Siracusa. Corso di uncinetto alla Biblioteca Comunale, "lezioni" il giovedì mattina

A scuola di uncinetto in biblioteca. E’ il progetto della Biblioteca Comunale. Il corso partirà non appena si raggiungerà un numero congruo di partecipanti. Si terrà il giovedì dalle 10 alle 12. Per informazioni è possibile contattare la segreteria della biblioteca dalle 9 alle 13 e il martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17 allo  0931/445689




Siracusa. Corsa clandestina di cavalli, blitz della Polizia al via in zona Damma: arrestati due fantini

Fantini e cavalli erano pronti a “sfidarsi”. Tutto attorno a loro, in una sorta di cordone di sicurezza, decine di spettatori presumibilmente interessati, anche economicamente, alla corsa. Una corsa clandestina, organizzata per di più in pieno giorno, in zona Damma, a Siracusa.
A far saltare i piani dei convenuti, l’intervento della polizia. Un’auto di servizio aveva notato lo strano movimento ed in pochi minuti è scattata l’operazione. Gli agenti hanno letteralmente sorpreso tutti al via, con un fuggi fuggi generale a cui non hanno potuto partecipare i due “fantini”, arrestati e finiti ai domiciliari. Indagini in corso per ricostruire i passaggi organizzativi e le modalità utilizzate per “pubblicizzare” l’evento e raccogliere le più che probabili scommesse clandestine, “puntate” sui due cavalli in gara. Arrestati Massimo Montalto, 44 anni e Sebastiano Cannata 47 anni, colti nella flagranza dei reati di attentato alla sicurezza dei, maltrattamento di animali, violazione del divieto di combattimenti tra animali. L’intervento della Squadra Mobile, intorno alle 14 di sabato scorso.Mentre percorrevano l’arteria, gli agenti hanno notato che la sede stradale era occupata da due cavalli in corsa, imbrigliati dai calessi condotti dai rispettivi fantini, con al seguito tantissime persone a bordo di motocicli e autovetture.Vista la situazione di pericolo per gli automobilisti in transito, anche in considerazione dell’orario particolarmente trafficato, gli operatori intimavano immediatamente ai partecipanti l’“Alt”. Cannata era il fantino, Montalto il proprietario di uno dei cavalli. I due uomini sono stati condotti ai domiciliari. Il cavallo e il calesse necessario per la corsa sono stati sequestrati. Denunciati in stato di libertà anche due degli spettatori che seguivano la corsa.




Siracusa. Caos Tari, il Codacons alza la voce: "in caso di errori, rimborsi automatici ai cittadini"

Caos Tari, una situazione che non consente di conoscere con esattezza quante e quali amministrazioni si siano rese protagoniste di errori nella determinazione della tariffa. Anche a Siracusa dibattito acceso e tanta attesa per la circolare del Ministero delle Finanze che chiarirà una volta per tutte l’aspetto della quota variabile “gonfiata” per errori di calcolo sulle pertinenze.
Il Codacons si fa sentire in Sicilia. “Chiediamo ai 400 Comuni siciliani di pubblicare entro 48 ore da oggi sui propri siti internet le modalità di calcolo della tassa rifiuti applicate sul proprio territorio”, afferma Francesco Tanasi, segretario nazionale dell’associazione dei consumatori. “E questo al fine di determinare con esattezza quali amministrazioni abbiano interpretato in modo errato le norme e consentire agli utenti di ottenere rimborsi per le maggiori somme pagate”.
I rimborsi, chiede a gran voce il Codacons, “dovranno essere automatici e non su richiesta dei residenti, applicabili anche attraverso sconti sulle prossime bollette Tari e comprensivi di interessi legali dalla data del pagamento della tassa ad oggi”.
Sul sito web del Codacons saranno pubblicate le istruzioni utili ai cittadini per verificare la correttezza della tassa rifiuti pagata negli ultimi anni.
Si muove anche Confconsumatori. Inviata una lettera al presidente dell’Anci – l’associazione dei sindaci italiani – con la quale si chiede la convocazione di un incontro per sottoscrivere un protocollo di conciliazione, in virtù del quale i Comuni che hanno illegittimamente applicato oneri non dovuti, possano procedere al rimborso con modalità condivise.
Confconsumatori invierà ai Comuni che hanno riscosso dai cittadini le somme non dovute (tra questi, secondo il Sole24Ore anche Siracusa, ndr) una diffida ai sensi del Codice del Consumo, chiedendo di adottare le misure idonee a eliminare gli effetti dannosi delle violazioni e quindi il rimborso delle somme incassate in un servizio pubblico locale quale quello della raccolta dei rifiuti. Successivamente, trascorsi quindici giorni, salvo diversa risposta dal Comune, prima di intraprendere la relativa azione giudiziaria, esperirà la prevista procedura di conciliazione dinanzi alla Camera di Commercio o innanzi ad un organismo di composizione extragiudiziale per la composizione delle controversie in materia di consumo.




