Siracusa. L'ex casermetta di Punta del Pero si trasforma e diventa Punta Maddalena con Limen srl

A Siracusa apre le porte uno dei primi progetti nati dalla sinergia tra l’Agenzia del Demanio e investitori privati. Dopo il bando “Valore Paese Fari”, l’ex casermetta di Punta del Pero si trasforma e diventa Punta Maddalena, su progetto della concessionaria Limen srl. Il progetto nasce con la visione di rendere quel tratto di costa uno spazio aperto ad attività interdisciplinari: dalla cultura e didattica con i laboratori dedicati alle scuole, agli sport acquatici, attraversando la scoperta del territorio grazie ai percorsi naturalistici e alla possibilità di approfondire storia e cultura con punti di realtà virtuale.
“L’idea – spiega Renata Giunta, socia e cofondatrice di Limen srl – nasce per creare un luogo che possa riconciliare i siracusani con la città, permettendo, in particolare ai giovani, di venire a conoscenza della storia e dell’essenza della città e del territorio che è stato scelto dai Greci come luogo fondativo proprio per la presenza di un porto naturale accogliente e riparato e per l’abbondanza di acqua. Le attività che sono proposte a Punta Maddalena partono dal porto grande per raccontare e vivere in maniera nuova l’intera storia siracusana”. 
Il progetto sarà presentato ai giornalisti in anteprima venerdì 15 alle ore 10.30, alla presenza dei responsabili del progetto “Limen – Museo Narrativo del Porto Grande” e di Lorenzo Guzzardi, direttore della Galleria Regionale di Palazzo Bellomo. La collaborazione nasce dalla nuova mission del polo museale, che è quella di coordinare e supportare la valorizzazione e la fruizione dell’intero patrimonio culturale museale, compreso quello privato. Il museo narrativo si inserisce nella rete dei siti museali del Porto Grande, insieme ad esempio il Museo della Ceramica presso i Magazzini di Torre dell’Aquila. In questa occasione verrà presentato il racconto per immagini “Siracusa tra mito e realtà” con immagini e video della fotografa Franca Centaro.
“Il progetto- dice Sergio Troia, CEO di Limen srl- intende proporsi con una chiara connotazione culturale. Siamo fortemente convinti che ci sono spazi di mercato per proposte culturali private, capaci di valorizzare l’enorme patrimonio artistico, storico e culturale locale. Noi ci proponiamo di offrire contenuti e motivazione di visita a chi viene in città alla ricerca di qualcosa in più. E questo qualcosa in più lo vogliamo offrire anche ai Siracusani, alle scuole, alle associazioni, ai cittadini”. 
Dal punto di vista scientifico, saranno allestiti dei laboratori didattici per bambini, adulti e ragazzi per favorire la conoscenza dell’ecosistema del Porto Grande per scoprire la biodiversità della penisola della Maddalena dove alle passeggiate esplorative sarà aggiunta una sessione di sperimentazione con i kit di laboratorio. Alla parte scientifica sarà affiancata anche quella storica. La struttura proporrà dei laboratori narrativi alla scoperta della storia del porto grande. Alla rievocazione storica e al racconto si unisce inoltre l’utilizzo della realtà virtuale, modalità innovativa di entrare in contatto con la città. Per la creazione dei contenuti è stata coinvolta un’esperta di beni culturali, affiancata da archeologi, ingegneri, storici, naturalisti.  Tutte le attività e i laboratori saranno realizzati in italiano e in inglese.
Punta Maddalena è inoltre un centro per la promozione delle attività sportive legate al mare e in particolare alla vela. I corsi e le escursioni di vela, canoa SUP e diving sono rivolti a grandi e piccini, con particolare attenzione ai diversamente abili.




Confindustria Siracusa: nasce la sezione "Economia del mare, trasporti e logistica": Domenico Tringali presidente

