Siracusa. Il giorno del corteo arcobaleno del Pride, Leo Gullotta testimonial: il via alle 18 dalla Marina

Atto finale del Pride siracusano. Dopo due giorni di incontri, proiezioni e tavole rotonde in piazza Cesare Battisti arriva il giorno del corteo. Ad aprirlo sarà l’attore Leo Gullotta, testimonial della manifestazione. Il colorato corteo prenderà le mosse alle 18 dal Foro Vittorio Emanuele II (Porta Marina). Oltre alla speciale presenza di Gullotta, il Pride aretuseo 2018 è caratterizzato dalla sinergia con Catania grazie all’amicizia che lega il presidente di Arcigay Siracusa, Armando Caravini, ed il consigliere nazionale per Arcigay Catania, Giovanni Caloggero. Il corteo proseguirà per via Ruggiero Settimo, via Amalfitania, Piazza Archimede, Corso Matteotti,
Largo XXV Luglio, via Salvatore Chindemi, Piazza Pancali, via Trento e Piazza Cesare Battisti.




Siracusa. Apre la Casa del Popolo dedicata alla memoria di Pino Pennisi

E’ intitolata alla memoria di Pino Pennisi la casa del Popolo di Siracusa. L’inaugurazione alle 18:30, in via Accolla, nei pressi della chiesa di Bosco Minniti. Partecipa al particolare momento la giornalista e scrittrice Luciana Castellina.
Fortemente voluta da Corrado Giuliano, Aldo Postiglione, Ezio Guglielmo, Pippo Ansaldi, Antonino Di Guardo e da Giusi Di Maria e nella tradizione della sinistra italiana, la Casa del Popolo “Pino Pennisi” nasce come centro di aggregazione culturale, sociale e ricreativo con l’obiettivo di appassionare vecchie e nuove generazioni ai temi della politica, della socialità e della gestione dei beni collettivi. Ritorna allora nel lessico politico il concetto di popolo, “oramai dimenticato e cancellato dal vocabolario della sinistra contemporanea”, spiega proprio Giuliano. “Abbiamo deciso di intitolare la Casa del Popolo a Pino Pennisi perché lui ha dedicato la sua vita ai valori solidali dell’associazionismo e del volontariato per una società plurale e più giusta”.
Aperta a tutti, la Casa del Popolo siracusano vuole diventare il in cui “affrontare i conflitti e le tensioni sociali che scaturiscono dalle dicotomie centro-periferia, residenti-immigrati e favorire forme collettive di mediazione tra società dei consumi, identità locali e attivismo politico”.




Siracusa. Presidenti di seggio nella bufera, tra stanchezza e adempimenti: ecco come nascono i verbali "incompleti"

