Siracusa. Caso Archia, l'associazione "Io e il mio papà" scrive a Gentiloni: "Siamo al paradosso"

Non si placano le polemiche intorno alla decisione della dirigenza dell’istituto comprensivo Archia di inserire i turni pomeridiani per i bambini della scuola dell’Infanzia, per via dell’ormai ben noto problema della carenza di aule rispetto al numero di iscritti e per via della “convivenza” tra diverse scuole del capoluogo. Dopo le proteste, gli incontri, i chiarimenti, la vicenda approda a Roma, alla presidenza del Consiglio dei Ministri. E’ al premier Gentiloni, infatti, che ha deciso di rivolgersi l’associazione “Io e il mio papà”, guidata da Maurizio Cappuccio. Lettera inviata nei giorni scorsi e con cui l’associazione dei papà chiede un intervento da parte del Governo. “La situazione è paradossale e ci sono pervenute decine di lamentele da parte di genitori separati in quanto si sta consumando un abuso – tuona Cappuccio- La dirigente ha accettato 300 domande di iscrizione in più rispetto al previsto, costringendo gli alunni a svolgere prima le attività in aule magne e poi inserendo i turni pomeridiani con la promessa dell’utilizzo, quanto prima, di un’altra scuola in fase di completamento. Parliamo di bimbi delle scuole dell’Infanzia, elementari e medie che stanno facendo lezione nelle ore pomeridiane, ore che dovrebbero essere messe a disposizione di attività extrascolastiche e sportive. Alla presidenza del Consiglio, Cappuccio chiede  “di porre fine a tale situazione e di comunicarci eventuali provvedimenti”.

 




Siracusa. Riforme e assistenza agli anziani, la Uil Pensionati prepara il congresso di febbraio: ieri il direttivo provinciale

Pensioni e riforme, assistenza agli anziani, sempre più servizi e riferimento per gli iscritti che aumentano di anno in anno. Ma anche preparazione alla fase congressuale. Partecipato il Direttivo provinciale della Uil Pensionati che si è svolto stamani nella sala conferenze della Uil, con un bilancio fatto dal segretario provinciale Sergio Adamo e il segretario territoriale generale Stefano Munafò. Presente anche il segretario regionale della Uil Pensionati, Antonino Toscano che ha sottolineato il ruolo centrale della categoria all’interno della intera organizzazione sindacale.
“Siamo sempre più riferimento – ha detto Toscano – e ce ne accorgiamo non sono dai numeri ma anche dai consensi. A Roma abbiamo manifestato contro la Legge Fornero che ha scippato 90 miliardi ai pensionati e dunque impoverendo tutto il sistema, rappresentando ben 19 milioni di questa categoria a livello nazionale. Siamo una federazione vera e propria anche se ciò non ci viene riconosciuto e anche i media nazionali spesso ci mettono il bavaglio. Ma noi andiamo avanti consapevoli della forza che rappresentiamo, consapevoli che la crisi c’è ma che uniti, insieme con tutte le organizzazioni sindacali, possiamo risolvere tanti problemi a cominciare da questo sistema pensionistico che è sempre stato un bancomat per il governo”.
Pensiero condiviso dal segretario provinciale Sergio Adamo (“siamo sempre più punto di riferimento per i servizi che offriamo e le strutture che rappresentiamo e oggi più che mai c’è una relazione sempre più efficace fra categorie e camere sindacali”) che ha fatto approvare le delibere pre-congressuali visto che il congresso provinciale della Uil Pensionati si svolgerà il 26 febbraio.
“E questa stagione congressuale che ci vede già coinvolti – ha chiosato il segretario generale territoriale Stefano Munafò – e che per quanto ci riguarda si chiuderà il 10 aprile dovrà ancor di più mettere in evidenza la nostra organizzazione, per il ruolo centrale che occupa e la rappresentatività. Con la Uil Pensionati siamo già un grande riferimento (dal 2001 ad oggi si è passati da 800 iscritti a 2.400), un po’ come la Uila, la categoria dei braccianti agricoli che è diventata la prima organizzazione in provincia di Siracusa. Due categorie che godono di ottima salute perché ci sono strutture che reggono per un sindacato sempre più proiettato a fare rete attraverso le strutture territoriali”.