Nuova Sezione di categoria a Confindustria Siracusa. Ieri pomeriggio si è svolta nella sede di viale scala greca l’assemblea costituente della sezione “economia del mare, trasporti e logistica” che riunisce le imprese associate dei settori cantieristica navale, agenzie marittime, trasporti marittimi, stradali e ferroviari, strutture di servizio logistico, l’ADSP ed approdi portuali.
Domenico Tringali, amministratore dell’omonimo cantiere navale di Augusta, è stato eletto all’unanimità Presidente. Vice Presidente Giuseppe Carianni (Ecoambiente Srl) e componenti dell’esecutivo Alessandro Ambrosio (Lubricarbo Srl), Andrea Annunziata (Adsp Catania-Augusta), Luigi Boccadifuoco Mauceri (Agenzia marittima Boccadifuoco Srl), Francesco Torina (Trenitalia).
La sezione conta 15 imprese per circa 250 dipendenti.
“Assume una valenza strategica – ha commentato Domenico Tringali – proprio perché interessa lo sviluppo economico di un territorio che da Augusta a Siracusa deve puntare ad incrementare gli investimenti pubblici collegati all’Autorità di sistema Portuale e gli investimenti privati collegati alla ZES, non tralasciando lo sviluppo turistico anche di Siracusa. “L’economia del mare – ha detto Domenico Tringali – muove l’8% del Pil nazionale ed il porto “Core” di Augusta deve puntare ad avere un ruolo chiave per i traffici nel Mediterraneo”.
Diego Bivona, Presidente di Confindustria Siracusa, ha detto: “Si rafforza la rappresentanza e la mission di Confindustria Siracusa: più opportunità di lavoro e più occupazione in un territorio che deve puntare coeso al rilancio di Industria e turismo per uno sviluppo armonico e sostenibile. ” Occorre realizzare attraverso un’azione coordinata tra settore privato, governo regionale ed enti locali e nel rispetto dei principi di sostenibilità un piano che miri alle infrastrutture del territorio in cui il Porto di Augusta ed il Porto di Siracusa sono al primo posto.
La loro collocazione geopolitica, centrale tra Europa e Mediterraneo, deve dare nuova visibilità ai nostri porti, agli interporti ed ai retroporti rilanciando quella che potremmo definire a tutti gli effetti l’Economia del mare “.




Pachino. Cani e animali domestici, nuove regole per condurli nei luoghi pubblici: multe fino a 500 euro

Nuova ordinanza del sindaco Roberto Bruno per disciplinare la conduzione di animali domestici nei luoghi pubblici. Regole che prevedono la detenzione di strumenti di raccolta delle deiezioni, la custodia, la condotta e le sanzioni relative per chi trasgredisce. Multe da 28 a 500 euro. «Una disciplina chiara per la conduzione dei cani e degli animali domestici e più controlli per verificarne il rispetto». È l’assessore al Welfare e alla Sanità, Santina Baglivo ad annunciare l’ordinanza a firma del sindaco, Roberto Bruno, che regola la conduzione degli animali domestici nei luoghi pubblici.«Questa ordinanza – ha dichiarato l’assessore Baglivo – è una risposta concreta ai disagi provocati dalla conduzione indisciplinata di cani nei luoghi pubblici ed in aree pubbliche, con gravi ripercussioni sulle condizioni igienico-sanitarie che di fatto pregiudicano la fruibilità delle aree stesse». «Esiste un disagio – ha detto il sindaco, Roberto Bruno – determinato sia dalla noncuranza, con la quale, sovente, le deiezioni canine vengono abbandonate in strade, marciapiedi, piazzette, aiuole o nel verde pubblico. Con questa regolamentazione stiamo cercando di porre un argine al fenomeno, responsabilizzando i cittadini a farsi carico di evitare che i loro animali depongano escrementi sul suolo pubblico e, nel caso in cui tale circostanza si verifichi ugualmente, debbano provvedere personalmente, attrezzandosi per rimuovere tempestivamente gli escrementi, ripristinando lo stato dei luoghi a tutela del decoro e della salute pubblica».




Siracusa. Consorzio Amp Plemmirio, niente "allargamento": il Ministero stoppa tutto

Il Ministero dell’Ambiente ha stoppato il tentativo di allargare la composizione del Consorzio dell’Area Marina Protetta del Plemmirio ad un istituto di ricerca napoletano. “Una operazione del genere, tentata in sostanziale clandestinità e da me denunciata nei giorni scorsi, non poteva essere attuata ad insaputa del Ministero che è l’organismo che controlla l’Amp e che ha definito la governance del Plemmirio”, rivendica con forza Stefania Prestigiacomo.
Che parla di una “svendita delle competenze sulla riserva sventata”. Significativo, per la parlamentare di Forza Italia, che “tutti i partecipanti alla votazione, a parte la presidente, fossero candidati alle elezioni amministrative ed in condizioni di ineleggibilità secondo legge. Componenti del direttivo in palese conflitto che hanno, fatto grave, proseguito ad assumere delibere in piena campagna elettorale non curanti della legge.
Perchè questo atto, bloccato in extremis, giunge a valle di una serie di vicende gestionali della Amp connotate da opacità di comportamenti che vanno chiariti. Mi riferisco alla notizia secondo la quale il consorzio avrebbe rinunciato ai crediti vantati dal Comune e della Provincia”, specifica senza mezzi termini.
Niente ingresso in seno al Consorzio per la Stazione Zoologica Anton Dohrn. “Soprattutto senza trasparenza e pubblica evidenza. L’Area Marina Protetta non è un privato che può inserire un socio nella sua azienda. E poi, una domanda: perché quell’ente e non una università siciliana ad esempio?
 Come mai una circostanza di tale rilievo è stata gestita segretamente e la presidenza del Plemmirio non ha sentito il dovere di informare l’opinione pubblica? Registro il silenzio assoluto sul merito dell’amministrazione uscente. Francamente riterrei utile e interessante sapere cosa ne pensa il candidato sindaco e attuale vicesindaco Francesco Italia di questa storia”.




