Canicattini. L'omicidio di Laura Petrolito, il sindaco: "Comunità scossa, rinviate tutte le iniziative"

Una comunità sotto shock, si è svegliata con la peggiore delle notizie, questa mattina, Canicattini. La notizia dell’assassinio della giovanissima Laura Petrolito è piombata come un fulmine a ciel sereno. Il sindaco, Marilena Miceli ha disposto la sospensione di tutte le iniziative previste, per oggi come per San Giuseppe, rinviando tutto al primo maggio in segno di lutto e per manifestare vicinanza ad una famiglia , improvvisamente distrutta. «Quella di questa mattina è una notizia di quelle che non vorresti mai sentire-commentaMiceli -. Una notizia drammatica che ha scosso tutta la comunità canicattinese. Una donna, una giovane mamma, non può morire in questo modo violento. Tutta la città ferita si stringe attorno al figlioletto di Laura, laltra vittima di questa assurda tragedia, e ai familiari. Auspichiamo che le forze dellordine e gli inquirenti facciano piena luce e soprattutto rendano giustizia per la morte di una giovanissima mamma. Una vera e propria follia che come Comune non ci stancheremo di arginare e curare attraverso azioni di sensibilizzazione. Proprio in questo mese di Marzo, nel quale si ricorda la Giornata internazionale della Donna, come Amministrazione comunale abbiamo dato vita ad una serie di manifestazioni per sensibilizzare tutti sulla triste piaga della violenza sulle donne. Questo il significato della targa che abbiamo apposto in Piazzetta Dante Alighieri alluscita per Floridia. La città di Canicattini Bagni, laboriosa e tranquilla conclude il Sindaco Miceli – a distanza di quattro anni dalluccisione di Maria Ton da parte del marito, purtroppo, torna a piangere unaltra sua figlia, una giovanissima che non vedrà crescer il suo bambino e non potrà guardare al suo futuro e dare spazio ai propri sogni, interrotti per mano violenta».Tutte le manifestazioni previste per oggi sono state fermate e quelle relative alla festività di San Giuseppe, che dovevano svolgersi oggi, sono state rinviate al 1 Maggio.




Siracusa. Mini Domenica Ecologica in Ortigia, oggi l'esperimento svuota auto

E’ scattata alle 9 di questa mattina, per restare in vigore fino alle 12 la mini Domenica Ecologica di Ortigia, voluta dall’assessore Giuseppe Raimondo come primo passaggio di un percorso che potrebbe portare a iniziative, prossimamente, più organizzate e prolungate nel tempo. L’ordinanza emanata prevede, per l’arco temporale stabilito, lo “stop” a qualunque mezzo a motore, che sia auto, motociclo o ciclomotore. Non possono accedere all’interno dell’isolotto nemmeno i residenti. Anche per loro, mattinata a piedi. Per l’occasione, anche per consentire lo svolgimeno di alcune manifestazioni sportive che si svolgono nel centro storico, sospeso anche il servizio di trasporto tramite i bus navetta elettrici. Corse nuovamente  regolari alla ripresa della normale “ztl” domenicale, dopo mezzogiorno. Accedono liberamente i mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine.




Siracusa. Liceo Gargallo, Granata: "L'edificio storico di Ortigia sede di master universitari"

“La sede storica del liceo Gargallo potrebbe ospitare master universitari su materie classiche, biblioteca comunale e sede di studio e consultazione per i giovani siracusani”. L’idea è lanciata dal candidato sindaco, Fabio Granata, che ha inserito il punto nel suo programma elettorale. .”Il prestigioso edificio storico-ricorda Granata- che ha ospitato il Liceo classico Tommaso Gargallo è di proprietà del Comune.Nel nostro programma sarà in breve tempo ripreso in consegna e, dopo aver radicalmente ripensato le modalità del suo recupero attualmente oscure e dense di criticità se non di illegalità, sarà riaperto come sede di Master Universitari su materie classiche, Biblioteca Comunale e sede accogliente di studio e consultazione libraria per tutti i giovani siracusani”. Granata ne parla come un “luogo dell’Anima, da restituire alla città”. Ma l’immobile di via Gargallo, nell’idea di Granata, potrebbe anche ospitare l’ultimo anno del liceo, “per far completare ai giovani il percorso formativo nel luogo storico degli studi classici siracusani”.Fabio Granata è stato il primo firmatario di un esposto sulla irregolarità degli attuali lavori di restauro che ha portato al sequestro giudiziario dell’edificio




