Siracusa. Teatro comunale, Fabio Granata pungola: "ma è una sala convegni?"

“Ma è un teatro o una sala convegni?”. A porsi l’interrogativo è Fabio Granata, in passato anche assessore regionale ai Beni Culturali. La domanda nasce dall’osservazione dell’uso attuale del recuperato contenitore culturale che, in rapida sequenza, ha ospitato la convention nazionale di UnionCamere e una manifestazione voluta dall’Asp.
“Dopo 56 anni e grazie a un restauro complesso e accurato da me reso possibile e portato avanti attraverso il Centro Regionale del Restauro e l’architetto Guido Meli, in piena collaborazione con il sindaco Titti Bufardeci e successivamente con Roberto Visentin e Giancarlo Garozzo e gli assessori Vinciullo, Messina e Francesco Italia, abbiamo riconsegnato alla città il nostro magnifico Teatro Comunale”, rivendica Granata.
“Un anno dopo la riapertura credo sia arrivato il momento di utilizzarlo come teatro e non solo come sala convegni”, il messaggio di Granata. In attesa di un ente di gestione del teatro, “si può iniziare attraverso una collaborazione con l’Inda e con Roberto Andò che mi ha dato la sua disponibilità. Ma occorre che l’Amministrazione comunale attribuisca responsabilità precise e formule gestionali definite a soggetti adeguati”.




Siracusa. Errori Tari sulle pertinenze, la circolare del Mef apre la strada ai rimborsi

Semmai ci fosse stato ancora qualche dubbio, il Ministero dell’Economia e delle Finanze lo ha sciolto definitivamente. La circolare emanata sulla vicenda legata agli errori di calcolo della Tari in diversi Comuni italiani, fra cui Siracusa, chiarisce in maniera inequivocabile che “appare corretto computare la quota variabile una sola volta in relazione alla superficie totale dell’utenza domestica. Un diverso modus operandi da parte dei comuni non troverebbe alcun supporto normativo, dal momento che condurrebbe a sommare tante volte la quota variabile quante sono le pertinenze, moltiplicando immotivatamente il numero degli occupanti dell’utenza domestica e facendo lievitare l’importo della Tari”. In altre parole “via libera” ai rimborsi. Sulle modalità resta però ancora un punto interrogativo. A livello nazionale l’orientamento sembra quello della richiesta di rimborso che i cittadini che ritengono di avere pagato di più potranno avanzare al Comune di residenza. A Siracusa, nelle scorse settimane, era però emersa anche l’ipotesi di un rimborso automatico, spalmato sulle bollette Tari. Elementi che, alla luce dell’attesa circolare, potranno essere chiariti non appena gli uffici avranno fatto i dovuti approfondimenti, che seguono il calcolo di quanto i cittadini avrebbero pagato in più rispetto al dovuto, 200.000 euro rispetto ai 29 milioni complessivi di gettito Tari




Siracusa. Pd spaccato,Lo Giudice: "J'accuse" di Pupillo per Area Dem? Un po' di pudore non guasterebbe"

