La morte di Renzo Formosa, rinviata l'udienza. Domenica, marcia per ricordare il giovane siracusano

Rinviata al 27 giugno prossimo l’udienza del processo relativo alla morte del giovane Renzo Formosa. Ieri è stata comunicata la nomina del nuovo Gip, adesso Giuseppe Tripi, dopo che il precedente, Andrea Micheco si è dichiarato incompatibile. Non è esclusa, tuttavia, la nomina di un terzo gip, visto il previsto trasferimento dello stesso Tripi. Il processo segue la tragedia del 22 aprile dello scorso anno, data dell’incidente lungo via Cannizzo, a Siracusa. Renzo era a bordo del suo scooter per tornare a casa quando venne travolto da un’automobilista che, secondo anche la perizia del ctu, avrebbe invaso la corsia opposta, travolgendo lo sfortunato 16enne che morì per la gravità delle ferite e delle lesioni riportate. Intanto il 22 aprile prossimo, ad un anno dalla tragica morte di Renzo, gli amici e la famiglia lo ricorderanno con una marcia silenziosa. “Un modo per mantenere vivo il ricordo di Renzo e per tenere alta l’attenzione sulla vicenda processuale”, spiegano gli organizzatori. L’appuntamento è  fissato sul sagrato della chiesa di Santa Rita. Da lì, il corteo si muoverà verso piazza Duomo.“Ci aspettiamo una condanna esemplare, perchè così tutti capiscano di avere una vera e propria responsabilità verso gli altri quando ci si mette alla guida”, dice Giulio Formosa, il papà di Renzo. “Siamo ancora in attesa che la magistratura stabilisca una pena adeguata”, ricorda con riferimento al processo in corso.




Siracusa. "Icaro Junior" al Multisala Planet Vasquez: in scena il musical che spiega ai bimbi la sicurezza stradale

Proseguono gli appuntamenti inseriti nell’ambito del progetto Icaro 2018, ideato e realizzato dalla Polizia Stradale di Siracusa con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Siracusa. Dopo gli studenti delle scuole superiori, tocca adessso agli istituti comprensivi, circa 2400 bambini di 30 istituti comprensivi della provincia. Ieri, prima messa in scena dello spettacolo “Icaro Junior” al Multisala Planet Vasquez,  interpretato dagli attori della Compagnia teatrale “Il Sipario” di Canicattini Bagni. Oggi, seconda data in programma.
“Icaro Junior” è un musical in cui i poliziotti “Osvaldo e Marta” accompagnano i bambini, tra musica e danza, in un ideale percorso casa-scuola nella giungla dei tanti pericoli di una strada motorizzata. Cantando “…prova a fidarti di noi…” vengono esaminate le regole che il piccolo pedone e ciclista deve quotidianamente osservare, anche per diventare in futuro un automobilista più responsabile. Lo spettacolo della durata di 50 minuti circa, è il racconto dell’esperienza di alcuni bambini nel percorso casa-scuola che permetterà di capire l’importanza del rispetto delle regole della circolazione stradale.




Siracusa. Minacce di morte alla compagna del padre: 29enne presunta stalker finisce ai domiciliari

Donna presunta stalker ai domiciliari. E’ accusata anche di lesioni aggravate. Si tratta di una 29enne, segnalata dagli uomini del Commissariato di Ortigia già nel Novembre 2017, per violazione del divieto di avvicinamento alla compagna del padre, cittadina marocchina, a seguito della stessa segnalazione era stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari. Lo scorso dicembre, il giudice aveva nuovamente concesso la meno afflittiva misura del divieto di avvicinamento, confidando nello spontaneo adempimento da parte dell’indagata, circostanza quest’ultima sconfessata dalla donna, che il 21 Febbraio  ha per l’ennesima volta violato le prescrizioni che le erano state imposte, minacciando di morte la vittima. Il Gip ha quindi disposto la misura di custodia cautelare ai domiciliari




Siracusa. Viale Epipoli, i lavori per il nuovo manto di asfalto slittano al 2 maggio: ecco perchè

Annunciati per il 16 aprile, i lavori per la ripavimentazione di viale Epipoli non partiranno in realtà prima del 2 maggio. Dopo la firma del contratto e la cosiddetta consegna dei lavori di inizio settimana, sabato iniziano le operazioni di rilievo topografico strumentale della piattaforma stradale. Saranno così individuati i pozzetti di ispezione dei sottoservizi presenti sulla sede stradale, da mettere ovviamente a quota. Da quello studio dell’ufficio tecnico dipende anche il tipo di ordinanza che la Mobilità dovrà emettere per ordinare il traffico nelle settimane di cantiere.
“E’ una arteria importante, lavoriamo con attenzione massima perchè è indispensabile ridurre al minimo i disservizi”, spiegano dall’ufficio tecnico comunale. In ogni caso, quarantotto ore prima dell’apertura del cantiere, in tutta l’area interessata dai lavori sarà apposta la segnaletica relativa.
Considerato il quadro tracciato, le operazioni da compiere e l’approssimarsi delle festività del 25 aprile e del primo maggio quella del 2 maggio sembra essere la data plausibile per l’avvio dei lavori di ripavimentazione di viale Epipoli.