Siracusa. Abusivismo commerciale, maxi sequestro dei carabinieri: giro di vite con la polizia municipale

Oltre mille paia di occhiali da sole, oltre 2.000 cover per smartphone e centinaia di collanine, calamite, foulard. E’ il bilancio del maxi sequestro di merce operato dai militari, nel corso di un servizio anti-abusivismo commerciale condotto insieme alla polizia municipale. Particolare attenzione al centro storico e ai luoghi maggiormente frequentati da residenti e turisti, con servizi intensificati nel fine settimana. Al setaccio le aree della Marina e Fonte Aretusa.
Il bilancio parziale parla di sanzioni a 8 venditori ambulanti, tutti uomini ed extracomunitari, di età compresa fra i 35 e i 45 anni, trovati in possesso della merce venduta abusivamente. Nello stesso contesto sono stati effettuati numerosi sequestri di merce contraffatta o di dubbia provenienza per un totale di 1100 paia di occhiali da sole, 620 cinture, 2220 cover per smartphone, 160 foulard, 100 bastoni per i selfie, 750 collanine, 150 pellicole per display e 80 calamite souvenir. Controlli anche presso i locali pubblici, in questo caso insieme al personale dell’Asp. Controllati i ristoranti. In un caso è scattata la sanzione amministrativa per la diffusione musicale non autorizzata e le inosservanze circa le prescrizioni per la sicurezza alimentare. I controlli andranno avanti per tutta l’estate, come disposto al termine del vertice in prefettura del comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.




Il siracusano Tancredi Di Marco è Billy Elliot all'Arcimboldi di Milano: ieri il debutto del giovane performer

