Siracusa. Lavori pubblici: in viale Epipoli cominciano il 9 ottobre. "Rischio allagamenti mitigato del 30%"

Cominceranno il 9 ottobre i lavori in viale Epipoli. Definita la data di avvio, slittata per…San Francesco. Momento sentito al villaggio Miano, quindi siè preferito non incidere sulla viabilità con il cantiere su sede stradale a partire dal 5 ottobre. I lavori cominceranno quattro giorni dopo. Lo annuncia il consigliere comunale Alberto Palestro che da tempo si batte proprio per viale Epipoli.
Quello che scatterà adesso è un intervento sui sistemi di raccolta delle acque piovane. Il primo – non risolutivo –
pianificato per cercare di arginare il problema dei frequenti e pericolosi allagamenti nella stagione delle piogge. Dovrebbe ridurre del 30% il rischio di acconcamenti.
Serviranno circa 14 giorni per posare una nuova tubatura, intercettarne una già esistente sotto quel tratto di strada, ma non utilizzata, e collegarla al canalone di gronda. Corredando, ovviamente, il tutto con le necessarie e adatte grate sul manto stradale. Tecnicamente si parla di un intervento per la creazione di un collettore di convogliamento delle acque piovane.




Melilli. Tensione alle stelle: atti intimidatori, minacce e registrazioni. Il sindaco: "Chi accusa, faccia i nomi"

Piena solidarietà a Daniel Amato, vittima di un duplice atto intimidatorio, da parte del sindaco di Melilli, Giuseppe Carta. “Sono profondamente indignato per quanto accaduto – dice il primo cittadino melillese – e, poiché, lo stesso nelle sue dichiarazioni, lascia chiaramente intendere di avere precisi sospetti su qualcuno, lo invito oggi stesso a riferire i nomi agli organi inquirenti al fine di permettere una rapida definizione della vicenda, fare chiarezza e riportare la serenità. Analogamente – aggiunge Carta – esprimo solidarietà e preoccupazione per l’intimidazione nei confronti del cognato dell’assessore Giuseppe Militti, al quale è stata recapitata una testa di coniglio con due cartucce da fucile in bocca”.
In questi giorni il clima si è surriscaldato a causa delle notizie apparse sui social relative con una registrazione audio che coinvolge un dirigente del Comune di Melilli, D’Orazio. “Sulla vicenda – dice Carta – posso solo confermare quanto già dichiarato dallo stesso funzionario, ovvero di non avere mai avuto alcuna interlocuzione con lo stesso né prima né durante la campagna elettorale. Ho appreso solo dalle sue dichiarazioni che lo stesso mi ha votato e lo ringrazio per la stima dimostrata. Ho preso atto- continua Carta- della richiesta avanzata dal signor D’Orazio di autosospendersi da dirigente al fine di potersi serenamente dedicare alla vicenda e svolgere con il suo legale i necessari approfondimenti del caso. Con la sospensione di D’Orazio- continua Carta- si impone all’ordine del giorno con priorità la riorganizzazione dell’ufficio, quantomeno fino al suo rientro, attività per la quale mi sono immediatamente attivato. Sono fermamente convinto che sulla vicenda gli organi inquirenti, sui quali ho sempre riposto piena fiducia, stanno eseguendo tutti gli accertamenti del caso e che per rispetto del loro operato sarebbe opportuno attendere gli esiti delle predette verifiche e ridurre i toni riportandoli ad un livello civile”.




Siracusa. Refezione scolastica, il servizio riparte il 2 ottobre. Per info, uffici in via Bixio

Il servizio di refezione scolastica riparte il 2 ottobre. L’assessore alle politiche scolastiche, Roberta Boscarino, ha confermato la data ma limitatamente agli alunni che hanno chiesto la riconferma del servizio ovvero quegli studenti che hanno già beneficiato del servizio nell’anno scolastico passato.
Per i nuovi iscritti il servizio verrà erogato a partire dal 09 ottobre ma solo dopo l’acquisizione del cosiddetto codice Pan presso gli uffici dell’assessorato, in via Nino Bixio.




Siracusa. Via Necropoli Grotticelle, nuova segnaletica dopo il rifacimento: cambia la viabilità, interventi di notte

Dopo aver completato i lavori per la nuova pavimentazione stradale sono stati programmati, per i giorni 28 e 29 settembre, i lavori per il rifacimento della segnaletica orizzontale in via Necropoli Grotticelle.
Per ridurre al minimo i disagi alla circolazione si è deciso di effettuare i lavori dalle 21 alle 7 del giorno successivo.Queste nel dettaglio le modifiche alla circolazione: In via Necropoli Grotticelle, il divieto di transito e di sosta con rimozione coatta ambo i lati, quest’ultimo anche per i residenti delle vie oggetto della presente ordinanza. I veicoli provenienti da viale Scala Greca e da viale Epipoli, avranno l’obbligo di proseguire per viale Teracati, viale Scala Greca o viale Epipoli. I veicoli provenienti da via C. Bruno, avranno l’obbligo di proseguire per viale Teracati. I veicoli provenienti da viale Teracati, con direzione viale Santa Panagia, avranno l’obbligo di proseguire dritto o svoltare a destra per via C. Bruno. I veicoli provenienti da viale Teracati, con direzione corso Gelone, avranno l’obbligo di proseguire dritto.In via G.E. Rizzo, nel tratto interposto tra via Necropoli Grotticelle e via A. Holm, il divieto di transito. I veicoli provenienti da via A. Holm, giunti in corrispondenza dell’intersezione con via G.E. Rizzo, avranno l’obbligo di svoltare a destra per quest’ultima.In via Zappalà, nel tratto interposto tra via A. Holm e via Necropoli Grotticelle, il divieto di transito. I veicoli provenienti da via Zappalà, giunti in corrispondenza dell’intersezione con via A. Holm, avranno l’obbligo di svoltare a destra per quest’ultima. In via A. Broggi, nel tratto interposto tra via S. Agati e via Necropoli Grotticelle, il divieto di transito. I veicoli che percorreranno via S. Agati, per uscire da quest’ultima, avranno l’obbligo di svoltare per via A. Broggi, tratto con direzione via Zappalà. In via C. Forlanini, nel tratto interposto tra via Galermi e via Necropoli Grotticelle, il divieto di transito. I veicoli provenienti da via C. Forlanini, giunti in corrispondenza dell’intersezione con via Galermi, avranno l’obbligo di svoltare a destra per quest’ultima. I veicoli provenienti da via A. Murri, in uscita dalla strada, avranno l’obbligo di svoltare a destra con direzione viale Scala Greca.