Siracusa. Un anno fa la morte di Enzo Maiorca, poche iniziative per ricordarlo

Un anno fa la morte di Enzo Maiorca, il signore degli abissi. Dodici mesi dopo, cosa ne è della sua eredità? Una vita all’insegna della semplicità ma costellata di successi, per spingere avanti anche la scienza e – senza timore di esagerare in retorica – l’umanità tutta. Sono note le sfide sportive, come le battaglie in difesa dell’ambiente e, in particolare, per il mare.
Tra i tanti messaggi lasciati, quello più forte riguarda proprio la responsabilità della custodia e della valorizzazione della risorsa mare. Prova a seguire quella strada la figlia Patrizia, nuova presidentessa del Consorzio che gestisce l’area marina protetta del Plemmirio. E che non demorde sulla possibilità di arrivare alla creazione di un istituto di studi sul mare.
A luglio scorso il Consiglio Comunale di Siracusa ha votato all’unanimità un atto di indirizzo per la realizzazione di un’opera commemorativa di Enzo Maiorca. Da allora ad oggi, però, nessun passo significativo in avanti. La giunta avrebbe dovuto predisporre un bando pubblico per invitare alla presentazione di idee e bozzetti da selezionare. Il Plemmirio, l’area del Monumento ai Caduti o la Marina: uno di questi luoghi avrebbero dovuto ospitare l’opera.
Nell’attesa che qualcosa avvenga a Siracusa, la sempre amata città natale di Enzo Maiorca, la quarta edizione di “Ustica Villaggio Letterario” viene dedicata alla memoria del signore degli abissi. “Vogliamo ricordare il suo rapporto con Ustica, iniziato con il record mondiale nel 1961 e continuato per tutta vita. Ed è proprio a Ustica che l’apneista fece registrare il record di 51 metri, che meravigliò gli scienziati che avevano sentenziato che oltre i 50 metri l’uomo sarebbe rimasto schiacciato dalla pressione del mare. Sempre a Ustica, nel 1964, Enzo Maiorca ricevette il nobel del mare, il prestigioso il Tridente d’oro, conferito dall’Accademia Internazionale di scienze e tecniche subacquee, oggi diretta dal professore Sebastiano Tusa (Soprintendente del mare). E ancora a Ustica nel 1988 registrò il suo ultimo record di 101 metri, prima del suo ritiro dalle gare”, spiegano gli organizzatori.
A Siracusa, nei primi mesi del 2018, si svolgeranno diverse iniziative del Villaggio Letterario, sempre nel nome del leggendario recordman.




Siracusa. Litiga con i vicini, uno di loro la blocca nell'ascensore per dispetto: intervengono i carabinieri

Una discussione tra condomini, una lite accesa tra due donne, poi l’intervento di altri vicini di casa, uno dei quali decide di bloccare la giovane nell’ascensore. Sono gli ingredienti di quanto accaduto ieri mattina intorno alle 10,45 in un edificio del capoluogo. Sul posto, i carabinieri, chiamati dalla giovane rimasta bloccata all’interno dell’ascensoredi casasubito dopo un’animata discussione con la vicina.  La ragazza ha anche spiegato ai militari di non poter nemmeno uscire dall’ascensore visto che, ad attenderla, fuori, c’erano altre persone intenzionate ad aggredirla, tanto da provocarle, per la paura, un malore. Insieme ai carabinieri sono intervenuti anche i vigili del fuoco. La donna ha potuto quindi far rientro a casa, mentre i militari hanno riportato calma fra i presenti.Intanto, una seconda pattuglia di carabinieri ha effettuato ulteriori accertamenti.




