Siracusa. Nuovo logo per la biblioteca comunale, scelto il vincitore del concorso

Il concorso “Un logo per la nostra biblioteca” ha un vincitore: Loris Fazzina della IV sezione AW (Indirizzo Grafica e Comunicazione) dell’ Istituto Superiore Rizza. Sua la migliore ideazione, realizzazione e motivazione.
Inoltre, sono state assegnate tre menzioni speciali. Per il miglior “Segno Grafico” a Giovanni Placido Spadaro della III sezione BW. Altra menzione speciale per il “Progetto più identitario” per Samuel Signorelli (V sez AW), Lamberto Marino (IV AW) e Gabriele Caia (IV AW). Altra menzione speciale per la “Motivazione” a Francesco Candido (IV AW).
Il concorso “Un logo per la nostra Biblioteca era stato bandito lo scorso primo giugno.




Siracusa. Denunciato il 35enne che ha malmenato un operatore ecologico: calci, pugni e bastonate

E’ stato denunciato il 35enne che ieri mattina ha aggredito un operatore ecologico. Per lui l’accusa è di lesioni aggravate e interruzione di pubblico servizio.Durante lo svolgimento della propria attività lavorativa, il dipendente dell’Igm avrebbe avuto una discussione con una parente del titolare di un bar di Ortigia circa il conferimento dei rifiuti. L’uomo, appresa la notizia di tale discussione, ha raggiunto l’operatore ecologico in corso Matteotti, aggredendolo con calci e pugni, fino ad arrivare successivamente ai colpi di bastone.




Siracusa. La settimana decisiva per il futuro della raccolta differenziata: si cambia? Tutele per i lavoratori

Si decide entro questa settimana il futuro della raccolta differenziata a Siracusa. Fino a giorno 7 avanti con Igm, come da ordinanza urgente del sindaco Garozzo. Dopo non si sa. E’ bene precisare che la raccolta, così come la pulizia della città, non rischiano interruzioni. Ma si deve trovare una nuova formula “gestionale”.
Dopo la sentenza del Cga e la conseguente “cancellazione” del contratto stipulato meno di un anno fa con Igm, l’unica strada percorribile pare essere quella dell’affidamento diretto del servizio, nelle more di una nuova gara d’appalto. Gli ultimi comunicati ufficiali di Igm e del Comune di Siracusa lasciano trapelare una certa tensione, da una parte e dall’altra. Accuse reciproche e nervi scoperti, difficile in questa situazione immaginare che Palazzo Vermexio possa optare per affidare il servizio in via emergenziale ancora ad Igm. A meno di schiarite dell’ultima ora.
La domanda principale, però, riguarda il futuro dei lavoratori Igm. Che fine faranno? Le norme in materia sono chiare, come anche la volontà del Comune: saranno tutelati. Vale a dire che – anche in caso di cambio di gestore – saranno immediatamente reimpiegati con identico contratto e stesse mansioni. Bisogna fare in fretta.




Siracusa. Solarium a Cala Rossa, ricorso e richiesta di sospensiva della revoca

Non è ancora chiusa la vicenda con al centro il contestato solarium da realizzare a Cala Rossa, la spiaggetta libera sul lungomare di Levante. Dopo il dietrofront dell’amministrazione comunale, prevedibile è arrivato il ricorso al Tar della società che si era vista affidare la sub-concessione. Ricorso contro la revoca disposta da Palazzo Vermexio.
“Non risparmieremo sforzi per contrastare l’offensiva giudiziaria della ditta Kalliope, se necessario costituendoci in giudizio per opporsi e resistere al ricorso stesso”, anticipano come reazione dal Comitato Ortigia Sostenibile, primo oppositore alla realizzazione della struttura.
Intanto è stata chiesta la sospensione della revoca. “Tutta questa vicenda mette in evidenza l’ambigua e incoerente decisione del Comune nella gestione della questione, che fin dall’inizio ha mostrato diversi punti criticabili”.