Siracusa. Presidio di attivisti in Prefettura: "riaprire i porti, accoglienza un dovere". C'è anche padre Carlo D'Antoni

“Aprite i porti! Restiamo umani” è lo slogan scelto per la manifestazione di questo pomeriggio a Siracusa. Alle 18.30 ci sarà un presidio di attivisti e volontari sotto la sede della Prefettura. “Ciò che sta accadendo in queste ore, in relazione alla scelta del Governo di impedire lo sbarco della nave Aquarius è gravissimo. La svolta in senso antiumanitario che si sta operando nel nostro Paese non ha precedenti”, spiegano. “La chiusura dei porti italiani alla nave Aquarius e alla Sea Watch 3, annunciata dal ministro Salvini, è una soluzione inaccettabile”, aggiungono a più voci.
Attraverso il prefetto Castaldo, rappresentante sul territorio del governo, chiedono che vengano riaperti immediatamente i porti italiani e che ad essere protette siano le persone, non le frontiere. A promuovere il sit in sono diverse associazioni: Arci, Arciragazzi 2.0, Accoglierete, Gruppo Italia 85 di Amnesty International, Astrea in memoria di Stefano Biondo, Emergency, Legambiente, Rete della Conoscenza , Unione Degli Studenti, Stonewall, Zuimama Arciragazzi, Rete Degli Studenti, Centro Pio La Torre.
In prima linea c’è anche la parrocchia di Bosco Minniti, con padre Carlo D’Antoni da sempre in prima linea nell’accoglienza. “La decisione di chiudere i porti italiani per non permettere l’arrivo di navi piene di disperati è rivoltante e incivile. Ma ci stiamo davvero allineando al peggio che c’è in Europa e nel mondo?”, si domanda proprio il prelato che ha aperto le porte della sua chiesa ai migranti. “E’ riprovevole come Salvini baratti la vita delle persone per un pugno di voti in più. E’ indecente quando parla di cose serie come se si trovasse in un’osteria con quattro amiconi. Già qualcuno, giocando e recitando, nel passato ci ha portato allo sfascio totale”, aggiunge padre Carlo in una nota apparsa sui social network.




Siracusa. In 3.000 ad applaudire lo straordinario Camilleri: c'è anche Luca Zingaretti, il "suo" commissario in tv

In oltre 3.000 hanno applaudito Andrea Camilleri, straordinario protagonista al teatro greco di Siracusa. Seduto al centro della scena, ha appassionato e fatto riflettere regalando un ventaglio di emozioni ad un pubblico letteralmente stregato da uno dei più grandi scrittori italiani che ha scelto Siracusa per la sua prima volta in scena, con un testo da lui stesso scritto: “Conversazione su Tiresia”, evento unico nel calendario del Festival del Teatro Greco di Siracusa.
Un grande successo, anche di immagine, per la Fondazione Inda ed il suo direttore artistico Roberto Andò. Ad applaudire Camilleri anche Luca Zingaretti, l’attore che ha dato volto e fattezze al Commissario Montalbano, uno dei personaggi più noti e amati dal grande pubblico. Seduto accanto al prefetto di Siracusa, cappello verde in testa, Zingaretti si è concesso alle foto con i fan siracusani, poi il silenzio ha seguito anche lui con trasporto lo spettacolo.




Siracusa. Baratto Amministrativo, chi non paga i tributi pulirà le spiagge e pitturerà le ringhiere di Ortigia

Saranno impiegati nella pulizia delle spiagge, nella pitturazione delle ringhiere di Ortigia, nell’abbattimento delle barriere architettoniche e per le scuole della città i cittadini che rientreranno nell’ambito del Baratto amministrativo, la misura che consente di “barattare”,essendo in possesso di specifici requisiti, tributi locali con lavoro di pubblica utilità. La giunta comunale, il 30 maggio scorso, ha approvato il verbale redatto del settore, con cui si avanza anche una previsione della spesa prevista per quest’anno. Si tratta di circa 25 mila euro a fronte del tetto massimo fissato in 30 mila euro, che serviranno per ripulire circa 10.000 metri quadrati di spiagge e per ridipingere le ringhiere del lungomare di Ortigia. In ambito di abbattimento delle barriere architettoniche, in sostanza i lavori affidati ai cittadini impiegati nel Baratto Amministrativo, consisteranno nella realizzazione di 50 scivole.

