Siracusa. Lotteria dei Diritti Unicef, estratti i premi. Testimonial d'eccezione la campionessa di canoa Irene Burgo

Estratti nei giorni scorsi i premi messi in palio dalla lotteria dei Diritti Unicef, il cui ricavato è destinato al Progetto Vaccinazioni Unicef nel mondo. Alla cerimonia ha preso parte, testimonial d’eccezione, la campionessa Europea di Canoa, Irene Burgo, a cui è stata affidata l’estrazione dei fortunati vincitori abbinati ai premi, che possono essere ritirati entro 30 giorni dalla data dell’estrazione, presso la sede del comitato, concordando il ritiro con la presidente Giuseppina Cannizzo. A mettere a disposizione i premi, i diversi sponsor che hanno voluto essere  presenti. Nel vaso di mancato ritiro, l’Unicef tratterà i premi, decidendo se trattenerli per una successiva manifestazione o , nel caso di premi a scadenza, donarli ad altra associazione umanitaria.

 




Floridia. "Anime deturpate", mostra sul femminicidio al Museo Civico di Palazzo Raeli: visite dal 7 al 9 dicembre

“Anime deturpate”.E’ la mostra fotografica organizzata dall’associazione Focus, con il patrocinio del Comune di Floridia, in programma dal 7 al 9 dicembre al Museo Civico di Arte Contemporanea di Palazzo Raeli. Il tema è quello del femminicidio e della violenza di genere.  La mostra, articolata in 15 pannelli nel formato 50×70, nasce da un’idea dei fotografi Emanuele Leonetti e Paolo Dipietro, e con l’ausilio e il supporto di tutti i soci dell’ Associazione Focus “Il punto focale”. L’esposizione sarà inaugurata alle 10,30 del 7 dicembre. Sarà, in quell’occasione, presentato un documentario sulla violenza di genere e il femminicidio, con la collaborazione della Fraternita di Misericorida e con la relazione della psicologa e psicoterapeuta Alessia Magnano. Ad affrontare il tema anche Cristina Sanzaro per Pink House e i rappresentanti di altre associazioni del territorio. La mostra sarà visitabile dal 7 al 9 Dicembre 2017 dalle 09,00 alle 13.00e dalle 16,00 alle 22,00.




Siracusa. Barriere architettoniche, nella Giornata delle persone con disabilità petizione del Coprodis

Per sottolineare il senso della giornata odierna, dedicata internazionalmente alle persone con disabilità, a Siracusa raccolta firme per una petizione popolare. Mira a sollecitare il Comune a dotarsi del Piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Diverse centinaia le adesioni, circa 500, al gazebo allestito in largo XXV Luglio.
L’iniziativa è del CO.PRO.DIS., il coordinamento provinciale di associazioni di volontariato e di tutela delle persone con disabilità, che ha voluto evidenziare la necessità che Siracusa si doti di uno strumento che non solo è obbligatorio per legge ma che è indispensabile per poter migliorare il livello della qualità della vita. “Partendo dal nostro Comune, riproporremo presto questa iniziativa anche negli altri Comuni della provincia che sono purtroppo ancora inadempienti”, anticipa dal Coprodis, Lisa Romano.




Augusta. Dramma sfiorato: deluso in amore, vuol togliersi la vita. Lo salvano i carabinieri

Deve la vita alla prontezza ed al coraggio dei Carabinieri di Augusta intervenuti. Un 29enne originario dei paesi etnei, ieri pomeriggio, intorno alle 14.30, era intenzionato a compiere un gesto estremo nei pressi del ponte San Leonardo, lungo la statale 114.
Poco prima di dirigersi lungo il fiume aveva contattato telefonicamente un amico, manifestando forte disperazione. L’amico, preoccupato, ha allertato il numero unico per le emergenze. E in pochi minuti i Carabinieri accorrevano sul posto. Il 29enne si era arrampicato nella parte centrale della struttura in ferro sottostante il ponte San Leonardo, ad un’altezza di circa 30 metri.
I carabinieri, dopo una lunga mediazione, sono riusciti a far desistere il giovane dall’insano gesto, dettato da una delusione d’amore.
Dopo le cure del caso, prestate dai sanitari del 118, il 29enne è stato affidato alla madre.




