Siracusa. Rifacimento di via Grottasanta, slittano i lavori a causa di un ricorso al Tar

Brusco rallentamento per i lavori di rifacimento di via Grottasanta a Siracusa. Dopo via Siracusa a Belvedere, sarebbe dovuto toccare all’importante arteria del capoluogo. E poi ad un ampio tratto di viale Epipoli, nel cronoprogramma di palazzo Vermexio.
Ma per Grottasanta bisognerà attendere. La Conpri srl, ditta che non è riuscita ad aggiudicarsi i lavori, ha presentato ricorso al Tar di Catania chiedendo l’annullamento della gara. Una richiesta corredata da una domanda di risarcimento danni qualora il Comune di Siracusa decidesse nelle more di andare comunque avanti. A difendere le ragione del Municipio sarà l’avvocato Antonino Presti. Adesso adesso la data dell’udienza.




Siracusa. Una nuova scala per Forte Vigliena, domani iniziano i lavori

Inizieranno domani i lavori di manutenzione straordinaria delle strutture in acciaio di Forte Vigliena, che anticiperanno la realizzazione del solarium per la prossima estate.
L’intervento sarà effettuato dalla “Tixe srl”, impresa siracusana che si è aggiudicata la gara presentando un ribasso del 27 per cento rispetto a una base d’asta di 98mila euro. L’importo complessivo dello stanziamento, compresi le spese fisse e gli oneri, ammontava a 124mila euro. I lavori saranno conclusi entro il 14 maggio; dopo saranno realizzate le strutture mobili che ogni anno consentono la fruizione agevole del sito nei mesi più caldi.
“Una manutenzione non più rinviabile – afferma il sindaco, Giancarlo Garozzo – per dare serenità ai tanti bagnanti che da giugno a ottobre affollano il sito. Forte Vigliena tra tutti è il più frequentato perché visitato tutto l’anno da siracusani e no. L’intervento conferma l’impegno dell’Amministrazione per la fruizione del mare in città, diventato un motivo di attrazione turistica”.
Domani si inizierà con la costruzione del ponteggio per la rimozione delle strutture, compresa la piattaforma sulla quale sono montate le docce. Nel corso della manutenzione delle parti metalliche, particolare attenzione sarà prestata alle saldature che saranno controllate con una metodica non invasiva utilizzando gli ultrasuoni. Una volta rimontate, le strutture saranno sottoposte a collaudo statico.




Siracusa. Seminario in Confindustria sui bonus fiscali per la riqualificazione

In Confindustria Siracusa, giovedì 22 marzo, seminario a cura di Ance Siracusa sulle tematiche relative alle ultime novità sui cosiddetti “bonus fiscali” per tutte le tipologie agevolate di interventi di riqualificazione. I lavori iniziano alle 9.00.
Gli ultimi provvedimenti di legge hanno esteso ad interi condomini, oltre che a singole unità immobiliari, i maggiori incentivi per gli interventi di risparmio energetico e di riduzione del rischio sismico oltre alla possibilità di “cessione del credito” a tutti i contribuenti.
Sarà l’occasione infatti per presentare la piattaforma di cessione del credito a cura di Ance e Deloitte che punta a risolvere il problema di liquidità dei condomini e delle imprese, facilitando l’intervento del sistema bancario e garantendo sicurezza agli investitori interessati all’acquisto dei crediti d’imposta.
Verranno chiariti anche i principali aspetti fiscali e normativi di tali agevolazioni fiscali, insieme ai necessari requisiti tecnici per gli interventi strutturali ed energetici per il recupero del patrimonio edilizio esistente.
Relatori saranno Marco Zandonà, direttore Area Fiscalità Edilizia Ance, Nicola Massaro, direttore Area Tecnologie e Qualità delle Costruzioni Ance e Antonio Piciocchi, senior partner Deloitte.
Parteciperanno anche i Presidenti degli Ordini professionali di ingegneri, architetti e pianificatori e del Collegio dei geometri della provincia di Siracusa.
L’incontro è valido ai fini della formazione continua e consentirà l’attribuzione dei relativi crediti formativi.




"Divina Bellezza. Alla scoperta dell'Arte Sacra in Italia" , Siracusa nel ciclo di documentari di Alberto Angela

C’è anche Siracusa tra le 80 tappe della serie documentaristica affidata ad Alberto Angela. Si chiama “Divina Bellezza. Alla scoperta dell’arte sacra in Italia” e punterà i propri riflettori sulla Sicilia. Chiesa, media e istituzioni insieme per il progetto presentato nei giorni scorsi a Palermo, nel salone di Palazzo d’Orleans dal prefetto della Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede, monsignor Dario Edoardo Viganò.  Non solo chiese e cattedrali, ma anche muri diocesani e privati. Un modello di promozione che ruota intorno a questo tipo di produzioni audiovisive. Tra le 80 tappe, le catacombe di Siracusa, il Duomo, l’immancabile Ortigia.  In giro per l’isola Angela racconterà numerosi siti: dai duomi di Monreale e Cefalù all’Oratorio di San Lorenzo di Palermo. Soddisfatto il presidente della Regione, Nello Musumeci. “E’ un bel percorso di promozione- ha detto il presidente della Regione- pensando come ad un prodotto unico. Un percorso completato dalla promozione che passa attraverso il cinema. Penso soltanto, per fare un esempio virtuoso e produttivo, a quanto accaduto con Montalbano nell’area sud-orientale della Sicilia”. La collana, composta da 10 puntate, sarà realizzata in maniera innovativa, con la tecnologia 4k e immagini immersive. La collana è stata distribuita in dvd nei mesi scorsi dal gruppo editoriale Gedi.  La Regione ha fornito consulenza culturale, di mediazione e facilitazione burocratica.




