"Società e fallimenti, l'ombra di un Sistema Siracusa Bis ? ", il presidente del Tribunale smentisce l'avvocato Cavallaro che ne chiede le dimissioni

Arriva dal presidente del Tribunale di Siracusa, Antonio Maiorana la smentita ufficiale alle dichiarazioni dell’avvocato Giuseppe Cavallaro in merito alla presunta esistenza di un “Sistema Siracusa” anche per il settore fallimentare. Maiorana ricorda che il legale siracusano ha “messo in discussione la trasparenza, il rigore e l’integrità del Settore Fallimentare del Tribunale”. Il presidente evidenzia come “Come ogni ufficio giudiziario, anche questo sia sottoposto a periodiche e doverose ispezioni, l’ultima delle quali proprio relativa alla distribuzione degli incarichi e delle liquidazioni”, non evidenziando alcun rilievo. “La vigilanza dei giudici- ribadisce Maiorana- è improntata al più rigoroso rispetto della legge e le liquidazioni,sempre effettuate alla luce dei parametri normativi. L’accesso agli atti assicura la trasparenza”. Il presidente del Tribunale entra anche nel merito di alcune accuse mosse da Cavallaro, secondo cui il conferimento degli incarichi sarebbe legato all’appartenenza al Centro Studi di Diritto Fallimentare di Siracusa. Aspetto che Maiorana smentisce categoricamente. “Vengono conferiti- puntualizza- sulla base di competenze specifiche, esperienza nel settore e sulla base del principio di rotazione”. Dati verificabili, evidenzia ancora, attraverso il sito del Tribunale, dove dal 2014 tutto questo viene mensilmente pubblicato.
Secca la replica dell’avvocato Cavallaro, che ribadisce che “tutte le procedure con passivo mastodontico sono affidate a commercialisti e avvocati che chiedono di lavorare con la fallimentare, quelle più remunerative (Cantieri Noè, Casa del Pellegrino e Clinica Villa Rizzo) sono affidate alle stesse persone ed è matematicamente provato che il commissario giudiziale nominato dal tribunale non è un avvocato del Foro di Siracusa, ma del Centro studi. Il sistema a Siracusa è provato e un presidente del Tribunale-conclude il legale siracusano- che non se ne accorge non svolge il ruolo con serietà, trasparenza e correttezza. Per questo è inadeguato e deve dimettersi”.




Siracusa. Alla centrale idroelettrica Anapo lezioni di sicurezza ed energia rinnovabile