E’ siracusano il protagonista del musical Billy Elliot, al debutto ieri al Teatro Arcimboldi di Milano, per la regia di Massimo Romeo Piparo Tancredi Di Marco è un giovane performer, condensato di passione e assoluta bravura.Da Milano è dunque partito il tour, che il  6 aprile approderà al Teatro Sistina di Roma. Per Tancredi Di Marco, tra studio, impegno e determinazione, il primo passo verso il sogno di sempre.“Io non ho bisogno della mia adolescenza. Ho bisogno di ballare!”: torna a brillare sui palcoscenici italiani la stella luminosa di Billy Elliot, lo spettacolo diretto e adattato in italiano da Massimo Romeo Piparo,che ieri è ripartito in tour dal Teatro Arcimboldi di Milano. Subito dopo Milano il musical tornerà a “casa” alTeatro Sistina di Roma(dal 6 al 22 aprile), per poi proseguire la tournée in altre città. Prodotto da PeepArrow Entertainment e da Il Sistina, “Billy Elliot il Musical” promette nuove emozioni grazie a un cast rinnovato: a vestire i panni del giovane e grintoso ballerinocapace di realizzare il suo sogno di danzare saranno infattitre giovanissimi allievi dell’Accademia il Sistina, Tancredi Di Marco, Davide Fabbri e Matteo Valentini. I nuovi Billy Elliot, che durante i corsi dell’Accademia hanno già dimostrato il loro talento, sono pronti a portare sulla scena tutto l’entusiasmo e la creatività della loro giovane età.Ma a debuttare ieri sera a Milano davanti a una platea affollatissima degna di una prima che si rispetti, è stato il performer siracusano Tancredi Di Marcoche ha incarnato brillantemente il mito dell’enfaint prodige della danza, portando in scena le sue doti innate: tenacia e passione per il mondo dello spettacolo a 360 gradi: danza, canto e recitazione, e ieri sera all’Arcimboldi le ha dimostrate tutte in tre ore di spettacolo, senza mai perdere il ritmo e “mantenendo il personaggio” confermando cosi la bontà della scelta artistica del registaMassimo Romeo Piparoche ha investito sulle abilità diTancredi Di Marco e di Matteo Valentini e Davide Fabbri,tutti e tre allievi dell’Accademia del Sistina di Roma.Con i tre giovani “danzattori” tornano sul palco anche Sabrina Marciano, acclamatissima nel ruolo di Mrs. Wilkinson, Elisabetta Tulli e per la prima volta Eleonora Facchini, tre artiste dal grande talento, protagoniste del musical “Mamma Mia!” il più grande evento teatrale della stagione andato in scena la scorsa estate anche a Siracusa. Il pubblico ritroverà ancheLuca Biagininel ruolo del padre Jackie Elliot;Cristina Nocinel ruolo della nonna,Donato Altomare, nel fratello Tony e una strepitosaorchestra dal vivo, con un cast di30 straordinari performercoreografati daRoberto Croce.Lo spettacolo, basato sull’omonimo film di Stephen Daldry, vanta le musiche pluripremiate di Elton Johne vede alla direzione musicale il MaestroEmanuele Friello, alle sceneTeresa Caruso, ai costumiCecilia Betonae all’impianto luciUmile Vanieri.La passione per la danza, la tenacia e la fiducia in se stessi sono i cardini di una storia straordinaria, che ha conquistato il cuore del pubblico di ogni età.Billy è un ragazzo che per amore della danza sfida anche l’ottusità di un padre e un fratello che vorrebbero diventasse pugile. A far da sfondo alla sua avventura, che ha nutrito sogni e speranze di intere generazioni di talenti, l’Inghilterra dell’era Thatcher, con le miniere che chiudono e i lavoratori in rivolta, ma anche il mondo della danza, fatto di poesia e di faticose ore di prove.Come in ogni grande storia, ad accendere le emozioni ci pensano grandi valori come l’amore,la determinazione, la voglia di farcela, ma anche l’amicizia tra adolescenti, che riesce a far superare ogni discriminazione di orientamento sessuale.




Siracusa. Una svastica al Monumento ai Caduti, la vergogna continua. Il Comune la cancella

Brutta sorpresa al Monumento ai Caduti di Siracusa. Su di una targa che commemora chi ha perduto la vita in guerra, è apparsa una svastica. Disegnata con vernice spray nera, ennesimo oltraggio non solo alla memoria storica ma anche a quel monumento da tempo in mano ai vandali.
Nonostante il pregio paesaggistico dell’area, sempre frequentata da studenti e famiglie ad ogni ora del giorno e della notte, purtroppo si sono moltiplicate le azioni vandaliche dopo ogni riqualificazione. Scritte, spazzatura, basole divelte e lanciate in mare, furti, giostrine distrutte. E adesso la ciliegina sulla torta: una svastica.
Il Comune, appena informato dalla nostra redazione, ha subito avviato le procedure per l’invio di una squadra di operai per cancellare quell’obbrobrio dal luogo pubblico. Con l’impegno dell’assessore Salvo Piccione, la svastica è stata “cancellata” nel giro di qualche ora e già a metà mattina non era più visibile.




Siracusa. "Ho sentito una voce chiedere aiuto", ricerche nella notte in mare e sulla scogliera: ma non c'era nessuno

Grande mobilitazione nella notte di vigili del fuoco e guardia costiera. Una telefonata aveva segnalato la possibile presenza di una persona in difficoltà nei pressi della scogliera sotto largo Cappuccini: “sento una voce che chiede aiuto”, il messaggio.
Sul posto sono arrivati i mezzi di soccorso, per avviare ricerche via terra e via mare. Operazioni protrattesi per oltre due ore, senza alcun risultato. Accertato che non vi era nessuno in pericolo, nè sulla scogliera e neanche in acqua, i mezzi hanno fatto rientro alla base.