I presidenti di seggio sono finiti al centro del caso elettorale di Siracusa. Verbali non congruenti, numeri che non tornano, attese infinite durante la notte dello spoglio e verifiche in corso per “chiudere” correttamente i conti.
L’ufficio elettorale centrale farà chiarezza e non c’è particolare preoccupazione. Con l’ausilio delle tabelle di spoglio conservate dall’ufficio elettorale di via San Metodio sarà possibile definire con esattezza numeri e percentuali di liste e candidati. Il clamore mediatico ha stupito alcuni dei componenti l’ufficio centrale. “Abbiamo sempre fatto queste verifiche e c’è sempre voluto del tempo prima di arrivare alla proclamazione”. Vero. Ma forse mai prima d’ora era balzato agli occhi il problema di un albo dei presidenti di seggio da aggiornare e svecchiare. E su questo punto bisognerà sollecitare anche la Corte d’Appello di Catania, che lo conserva e gestisce.
Un caso su tutti: sezione numero 123. E’ il seggio ospedaliero. Numero di votanti, 33 appena. Ma i verbali delle operazioni di spoglio sono arrivati solo alle 6 del mattino di lunedì, con urne chiuse alle 23. Un tempo estremamente lungo. Dall’altro è anche corretto segnalare che gli adempimenti richiesti – e relativi chiarimenti in corso d’opera – hanno richiesto un tempo che non può essere rapportato solo ed esclusivamente al numero dei votanti. Senza dimenticare la fila di primo mattino per la consegna dei verbali in via San Metodio: tempo si tempo.
Il fatto poi che 31 presidenti nominati abbiano rinunciato a 48 ore dalla competizione elettorale è cosa che ha contribuito ad alimentare la confusione. La Corte d’Appello di Catania non ha avuto tempo di convocare tutti i sostituti per cui – come prevede la legge – il compito è passato al sindaco. Chi ha accettato, lo ha fatto senza ricevere quella formazione che, invece, l’Ufficio elettorale comunale aveva garantito ai 123 presidenti di seggio inizialmente nominati.
Si dirà, la legge non ha aiutato nell’interpretazione del voto e di cosa fare. Però è anche vero che i presidenti possono chiamare l’ufficio elettorale per ricevere assistenza durante le operazioni di spoglio. Ma le uniche telefonate arrivate in via San Metodio sono state quelle delle forze dell’ordine che presidiavano i seggi, secondo il racconto dei responsabili dell’ufficio comunale. Alcuni presidenti di seggio smentiscono, “abbiamo chiamato e ricevuto i chiarimenti richiesti per potere procedere”.
Confusione e stanchezza hanno finito per avere la meglio su tutto e su tutti. Si spiegano così verbali completati magari fino alla lista numero 5 (su 19 totali) ed altre incongruenze. Che poi è il motivo per cui manca ancora la certezza sui voti di lista e sulle preferenze e per cui nella notte e nella mattinata post elezioni sul sito del Comune gli aggiornamenti si sono bloccati ad un certo numero di sezioni: i numeri non tornavano.
Niente brogli, niente manovre strane. Le tabelle di scrutinio risolveranno ogni dubbio sui verbali incompleti. “Siamo sereni e tranquilli. Abbiamo lavorato senza alcuna sbavatura”, assicurano dal servizio elettorale di Palazzo Vermexio. Lo stesos non può dirsi per alcuni dei 123 presidenti di seggio.




Siracusa. Amministrative, in pagamento i compensi per presidenti di seggio e scrutatori

In pagamento le spettanze per i presidenti e gli scrutatori che hanno prestato servizio in occasione delle elezioni amministrative di domenica scorsa.
Gli interessati potranno ritirare i compensi presso tutte le agenzie Unicredit muniti di documento d’identità e codice fiscale.




In porto il veliero da crociera "Le Ponant", tappa a Siracusa per i facoltosi passeggeri

Confermata anche per questa stagione crocieristica la tappa a Siracusa per il lussuoso veliero “Le Ponant, imbarcazione francese che compie in questi giorni il suo giro del Mediterraneo. Da questa mattina il lussuoso tre alberi, con a bordo 64 passeggeri di diverse nazionalità, è ormeggiato in rada, al Porto Grande. Ripartirà questa sera. Il veliero , 32 cabine, è di proprietà di una compagnia che ha sede a Marsiglia. Si tratta dell”imbarcazione che fu sequestrata nel 2008 nelle acque del Golfo di Aden da alcuni pirati somali mentre si dirigeva verso lo Yemen.




Maxi sequestro di beni da 45 milioni di euro al "re degli imballaggi": è detenuto al carcere di Siracusa

E’ detenuto nel carcere di Siracusa Giambattista Puccio, 58 anni, detto “Titta u ballerinu”, legato alla Stidda e a Cosa Nostra. Ieri gli sono stati sequestrati beni per 45 milioni di euro tra attività commerciali, immobili, auto e denaro. Il provvedimento è stato eseguito dalla Guardia di Finanza di Catania. Puccio è accusato di reati di mafia, traffico illecit dei rifiuti, intestazione fittizia di imprese, tutte attività mirate a costruire la leadership, poi raggiunta, nel settore degli imballaggi di prodotti ortofrutticoli di Vittoria, in provincia di Ragusa. Con la sua attività, l’uomo avrebbe creato un vero e proprio cartello di imprese per il monopolio negli imballaggi a Vittoria.