Siracusa. Colpo di scena per il resort alla Pillirina: c'è un nuovo progetto, ridotto e rivisto. Il no degli ambientalisti

Resort alla Pillirina, non è finita. Elemata Maddalena ha presentato un nuovo progetto mirato alla realizzazione di un villaggio turistico nell’area già di proprietà, a ridosso della costa. Il 23 gennaio si riunirà la conferenza dei servizi per le relative valutazioni e autorizzazioni alla versione riveduta e corretta del progetto originario, non ancora definitivo e depositato il 4 settembre scorso allo sportello unico attività produttive.
Meno cemento, maggiore distanza dalla linea di costa delle costruzioni, aree a verde aumentate e – in generale – minor impatto. Così, in sintesi, si presenta la nuova idea di Elemata che sulla Pillirina non demorde, nonostante uno stancante quanto improduttivo tira e molla tra pronunciamenti amministrativi di Comune, Regione e Tar e senza dimenticare anche le manifestazioni e la divisione dell’opinione pubblica.
Anche il progetto ridotto fa discutere. E di certo non incontra i favori dei più intransigenti avversari: Sos Siracusa. Il cartello di associazioni ambientaliste ritiene che “nessuna autorizzazione edificatoria possa essere rilasciata dagli enti preposti” e pertanto anche il progetto ridimensionato “rappresenta uno stravolgimento dei luoghi in contrasto con la valenza paesaggistica e la destinazione naturalistica dell’area”. Gli ambientalisti tornano a chiedere con forza la ripresa dell’iter istitutivo della Riserva. Perchè per Sos Siracusa la Pillirina ed il Plemmirio sono già così “un’occasione di sviluppo sostenibile ed a lungo termine che non possiamo permetterci di perdere”.
Anche i Verdi sulle barricate. Il primo affondo è diretto al sindaco, Giancarlo Garozzo. “Tanto si è battuto il petto per la realizzazione della riserva eppure dal 4 settembre nei cassetti dei suoi uffici ha il progetto e la relativa richiesta di convocazione della conferenza dei servizi. E lo ha taciuto ai tanti cittadini che lo hanno votato anche per il suo programma elettorale e a quella gran parte di cittadinanza che ha esternato più volte l’interesse alla realizzazione della riserva sul Plemmirio”, dice il portavoce Giuseppe Patti.
Sos Siracusa e Verdi danno poi una lettura di questa nuova iniziativa come mirata solo alla salvezza di Elemata Maddalena, società che sta cercando di evitare il fallimento – dopo anni di esposizione senza possibilità di far partire i lavori – con la richiesta di un concordato preventivo. “Dalla Pillirina non passa il futuro turistico e lavorativo di Siracusa e dei siracusani, nel segno dell’interesse collettivo, ma il futuro economico di una società che per salvarsi deve deturpare un territorio”, taglia corto Patti.




Siracusa. Un grande Pi Greco, l'omaggio di Marika Cirone Di Marco ad Archimede ed alla città

Nell’aiuola di largo Calipari, alla fine di corso Gelone, un nuovo monumento per Siracusa. Un grande pi greco, tre metri di altezza, altrettanti di larghezza, omaggio ad Archimede, donato dalla deputata regionale uscente, Marika Cirone Di Marco insieme al marito, Umberto, appassionato storico di Archimede.
“Potrebbe costituire tappa di un possibile itinerario turistico-tematico da indicare ai visitatori del territorio, assieme alla statua del più grande genio dell’antichità, allo stomachion di largo dei Caduti d’Africa, al Castello Eurialo, alla Tomba di Archimede e, se fosse recuperata, alla Manus Ferrea realizzata alcuni anni fa dalla BBC”, spiega la Di Marco. Che confida di essersi dedicata alla realizzazione di questa installazione “con entusiasmo e determinazione, convinta come sono che se ogni cittadino amorevolmente fa qualcosa per la sua città, la città si nobilita”.
Alla cerimonia di posa del Pi Greco sono interventi il sindaco Giancarlo Garozzo, l’assessore alle politiche culturali, Francesco Italia, la parlamentare Sofia Amoddio e la soprintendente Rosalba Panvini.