Siracusa. Jersey anti-terrorismo in corso Matteotti: accanto al marciapiede è inutile (e brutto)

E’ stato piazzato all’ingresso di corso Matteotti lo scorso ottobre, dopo le misure antiterrorismo predisposte in Italia, alla luce delle indicazioni anti-terrorismo richieste sul territorio dalla Prefettura, in rispetto a quanto predisposto dal Ministero dell’Interno. Il jersey, uno dei 16 piazzati nel capoluogo, avrebbe la funzione di costringere i mezzi in ingresso a rallentare la propria corsa, in modo da ostacolare eventuali fughe o il potenziale rischio di mezzi a velocità lanciati contro i pedoni. Eppure oggi l’utilizzo che ne viene fatto è praticamente nullo. Il jersey è posizionato lateralmente, in modo da non impedire in alcun modo il passaggio dei mezzi. Iniziativa esattamente opposta a quella che era stata voluta dalla prefettura. Perfettamente inutile, a questo punto, tenerlo lì. Molto meglio, vista la situazione, rimuoverlo del tutto, così da non penalizzare il decoro urbane dell’elegante viale.




Siracusa. Contro i "disubbienti" della differenziata, multe senza pietà: in una notte 7 verbali in Ortigia

Tempi duri per i “disobbedienti” della raccolta differenziata in Ortigia. Soltanto la notte scorsa sono state elevate 6 multe da 100 euro ciascuna per altrettante persone che si sono rese responsabili di abbandono selvaggio di sacchetti di immondizia. Multe ben più elevate, inoltre, da 600 euro in questo caso, per rifiuti ingombranti. Già nei giorni scorsi erano fioccate le prime sanzioni.  Da giorni in Ortigia vigili urbani ed uomini dell’ambientale controllano il corretto conferimento dei rifiuti, attraverso mastelli e carrellati consegnati ad utenze domestiche e commerciali. Pattuglie appositamente impegnate si occupano di questo ambito, pronte ad elevare, in caso di violazioni, i relativi verbali. L’azione di contrasto proseguirà ancora nei prossimi giorni.




"Siracusa, città di Archimede e di Ibna Hamdis", il più noto giornalista tunisino la presenta a 11 milioni di lettori

Ha fatto tappa a Siracusa di recente. Intendeva raccontare il fenomeno dell’immigrazione,il destino di quanti, dall’Africa, approdano in Italia e, in particolar modo, in questo lembo di Sicilia. Welid Telili è il giornalista tunisino più conosciuto e apprezzato. Nel capoluogo ha incontrato, tra gli altri, Ramzi Harrabi e da lui si è fatto raccontare il territorio, le storie, l’integrazione, quella che c’è e quella che ancora manca. Ne ha scritto su Alaraby, perchè quello era l’obiettivo della sua intervista. Ma poi è accaduto altro. E’ rimasto colpito da Siracusa, tanto da volerla celebrare, far conoscere agli 11 milioni di lettori che, tra cartaceo e web, seguono il giornale, che viene pubblicato a Londra ed è poi letto in tutto il mondo. Siracusa gli ha rubato il cuore, tanto che tornerà, questa volta per restare più a lungo, per scrivere un libro ispirato dalla terra d’Archimede e del poeta arabo Ibna Hamdis. Un modo diverso di descrivere Siracusa quello che si legge nell’articolo scritto da Welid Telili rispetto alle descrizioni a cui siamo abituati. Stavolta il conduttore di trasmissioni culturali nella radio nazionale tunisina punta l’attenzione sulle civiltà che in questa terra hanno vissuto e a cui hanno dato il proprio contributo, in cui hanno lasciato la loro traccia. Parla di bellezza interraziale, che gli edifici raccontano, di cui raccolgono e tramandano la memoria. Di come ogni cultura lasci il proprio indelebile segno e renda unica Siracusa.