Siracusa. Incendio in via Elorina, restano solo macerie: distrutte una pizzeria ed una officina. "Una vita in cenere"

Sono rimaste solo le pareti. Il soffitto non c’è più. Gli arredi interni distrutti. Resta solo cenere dei sacrifici di una vita che avevano portato due giovani ragazzi di Lentini ad aprire la pizzeria Tropi&Co a Siracusa, in via Elorina. I danni sono ingenti, diverse centinaia di migliaia di euro.
E centinaia di migliaia sono stati anche i litri d’acqua necessari per domare il rogo, violentissimo, che ha costretto a chiudere tutta via Elorina per gran parte della mattina. Mobilitazione di vigili del fuoco e protezione civile. I carabinieri a gestire l’ordine pubblico man mano che i curiosi aumentavano.
Le fiamme hanno distrutto anche una officina meccanica. Secondo alcuni testimoni, le fiamme sarebbero partite proprio da lì. Pare stessero lavorando delle resine. Poi una scintilla, forse dovuta ad una saldatura. Ed è stato subito panico. Una lingua di fuoco si è spinta oltre il finestrone dell’officina. Urla, panico, le prime chiamate ai vigili del fuoco mentre le fiamme attaccavano il soffitto in legno. Ed è stata la fine, con l’incendio che ha preso vigore in pochi minuti mentre le prime unità di pompieri cercavano di circoscrivere l’area esterna ed evitare che l’incendio si propagasse ad altri caseggiati ed alle vicine linee elettriche.
Solo dopo un paio d’ore di lavoro è stato possibile entrare all’interno dei locali. I vigili hanno tagliato con i flex le saracinesche. C’era preoccupazione per l’eventuale presenza di bombole nella cucina.




Siracusa. Dopo l'annuncio, l'atto pubblico: ritirata la convenzione per il solarium a Cala Rossa

Dalle parole ai fatti. Il Comune di Siracusa ha ritirato la convenzione al privato per la realizzazione di un solarium sulla spiaggetta di Cala Rossa. Esulta il Comitato Ortigia Sostenibile, dal primo momento contrario all’iniziativa. “E’ un passo importante per la salvaguardia della libera fruizione del mare di Ortigia. Un atto pubblico che lascia pensare che il futuro uso di questa parte di costa possa restare inequivocabilmente libero”, recita il comunicato ufficiale.

foto archivio




Siracusa.Piazza Adda, altalena per bimbi in carrozzella: donata dall'associazione Cuore di Antonio Di Marco

Una nuova altalena per diversamente abili installata in un parco cittadino. L’altalena con pedana in grado di sostenere le carrozzelle è stata piazzata all’interno della villa di piazza Adda. E’ stata donata al Comune di Siracusa dall’associazione “Cuore di Antonio di Marco”.
Una targa accanto alla nuova altalena ricorda la donazione e la funzione di quel gioco. E’ costata 3.416 euro, versati interamente dall’associazione. L’auspicio, adesso, è che venga correttamente utilizzata per il suo scopo ed in maniera responsabile – da genitori e bambini – a differenza di quanto accaduto in piazza San Giovanni.




Siracusa. Rifiuti, limiti al conferimento in discarica. Coppa: "La società accetterà quantitativi ridotti, indispensabile differenziare"

La società che gestisce la discarica presso la quale il Comune di Siracusa conferisce i rifiuti solidi urbani indifferenziati ha comunicato che dalla data odierna saranno ridotti i quantitativi di rifiuti che verranno accettati. È necessario che tutti i cittadini comprendano la necessità di effettuare la differenziazione dei rifiuti per diminuire la quantità di rifiuti indifferenziati da conferire in discarica”: è l’appello lanciato da Pietro Coppa, assessore alle Politiche Ambientali alla vigilia di un periodo di tempo in cui potrebbe diventare attuale il rischio di non potere conferire in discarica tutti i rifiuti indifferenziati.
Il Comune invita i residenti delle circoscrizioni di Cassibile, Belvedere, Ortigia, Santa Lucia ed Epipoli, dove è già avviato il nuovo servizio di raccolta differenziata e che ad oggi non hanno ritirato le attrezzature per differenziare i rifiuti, a provvedervi prima possibile.
Nelle altre circoscrizioni è possibile differenziare la carta, il cartone, la plastica ed il vetro e tutti i cittadini possono conferire questi rifiuti presso i Centri comunali di Raccolta in c.da Arenarua e C.da Targia avendo al possibilità, in questo caso, di usufruire delle riduzioni della TARI.
“La Polizia Municipale – conclude Coppa – ha avviato ulteriori servizi di controllo straordinario per chi conferisce i rifiuti per strada illegittimamente e sono previste sanzioni pecuniarie per l’abbandono di rifiuti. Invitiamo quindi tutti i cittadini a collaborare”.