Siracusa. La sfida della raccolta differenziata, ci prova Ortigia: in distribuzione i kit

Dopo Cassibile e Belvedere, parte anche in Ortigia la distribuzione dei materiali e delle attrezzature per la raccolta differenziata porta a porta. I residenti nel centro storico possono ritirare il kit che comprende sacchetti, mastelli e materiale informativo dal lunedì al sabato, dalle 8:30 alle 13:30 e il mercoledì e venerdì anche dalle 15:00 alle 18:00 in via dei Santi Coronati 38, accanto all’ex Cinema Verga.
Da giorno 11 dicembre la nuova differenziata è attiva a Cassibile. Secondo i dati forniti da Igm il 90% delle utenze è già in possesso del materiale e partecipa con buoni risultati alla differenziata estesa a tutte le frazioni, dall’umido al vetro. A Belvedere si prevede di completare la distribuzione dei kit entro il 22 dicembre. L’8 gennaio il via alla raccolta. Online il sito www.siracusasidifferenzia.it attraverso il quale i cittadini potranno acquisire indicazioni e notizie, scaricare i materiali informativi e restare aggiornati sulle attività in corso d’opera e sulle eventuali variazioni di indicazioni e pianificazione. Creata anche la pagina Facebook “Siracusa Si Differenzia”.




"A Siracusa il randagismo è un business. Ecco perchè": duro affondo del Meetup del Movimento 5 Stelle

“Siracusa, terra d’arte, cultura e mercificazione dei randagi”. Duro il Meetup del Movimento 5 Stelle che interviene sul tema della gestione del randagismo nel capoluogo. I pentastellati ricordano come la legge regionale 15 del 2000 stabilisca le norme per la tutela degli animali d’affezione e la prevenzione del randagismo con una serie di passaggi: sterilizzazione degli animali vaganti o ex vaganti come incentivo all’adozione, microchippatura degli animali di proprietà e controlli per reprimere il fenomeno dell’abbandono, lo svuotamento dei ricoveri di lunga permanenza con l’assistenza agli animali non adottabili fino alla conclusione della vita.  ” A Siracusa, però-osserva il Movimento 5 Stelle-  qualcosa sembra non funzionare come si deve: nel 2016, 901.000 euro hanno gravato sul bilancio comunale per il servizio di trasferimento, ricovero, custodia e mantenimento dei randagi rinvenuti e catturati sul territorio. A fronte di ciò, la spesa stanziata per le sterilizzazioni è risibile (appena 15.000 euro). Gli obiettivi delle legge vengono pertanto ridimensionati, limitandoli al rinnovo delle convenzioni con i canili privati. Spese tutte improduttive. Il controllo delle nascite è quindi minimale; gli animali vaganti proliferano mentre, cittadini di buon cuore si prendono cura di loro senza metodo ne’ strumenti e nel migliore dei casi li adottano di slancio sotto la pressione della pietà e dell’ emergenza e questo, purtroppo, alimenta gli abbandoni”. Per i “5 Stelle” gli animali sarebbero, a Siracusa, merce di scambio “in un’economia circolare viziosa, in cui a guadagnarci sono solo i canili e spesso anche associazioni animaliste che ricevono rimborsi a vario titolo per gestire emergenze e talvolta movimentare gli animali verso altre regioni, non sempre in modo limpido”.




Siracusa. Telethon, serata con raccolta fondi per la ricerca sulle malattie genetiche all'istituto comprensivo Martoglio