Circa 300 studenti hanno partecipato oggi all’iniziativa “Icaro va a scuola di energia pulita”, nata grazie alla collaborazione tra Polizia Stradale, Comune di Siracusa ed Enel Green Power, la società del Gruppo Enel leader nel settore della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
L’iniziativa, che si è svolta presso la Centrale Idroelettrica “Anapo” di Enel Green Power, ha, infatti, offerto ai ragazzi delle scuole del territorio una giornata all’insegna dell’energia rinnovabile e della cultura sulla sicurezza stradale.
Accompagnati dai tecnici dell’azienda, gli studenti hanno avuto modo di scoprire la tecnologia che consente alla Centrale dell’Anapo di produrre energia elettrica nel pieno rispetto dell’ambiente e del territorio, grazie all’acqua presente nei suoi due bacini.
Oltre a conoscere la nuova “cultura dell’energia”, innovativa e sostenibile, promossa dal Gruppo Enel, la presenza del “Pullman Azzurro” della Polizia Stradale di Brescia, una vera e propria aula multimediale itinerante, ha consentito di sensibilizzare i partecipanti sul tema della sicurezza stradale.
Attraverso un fitto programma di laboratori, percorsi didattici, visione di filmati e divertenti attività sulla metodologia del “Progetto Icaro”, la campagna sulla sicurezza stradale rivolta ai giovani delle scuole, gli agenti della Polizia Stradale di Siracusa hanno, infatti, avuto modo di sensibilizzare i partecipanti con importanti messaggi di sicurezza ed educazione stradale.
Tra i tanti rappresentanti intervenuti alla manifestazione c’erano anche il Prefetto di Siracusa, Giuseppe Castaldo, il Vice Questore Vicario, Antonella Paglialunga, il Commissario Straordinario di Priolo, Tuccio Pappalardo, l’Assessore all’Ambiente del Comune di Siracusa, Pier Paolo Coppa, il Presidente del Consiglio Comunale di Siracusa, Santino Armaro, il Direttore Generale dell’ASP di Siracusa, Salvatore Brugaletta, il Comandante Compartimentale Polizia Stradale Sicilia Orientale, Francesco La Piana, e il Comandante della Polizia Stradale di Siracusa, Antonio Capodicasa.
“Da sempre Enel considera prioritaria la promozione di una cultura del lavoro che veda la Safety al centro di ogni azione operativa – ha commentato a margine della manifestazione Andrea Girolamo Cicero, Responsabile Hydro Area Sud di Enel Green Power -. La Sicurezza, che trova un’eccellente evidenza all’interno della pianificazione e della realizzazione delle attività in centrale, inizia dal momento in cui ciascuno di noi prende la propria auto per recarsi sul proprio posto di lavoro. Allacciarsi la cintura, rispettare il codice stradale e tenere in piena efficienza gli autoveicoli del nostro parco mezzi ci permette di esprimere al meglio questa attenzione per sé e per gli altri. Da qui l’idea di ospitare in centrale questa iniziativa, nella quale tanti studenti, sotto l’attenta assistenza della Polizia Stradale, hanno avuto modo di effettuare prove nelle quali sono state simulate potenziali situazioni di rischio in qualità di utenti della strada”.
“Quella di oggi è un’iniziativa importante – ha dichiarato Antonio Capodicasa, Comandante della Polizia Stradale di Siracusa – che vede, fianco a fianco, gli operatori della Polizia Stradale e il personale dell’Enel impegnati a ricevere gli studenti del territorio per spiegare quanto sia importante nella vita di tutti i giorni il rispetto delle regole, la cui osservanza tutela la vita umana ed il prossimo; rispetto delle regole all’interno della centrale equivale a rispetto delle regole sulla strada, così come il codice della strada ci impone”.




Siracusa. Pesca di mitili a ridosso delle banchine del Porto, sanzionato sub: "Rischioso immergersi dove le navi attraccano"

Esercitava pesca subacquea in prossimità della banchina 3 del Porto Grande. Ne hanno notato la presenza gli uomini della Capitaneria, mentre effettuavano una manovra nell’ambito di servizi tecnico-nautici portuali. L’attività illecita dell’uomo è stata bloccata dalla motovedetta che, una volta a terra, ha identificato e segnalato il sub, intento a pescare mitili in un’area in cui vige il divieto di pesca, peraltro in un periodo che, a prescindere, è di fermo biologico per questa specie ittica. La presenza del sub a ridosso della banchina ha anche rappresentato un serio pericolo per la sua incolumità, viste le manovre di ormeggio che si effettuano in quel punto, dove attraccano anche grosse imbarcazioni. Sequestrati circa 4 chili di prodotto ittico pescato illegalmente. Sanzionato il sub,




Siracusa Risorse in alto mare: il contratto non si firma e i sindacati diventano sospettosi

Torna in alto mare la vicenda Siracusa Risorse. Le sigle sindacali di categoria di Cgil, Cisl, Uil e Ugl sono state convocate dall’amministratore delegato della società, Giuseppe Romano, per ricevere informazioni circa la grave situazione in cui versa la società interamente partecipata dalla ex Provincia Regionale.
Il nodo da sciogliere è sempre lo stesso: la mancata firma del contratto dei servizi per l’anno 2018 e da qui l’impossibilità da parte di Siracusa Risorse di poter fatturare e quindi pagare le mensilità ai lavoratori che, comunque, nonostante avanzino 4 mesi di stipendio, continuano a garantire i servizi.
I sindacati sono stati messi a conoscenza che il Contratto dei Servizi, nonostante le garanzie dei mesi scorsi, ad oggi non è stato modificato, né firmato. Questo rende ancora più complessa la sopravvivenza dell’azienda e getta 87 lavoratori, con le loro famiglie, in un baratro profondo e buio.
Si pensava che la firma del contratto fosse in dirittura di arrivo con le modifiche proposte ma – secondo i sindacati – diventa credibile il sospetto che vi sia “qualcuno che pone continui veti”.