Siracusa. Il dissesto della ex Provincia, la rassicurazione: "nessun esubero, garanzie anche per la partecipata"

Il dissesto dichiarato dalla ex Provincia Regionale di Siracusa non creerà nessun esubero. Il commissario straordinario dell’ente, Carmela Floreno, ha voluto rassicurare i dipendenti incontrando i sindacati della funzione pubblica. A loro ha garantito che non ci sarà perdita di un solo posto di lavoro: non tra i dipendenti dirette e neanche tra quelli della partecipata Siracusa Risorse.
Allontanate così alcune fibrillazioni degli ultimi giorni. Resta però il nodo stipendi, con risorse trasferite dalla Regione non sufficienti a coprire il fabbisogno per l’anno in corso. Come si procederà? L’interrogativo rimane aperto. Solo un vertice (richiesto) a Palermo potrà aiutare a far luce sulla questione.




Aree pedonali a Cassibile, c'è l'ordinanza fino al 15 settembre: l'elenco delle vie

Fino al 15 settembre via delle Rose a Cassibile diventa zona pedonale, tutti i giorni della settimana e per 24 ore al giorno. Da venerdì a domenica, invece, e dalle 19:00 alle 24:00 diventano pedonali via San Lio, nel tratto interposto tra via del Fiume Cacipari e via Nazionale; via delle Magnolie, nel tratto interposto tra via della Madonna e via dell’Anemone; via delle Acacie, nel tratto interposto tra via del Fiume Cacipari e via Nazionale.




A quattro giorni dalle elezioni, i dati di lista restano incompleti: le sezioni 4, 12, 14, 20 e 23 restano un mistero

Comincia con una sospensione l’esame dei voti di lista delle sezioni mancanti all’appello. Lavoro tutto in salita per l’ufficio elettorale centrale, da martedì a lavoro al quarto piano di palazzo Vermexio, in aula Vittorini. Concluso ieri sera l’accertamento relativo ai voti per i 7 candidati alla carica di sindaco (mancava una sezione), erano cominciate oggi alle 15.30 le operazioni relative ai dati incompleti o mancanti verbalizzati nelle sezioni 4, 12, 14, 20 e 23.
Domani verranno acquisite le copie dei dati ricevuti custodite dall’ufficio elettorale di via San Metodio. E se le incongruenze dovessero rimanere tali non è escluso che anche questa volta potrebbero essere convocati i presidenti delle cinque sezioni, chiamati a chiarire l’accaduto.
Ma un dato con il passare dei giorni e dell’esame dei verbali sembra prendere una certa consistenza: tra alcuni presidenti di seggio ha prevalso la confusione, con errori che alcuni rappresentanti di lista presenti alle verifiche dell’ufficio elettorale centrale non esitano a definire, in certi casi, “marchiani”.




Siracusa. La lussuosa Seabourn Encore in banchina: 210 metri di lunghezza per ogni confort

Fa bella mostra di sè, ormeggiata in banchina 3 del porto Grande di Siracusa, la Seabourn Encoure. Costruita da Fincantieri nel 2016 è – per definizione – una nave da crociera extralusso. Sono 300 le spaziose suite, tutte dotate di balcone privato, per un totale di 600 passeggeri. Nei 210 metri di lunghezza della nave, trovano spazio tutti i confort e servizi, dalle piscine alla spa all’hostess personale.
Particolare è la Wintergarden Suite con le sue ampie finestre con vista sul mare, sala da pranzo per sei, bagno con vasca idromassaggio, bagno per gli ospiti, solarium in vetro con vasca e divano letto, dispensa con angolo bar e due TV a schermo piatto.
Per gli ospiti, predisposte visite a terra in Ortigia e a Noto prima della partenza direzione Amalfi e poi Pireo, in Grecia.