I lavoratori di Siracusa Risorse "occupano" la ex Provincia Regionale: "siamo esasperati"

Mentre la ex Provincia Regionale attende per il dissesto già dichiarato, i lavoratori di Siracusa Risorse hanno occupato questa mattina la sala degli stemmi del palazzo di via Roma. Esasperati dal mancato pagamento dei 4 stipendi e in assenza di prospettive per la firma del contratto per l’anno 2018 hanno deciso di dare vita a questa forma di protesta.
A garantire l’ordine pubblico è stata la Digos che ha riportato la tranquillità e convocato i sindacati del terziario Filcams, Fisascat e Ugl. In un breve incontro con la commissaria Carmela Floreno hanno illustrato i disagi di 87 famiglie oramai nella più cupa disperazione per l’assenza di retribuzione da gennaio 2018. E non hanno nascosto la delusione per il mancato perfezionamento del contratto di servizio.
La commissaria Floreno ha accettato di far firmare il contratto relativamente al periodo gennaio/aprile 2018, permettendo quindi il pagamento immediato di fatture per 1 ml di euro e consentire quindi il pagamento degli stipendi arretrati ai lavoratori.
La settimana prossima nuovo vertice per trovare un intesa che consenta alla partecipata di avere il contratto per l’intero anno.
“No a clausole vessatorie o che possano mettere a rischio il futuro di Siracusa Risorse”, la linea guida illustrata da Stefano Gugliotta (Filcams Cgil). “La funzione che svolge la partecipata è essenziale per i servizi di pubblica utilità che il Libero Consorzio deve garantire alla popolazione e quindi deve essere consequenziale nel contratto che si deve andare a stipulare. Non di meno, va respinta al mittente qualsiasi ipotesi di frazionamento della società in house che troverebbe la netta opposizione delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori della partecipata. E’ vero invece, che il Libero Consorzio dovrebbe valorizzare le professionalità presenti ed ampliare servizi a valore aggiunto come la Tosap, che potrebbe costituire una entrata certa rispetto agli stanziamenti previsti dalla finanziaria regionale che non possono coprire le spese per il personale del Libero Consorzio e della partecipata. Rispetto alla proclamazione del default ed al conseguente accantonamento del fatturato 2017 della partecipata, abbiamo prontezza che esiste giurisprudenza che esclude dal default le partecipate pubbliche, e quindi riteniamo che qualsiasi ipotesi di ridimensionamento del capitale sociale della partecipata con il conseguente declassamento da società per azioni a società a responsabilità limitata, non può trovare nessuna giustificazione”.




Siracusa. Evento al teatro greco, arriva Camilleri: mette in scena il suo "Conversazione su Tiresia"

Attesa per Andrea Camilleri al teatro greco di Siracusa. Lo scrittore e autore tv, “papà” del commissario Montalbano, darà vita al primo degli eventi unici con la Fondazione Inda ha voluto arricchire il suo Festival del Teatro Greco.
Lunedì 11 giugno proprio Camilleri presenterà nell’antica cavea “Conversazione su Tiresia”, un testo scritto appositamente per l’Inda, con la regia di Roberto Andò. E’ la prima volta che Andrea Camilleri diviene attore di un suo testo e che abbia scelto di farlo a questo punto della sua vita impersonando l’indovino cieco assicura alla circostanza un carattere memorabile.
Camilleri sceglie Tiresia e quel che di questo personaggio ci ha trasmesso la letteratura, la filosofia, la poesia e lo elegge a pretesto – come già fece Borges con molti dei suoi temi prediletti – per investigare la cecità e la vocazione a raccontare storie.
Le infinite manipolazioni subite dalla straordinaria figura dell’indovino attraverso epoche e generi, costituiscono per Camilleri uno specchio in cui riflettersi, e attraverso cui rileggere il senso ultimo dell’invenzione letteraria. L’indovino che compare nell’Odissea, il profeta reso cieco da Giunone (o da Atena?), punito perché rivelava i segreti degli dei, è il protagonista di una conversazione solitaria, nel corso della quale il più grande scrittore italiano, meditando ad alta voce sulla cecità e sul tempo, sulla memoria e sulla profezia, parlerà del suo viaggio nella vita e nella Storia.
Dice Andrea Camilleri: “Noi tutti siamo il teatro, il pubblico, gli attori, la trama, le parole che udiamo”, così scriveva Borges, e questo è vero per tutti, ma ancor di più per un cieco. Da quando non vedo più, io vedo meglio, vedo con più chiarezza. Nella mia gioventù siciliana, i miei compagnucci contadini accecavano i cardellini perché sostenevano che da ciechi cantassero meglio”.