Alle dimissioni non pensa affatto. Il segretario provinciale del Pd, Alessio Lo Giudice sembra invece sul piede di guerra nonostante la garanzia di voler mantenere la serenità nel partito. Le dichiarazioni al “vetriolo” di Enzo Pupillo, che con Area Dem ha chiesto le dimissioni del segretario, alla luce dei risultati elettorali del Pd in provincia, trovano una risposta altrettanto determinata da parte di Lo Giudice, che passa al contrattacco. “Ho letto l’ennesimo comunicato firmato da coloro che prima si sono battuti, ponendo questioni morali e di principio, per la conferma della lista del PD proposta dalla direzione provinciale di Siracusa-esordisce il segretario provinciale- e poi, una volta constatata la mancata elezione del “proprio” candidato, hanno gridato al complotto e alla congiura, per scagliarsi naturalmente contro il segretario provinciale seguendo la banale logica del capro espiatorio. Io ho rispettato e fatto rispettare la scelta democratica del Partito in relazione alla lista, ma la democrazia implica anche responsabilità e quindi è bene che chi gridava allo scandalo, quando qualcuno si permetteva di immaginare una lista diversa, adesso non fugga o, quanto meno, eviti attacchi distruttivi e scomposti nei confronti di altri”. Lo Giudice ricorda che siamo “alla vigilia di importanti appuntamenti elettorali, a cominciare dalle amministrative a Siracusa. E Pupillo vuole aprire una stagione di conflittualità?”- domanda- Pensa di beneficiarne?”.Il segretario del Partito Democratico ribadisce che il numero di voti ottenuto in provincia non si discosta dai dati del 2012. Ma usa poi parole ancor più forti, quando ricorda che “forse un po’ più di pudore non guasterebbe. Come non guasterebbe evitare di ridurre tutto alla logica delle poltrone. A dispetto di quanto affermano gli uomini di Lupo, abbiamo discusso sempre-prosegue Lo Giudice – forse anche troppo, di molte tematiche e siamo stati tra i pochi a livello nazionale a realizzare una conferenza programmatica che ha coinvolto davvero il nostro territorio. Continueremo naturalmente a confrontarci a breve negli organismi regionali e provinciali. Il mio, a differenza di quello di Pupillo, sarà sempre un approccio sereno e unitario. In quelle sedi discuteremo anche di come prepararci al meglio alle sfide elettorali che ci aspettano.
Nel frattempo, inviterei alla calma evitando forzature gratuite”.




Siracusa. Tensione alle stelle nel Pd, l'Area Dem chiede le dimissioni del segretario Lo Giudice

L’Area Dem del Partito Democratico provinciale chiede le dimissioni del segretario Alessio Lo Giudice. Lo fa attraverso una riflessione affidata a Enzo Pupillo, a freddo, alla luce dei risultati elettorali ottenuti dal Pd nel territorio in occasione delle ultime regionali. L’Area Dem ha appoggiato la candidatura dell’ex sindaco di Canicattini, Paolo Amenta. I componenti dell’anima interna alla forza politica di viale Teocrito chiedono un “chiaro cambio di passo che riporti il Partito Democratico ad essere una comunità di donne e uomini che fondi sul rispetto reciproco il confronto dialettico interno e dia credibilità alle azioni politiche comuni”. L’area Dem tenta anche di riorganizzarsi, di pensare al futuro, di ricostruire un legame con il territorio. “Nelle prossime settimane- spiega Pupillo- approfondiremo in un’assemblea aperta i contenuti dell’impegno futuro da profondere nel territorio e nel partito, in preparazione degli appuntamenti legati al rinnovo del Parlamento nazionale e di alcune amministrazioni comunali, prima fra tutte quella del Comune capoluogo, e del congresso che selezionerà il nuovo gruppo dirigente del partito”. Ma l’opinione in merito alla segreteria provinciale non lascia spazio ai dubbi. “Ci pare non mostri più di possedere l’equilibrio e l’autorevolezza per gestire in modo lucido e imparziale passaggi così delicati, che richiedono il coinvolgimento collettivo di tutti i protagonisti- spiega Pupillo- Problematiche importanti sottratte alla discussione degli organismi, assenza a significativi eventi nel territorio, disagio di componenti della segreteria sono sintomi di un malessere che è cresciuto nel tempo. Si invitano, pertanto, i rappresentanti indicati da “AREA DEM” all’interno dell’esecutivo provinciale, ai quali va il nostro ringraziamento per l’impegno profuso, a rassegnare le dimissioni e il segretario provinciale a trarne le dovute conseguenze”.L’obiettivo a questo punto è il rilancio del partito in provincia, con un’idea di partenza. “E’ innegabile-scrive Pupillo-  che la coalizione di centrosinistra, e con essa il Partito Democratico, subisce una netta sconfitta addebitabile a più ragioni. Una di queste è la carente gestione del partito che, in modo particolare nella fase di presentazione delle candidature e nella fase di svolgimento della campagna elettorale, ha peccato di approssimazione indulgendo a interessi di parte che hanno svuotato il partito e la coalizione nel territorio e alterato la regolare concorrenza interna”.