Siracusa. Rifiuti stoccati e bruciati illegalmente in contrada Perciata, interviene la Polizia Provinciale

Prosegue l’attività di prevenzione della Polizia provinciale in ambito ambientale. Nei giorni scorsi è stato individuato, in contrada Perciata, un terreno nel quale era stata attivata una gestione di rifiuti non autorizzata con relativo smaltimento illegale mediante combustione.
ieri il sequestro di un’area in contrada Grottone. Resta da capire quando la Polizia Provinciale si occuperà anche di casa “sua”: ovvero delle centinaia e centinaia di pneumatici stoccati senza alcuna sicurezza o rispetto di norme ambientali all’interno dell’autodromo di Siracusa, di proprietà della ex Provincia Regionale di Siracusa.




Canicattini. Si lancia dal balcone, giovane trasportata in elisoccorso al Cannizzaro di Catania

A poche ore dall’efferato omicidio di Laura Petrolito, Canicattini nuovamente nello sgomento. Una giovane si è lanciata dal balcone di un’abitazione di via Regina Elena, in pieno centro.Un salto nel vuoto alto pochi metri, visto che si trattava di un primo piano. E’ comunque stato necessario l’intervento d’urgenza dell’elisoccorso, a bordo del quale la ragazza è stata condotta all’ospedale Cannizzaro di Catania. Ancora ignote le ragioni che hanno scatenato l’insano gesto, attualmente al vaglio degli inquirenti. Sul posto, i carabinieri e la polizia municipale, oltre al personale del 118. Bloccato il traffico durante le operazioni di soccorso.




Siracusa. Maxi discarica abusiva in contrada Grottone, conteneva anche rifiuti pericolosi: la polizia provinciale sequestra l'area

Un’area di 3000 metri quadrati in contrada “Grottone”  in prossimità della strada provinciale 25  e adibita a discarica abusiva di “rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi”. L’hanno scoperta e  sequestrata gli uomini della polizia provinciale. Rinvenuti ingenti quantità di lastre di eternit, composto notoriamente considerato altamente cancerogeno, scarti di demolizione di granulometria variabile, beni durevoli di arredamento come porte, infissi, sedie, divani ed altro. Il proprietario del fondo, V. S. di 45 anni, residente in provincia di Catania, che nel caso specifico non può essere chiamato a rispondere dei reati di realizzazione e gestione discarica abusiva, posta in essere da soggetti terzi, ma nei suoi confronti è stata avviata la procedura che prevede il ripristino dello stato dei luoghi, previa emanazione di ordinanza sindacale. Nella fase ispettiva, messa in atto dalla Polizia Provinciale, propedeutica alla emanazione dell’ordinanza, si è ravvisato un “comportamento omissivo” del proprietario del fondo, il quale, sebbene fosse a conoscenza dell’accumulo continuativo e sistematico dei rifiuti, ha tollerato in modo inerte l’abbandono e non ha adottato delle misure di prevenzione al fine di interdire l’ingresso a terzi sul terreno di proprietà.




Siracusa. Piano Paesaggistico, Confindustria e Ance: "Deve essere assolutamente rivisto nella forma e nei contenuti"