Siracusa. Il commiato di Brugaletta, lascia l'Asp per guidare l'Asl di Cuneo

Il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa, Salvatore Brugaletta, saluta e vola a Cuneo. Guiderà da direttore generale l’Asl 1 della cittadina piemontese dopo quattro anni nella città di Archimede. Per il commiato, conferenza stampa nel salone dell’Azienda sanitaria provinciale di Siracusa.
A salutarlo c’era anche l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza. “Vedere un manager siciliano che almeno temporaneamente lascia la Sicilia nella fase di prima applicazione della riforma sulle nomine dei direttori generali delle Aziende del sistema sanitario nazionale conduce a due riflessioni: la prima è che quando si fa una scelta nel nome del merito e non dell’appartenenza si scelgono i migliori, la seconda, la discontinuità nel lavoro in tutte le Aziende del sistema è un valore che deve essere protetto e tutelato. L’occasione è quella di ringraziare per il lavoro svolto il commissario Brugaletta che lascia la Sicilia e va a dirigere una Azienda del Piemonte e sono certo lo farà con lo stesso impegno e con la stessa passione. La scelta fatta dal Piemonte nei confronti di un nostro manager rappresenta la consapevolezza che il territorio regionale esprime competenze e managerialità che sono a beneficio dell’intero sistema nazionale”, ha detto Razza.
La recentissima apertura delle Rianimazioni di Avola e Lentini, i lavori di miglioramento del Pronto Soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa con il trasferimento della Medicina d’Urgenza nei nuovi locali accanto alla Rianimazione per favorire una più rispondente assistenza e accoglienza ai bisogni del paziente, le stabilizzazioni del personale, i 620 incarichi dirigenziali, il trasferimento della postazione 118 alla Casermetta Mazzini nel centro storico di Ortigia, l’apertura del Centro regionale di riferimento per le patologie derivanti dall’Amianto nell’ospedale Muscatello di Augusta, la relizzazione delle Cittadelle della Salute nel capoluogo e a nord e a sud della provincia nel processo di integrazione ospedale/territorio, gli interventi per il miglioramento dei tempi medi di presa in carico dei pazienti nei Pronto soccorso e per la riduzione dei tempi di attesa per le prestazioni diagnostiche e strumentali, rappresentano solo le ultime azioni, in ordine di tempo, che possono essere ascritte alla gestione aziendale riconducibile a Salvatore Brugaletta.
Una gestione che, improntata al miglioramento continuo dell’assistenza sanitaria, ha visto realizzati numerosi interventi di edilizia sanitaria ed acquisti di attrezzature sia attraverso l’utilizzo dei fondi europei FESR 2007/2013 sia con bilancio aziendale.
Grazie ai fondi FESR si è rafforzata l’attività di Emodinamica con la completa ristrutturazione dei locali dedicati e si è raggiunto uno degli obiettivi più significativi quali l’attivazione del servizio di Radioterapia e di CT/Pet, a seguito della ristrutturazione della Medicina nucleare e l’acquisto dell’acceleratore lineare, che hanno abbattuto i disagi che i pazienti oncologici e familiari erano costretti a subire recandosi fuori provincia.
Importanti interventi di ristrutturazione hanno riguardato la struttura ospedaliera provinciale più vetusta, quale quella siracusana, con l’adeguamento delle degenze di ostetricia in linea con le prescrizioni di adeguamento dei punti nascita della regione siciliana, oltre alle manutenzioni che si sono rese necessarie per una più idonea fruibilità dei servizi ospedalieri.
Sempre sul fronte dei presidi ospedalieri si registrano gli interventi di “salvataggio” del presidio ospedaliero Muscatello di Augusta, che ne hanno scongiurato la chiusura, al fine di garantire il mantenimento dei livelli di assistenza alla popolazione con l’approntamento di una pluralità di interventi in cui si rilevano particolarmente la ristrutturazione e l’adeguamento delle sale operatorie, il completamento delle misure antincendio del vecchio padiglione, la realizzazione di una nuova cabina elettrica del nuovo padiglione, il completamento della passerella di collegamento tra il vecchio ed il nuovo padiglione, l’adeguamento del Morgue, la realizzazione del nuovo Pronto soccorso, del Laboratorio analisi e della Radiologia nonché il completamento del Presidio Territoriale di Assistenza. Ospedale in cui le azioni poste in essere secondo il piano di riorganizzazione programmato che ha previsto l’attivazione di nuovi reparti come Neurologia, Oncologia, Ematologia, Chirurgia ad indirizzo oncologico, confermano la sua destinazione a polo di riferimento oncologico provinciale.
Con riguardo ai presidi ospedalieri di Avola-Noto ha ricordato la realizzazione di due avveniristici impianti di solar-cooling nell’ambito del POI-Energie rinnovabili e risparmio energetico 2007/2013, che consentono la riduzione di consumi di energia primaria rendendo possibile la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
Sempre nell’area sud della provincia vanno ricordati gli interventi di messa in sicurezza ed adeguamento della struttura sanitaria di Pachino anche per conseguire l’importante obiettivo dell’apertura della RSA.
Nell’ottica di assicurare fruibilità delle strutture sanitarie anche del territorio, sono state attivate tutte le iniziative necessarie per l’adeguamento delle misure antincendio nei diversi presidi sparsi nel territorio.
Nel campo delle attrezzature elettromedicali, oltre alle iniziative finanziate a livello comunitario con l’acquisizione delle importanti attrezzature di cui si è detto, nei limiti delle disponibilità di bilancio l’Azienda ha garantito il mantenimento del complesso e variegato patrimonio tecnologico procedendo alle necessarie sostituzioni.