 




Siracusa. Prevenzione anti-allagamento in viale Paolo Orsi: pulite e disostruite caditoie e condotte

Viale Paolo Orsi chiuso nottetempo a Siracusa. Le squadre tecniche del Comune hanno avviato una decisa operazione di pulizia delle caditoie lungo lo stradone di accesso alla pare sud del capoluogo. Gli operai ne hanno verificato lo stato di ostruzione provvedendo a ripristinare la piena funzionalità delle bocche destinate a far defluire le acque piovane.
Il punto maggiormente critico è quello all’incrocio con via Basento. Lì, in occasione di ogni pioggia, si crea un vero e proprio lago. Per completare l’intervento di pulizia e disostruzione si interverrà adesso su alcune condotte che passano sotto viale Paolo Orsi. E saranno, in questo caso, i tecnici Siam a ripristinare la piena funzionalità delle condotte.




Siracusa. Sindacato chiama politica: Cgil, Cisl e Uil chiedono ai deputati regionali un Patto con i Cittadini

“Basta divisioni. Chi d’ora in poi si impegnerà, lo faccia con coerenza, lealtà e rispetto per la Sicilia e il territorio che dovrà rappresentare”. I segretari generali di Cgil, Cisl, Uil, Roberto Alosi, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò, rivolgono  ai nuovi deputati regionali siracusani una chiara sollecitazione, con l’invito a un incontro fissato per lunedì 27 novembre alle 10 nella sede Cisl di via Arsenale.
Il sindacato unitario, sulla falsariga di un recente incontro con i media del territorio che anticipava di qualche settimana le elezioni regionali per il rinnovo del parlamento siciliano, oltre a sottolineare le priorità e le criticità del territorio siracusano, consegnando un’agenda di programma a tutti gli schieramenti, chiede ai neodeputati di siglare un patto con  i cittadini.
“Oggi bisogna andare oltre qualsiasi “singolarismo” – dicono Alosi, Sanzaro e Munafò – La politica ha bisogno di ritrovare la forza dell’unità di intenti attraverso una seria programmazione condivisa e obiettivi di rilancio per i territori. Il territorio siracusano, la sua valorizzazione, la sua autorevolezza, il suo rilancio, devono essere i cardini di un impegno comune che unisca tutte le parti, al di là dell’appartenenza. Questa provincia ha bisogno di ritrovare sé stessa e, soprattutto, un ruolo all’interno del sistema Regione. Questo potrà avvenire soltanto con una classe politica pronta a raccogliere le istanze, attenta ad arginare nuovi ed eventuali “assalti e appetiti” a pezzi e istituzioni della nostra economia, disponibile a confrontarsi con le forze sociali che quotidianamente vivono il dramma del lavoro che non c’è ed i problemi delle fasce più deboli”.




Siracusa attiva il suo Osservatorio dei Diritti del Bambino, il 5 dicembre l'assemblea costitutiva

Siracusa avrà un Osservatorio comunali sui Diritti dell’Infanzia, come previsto dallo Statuto dell’ente. Il Difensore dei diritti del bambino, Carla Trommino, ha convocato per il 5 dicembre prossimo l’assemblea costitutiva.La riunione si terrà alle 10,30 nel salone “Paolo Borsellino” di palazzo Vermexio.
L’Osservatorio ha lo scopo di “stimolare il coordinamento degli interventi in campo minorile” e ne fanno parte enti, associazioni e tutti i soggetti che a Siracusa sono impegnati nella tutela dell’infanzia o perseguano gli stessi obiettivi del Difensore, ciascuno con un rappresentante. La prima convocazione è indirizzata a tutti i soggetti che già collaborano con l’ufficio del Difensore e con l’amministrazione comunale o che intendono partecipare all’incontro anche senza invito. Dopo la costituzione, altri enti e associazioni potranno chiedere di far parte dell’Osservatorio. Basterà compilare un apposito modulo e inviarlo con una e-mail all’indirizzo: difensorebambini@comune.siracusa.it. Gli uffici comunicheranno l’avvenuto accreditamento entro 5 giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta.