Siracusa. Mondus Service, lavoratori in assemblea straordinaria: "Mancato rispetto dei diritti"

Proclamata dalla Filt Cgil di Siracusa, l’Assemblea Straordinaria dei lavoratori della Monsud Service Srl, azienda del settore degli Appalti Ferroviari, con proclamazione dello stato di agitazione, per “mancato rispetto dei diritti dei lavoratori”.L’accusa è della Filt Cgil, attraverso Vera Uccello. “Queste -commenta la segretaria provinciale- sono le conseguenti ricadute della “ campagna cambio appalti “ nel settore Ferroviario, si evidenzia la drammatica precarietà e criticità del sistema degli appalti, legati alla drastica riduzione dei costi.
Molte sono le aziende, del settore ferroviario presenti alla Stazione Ferroviaria e allo Scalo Pantanelli. Il lavoro che svolgono è quello di supporto e servizi all’attività ferroviaria, quali la manovra e manutenzione delle carrozze dei treni, lavaggio e pulizia dei vagoni, logistica e molto altro”. Secondo Uccello, “si assiste al preoccupante ribasso del valore dell’appalto, si gioca infatti al massimo ribasso pur di mantenere o aggiudicarsi l’appalto. Tutto questo a discapito dei lavoratori che vedranno come risultato, la riduzione, e in alcuni casi la cancellazione dei diritti contrattuali e conseguentemente, come in parecchi casi, un maggiore utilizzo della norma contrattuale della “solidarietà” “.Il sindacato avrebbe in più occasioni richiesto un incontro con i vertici dell’azienda, non ottenendo alcun riscontro.




Siracusa. Lezione con il filosofo Massimo Cacciari all'Orecchio di Dionisio: appuntamento giovedì pomeriggio

Si aprirà giovedì pomeriggio il ciclo di lezioni inserito dalla Fondazione Inda nel programma del 54° Festival al Teatro Greco di Siracusa.
Il filosofo Massimo Cacciari, su invito dell’Inda, terrà un intervento, giovedì 31 maggio, alle 17,30, nello splendido scenario dell’Orecchio di Dionisio, all’interno del parco archeologico della Neapolis.
Il titolo della lezione di Cacciari sarà “Il dolore che salva” con il filosofo che svilupperà alcuni dei temi affrontati nelle opere in scena quest’anno al Teatro greco di Siracusa dando così la possibilità di conoscere più da vicino i testi che stanno riscuotendo un grande successo in termini di pubblico e di critica.
Il ciclo di lezioni inserite nel programma del Festival al Teatro greco di Siracusa si inserisce nel percorso che vede l’Inda associare all’allestimento degli spettacoli anche momenti di riflessione sui temi narrati dai grandi poeti classici.
Gli altri due preziosi appuntamenti di approfondimento, sempre all’Orecchio di Dionisio, sono previsti il 28 giugno alle 19 con l’intervento di Luciano Canfora su “Un ventenne molto protetto: Aristofane contro Cleone” e il 17 luglio, sempre alle 19 con Alessandro Baricco che terrà una lezione su “La giustizia e la forza. Tucidide: il dialogo tra Melii e Ateniesi”.
L’ingresso a tutte le lezioni è libero fino a esaurimento posti.




Siracusa. Sacchetti abbandonati, effetto collaterale della differenziata: "massimo impegno"

Rifiuti e sacchetti abbandonati in città. E’ l’effetto collaterale della differenziata. Non tutti partecipano e collaborano, per varie ragioni. E non sempre il servizio è impeccabile. L’Igm assicura massimo impegno sul problema rifiuti abbandonati. Gli agenti di Polizia municipale multano con frequenza quotidiana.
“Conferire i rifiuti nel modo corretto e negli orari consentiti è un grande atto di civiltà che migliorerà la vita dei cittadini e il decoro urbano, anche davanti agli occhi dei turisti che affollano la città in questo periodo”, spiegano proprio dagli uffici del gestore, puntando sull’aspetto sociale del fenomeno.
Il recupero in emergenza dei rifiuti abbandonati ha impegnato la maggior parte delle squadre di lavoro, anche quelle dedicate alla raccolta quindicinale di plastica/lattine e carta/cartone. Proprio il servizio di raccolta quindicinale, oltre ad aver già avuto un rallentamento per le cause appena spiegate, verrà sospeso a partire
dall’1 giugno 2018.
Per questo motivo sono stati potenziati i Punti di Raccolta mobile presenti in città nelle date e nei luoghi stabiliti, che potranno essere utilizzati per conferire fuori dai giorni del calendario e aiuteranno anche quei cittadini che hanno urgenza di smaltire, non potendo attendere il giorno previsto da calendario.
Nelle zone balneari, infine, sono in consegna i nuovi cassonetti in sostituzione di quelli esistenti. Il sistema di conferimento sarà quello classico ma suddiviso per rifiuto: cassonetto blu per la carta, cassonetto giallo per plastica e lattine, campana verde per il vetro e, momentaneamente, organico e indifferenziato nel cassonetto verde. Ma anche qui è già cominciato il disordine, con i cittadini che lamentano di non avere strumenti ed informazioni su come differenziare.