Siracusa. Maxi-bonifica alla ex tonnara di Santa Panagia, ci siamo: "entro due settimane tutto ripulito"

Entro due settimane l’area della ex tonnara di Santa Panagia sarà ripulita. La maxi-bonifica annunciata a metà febbraio, anche dopo i servizi di SiracusaOggi.it che denunciavano la presenza di rifiuti di ogni tipo ed in ogni dove, è finalmente in dirittura di arrivo. L’assessore comunale all’ambiente, Pierpaolo Coppa, lo conferma: “questione di pochi giorni, due settimane al massimo”.
Ci sono voluti quasi due mesi per il via libera all’operazione. Settimane passate a leggere mappe catastali per individuare con certezza quali parti di terreno siano comunali e quali di proprietà privata. Ai privati sono poi state inviate le lettere con cui si è intimata la pulizia dei loro terreni, entro un precisato lasso di tempo. Adesso interverrà il Comune, addebitando loro il costo dell’operazione.
La maxi bonifica verrà condotta con mezzi e personale Igm. La vasta area attualmente è utilizzata (abusivamente) come deposito di ogni sorta di rifiuti: dai laterizi all’amianto.




L'unica ex Provincia fallita in Italia? E' quella di Siracusa: in attesa di spiegazioni, preoccupazione per la partecipata

Il fallimento della ex Provincia Regionale di Siracusa è un caso senza precedenti. Ci sono Comuni che hanno dichiarato il dissesto, alcuni anche nel siracusano (Augusta e Lentini), ma nessun precedente in Italia relativo ad un ente come il Libero Consorzio Comunale. Cosa succederà da ora in avanti è, quindi, cosa difficile da prevedere.
I debiti (tra 220 e 280 milioni di euro) verranno “congelati” al 31 dicembre del 2017. I commissari inviati dal Ministero gestiranno il piano di rientro delle somme a copertura (parziale) che lo Stato presterà alla ex Provincia Regionale di Siracusa. I creditori del Libero Consorzio siracusano dovranno accontentarsi del 50 o del 40% di quanto in realtà loro dovuto. Come nelle procedure concordatarie. Questo in linea di massima.
I dipendenti diretti non rischierebbero nulla, ci sono le rassicurazioni della stessa commissario Floreno. Però non è da escludersi a priori la necessità di trasferimenti presso altri uffici o addirittura altre città. Problematica la situazione degli 87 lavoratori di Siracusa Risorse, la società partecipata interamente dall’ente ormai fallito.
Nel terziario non sono previsti paracadute o ammortizzatori per evenienze come questa. Per cui si naviga a vista. La ex Provincia deve ancora saldare circa 2,5 milioni di euro alla società che sta per costituirsi in srl (è una spa). Una somma che sarà più che dimezzata dai commissari ministeriali. E con la previsione di un contratto da 3 milioni di euro l’anno, i vertici di Siracusa Risorse hanno già fatto sapere di non riuscire neanche ad assicurare gli stipendi. Le prospettive non paiono delle migliori. Forse, aprendo a convenzioni con altri Comuni della provincia per i servizi di diserbo, manutenzione stradale e caldaisti si aprirebbe un nuovo capitolo nella tribolata esistenza di Siracusa Risorse.
Domattina, il commissario straordinario Carmela Floreno ha convocato una conferenza stampa. Si chiarirà così perchè oggi e non prima la dichiarazione di dissesto. Mentre rischia di restare senza risposta la domanda principale: come è stato possibile far fallire la ex Provincia Regionale di Siracusa?