Siracusa. Giornata mondiale delle vittime della strada, in decremento gli incidenti in provincia

Celebrata ieri anche a Siracusa la Giornata Mondiale in memoria delle Vittime della Strada, un momento di ricordo e riflessione che viene dedicato ogni anno, la terza domenica di novembre, alle vittime di incidenti stradali e ai loro familiari, proclamato per la prima volta dall’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) nel 2005, per contribuire al cambiamento delle abitudini negative degli automobilisti. Una giornata che sta molto a cuore al comandante della Stradale, Antonio Capodicasa. “La sicurezza stradale-spiega –  è uno dei maggiori problemi che i Paesi europei devono affrontare. Il quarto Programma di azione europea sulla sicurezza stradale 2010-2020 quantifica un nuovo obiettivo indicando una riduzione ulteriore del 50% in 109 anni delle vittime di incidenti stradali.Già da anni in Italia è stato intrapreso un complesso percorso per fronteggiare il fenomeno dell’incidentalità.Nel 2016 si sono verificati in Italia 175.791 incidenti stradali con lesioni a persone, che hanno provocato 3.283 vittime e 249.175 feriti, oltre la metà rispetto ai 7.096 decessi registrati nel 2001.Nel 2010 le vittime erano 4.114 e sono state in costante diminuzione fino al 2014, nel corso del quale se ne sono registrate 3.381”.
Unico anno che ha fatto registrare un’inversione di tendenza nel trend positivo in termini di incidentalità di tipo mortale è stato il 2015 con 3.428 decessi (+ 1,4 % rispetto al 2014).
Nel 2016 il numero dei deceduti è tornato a ridursi rispetto al 2015 (- 145 unità, pari a 4,2 %) ma per la prima volta dal 2001 gli incidenti e i feriti (soprattutto i feriti gravi) registrano un incremento, rispettivamente + 0,7 % e + 0,9%.
I dati relativi a questa provincia riguardanti il fenomeno della incidentalità ricalcano in larga misura quelli riportati a livello nazionale: anche a Siracusa il “trend” è positivo. “Per raggiungere questo risultato questo Ufficio, secondo le direttive del Servizio Polizia Stradale e del Compartimento Polstrada della Sicilia Orientale di Catania -aggiunge Capodicasa- ha messo in campo, al fine di contrastare ogni forma di illegalità alla guida degli autoveicoli. Queste iniziative hanno dato i loro frutti consentendo di ridurre il numero complessivo di vittime, (morti e feriti) dovuti ai sinistri stradali, grazie alla capillare opera di sensibilizzazione esercitata sulla popolazione. Questo ufficio ha sempre considerato di primaria importanza la prevenzione del fenomeno, oltre alla repressione dello stesso”.La Polstrada di Siracusa ogni anno ha realizzato, nell’ambito delle varie edizioni del Progetto “Icaro”, (arrivato quest’anno alla 18° edizione),  iniziative dedicate agli studenti di ogni ordine e grado degli Istituti scolastici della Provincia.
L’obiettivo di queste iniziative è stato quello di sensibilizzare i giovani sui temi della sicurezza stradale, per indurli ad assumere condotte responsabili e consapevoli, quando si trovano alla guida di un veicolo, al fine di evitare gravi incidenti stradali.
In occasione delle varie edizioni del Progetto “Icaro” è stato proiettato un film particolarmente interessante ed apprezzato dal pubblico e dalla critica cinematografica, da cui ha ricevuto anche svariati premi, dal titolo “Young Europe”, diretto dal regista emergente Matteo Vicino,  uno spaccato  della realtà dei giovani europei di oggi riguardo al tema della assunzione di responsabilità in merito alla condotta di guida sulla strada.
Rappresentato anche un spettacolo teatrale denominato “Icaro Junior”, rivolto agli alunni delle classi 3°, 4° e 5° della Scuola Primaria ed è stata messa in scena una “piece” teatrale dal titolo “17 minuti”, a cui hanno assistito gli studenti delle scuole medie superiori di questa Provincia.
A queste e ad altre attività educative e di sensibilizzazione della coscienza civica dei giovani hanno partecipato complessivamente negli anni dal 2011 al 2017 circa 40.000 studenti accompagnati dai loro docenti.
Un’altra importante iniziativa, che rientra nel solco delle attività di prevenzione e di sicurezza stradale, è rappresentata da un progetto avviato dalla Polizia Stradale – denominato B.I.R.B.A. (Baby and Infant on Board Risk Accident)
A questo proposito è necessario fornire dei dati: ogni giorno nel mondo 500 bambini muoiono in un incidente stradale e 1.000 restano feriti in modo grave e con danni permanenti;
Per arginare il fenomeno sopra descritto, nell’anno 2016 la Polstrada di Siracusa ha firmato un Protocollo d’intesa con la locale Azienda Sanitaria Provinciale, con cui è stato formalizzato un accordo tra le due Istituzioni in materia di Educazione stradale, rivolta ai genitori di nascituri, neonati e bambini; finalizzando l’attività formativa, che ne è scaturita, alla prevenzione di incidenti stradali, in cui vengono coinvolti tali soggetti deboli a causa del mancato o inadeguato uso dei sistemi di ritenuta sulle autovetture”. Tale iniziativa è stata intrapresa in attuazione del sopra citato progetto B.I.R.B.A.
Un’altra attività che si inquadra nell’ambito del fenomeno della incidentalità stradale è stata quella ideata dal Servizio Polizia Stradale, che ha elaborato un Progetto denominato “Chirone”. Tale progetto traccia le linee guida per gli operatori di Polizia Stradale, i quali sovente si devono relazionare con gli utenti coinvolti nei sinistri e con i loro familiari.
Nell’ambito di tale progetto, il Ministero dell’Interno ha promosso alcuni corsi di formazione, rivolti al personale della Polizia Stradale.