Siracusa. La PolStrada festeggia 70 anni, al Teatro Comunale c'è anche il capo della Polizia

La Polizia Stradale festeggia 70 anni e per l’occasione è arrivato a Siracusa anche il capo della Polizia, Franco Gabrielli. C’era anche lui sul palco del teatro comunale di Ortigia, dove è stata celebrata l’importante ricorrenza. “Oggi viviamo una stagione in cui il controllo del territorio sarà il luogo privilegiato in cui misurare il nostro servizio alla gente”, ha ricordato proprio Gabrielli. Accanto a lui, il comandante provinciale della Polizia Stradale, Antonio Capodicasa. “Festeggiare il 70° anniversario della nascita della specialità, rappresenta l’occasione per dare un giusto riconoscimento all’attività svolta ogni giorno da donne e uomini che con passione, professionalità, senso del dovere, che spesso sconfina nel sacrificio della vita, garantiscono quella sicurezza troppo spesso data per scontata”, ha sottolineato Capodica. “E’ bene ricordarsi che la sicurezza dipende solo dall’uomo: non il palo killer, la strada killer, l’albero killer. E’ il conducente che non si attiene alla basilari norme di sicurezza. Ed oggi la causa principale degli incidenti non è più l’alcol o la droga, ma l’uso del cellulare. Il codice della strada non è un insieme di regole per punire il guidatore, ma si tratta di norme studiate a tavolino per provare a salvare la vita”.
Un concetto ribadito anche durante il convegno su “Violenza stradale, le donne non solo vittime ma promotrici del cambiamento culturale”, nella sala Marilù Signorelli della Camera di Commercio. “Tra le motivazioni per cui gli incidenti causati da donne sono ben inferiori rispetto a quelli originati dagli uomini, c’è la peculiarità femminile: la donna è meno aggressiva, più attenta al sociale, più prudente ma, per esempio meno attenta ad alcuni accorgimenti come le scarpe non sempre idonee alla guida”, ha spiegato Roberto Galla, direttore delle Specialità della Polizia di Stato.




Siracusa. Bancari, Gaetano Motta riconfermato segretario Fabi

A conclusione del X Congresso provinciale, Gaetano Motta è stato riconfermato segretario coordinatore della Fabi (Federazione autonoma bancari italiani) di Siracusa. Suo vice Antonio Argento, nel ruolo di coordinatore aggiunto. Cesare Galazzo viene riconfermato nel ruolo di segretario amministrativo.
Motta guiderà la nuova segreteria che è composta complessivamente da nove elementi. Vi figurano anche due donne (Domenica Santino ed Alessia Rizza) poi Filippo Scalisi, Roberto Frasca, Antonino Accolla e Giuseppe Amato.
Il nuovo direttivo provinciale ha istituito tre organismi che affiancheranno il lavoro della segreteria: un coordinamento Welfare guidato da Nunzio Magnano, un coordinamento Tempo libero guidato da Gaetano Papa ed un coordinamento donne che sceglierà al suo interno la futura responsabile.




Siracusa. Piazza d'Armi, lo spazio ritrovato: dalla primavera cancello aperto, ingresso gratuito

In primavera cancello aperto per piazza d’Armi. Lo slargo, suggestivo e paesaggistico, che si affaccia sulla punta estrema di Ortigia, accanto al Castello Maniace, diviene finalmente uno spazio accessibile a tutti. E’ uno dei luoghi più belli della città ma, al tempo stesso, uno dei meno noti e frequentati. Al di là di appuntamenti estivi, è stata spesso chiusa al pubblico se non pagando il biglietto di ingresso alla fortezza federiciana.
Al più tardi da maggio del prossimo anno tutto cambia e piazza d’Armi “apre” a Siracusa. Lo conferma Marco Zuccarello, presidente dell’associazione euro-afro-asiatica del turismo che si è aggiudicata per 12 anni la gestione dell’area.
Ieri è stato sottoscritto il verbale di consegna, siglato dal direttore dell’Agenzia del Demanio, proprietario dell’area. Il canone che l’associazione dovrà corrispondere all’Agenzia è di 15.000 euro all’anno, nell’ambito di un progetto di riqualificazione della piazza che prevede poi spazi per eventi a pagamento.
In poche settimane, inizieranno i primi lavori per preparare la piazza d’Armi. Panchine, aree a verde, una per gli amici a quattro zampe (che potranno accedere), un orto sociale e poi – ovviamente – gli eventi socio-culturali. Cancello aperto dal primo mattino fino al tardo pomeriggio, con ingresso alla piazza d’Armi gratuito.
A pagamento solo gli eventi o le esibizioni che daranno vita ad un calendario di appuntamenti che renderanno sempre più viva l’area per anni off-limits. La città, per mezzo di un privato e del bando dell’Agenzia del Demanio, riesce così a riappropriarsi di un suo spazio a lungo “negato”.




