Baby criminalità, escalation a Siracusa? Arrestato 16enne presunto ladro di auto

Ancora reati, legati alla microcriminalità locale, commessi da ragazzini a Siracusa, ancora un presunto baby ladro in azione.  A 16 anni è ritenuto il responsabile del furto di un veicolo. Ad arrestarlo sono stati gli uomini delle Volanti, acquisiti gli elementi ritenuti utili per risalire all’identità dell’adolescente. Il giovane, dopo le incombenze di rito, è stato accompagnato nella Casa di Prima Accoglienza per Minori di Catania.




Siracusa. Resort alla Pillirina, la nuova mossa di Elemata: no villette, per ora solo albergo

Novità dalla conferenza dei servizi per il progetto di resort alla Pillirina presentato da Elemata Maddalena. Al nuovo incontro, questa mattina, negli uffici delle attività produttive del Comune di Siracusa, la società che da anni battaglia per arrivare alla costruzione della struttura turistica ha comunicato l’accettazione delle osservazioni dell’Urbanistica e pertanto ha accettato di dividere il progetto in due tronconi, che saranno oggetto di due diversi procedimenti autorizzativi. In questo momento, Elemata punta sui 6 ettari complessivi denominati T2, area su cui intende costruire il vero e proprio albergo. Si tratta di un volume pari ad un terzo dell’intero progetto ridotto che era stato inizialmente presentato. Resta fuori il piano di lottizzazione più ampio, ovvero le villette. In assenza di un percorso amministrativo unico per la diversa destinazione d’uso delle due aree (T1 e T2) si prosegue con la divisione in due tronconi dell’intero processo. In un mese circa Elemata Maddalena potrebbe presentare il progetto esecutivo relativo al solo albergo. E da lì partirebbe la convocazione di una nuova conferenza dei servizi.
Intanto non è passata inosservata la nuova assenza della Soprintendenza all’incontro di questa mattina. Da leggere non solo come la già anticipata contrarietà al progetto ma anche come posizione d’attesa per il pronunciamento del Cga sulla sospensiva al piano paesaggistico previsto per il 21 febbraio. E quella vicenda potrebbe incidere sull’intero progetto resort alla Pillirina. Perchè se il Consiglio di Giustizia Amministrativa accoglie la richiesta di sospensiva, torna in vigore il piano paesaggistico e questo creerebbe più di una difficoltà ad Elemata Maddalena. Opzione due, se la sospensiva non venisse accolta allora le conferenze dei servizi potranno proseguire. In attesa di una pronuncia nel merito del Cga, ovvero la sentenza sul caso in esame.




Siracusa. Riunione sul futuro delle scuole convocata senza i presidi, in 9 contro il Comune: "spiacevole"

I presidi di nove istituti comprensivi di Siracusa sul piede di guerra. Non sono stati invitati all’incontro convocato dal sindaco sul delicato tema della razionalizzazione delle sedi e dei plessi scolastici cittadini. Venuti a sapere della riunione, si sono comunque presentati per sedere al tavolo in quanto attori del mondo scuola. Ma hanno sbattuto contro una porta chiusa.
“Siamo rammaricati per la mancata convocazione ma soprattutto per non essere stati ammessi al tavolo della discussione. Non possiamo che stigmatizzare quanto accaduto”, scrivono i nove dirigenti in una nota congiunta inviata anche al sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo.
Ribadita la necessità di evitare decisioni di pochi con ricadute sul futuro di tanti, in primo luogo i bambini che frequentano le scuole. Ma a far saltare i presidi dalle sedie anche le modalità quasi carbonare dell’incontro: “ne siamo venuti casualmente a conoscenza. Perchè non aperto a tutti gli attori della scuola?”.
Sul punto rimangono distanti le posizioni del mondo scuola siracusano (inclusi i genitori riuniti in comitato, ndr) e quelle della politica.
A firmare la lettera di censura nei confronti del Comune sono i presidi dei comprensivi Brancati, Costanzo, Paolo Orsi, Chindemi, Falcone e Borsellino, Wojtila, Vittorini e Santa Lucia. Praticamente le scuole principali del capoluogo.