“Il piano paesaggistico della provincia di Siracusa deve essere assolutamente rivisto”. Confindustria ed Ance Siracusa intervengono con determinazione sulla pubblicazione dello strumento urbanistico e di valorizzazione del paesaggio. Gli industriali e i costruttori chiedono misure di concertazione e partecipazione delle “realtà istituzionali, sociali e produttive”. La richiesta di Confindustria e Anche riguarda “forma e contenuti. Attualmente -spiega un documento sottoscritto dal presidente degli industriali, Diego Bivona e dal presidente dei costruttori, Massimo Riili- il territorio è governato da una sovrapposizione di strumenti pianificatori non coerenti tra di loro che determinano un regime vincolistico confuso ed incongruente, culla di ricorsi e contenziosi che aumentano a dismisura i tempi già estremamente lunghi che qualsiasi iniziativa imprenditoriale è costretta a subire, con gravissime ripercussioni sulla già disastrata economia siracusana. Sono a rischio circa quattrocento milioni di euro di investimenti nella provincia di Siracusa.Non si può fare a meno di rilevare, infatti, che la pubblicazione ed ancor prima la firma stessa del Decreto di Approvazione del Piano Paesaggistico, nascono con un significativo “vulnus” normativo, dal momento che il CGA si pronuncerà nel merito del ricorso alla sentenza del TAR dello scorso luglio, che ha annullato il Decreto di adozione del Piano Paesaggistico della Provincia di Siracusa”. Bivona si dive “fiducioso che il nuovo governo regionale intervenga con gli opportuni correttivi seguendo una logica di sostenibilità che contempli la salvaguardia dei beni culturali e paesaggistici senza mortificare le legittime aspettative di una comunità che aspira ad un miglioramento delle proprie condizioni economiche e sociali. Siamo dell’avviso che ciò potrà avvenire solo attraverso una reale concertazione con le Istituzioni locali nonché con tutte le componenti socio-economiche del territorio. Occorre infatti valutare – continua Bivona – le ricadute per lo sviluppo delle attività produttive in tutti i settori: industriale, turistico, agricolo, evitando che per assurdo si appongano vincoli a nuovi insediamenti anche nelle aree Zes, zone economiche speciali, collegate ai Porti, che la stessa Regione istituisce per favorire nuove attività imprenditoriali che creino sviluppo economico e occupazione”.“Siamo rammaricati e preoccupati – dice il Presidente di Ance Siracusa Massimo Riili – della decisione giunta improvvisamente certi che il nuovo strumento finirà per bloccare qualsiasi iniziativa in corso e scoraggiarne altre future possibili, visto che il settore più colpito è di certo quello delle costruzioni che già versa in una crisi profonda che non può più neppure sperare nella rigenerazione urbana con interventi significativi sul territorio così limitati solo al rifacimento di qualche malandato prospetto di vecchi edifici. Sposiamo integralmente il pensiero del Presidente di Confindustria ed anche noi, per le interlocuzioni avute con esponenti del governo regionale, eravamo fiduciosi che si aprisse una discussione anche in vista della decisione del Cga prevista a luglio. Vogliamo sommessamente fare presente che mentre il Tar ha studiato nel merito il problema decidendo motivatamente di annullare il piano, al momento il CGA ha solo rinviato l’approfondimento della materia che, salvo sorprese, tra alcuni mesi porterà molto probabilmente alle stesse conclusioni del Tar, con altrettanto tempo perso”.“Ma non è affatto detto – conclude Riili – che il settore industriale che produce la gran parte del Pil della nostra provincia abbia ancora altrettanto tempo prima di collassare definitivamente. Spero che in qualche modo dopo l’imminente rimpasto della giunta regionale si riveda tale decisione per il bene di tutta la collettività e dello sviluppo economico della provincia di Siracusa “.

 




Siracusa. "Libriamoci", l'istituto Costanzo spicca a livello nazionale e viene premiato con Piero Gabrielli

L’istituto comprensivo Costanzo di Siracusa si è classificato primo istituto a livello nazionale per il numero di attività formative condotte nell’ambito della quarta edizione di “Libriamoci”. E’ stato premiato con un laboratorio di lettura espressiva condotto dal regista Roberto Gandini, direttore del laboratorio teatrale integrato Piero Gabrielli direttamente dal teatro “Argentina” di Roma.
“Libriamoci” è un’iniziativa promossa dal Mibact, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, con il Cepell, Centro per il libro e la Lettura e dal Miur, Ministero dell’Istruzione, dell’Universita’ e della Ricerca. Tre giornate full immersion dedicate ad apprendere le più efficaci tecniche di rilassamento, a padroneggiare gli elementi espressivi della voce, a cercare di eliminare le inflessioni dialettali, ad entrare in empatia con i partners di lavoro, a leggere ad alta voce cercando di modulare espressivamente il tono.
Numerosi i giochi che hanno visto la partecipazione di docenti e alunni, precisamente gli allievi delle classi IV A, IV B e IV C.
“Questo premio – spiega il dirigente scolastico Roberta Guzzardi – costituisce un prestigioso riconoscimento per l’istituto che cerca sempre le soluzioni migliori per promuovere iniziative di eccellenza, anche attraverso un percorso teatrale per lo sviluppo armonioso della personalità. Un’iniziativa, quella di Libriamoci, che certamente vuole far vivere e condividere forti emozioni, perché dentro ad ogni pagina di un libro, c’è sempre un viaggio che merita di essere vissuto”.




Unieuro chiude a Siracusa, audizione dei dipendenti in commissione Lavoro dell'Ars.

Saranno ascoltati domani mattina, alle 10,30, in commissione Lavoro. I dipendenti Unieuro dei punti vendita di Siracusa e Messina parleranno con i deputati regionali, su iniziativa di Stefano Zito e Valentina Zafarana. Si tratta, in totale, di 50 lavoratori che, in vista della chiusura dei punti vendita delle due città, rischiano di restare senza occupazione. Quella di domani sarà un’occasione anche per apprendere quali siano le intenzioni del gruppo Unieuro, i cui rappresentanti sono stati convocati. Ci saranno, inoltre, Alessandro Geraci e Giovanni Andronaco della Rsa Filcams Unieuro Messina, Giuseppe Toro (RSA Fisascat Cigl Unieuro Siracusa) e i segretari provinciali di entrambe le sigle di categoria. A convocare i soggetti interessati, una nota a firma del presidente della quinta commissione, Luca Rosario Luigi Sammartino.