Siracusa. Daspo urbano per due parcheggiatori, uno è recidivo: attività congiunta carabinieri-vigili urbani

Due provvedimenti di Daspo urbano nei confronti di altrettanti parcheggiatori abusivi. Sono stati eseguiti nel fine settimana a seguito dell’attività di controllo congiunta carabinieri-polizia municipale per il contrasto al fenomeno, soprattutto nelle zone turistiche e centrali della città. Uno dei due parcheggiatori sanzionati è peraltro recidivo Nel dettaglio si tratta di persone che stazionano nella zona del Teatro Greco, riva Nazario Sauro e piazzale delle Poste ma anche nei pressi del cimitero. Il Daspo urbano prevede l’allontanamento dei parcheggiatori per due giorni dai luoghi in cui operavano e una sanzione amministrativa. Contestualmente parte la segnalazione alla Questura e, in caso di recidiva, l’allontanamento diventa di sei mesi e scatta la denuncia penale. La reiterata violazione e il mancato rispetto dell’ordine di allontanamento, comporterà la conseguente segnalazione all’autorità provinciale di Pubblica Sicurezza che potrà emettere il divieto di accesso, ad una o più tra le aree individuate, per un periodo fino a sei mesi.




Siracusa. Internazionalizzazione e digitalizzazione: bonus a fondo perduto per le imprese, li illustra Cna

Continua l’attività informativa per le aziende da parte di Cna Siracusa, impegnata nel sostegno e nel rilancio della micro, piccola e media impresa. Un percorso che passa dalla conoscenza degli strumenti e delle opportunità disponibili per favorire gli investimenti.
Mercoledì 15 novembre, alle 18.30, nella sala convegni di Cna (via Trapani 78) incontro dedicato ai bonus promossi dal Ministero dello Sviluppo Economico per incentivare (a fondo perduto) internazionalizzazione e digitalizzazione delle imprese.
“Si tratta di due temi molto importanti”, introduce Gianpaolo Miceli, vicesegretario di Cna Siracusa. “Internazionalizzazione e digitalizzazione sono gli strumenti principe per immaginare l’espansione della propria attività d’impresa, aggredendo con innovative modalità di business nuovi mercati in Europa e nel mondo. L’invito – conclude Miceli – è ovviamente rivolto a tutti gli imprenditori interessati”.




Siracusa. Semafori intelligenti, Sorbello e Vinci: "Due anni dall'attivazione, quali vantaggi?"

Un’interrogazione indirizzata all’amministrazione comunale per chiedere quali siano i vantaggi ottenuti, in termini di viabilità, dopo l’attivazione dei cosiddetti semafori “intelligenti”. L’hanno presentata i consiglieri Cetty Vinci e Salvo Sorbello. Nel dettaglio, gli esponenti di opposizione chiedono di sapere se a beneficiarne sia stata la salubrità dell’aria o se in termini di fluidità del traffico veicolare siano stati registrati sensibili miglioramenti. Nel momento in cui gli impianti furono attivati, ricordano Sorbello e Vinci, “l’amministrazione  annunciò come le nuove, costose “tecnologie, hanno il pregio di riuscire a regolare e rendere più fluido il traffico e di gestire il passaggio dei mezzi secondo le reali esigenze, tentando, quindi, di azzerare i tempi morti”. I consiglieri chiedono inoltre di conoscere l’importo delle spese sostenute dalle casse comunali per la rimozione dei precedenti semafori, l’installazione dei nuovi e l’eventuale monitoraggio di questi. Appello, infine perchè venga ripristinata l’ultima rotatoria all’incrocio tra viale Teracati e viale Santa Panagia “smantellata in maniera improvvida”.




Siracusa. Allarme criminalità in città? Caligiore (Antiracket): "Stesse modalità, diversa tipologia di attività. Perchè?"