Siracusa. Verso le amministrative, i sindacati ricordano ai candidati i 9 temi nevralgici

Le organizzazioni Sindacali (Cgil, Cisl, Uil e Ugl) hanno incontrato i candidati sindaco di Siracusa per un confronto pubblico sulla “Piattaforma Lavoro per Siracusa”. Nove i punti su cui i 7 pretendenti alla carica di primo cittadino si sono confrontati questa mattina in sala Randone, assenti Ciccio Midolo ed Ezechia Paolo Reale rappresentati però dai loro assessori designati Giovanni Napolitano ed Enzo Vinciullo.
Zona industriale e nuova governance territoriale dello sviluppo; infrastrutture per evitare isolamento economico; garanzia del diritto universale alla salute; servizi al cittadino; ambiente e territorio; turismo; legalità; riqualificazione delle periferie ed edilizia le questioni affrontate. Complesso in poco tempo concentrare così tanti temi centrali e le giuste risposte. I candidati hanno comunque presentato idee in pillole e soluzioni possibili. Che meritano maggiore approfondimento.




Siracusa. Le ringhiere del lungomare di Levante corrose e arrugginite, la passeggiata fa paura

Continuano a destare qualche preoccupazione le ringhiere della suggestiva passeggiata di Levante, in Ortigia. In più punti dei marciapiedi con affaccio a mare del lungomare di Levante, le balaustre in ferro appaiono corrose ed a rischio distacco. Ruggine sempre più aggressiva, basta un semplice sguardo per notare come in determinati punti convenga tenersi debitamente a distanza dalle ringhiere che ad oggi rappresentano un potenziale pericolo per quanti passeggiano lungo la caratteristica area del centro storico siracusano.
Nel 2016 vennero messi in campo interventi tampone come placche in acciaio e saldature per riparare ai “danni” dell’acqua del mare e degli anni trascorsi senza manutenzione. Ma la situazione richiede ben altro come la programmazione a breve termine della sostituzione delle ringhiere in ferro con altre zincate ed in acciaio inox che garantiscono una maggiore resistenza agli elementi corrosivi.




Siracusa. Discesa a mare di Costa del Sole, via ai lavori. Comitato Pro Arenella: "Ma il manto è di creta e verrà subito giù"

Partono tra le polemiche i lavori di realizzazione della discesa a mare di Costa del Sole, all’Arenella. Bobcat sul posto oggi, per ripristinare, dopo il cedimento dei mesi passati, l’accesso alla spiaggia realizzata anche lo scorso anno e poi franata alla prima pioggia intensa.
Le modalità scelte dal Comune, tuttavia, non soddisfano il comitato Pro Arenella, che attraverso Sandro Caia fa notare come i materiali utilizzati siano del tutto inadeguati. “Stanno ponendo lo stabilizzato sopra ad un manto di creta- tuona – Fin troppo chiaro che sarà soggetto a frane non appena pioverà. Nella migliore delle ipotesi, potrà durare fino al termine della stagione estiva, sempre che non piova durante l’estate”. La cifra stanziata ammonterebbe a circa 2 mila euro. “Ancora meno dello scorso anno- fa presente Caia- quando furono stanziati 6 mila euro e i lavori sono, comunque, risultati tutt’altro che duraturi. La domanda che ci poniamo è perchè si spendano centinaia di migliaia di euro per realizzare solarium in luoghi in cui non esiste una discesa a mare naturale e qui non si conduce un intervento definitivo o, come era stato garantito dall’ingegnere Capo del Comune, quantomeno semi definitivo”.