Siracusa. Trasporto pubblico, contratto in scadenza e servizio carente: l'Ast chiede più soldi

Un servizio in scadenza e una serie di nodi che restano da sciogliere. Il trasporto pubblico a Siracusa resta carente da diversi punti di vista ma l’Ast non sembra nelle condizioni di poter risolvere il problema. La società sembra chiedere pagamenti più cospicui da parte del Comune rispetto all’euro e venti a chilometro attualmente previsto dagli accordi ancora in vigore. Palazzo Vermexio non sembra affatto orientato verso questa opzione. Poco tempo per decidere, visto che a fine mese il contratto di servizio scadrà. Attualmente la fotografia della situazione vede un parco mezzi insufficiente in termini di numero di bus impiegati e in termini di stato di manutenzione in cui versano. Il Comune sembra trovarsi meglio con la società che gestisce i bus navetta elettrici di “Siracusa d’Amare”, che servono il centro storico e una minima parte del centro città. In passato era emersa dunque l’ipotesi di escludere l’Ast dal servizio e di estendere, invece, l’area da coprire con i mezzi della Genius. Opzione su cui i sindacati hanno comunque espresso delle perplessità, anche alla luce di un incontro con il nuovo direttore dell’Ast locale, Mancuso. Le organizzazioni sindacali temono serie ripercussioni in termini occupazionali. I vertici dell’Ast avrebbero chiaramente detto di non poter promettere alcun miglioramento del servizio senza un incremento dei fondi per sostenerlo. Posizione ribadita alla quarta commissione consiliare, i cui componenti sembrano volere concentrare la propria attenzione quasi esclusivamente ad una disputa interna. La vicenda è legata al mancato invito ai sindacati all’audizione del direttore Ast Mancuso di ieri mattina. I sindacati hanno sollecitato il confronto nelle scorse settimane, dopo avere incontrato i nuovi vertici locali della società che gestisce il trasporto pubblico. Non sono stati, tuttavia, poi convocati, nonostante, secondo indiscrezioni, qualche insistenza da diverse parti. Ieri mattina, il consigliere Alessandro Acquaviva ha preso posizione, disertando la seduta della commissione, di cui è componente. Nel primo pomeriggio, la risposta a firma dei consiglieri Loredana Spuria, Tonino Trimarchi, Fabio Alota, Fortunato Minimo, Cosimo Burti, Luciano Aloschi, Tanino Malignaggi, Roberto Di Mauro, Tony Bonafede. “La IV Commissione consiliare-scrivono in una nota congiunta-  nella sua interezza, è disponibile ad incontrare i sindacati, come peraltro avvenuto in passato. Ed auspica anche la presenza, in quella sede, dell’Amministrazione attiva che, è bene ricordarlo, è il primo interlocutore dell’Ast. La Commissione, infatti, svolge attività di vigilanza e controllo. Dire cose diverse è frutto o disinformazione o di volontà di strumentalizzare gli eventi. Siamo stati in passato, e lo saremo anche in futuro, ben disponibili ad incontrare i sindacati. Nessun equivoco quindi, ma una doverosa precisazione sull’operato della Commissione nel rispetto però dei rispettivi ruoli”. Per comprendere le reali intenzioni dell’amministrazione comunale , la settimana prossima la commissione consiliare sentirà l’assessore Salvo Piccione e i funzionari del settore Mobilità e Trasporti.