(Foto: repertorio, dal web)




Siracusa Risorse, tensione alle stelle: stipendi, nuovo contratto e la "fuga" degli ad. Chi rema contro?

Resta altissima la tensione tra i lavoratori di Siracusa Risorse. Dopo la nuova e temporanea “occupazione” pacifica della sala degli stemmi, nel palazzo della ex Provincia Regionale, torna una certa fibrillazione. Anche per l’atteggiamento responsabile dei sindacati e grazie al discreto intervento della Digos fino ad ora si è evitato che la disperazione potesse tradursi in altro. Ma in un gioco in cui sembra che qualcuno, non meglio individuato, voglia tirare la corda fino allo strappo c’è bisogno di responsabilità. Adesso. Il tempo, anche per la partecipata della ex Provincia, è quasi scaduto.
Il tema non è più e non solo il contratto di servizio ma la stessa sopravvivenza di Siracusa Risorse. Diventata, lamentano i sindacati, un peso da eliminare per qualcuno all’interno dell’ente di via Roma. Lunedì verrà nominato il nuovo ad, dopo le dimissioni a sorpresa di Romano (nominato a marzo, ndr) all’indomani del raggiunto accordo con il commissario della ex Provincia, Floreno. Cosa che ha fatto saltare la firma dell’intesa e il pagamento delle prime quattro mensilità dell’anno ai dipendenti. In 87 attendono di capire cosa ne sarà di loro. La paura è che prima di luglio, settimo mese dell’anno, non si sbroglierà questa intricatissima matassa di cui nessuno sembra più interessarsi a livello politico.
La ex Provincia sarebbe in condizioni di pagare in acconto la fattura gennaio-aprile. Le risorse sono arrivate a marzo. Ma ancora l’escamatoge possibile non è stato messo in atto. Cosa che ha sorpreso i sindacati, tra questi la Filcams Cgil, convinti che in ex Provincia si stia giocando un gioco pericoloso sulla pelle di 87 lavoratori. Il tempo scorre e la tensione sale. E’ tempo di responsabilità e non più di strategia dietro le scrivanie. Bianco o nero, qualcuno parli chiaro ai lavoratori di Siracusa Risorse.




Siracusa. Il bagno in mutande nella fontana di Diana, il gesto senza perchè di due ragazzi

L’ultima volta era il 1982, Italia campione del mondo, e qualcuno per festeggiare decise di fare il bagno nella vasca della monumentale fontana di Diana, in piazza Archimede. Questa volta il “gesto” è di difficile comprensione e lettura. In due, uomini, si sono tolti i vestiti e con il solo slip indosso – nella notte tra domenica e lunedì – hanno deciso di “rinfrescarsi” utilizzando la fontana come fosse una spa. Finito il bagnetto i due (turisti?), sono usciti dalla fontana come niente fosse e sotto lo sguardo di diversi passanti si sono asciugati e rivestiti.
La scena è stata ripresa da diversi telefonini. Qualcuno ha deciso di fare la cosa giusta, avvisare le forze dell’ordine. Ad oggi sono ancora ignoti gli autori del bagno “proibito”. La speranza è che non scatti un effetto emulativo. Sul web, diverse le posizioni: da chi ride e ironizza sulla possibile goliardia a chi invece condanna senza appello la “profanazione” di un monumento da poco restaurato.




Siracusa. Da giovedì a sabato tavole rotonde ed un corteo con Leo Gullotta: è il pride aretuseo

Ritorna il Siracusa Pride, con Leo Gullotta testimonial. Proprio l’attore siciliano aprirà il corteo di sabato, con partenza alle 18. Il tema di questa edizione è “Essere Umani”: mare, umanità e resistenza, per rivendicare parità di diritti e di opportunità per tutti.
Prima del corteo, due giorni di tavole rotonde, giovedì a venerdì, a partire dalle 18 in piazza Cesare Battisti.
A guidare la macchina del pride è Arcigay Siracusa, con il presidente Armando Caravini che ha presentato l’appuntamento questa mattina nella sala stampa Archimede del Comune. “Avremo la responsabilità di aprire la stagione dei pride siciliani ma le responsabilità non ci spaventano”.
Al fianco di Arcigay Siracusa, la Rete degli Studenti e la Uil Siracusa-Ragusa-Gela, rappresentata da Gesualda Altamore. “Il mondo del lavoro deve essere inclusivo e non può escludere alcuno”, ha spiegato. Per Amnesty International è intervenuta Adriana Canclini, “sempre in prima linea per sensibilizzare l’opinione pubblica su tematiche così importanti sul rispetto dell’uomo e la sua dignità”.