Siracusa. Palazzo Vermexio replica ai presidi offesi: "convocate le scuole alle prese con criticità"

Nessuna riunione “carbonara”. L’incontro di questa mattina al Comune di Siracusa per discutere di razionalizzazione di sedi e plessi dei comprensivi cittadini è stata “voluta” di concerto con l’Ufficio Scolastico Provinciale che ha segnalato come necessari ala presenza dei dirigenti scolastici di Archia, Giaracà, Martoglio e Archimede. Hanno protestato gli esclusi, nove presidi di altrettanti scuole cittadine, rimasti alla porta.
“Quella di stamattina è stata una proficua riunione operativa, durata circa tre ore e che ha avuto al centro la distribuzione del plessi decisa dalla Giunta, al termine della quale sono stati concordati alcuni piccoli aggiustamenti che formalizzeremo a breve, dopo che avremo ricevuto alcuni dati ancora mancanti”, ha spiegato il sindaco. Quanto alla presenza dei rappresentanti di sole quattro scuole, si è trattata di scelta territoriale e legata al fatto che in quei quattro istituti “dopo l’inizio dell’anno scolastico in corso si sono presentate alcune criticità”. Si tratta, peraltro, di scuole “che sono direttamente o indirettamente interessate alla destinazione del plesso di via Calatabiano, inaugurato lo scorso 5 gennaio e momentaneamente assegnato alla scuola Archia”.
Dunque nessuna voglia di escludere gli altri istituti dalla discussione. “Altri problemi, come la distribuzione delle iscrizioni tra le scuole e la conseguente formazioni delle classi, non sono di nostra competenza poiché noi siamo interessati principalmente a due questioni: la condizioni di sicurezza dei plessi e la garanzia che ogni bambino di Siracusa abbia la possibilità di frequentare una scuola nelle condizioni più agevoli e possibilmente vicino casa. Tra dirigenti che si sono sentiti esclusi dall’incontro, ma che esclusi non sono stati, mi stupisce la presenza di quello del Paolo Orsi, comprensivo al quale è stato assegnato il plesso di via Svezia, di nuova costruzione e con tre classi di materna”.




Siracusa. Cala Rossa e il solarium privato che sarà: "aspettiamo dal sindaco fatti concreti"

Non si arresta la battaglia per la spiaggia di Cala Rossa. Il “no” al solarium privato guadagna consensi e l’iniziativa del Comitato Ortigia Sostenibile riscontra qualche favore anche all’interno di palazzo Vermexio. Timide parole di revisione pronunciate nelle settimane scorse anche dal sindaco, Giancarlo Garozzo. “Ma sul prospettato passo indietro ancora nessuna notizia dal Comune”, dicono dal Comitato che ha indetto per oggi alle 18.30 una nuova assemblea cittadina presso lo Scie Center, palazzo Francica Nava.
“Aspettiamo dal sindaco fatti concreti che diano seguito alle sue parole. Per questo motivo non ci fermiamo e decideremo oggi ulteriori iniziative da intraprendere. Per sottrarre le cose di tutti all’uso di pochi, invitiamo ogni cittadino a partecipare”.




Siracusa. Nomine e dirigenti all'Asp, la Procura avvia un'inchiesta per abuso d'ufficio

Le polemiche sugli incarichi dirigenziali assegnati dall’Asp di Siracusa arrivano in Procura. Aperta un’inchiesta, al momento a carico di ignoti. Si indaga per abuso d’ufficio sul conferimento di almeno 29 incarichi in seno all’azienda sanitaria pubblica.
Varie denunce pubbliche dei sindacati e l’esposto del Movimento Nazionale per la Sovranità avevano acceso i riflettori sulla vicenda. Non hanno convinto i criteri seguiti in alcuni casi per le nomine. Nel dettaglio, secondo la denuncia del Mns, non sarebbe stata presa in considerazione l’anzianità di servizio. Ed anche diversi esponenti sindacali avevano puntto il dito contro la non oggettività di alcune valutazioni.