 

 

 

 

 

 




Siracusa. Rinasce il padiglione di Punta del Pero: "hub" per gli sport nautici e ristorante

Iniziano i lavori per il padiglione di Punta del Pero. Cantiere aperto nel giro di poche settimane, tutto attorno all’edificio Maddalena. L’Agenzia del Demanio, proprietaria del bene, lo ha dato in concessione all’associazione sportiva dilettantistica “Circolo
Velico Magister Marine” per 25 anni.
L’edificio, in precedenza sede della Guardia di Finanza e poi di un locale notturno, dopo la sua dismissione è stato inserito nel progetto “Valore Paese – Fari” e ora, grazie ad un piano di valorizzazione, tornerà a nuova vita.
L’associazione ha preventivato un investimento economico complessivo di 173.466 euro e prevede la realizzazione di un centro per gli sport nautici, per la promozione della fruizione del mare e scuola di avviamento alla vela ed alla canoa per soggetti con disabilità motorie, sensoriali e relazionali.
Gli ulteriori spazi recuperati, sempre secondo il progetto, andranno a ospitare un museo narrativo del Porto Grande, laboratori didattici di educazione ambientale e archeologia marina, un hub per escursioni naturalistiche marine e terrestri, uno shop di prodotti enogastronomici locali, un bookshop sul territorio, un ristorante e un chiosco bar.
Il padiglione di Punta del Pero è uno dei 12 fari siciliani, 7 gestiti dell’Agenzia del Demanio e 5 dal Ministero della Difesa, che attualmente sono al centro di innovativi progetti di riuso. Tra questi anche il faro di Capo Murro di Porco e il faro di Brucoli.




Cassibile e Belvedere vogliono diventare Municipalità, pronta una proposta di legge consegnata ai deputati regionali

Cassibile e Belvedere nuovamente insieme per una battaglia comune. Abbandonate le ambizioni di alcuni anni fa, quando i due quartieri periferici chiedevano un referendum per poter diventare comuni autonomi, adesso le frazioni del capoluogo lottano per non scomparire come consigli di quartiere. Ieri sera, nei locali della circoscrizione di Belvedere, si è svolta una seduta congiunta dei due consigli di quartiere. All’ordine del giorno il “ripristino delle municipalità nelle ex frazioni”. Approvata all’unanimità una proposta di legge consegnata ai deputati regionali che hanno preso parte all’incontro:  Stefano Zito, Giorgio Pasqua, Giovanni Cafeo e Rossana Cannata. Presenti anche il vice presidente di Anci Sicilia, l’associazione dei comuni, Luca Cannata (sindaco di Avola).  Hanno voluto assistere, ma per esprimere il proprio dissenso verso l’eventualità di istituire consigli municipali a Cassibile e Belvedere, i presidenti di Neapolis e Ortigia, Peppe Culotti e Salvuccio Scarso. Paolo Romano, presidente del consiglio di quartiere di Cassibile si dice, invece,  ottimista sull’esito “procedurale e dell’impegno dei deputati. Crediamo in questa battaglia di civiltà -aggiunge- e di democrazie per il rilancio dei territori per garantire rappresentatività e partecipazione attiva dei cittadini alla cosa pubblica. La proposta di Legge sarà sottoposta per i dovuti esami tecnici da parte degli organi regionali e sottoposta all’esame dell’Assemblea Regionale”. In realtà si tratta di una modifica alla legge regionale in vigore. Entrando nel dettaglio, i proponenti fanno notare come alcune realtà extraurbane, già frazioni, come Cassibile-Fontane Bianche e Belvedere, “con oltre sette mila abitanti e distanti dal capoluogo oltre 15 chilometri, abbiano forti vocazioni autonomistiche ed esigenze amministrative quotidiane. Con  l’abolizione delle circoscrizioni sarebbero inevitabilmente privi di ogni forma di governance e soprattutto di rappresentatività politica istituzionale”. La richiesta è quella di inserire all’articolo quattro due comma, il 2 e il 3 in cui sia sancito che “ nei territori extraurbani già frazioni con popolazione superiore ai 3000 abitanti si istituiscono i Consigli Municipali con elezione diretta come previsto per i consigli comunali e sindaci di pari popolazione” e che “Le risorse finanziare necessarie alla gestione del territorio sono assegnate ai bilanci municipali, di cui al comma 2, tenendo conto del gettito prodotto localmente nel territorio municipale in termini di entrate tributarie ed extratributarie, oneri di urbanizzazione, imposte dirette, imposte e diritti comunali vari, nella misura del 30%”