Siracusa. Crack ex Provincia, la Cgil preoccupata: "rassicurazioni di facciata"

La dichiarazione di dissesto della ex Provincia Regionale di Siracusa non va giù alla Cgil. Il segretario, Roberto Alosi, parla di “atto estremo” assunto autonomamente dal commissario Floreno senza “confronto più ampio con tutte le forze sociali, politiche ed istituzionali, magari alla presenza del Prefetto di Siracusa, sulle conseguenze che una decisione di tale natura potrà avere sul destino di oltre 600 lavoratori diretti e della partecipata Siracusa Risorse”.
Le rassicurazioni delle ultime ore sulla continuità dei servizi erogati e sul futuro occupazionale dei lavoratori non convincono il sindacato. “L’idea che il fallimento dichiarato dell’Ente, prima Provincia in Italia a ricorrere a tale strumento, sterilizzi solo i creditori e non i lavoratori ci appare fin troppo semplicistica e ingenua. D’altronde, non comprendiamo le ragioni per cui un provvedimento di tal fatta, avversato e scongiurato in tutti questi anni non solo dalle forze sociale ma anche dalle rappresentanze politiche ed istituzionali del territorio, sia stato adottato oggi così velocemente e in splendida solitudine”.




Siracusa. La gradinata intitolata al Presidentissimo, l'omaggio dovuto a Pippo Imbesi: cerimonia domenica

Domenica 22 aprile, alle 14, mezz’ora prima del fischio di inizio della partita Siracusa-Bisceglie, valida per il campionato di serie C, il settore gradinata sarà intitolato a Pippo Imbesi, storico presidente della società azzurra. Un riconoscimento fortemente voluto dal Siracusa Calcio e dall’amministrazione comunale.
Nato a Siracusa nel 1940, Pippo Imbesi è morto il 25 gennaio del 2016. Alla cerimonia saranno presenti i familiari del compianto presidente, il sindaco, Giancarlo Garozzo e il presidente del Siracusa calcio Gaetano Cutrufo. È prevista anche la presenza di alcuni calciatori che hanno vestito la maglia azzurra proprio nel periodo della presidenza Imbesi.




Siracusa. Centro Storico, regno del cattivo gusto: l'affondo di Ortigia Sostenibile

Il caso dell’insegna in legno fatta rimuovere al Don Camillo serve come assist al Comitato Ortigia Sostenibile per rilanciare l’allarme sulle innumerevoli incongruenze (burocratiche) di un centro storico dove il cattivo gusto e l’abusivismo crescono ma a “pagare” sono gli “onesti”.
Punta verso precise responsabilità dell’amministrazione, il comitato. “Che fine ha fatto il Piano di zonizzazione acustica che l’assessore Pierpaolo Coppa ha dato per completo e pronto ad essere attuato entro il 31 dicembre 2017)”, si legge nella nota inviata alle redazioni.
“Dall’assessore Silvia Spadaro era arrivato l’impegno all’obbligo di esporre i bollini di autorizzazione nei dehors: mai visti”, aggiunge Ortigia Sostenibile. Che a proposito di abusivismo commerciale lamenta come “regole e controlli che non hanno mai prevalso a fronte dell’ apertura di chioschi, pizzerie, pub anche in prossimità di monumenti e chiese”.
Anche la Soprintendenza finisce nel mirino. “Non ha dato prova di voler attuare il Codice dei Beni culturali, che vieta o sottopone a condizioni particolari l’esercizio del commercio in determinare aree di valore storico”.
Ultima stoccata, per la raccolta differenziata che nel centro storico si sarebbe sin qui rivelata “disorganizzata e approssimativa: ha ridotto le strade in discariche a cielo aperto”.




Siracusa. Ficarra e Picone danno appuntamento al teatro greco, tornano a luglio con Le Rane

Ficarra e Picone tornano a Siracusa. E lanciano l’appuntamento su twitter. “Dal 12 al 15 luglio si replica al teatro greco di Siracusa con Le Rane di Aristofane. Arricampativi!!!”, è il simpatico messaggio della popolare coppia comica. “Siete pregati cortesemente di intervenire all’evento: ne saremmo ben lieti. Grazie infinitamente”, la specifica ironica che suona come una traduzione estesa di “arricampativi”, ad uso e consumo di chi non mastica il siciliano.
Salvo Ficarra e Valentino Ficone furono, lo scorso anno, i mattatori della commedia prodotta dalla Fondazione Inda che chiuse la ricca stagione 2017. A grande richiesta, questa estate tornano in scena per imperdibili repliche.
La stagione del teatro classico si aprirà il 10 maggio con Eracle di Euripide, con la regia di Emma Dante. Si dividerà la scena con Edipo a Colono di Sofocle, diretto da Yannis Kokkos. Dal 29 giugno, al teatro greco in scena la commedia I Cavalieri (Aristofane), regia di Giampiero Solari. In scena Francesco Pannofino, Gigio Alberti, Antonio Catania e Roy Paci.
Eventi collaterali: “Conversazione su Tiresia” di e con Andrea Camilleri, l’11 giugno; le repliche con Ficarra e Picone, dal 12 al 15 luglio; “Palamede” di e con Alessandro Baricco e Valeria Solarino il 18 luglio.