Siracusa. Post elezioni, Pd "avvelenato". Cafeo: "Ho appoggiato il partito, Garozzo rema per i 5 Stelle"

Il deputato regionale Giovanni Cafeo non ci sta. Risponde alle osservazioni di Sofia Amoddio sul suo conto e attacca in maniera chiara il sindaco, Giancarlo Garozzo. Un’analisi del voto senza mezzi termini quella che il parlamentare dell’Ars fa a pochi giorni dalla sconfitta del Partito Democratico. Se Amoddio ha detto a chiare lettere di avere percepito poco il sostegno di Cafeo come di Bruno Marziano nel territorio durante la campagna elettorale, Cafeo sostiene, al contrario, di avere fatto il possibile, anche attraverso l’organizzazione di una manifestazione. E lancia una stilettata al sindaco, Giancarlo Garozzo che, al contrario, a suo dire, “gioca una partita per i 5 stelle”. Il deputato regionale del Pd spiega di aver dato “un contributo in termini di entusiasmo. Piu’ che per i candidati, ho lavorato per il progetto.Quella di Sofia Amoddio era l’unica candidatura meritevole e avrebbe dovuto essere posta come capolista. Le scelte compiute dal partito sono state sbagliate. Adesso dovremmo smetterla con le estreme divisioni interne e dovremmo cercare di capire, insieme, come recuperare credibilità”. Parole dure quelle che Cafeo pronuncia parlando dell’amministrazione comunale. “Il sindaco è l’antitesi del Partito Democratico. E’ il momento di dire come stanno le cose. C’è chi tenta di buttare fango su tutti, facendo prevalere così il progetto dei 5 stelle. Non è facendo i populisti o attribuendo responsabilità ad altri che si fa bene”. Poi un messaggio altrettanto chiaro alle varie “anime” del Pd. “Io- osserva il parlamentare dell’Ars- sento il peso e la responsabilità di fare la sintesi di tutte le anime del partito e di dare amministrazioni migliori a quelle che ci sono in tutto il territorio provinciale. So di non poterlo fare da solo. Dobbiamo incontrarci e ripartire da un progetto di sviluppo”.




Siracusa. Pd dei veleni, alle accuse di Cafeo risponde Garozzo: "la sua ala crea disaffezione"

Il Pd sconfitto continua a scontrarsi. Le parole di Sofia Amoddio (“Cafeo e Marziano non mi hanno sostenuta”) hanno provocato la reazione del deputato regionale Giovanni Cafeo che respinto le critiche, spostandole verso il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo (“ha giocato partita per i 5 Stelle”).
Il primo cittadino, componente renziano della direzione nazionale del Pd, non ci sta. “Se qualcuno ha creato disaffezione verso il Pd, sono stati loro. Io ho fatto una campagna elettorale per il Partito Democratico. Le campagne elettorali vengono fatte in maniera non collegiale”.
Sul perchè delle nuove accuse mosse dall’ala Cafeo del Pd nei suoi confronti, Garozzo ha una teoria. “E’ evidente che c’è da parte loro un pregiudizio forte nei confronti dell’amministrazione comunale. Loro sono quelli che non hanno detto una parola su Sistema Siracusa. Se non si parla di una battaglia importantissima condotta in città, è grave. C’è chi non parla perchè ha timore del sistema”.
Giancarlo Garozzo conferma la sua candidatura a sindaco. “Ma non faccio campagna elettorale perchè sono impegnato a fare il primo cittadino”, spiega. Rivendica, pur nella sconfitta, il buon dato percentuale del Pd a Siracusa (“superiore alla media regionale”) anche se non è detto che il simbolo del Partito Democratico sia proprio quello sotto la cui insegna correrà Garozzo. “Aspettiamo la direzione nazionale di lunedì, vediamo quale linea sceglierà il partito. Ed allora deciderò se candidarmi con o senza il Pd”.