Tanti interrogativi e lo studio attento di ognuno dei singoli episodi che nelle scorse settimane e negli scorsi  mesi hanno creato un clima di paura tra gli operatori economici del territorio. Gli attentati intimidatori, in particolar modo gli ultimi, messi a segno nelle ultimi giorni, sono sotto la lente di ingrandimento delle forze dell’ordine, Squadra Mobile e Carabinieri, ma anche di quanti, in un modo o nell’altro, possono avere un ruolo nella comprensione di un fenomeno che presenta, a questo punto, degli aspetti nuovi, che è necessario riuscire a sapere leggere. Una lettura che quindi va effettuata con la massima attenzione, perchè sapere interpretare quello che sta accadendo può fare la differenza nell’ambito del contrasto alla criminalità e, se si tratta di racket delle estorsioni, all’odiosa attività criminale, che danneggia fortemente l’economia locale e crea un clima di tensione tra commercianti e artigiani. A parlare, a qualche ora dall’ordigno piazzato alla Borgata, con un salone da barbiere nel mirino, è Paolo Caligiore, rappresentante dell’associazione provinciale Antiracket. Non si sbilancia sulle valutazioni che, insieme agli inquirenti, sta facendo e, soprattutto, farà alla luce di quello che emergerà da un momento di approfondimento fissato per domani. Caligiore sarà in questura per conferire con gli inquirenti e in settimana è già in programma un incontro con il prefetto, Giuseppe Castaldo. Allo studio, una risposta da dare al territorio per garantire una maggiore serenità agli operatori economici del capoluogo in  maniera particolare, e della provincia più in generale. Caligiore pone delle domande chiare. “Stiamo cercando di capire cosa stia succedendo- spiega il responsabile dell’Antiracket provinciale- La modalità usata è la stessa negli ultimi episodi registrati:la bomba carta. E’ però adesso cambiata la tipologia delle attività colpite. Per quale ragione? – è la prima domanda a cui trovare risposta secondo Caligiore- Per sviare? “. Non manca una nota amara nelle dichiarazioni del responsabile dell’associazione antiracket. “A differenza di chi fa antiracket su Facebook- conclude- non andiamo sul concreto ed è giusto che sia così. Teniamo comunque sempre presente che sia la Mobile e sia i Carabinieri, in questo caso ( ma anche a Floridia) stanno lavorando”.

Proprio attraverso Facebook è intanto partita la sollecitazione dei cittadini indignati per quanto sta accadendo. Ferma la condanna, a cui si affianca la convinzione che le vittime di gesti intimidatori debbano poter contare sulla piena solidarietà della città, a tutti i livelli, senza alcuna differenza tra chi viene ampiamente tenuto in considerazione e chi, invece, subisce lo stesso trattamento senza potere avere il sostegno pieno dei siracusani, istituzioni e singoli cittadini. A dire “Basta” in maniera secca e niente è, tra gli altri, a nome del quartiere, il presidente della circoscrizione Santa Lucia, Fabio Rotondo, secondo cui la “misura adesso è davvero colma”.




Ennesima bomba carta a Siracusa, preso di mira un barbiere di via Torino: cresce la paura del racket

Ancora un atto intimidatorio a Siracusa. Ancora una bomba carta, piazzata in questo caso davanti all’ingresso di una sala da barbiere di via Torino, alle spalle della curva ospiti dello stadio “Nicola De Simone”. Erano le 22 circa di ieri sera quando  un forte boato è stato avvertito in tutta la Borgata. Un’esplosione che segue di sole 48 ore la precedente, ai danni della paninoteca di via dei Mille. Un dato che allarma. L’ordigno rudimentale piazzato ieri sera avrebbe causato il crollo di alcuni pezzi di muratura che sorreggono l’infisso, scardinando la parte più bassa della saracinesca. Modalità che sembrano analoghe a quelle utilizzate per l’intimidazione di 48 ore prima e che lasciano spazio ad una serie di valutazioni e timori legati alla recrudescenza di episodi di questo tipo. Non è da escludere che dietro questi episodi possa esserci la mano del racket delle estorsioni. Saranno le forze dell’ordine a chiarirlo. Ieri, sul posto, i carabinieri, a cui sono affidate le indagini. Tra i primi passaggi, l’esame delle immagini rilevate dalle telecamere di videosorveglianza della zona. Gli inquirenti controlleranno frame per frame alla ricerca di elementi utili per risalire all’autore o agli autori del gesto.