niente clausola sociale. Motivo per cui, in assenza di garanzie per il futuro, partiranno a breve gli scioperi.
Scioperi che potrebbero mettere a rischio il servizio delle navette elettriche nelle settimane più calde, in ogni senso: quelle di agosto. I bus rimarranno regolarmente su strada, ma in caso di guasto – meccanico o elettrico – potrebbero esser costretti a rimanere fermi con le quattro frecce. Oggi su 6 navette disponibili sono 5 quelle in circolazione. Dopo la revisione, a breve, pronta anche la sesta.




Siracusa. Furto di cavi in rame, da venerdì 50 famiglie senza corrente

Un nuovo furto di conduttori in rame e Tremilia è letteralmente al buio. Da venerdì scorso una cinquantina di famiglie hanno avuto la sgradita sorpresa di ritrovarsi “tagliate” fuori dalla normale fornitura elettrica. Immediate le denunce e le segnalazioni ad Enel Energia che, però, prima di giovedì non inizierà i lavori di sostituzione di quanto rubato.
E per le famiglie della zona l’incubo di una settimana da vivere senza possibilità di usare i climatizzatori, ricaricare il telefono, lavare i panni. “Ma come si può? E’ disumano abbandonare delle famiglie così. Ci sono anche bambini ed anziani”, si sfogano a più voci alcuni residenti. La speranza era affidata ad un gruppo elettrogeno piazzato da Enel Energia per alimentare in ogni caso le abitazioni rimaste senza corrente. Ma fino a questa mattina nulla di fatto. Motivo per cui hanno raggiunto questa mattina la Prefettura nel tentativo di sollecitare un qualche intervento da parte delle autorità.