Siracusa. Spettacoli classici, l'Inda seleziona il personale di accoglienza: candidature entro fine marzo

Tempo fino al 30 marzo per le candidature di quanti aspirano a far parte del personale di accoglienza, al Teatro Greco, in occasione del prossimo ciclo di spettacoli classici. Si tratta di un’0pportunità di lavoro a tempo determinato. Tra i requisiti, avere dai 20 ai 50 anni, essere disoccupati e conoscere la lingua inglese. La documentazione necessaria può essere inviata al link appositamente predisposto dalla Fondazione Inda, che provvederà, dopo aver ricevuto tutte le candidature, alla relativa selezione. Il 54° Festival del Teatro Greco di Siracusa alzerà il sipario il 10 maggio per chiudersi l’8 luglio. In scena Edipo a Colono di Sofocle, Eracle di Euripide e I Cavalieri di Aristofane.

Ogni informazione  e la modulistica per le candidature del personale di accoglienza possono essere reperite all’indirizzo internet http://www.indafondazione.org/it/avviso-pubblico-per-la-selezione-di-personale-di-accoglienza-2/




Siracusa. Igm, lavoratori senza stipendio da gennaio: braccia incrociate il 19 marzo

Incroceranno le braccia il 19 marzo i netturbini di Siracusa. Giornata di sciopero proclamata dai sindacati a causa dei ritardi nel pagamento degli stipendi. Inizia un mese di marzo “caldo”, con gli operatori ecologici che si asterranno anche dallo straordinario il 18 e il 27 marzo prossimi. Convocate inoltre due assemblee, di due ore per ogni turno di lavoro, il 10 ed il 12 marzo, quest’ultima con sit-in.
I sindacati hanno inviato una diffida ad Igm, l’azienda che gestisce il servizio, invitandola ad ottemperare ai propri obblighi contrattuali. Le mensilità che mancano all’appello sono quelle di gennaio e febbraio. Il Comune, attraverso l’ufficio Ambiente, parla di un ritardo nella corresponsione del canone alla società che gestisce il servizio non superiore ai 10 giorni. hb




Siracusa. Fabio Granata si smarca: "io senza padrini e senza padroni, non salvo il centrodestra"

SiracusaOltre2018 è l’hashtag scelto da Fabio Granata per lanciare la sua candidatura a sindaco della città. “Proponiamo un progetto di rigenerazione urbana, ambientale, economica e sociale. Priorità: la salute dei cittadini dai veleni industriali e il lavoro”. Pare un controsenso, ma Granata spiega: “sono dinamiche strettamente connesse tra loro, attraverso bonifiche e una migliore valorizzazione del turismo culturale, tema sul quale non credo di poter temere confronto”.
Con una storia politica di centrodestra alle spalle, l’ex parlamentare si smarca adesso dalle etichette. “Alcuni continuano a non capire, o fingono di non capire, il senso profondo della mia battaglia politica. A me non interessa salvare il centrodestra. Non mi interessa tour court il centrodestra. Prima la rigenerazione di Siracusa: ambientale e sociale, culturale e urbana. Tolleranza zero su illegalità e mafie; consumo zero del suolo. Non mi interessano i partiti e il loro sostegno che diventa inesorabilmente il loro condizionamento. Io senza padrini e senza padroni”, rivendica Granata.
Lo spiegherà sabato mattina alle 10.30, al cinema Vasquez di Siracusa, dove è in programma un nuovo incontro del suo movimento. “Curiosi di vedere cosa sceglieranno i siracusani tra la visione che propongo, il rancore vuoto e inconsistente o gli accordi di potere, senza idee e senza anima”.




Siracusa. Ex Provincia, autorizzato l'accordo di 2,6 milioni dalla Regione per pagare gli stipendi

“Via libera” della Regione alle somme in acconto per l’anno 2018 al Libero Consorzio Comunale di Siracusa. Si tratta di 2.600.000 euro. A darne notizia è l’assessore regionale per l’Agricoltura, Edy Bandiera, dopo il provvedimento dell’assessore per le Autonomie Locali, Bernadette Grasso. La richiesta era partita dal commissario straordinario dell’ex Provincia, Carmela Floreno, viste le difficoltà anche nell’erogazione degli emolumenti del personale. L’assessore Bandiera sottolinea “l’attenzione del Governo Musumeci nei confronti di questa realtà, che paga lo scotto -osserva- e il disagio di una riforma scellerata nei contenuti e mai completamente attuata.A Ragusa andrà un milione 667.000 euro. Sarà una boccata di ossigeno -aggiunge – per il personale e un atto di concreta attenzione, nelle more di un processo di normalizzazione e rilancio degli Enti di che trattasi, al quale il Governo Musumeci sta lavorando dal primo atto del proprio insediamento”.