Siracusa. Piazza Adda, inaugurata la nuova dog area pronta ad accogliere gli amici a 4 zampe

Inaugurata questa mattina la dog area di piazza Adda. La zona a verde di circa 600 metri quadrati è quella a ridosso dell’incrocio con via Basento. E’ recintata ed ha l’ingresso regolato da un cancello accanto al quale è stato installato in cartello di benvenuto, che indica la destinazione dell’area e le 5 regole da osservare. Il terreno è stato ripulito e bonificato ed è pronto ad accogliere gli amici a quattro zampe.
A tagliare il nastro, figurativamente, sono stati il sindaco, Giancarlo Garozzo, e il consigliere comunale Cosimo Burti, anima dell’iniziativa.
Roventi le polemiche per il costo dell’iniziativa: 25.000 euro dal fondo di riserva del sindaco. “Ma quella somma servirà anche per la manutenzione del doggy park di Scala Greca e per la realizzazione di una prossima terza struttura”, ha precisato Burti.




Siracusa. Confcommercio incontra i deputati regionali, nel Patto per Siracusa il sistema portuale

Alcuni deputati regionali eletti nel siracusano hanno partecipato questa mattina al nuovo incontro in Confcommercio nell’ambito del Patto con Siracusa. A fare gli onori di casa, il presidente di Confcommercio Sandro Romano, il direttore Francesco Alfieri e il presidente delle Attività Portuali, Francesco Diana. Con Rossana Cannata (FI), Stefano Zito (M5S), Giovanni Cafeo (PD) e Giorgio Pasqua (M5S) si è discusso della gestione portuale. Presente anche il comandante della Capitaneria di Porto di Siracusa, Giuseppe Sciarrone.
Quest’ultimo, non senza provocazione, ha chiesto che a Siracusa venga riconosciuta ufficialmente la sua centralità, in virtù delle caratteristiche che il suo riqualificato porto riveste nello scacchiere mediterraneo.
Chiare le richieste inserite inserite nel “Patto per Siracusa”: la messa in rete dei porti siracusani, da Punta Magnisi a Portopalo; il piano regolatore del porto di Siracusa; il rifacimento della banchina numero 2 del porto di Siracusa.




"Siracusa Sud al buio e senza servizi", riparte la protesta delle associazioni: striscione "itinerante" per chiedere attenzione

Un banner “itinerante”, per chiedere con insistenza e determinazione impianti di illuminazione nelle numerose zone che ne restano sprovviste. E’ la modalità decisa dal Raggruppamento Siracusa Sud, associazioni e comitati delle contrade marine, per ottenere il rispetto delle promesse non ancora mantenute. “Siamo stati abbandonati e presi in giro- scrivono i rappresentanti del raggruppamento in una nota congiunta- Oggi i nostri sono territori in buona parte al buio e rappresentiamo facili prede per delinquenti. Mancano i servizi primari, manca la sicurezza, le strade sono in stato pietoso e senza manutenzione nè pulizia. Il tutto aggravato da discariche disseminate”. Quadro impietoso quello tracciato dai rappresentanti dei residenti, la cui stanchezza esplode ancora una volta, soprattutto in vista delle prossime elezioni amministrative, perchè si ottenga “un faro di attenzione che illumini le menti di amministratori presenti e futuri”. Il banner sarà posto in luoghi diversi del territorio, per far notare quanto urgente sia un intervento concreto per garantire illuminazione, sicurezza e pulizia, ma anche un capillare e affidabile servizio di trasporto pubblico da e verso la città. Primo appuntamento, sabato 24 febbraio, quando il Raggruppamento Sud esporrà il banner in largo XXV Luglio, davanti al Tempio di Apollo dalle 10,30 e per un paio di ore.




Siracusa Risorse, nubi si addensano sul futuro: Ugl, "no a tagli di servizi e posti di lavoro"

Esistono responsabilità “solo politiche” che non possono essere adesso scontate esclusivamente dai dipendenti di Siracusa Risorse. E’ un richiamo alla responsabilità di chi negli anni ha segnato il destino della partecipata della ex Provincia Regionale quello contenuto in una dura nota dell’Ugl.
Il sindacato chiude la porta in faccio ad ogni ipotesi di taglio di servizi con conseguente riduzione dell’organico. Sono 94 i lavoratori della partecipata che si occupa, tra le altre cose, anche del diserbo lungo le vie provinciali.
Da due anni, intanto, manca il contratto di servizio con l’ente pubblico a cui vengono fatturate le prestazioni mensili.