Sarà l’istituto comprensivo Nino Martoglio a ospitare il 18 dicembre la manifestazione inserita nell’ambito delle iniziative Telethon per la raccolta di fondi destinati alla ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare. Il programma prevede l’apertura alle 16, seguita dagli interventi di genetisti e medici. Poi spazio allo spettacolo di magia di Maga Benny, l’esibizione della scuola di ballo Benny Dance Fitness. Comicità con la Carovana Clown, poi Riffa dell’Atelier dei Ventagli dell’artista Caterina La Rosa e alle 18,15, l’esibizione della compagnia nazionale di Danza Storica Ninphea. Ci sarà anche il Siracusa Calcio, con la squadra al completo, sul palco alle 18,45. “Ogni minuto nel mondo nascono dieci bambini affetti da una delle oltre seimila patologie genetiche rare finora conosciute- spiega Delia Caruso(presidente dell’associazione Lo Scrigno d’Aretusa)- I sintomi possono comparire a ogni età, ma nel 70% si manifestano nei primi cinque anni di vita. Possono colpire ogni organo e compromettere funzioni fondamentali per la vita quotidiana. Molte di queste patologie sono talmente rare da non giustificare grandi investimenti pubblici o privati in ricerca. Noi però crediamo nel valore di ogni singola vita. Per questo, con una punta di orgoglio, abbiamo scelto di aderire subito nell’organizzazione della manifestazione in programma a Siracusa in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Nino Martoglio. La ricerca scientifica di alto livello è l’unica strada che conosciamo per dare risposte ai pazienti”.




Siracusa. Dieci nuovi Vigili Urbani, partono le assunzioni: sei mesi di prova, poi la stabilizzazione

Arrivano per Siracusa dieci nuovi vigili urbani. Pronte le assunzioni, 3 a valere dal 2017 e le restanti 7 nel corso del 2018. Si va, così, a rimpolpare l’organico del corpo municipale comandato da Enzo Miccoli. Le dieci persone da assumere sono state selezionate – a scorrimento – dalla graduatoria dell’ultimo concorso pubblico
per agenti di Polizia Municipale, così come approvata nel 2013. Tecnicamente, i posti sono così ripartiti: 5 candidati senza riserva, 3 candidati interni all’amministrazione e due candidati volontari dalle forze armate.
Prima dell’immissione in servizio,i nuovi vigili urbani saranno sottoposti a visite mediche e psicopisiche per l’idoneità al porto d’armi. L’assunzione avrà titolo sperimentale per 6 mesi, un lungo periodo di prova dopo il quale diventerà stabile, come da contratto nazionale di categoria.




Siracusa. Manutenzione straordinaria in via Grottasanta, 450.000 euro per sistemare l'area tra via Lazio e via Servi di Maria

Lavori di manutenzione straordinaria in via Grottasanta, all’incrocio con via Servi di Maria e via Lazio. Il Comune ha predisposto il relativo progetto, finanziato con circa 450.000 euro in totale, di cui 307.000 euro circa come base d’asta. L’area in questione presenta una serie di aspetti che la rendono pericolosa, dato più volte segnalato dai residenti e dagli automobilisti che si sono ritrovati costretti a fare i conti con un manto stradale dissestato. L’amministrazione comunale ha riconosciuto l’urgenza di intervenire, visto che lo stato in cui versa la strada non garantisce l’incolumità pubblica. Questo si traduce anche in un danno economico per il Comune, per via del risarcimento danni che di certo dovrebbe (e ha dovuto) ai cittadini che, proprio a causa degli avvallamenti, incorrono in sinistri stradali più o meno seri. L’appalto sarà affidato secondo il criterio del minor prezzo proposto rispetto alla base d’asta. Lavori in previsione anche per via Siracusa, nella zona di Belvedere.




Siracusa. Albero di Natale in 3D per piazza Duomo: concluso l'allestimento, 10 metri di sfere e luci

In piazza Duomo allestito l’albero di Natale in 3d. Fino all’Epifania illuminerà le feste siracusane. Per realizzarlo, il Comune di Siracusa ha deciso di affidarsi ad una ditta della provincia di Lecce, la Mariano Light srl che fornisce, rigorosamente in noleggio, quanto necessario per l’installazione. Il costo per le casse pubbliche è di 15.372 euro, iva inclusa.
La struttura, in ferro zincato e acciaio, è alta 10 metri con base larga 5. Sfere di alluminio di varie dimensioni e sovrapposte danno vita all’albero 3d di piazza Duomo, illuminato da 60.000 luci microled. Effetto scenografico assicurato nelle ore serale, meno durante il giorno.