Siracusa e la manifestazione per la legalità: associazioni da una parte, sindacati dall'altra. Armaro: "Unità"

Crescono le adesioni in vista della manifestazione del 30 novembre. L’appuntamento lanciato dalle associazioni per portare in piazza la Siracusa onesta e perbene, in risposta a chi crede di poter creare una cappa di terrore per orientare la vita pubblica ed economica della città. “Chiederò a tutte le forze politiche, ai sindacati, alle associazioni degli artigiani, dei commercianti, alle associazioni antiracket e di volontariato ai cittadini ed ai capigruppo consiliari un incontro aperto per stabilire le modalità e le parole d’ordine della mobilitazione”, annuncia il presidente del Consiglio comunale, Santino Armaro. Palazzo Vermexio si candida, allora,a diventare cabina di regia della manifestazione per la legalità.
La volontà di Armaro, invero, è di sostenere l’iniziativa e allargarne la partecipazione.
“La mobilitazione del mondo dell’associazionismo – afferma – è assolutamente lodevole ed è sintomo di una forte sensibilità, ma sarebbe sbagliato se tutte le iniziative, comprese quelle dei sindacati, non trovassero un punto di sintesi”. Parole che arrivano per creare unità dopo la scelta, francamente poco comprensibile, dei sindacati di indire un secondo e differente momento di piazza.
“Siamo impegnati per l’affermazione della legalità, nella società e nelle istituzioni, quindi penso che il luogo dove confrontarci e decidere tutti insieme sia la sede dell’organo rappresentativo di tutti i siracusani, Palazzo Vermexio. Bisogna evitare che si manifesti dando la sensazione di una divisione che nei fatti non esiste. Sono già al lavoro per organizzare un incontro preparatorio, che conto di tenere nei prossimi giorni, e il posto naturale non può che essere l’aula del Consiglio Comunale”.




Siracusa. Ira Vinciullo: "basta ritardi, apra la postazione 118 in Ortigia: i lavori sono stati completati"

I lavori per la sede del 118 di Ortigia sono stati ormai conclusi “e quindi diventi operativa la nuova sede di casermetta Mazzini, prima dell’Immacolata. Il diktat parte da Enzo Vinciullo che ha seguito sin dall’avvio l’iter di quegli attesi e richiesti lavori per il trasferimento del 118 in Ortigia.
“Sono certo che adesso non sussistono più nemmeno le preoccupazioni legate alla campagna elettorale e che, di conseguenza, si può operare nel rispetto delle decisioni già assunte”, la sferzata dell’attuale presidente della commissione bilancio dell’Ars.
Vinciullo invita pertanto l’Asp ed il Comune ad accelerare per riportare, con la nuova sede, l’operatività del 118 Ortigia da 12 a 24 ore. “Santa Lucia, Natale e Capodanno: in migliaia si riverseranno nel centro storico. La postazione 118 presidio di sicurezza”.