Siracusa. Cimitero, ristrutturate le "palazzine" . Garozzo: "Dopo 30 anni, manutenzione effettuata"

Ultimati gli interventi di manutenzione straordinaria al cimitero. Le “palazzine” versavano in condizioni strutturali precarie e preoccupanti, visti i continui cedimenti dal tetto e di altre parti murarie. Ad annunciare il completamento dei lavori è il sindaco, Giancarlo Garozzo dal suo profilo Facebook. Garozzo non si lascia sfuggire l’occasione per togliersi anche un sassolino dalla scarpa. “Diciamo che dopo trent’anni di mancate manutenzioni qualche lavoro è stato fatto anche qui- commenta – Certo, ci si aspettava probabilmente che in 5 anni tutto dovesse essere fatto ma quando sono stato eletto hanno dimenticato di consegnarmi, insieme alla fascia tricolore, anche la bacchetta magica”.




Siracusa. In Largo Aretusa cerimonia per il 204° Annuale della fondazione dei Carabinieri

L’ Arma dei Carabinieri celebrerà domani, martedì 5 giugno 2018, il 204° Annuale della Sua fondazione. A Siracusa, appuntamento alle 19.30 in Largo Aretusa per una cerimonia che si svolgerà alla presenza delle Autorità civili, militari e religiose, dei familiari delle vittime del dovere e degli orfani assistiti dall’Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri.
Verrà schierato un reparto in armi composto da militari del Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa, affiancato dalle rappresentanze dell’Arma in congedo nonché delle Infermiere Volontarie di Siracusa della Croce Rossa Italiana, dai labari della Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra, dalle bandiere e labari delle associazioni combattentistiche e d’arma. Alle cerimonia saranno presenti anche due classi elementari degli istituti della città e un folta rappresentanza degli Scout di Siracusa.
Verranno insigniti delle ricompense 21 militari di ogni ordine e grado che si sono distinti nelle attività di servizio.




Siracusa. Lutto per il Comune di Siracusa, dolore per l'improvvisa scomparsa di Rosario Puzzo

Un’altra triste notizia funesta questo avvio di giugno. E’ venuto improvvisamente a mancare Rosario Puzzo, dipendente comunale. Un infarto fulminante ha stroncato la sua giovane vita: avrebbe compiuto 53 anni il prossimo 17 del mese.
Ex vigile urbano, poi in servizio all’Urbanistica e quindi alla Mobilità, sempre disponibile e cordiale quanto attento sul lavoro. Appassionato sportivo, lascia la moglie Tiziana ed i suoi figli. Unanime il cordoglio dell’amministrazione comunale e degli uffici presso i quali Puzzo ha prestato la sua attività.