Siracusa. Il 27 settembre di 24 anni fa moriva Paolo Caldarella, il ricordo del presidente dell'Ortigia Valerio Vancheri

Il 27 settembre del 1993 perdeva la vita in un incidente stradale Paolo Caldarella. Il pallanotista siracusano, simbolo pulito di uno sport fatto di sacrifici e buone azioni, è diventato subito una icona.
Mai dimenticato nella sua città dove pochi anni fà gli è stata intitolata una via vicina a quella piscina ce già porta il suo nome. E’ invece finito nel dimenticatoio il premio allo sport Paolo Caldarella, manifestazione uscita dal calendario degli appuntamenti annuali.
A 24 anni di distanza, lo ricorda così il presidente dell’Ortigia, Valerio Vancheri, ex compagno di squadra del grande Caldarella.
Da quel giorno, la vita di tutti noi suoi compagni di squadra ed amici si è distinta in un prima ed in un dopo. La vasca dove tutti noi avevamo imparato a nuotare, oggi è intitolata a quel grande atleta, amico sincero. Sono orgoglioso, insieme agli altri amici e compagni di squadra, di aver condiviso con lui tutte le fasi più importanti della sua breve ed intensa vita. Di avere partecipato ai suoi successi; di averlo confortato nei momenti più difficili. Di avere vissuto con intensità i suoi magnifici 29 anni. Conservo tra i più cari ricordi quella foto, dove Paolo sembra un angelo vigoroso ed incorruttibile, avvolto nel drappo tricolore (successo alle Olimpiadi del 1992, ndr). Ogni volta che mi capita di assistere alla cerimonia di premiazione di un atleta, non importa di quale nazionalità, guardo i suoi occhi. So cosa pensa; conosco la fatica e l’impegno che ha profuso per arrivare a quei livelli. E se una lacrima gli scende sul volto, non posso fare a meno di condividerla.
Grazie Paolo per quanto ci hai dato e per quello che ci hai lasciato. Grazie per avermi fatto vincere le Olimpiadi. Sarà impossibile dimenticarti
“.




Siracusa. Fondi per l'Altare della chiesa di Santa Lucia al Sepolcro, Vinciullo: "Disponibili da gennaio"

Firmato il decreto che stanzia 118 mila euro per il progetto di recupero dell’Altare marmoreo del XVII secolo ubicato all’interno del Tempietto della Chiesa di Santa Lucia al Sepolcro di Siracusa. Lo comunica Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’Ars. Il progetto è stato inserito al n.117 nell’elenco delle opere da finanziare sul Patto per lo Sviluppo della Sicilia (Patto del Sud) sul capitolo 7468.
Le somme-prosegue Vinciullo- sono disponibili a partire dal 1 gennaio 2018 e non appena la Ragioneria Centrale dell’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana avrà apposto il visto di competenza.
Sono particolarmente soddisfatto per l’emanazione di questo decreto, che arriva dopo un impegno, da parte mia, durato oltre 7 anni. Ricordo, infatti, che già nella Finanziaria del 2010, Legge regionale 11/10, all’articolo 26, nei progetti obiettivi in favore degli Enti locali, era stato finanziato il progetto a valere sulle risorse del PAR FAS Sicilia 2007-2013, ma non si era mai giunti all’emanazione del decreto e, di conseguenza, all’inizio dei lavori.Per questo motivo ho continuato a perorare questa giusta causa, in modo che l’Altare, attualmente messo da parte, possa essere recuperato e tornare a splendere, così come ha fatto per decenni.Ancora una volta-conclude- una risposta positiva per il mio territorio e per la mia gente, a dimostrazione che io, a differenza di altri, ho lavorato e sono stato presente compiendo, ogni giorno, il mio dovere”.




Scuole e viabilità, la ex Provincia Regionale getta la spugna: "non abbiamo più risorse"

Tempi duri per le scuole superiori e la viabilità provinciale. L’ente di via Malta non ha un euro in cassa e balla sull’orlo del default. Ha metaforicamente allargato le braccia il commissario, Giovanni Arnone, che di questa patata bollente avrebbe volentieri fatto a meno.
Ai rappresentanti dei Comuni della zona sud che chiedevano interventi per le scuole e le strade ha spiegato le gravi difficoltà che l’ente attraversa dal punto di vista finanziario e quindi gli ostacoli che si frappongono nell’ambito degli interventi di manutenzione.
Non resta che incrociare le dita e sperare che non si presentino situazioni straordinarie negli edifici che ospitano le scuole superiori e nella viabilità provinciale. “Sapete benissimo – ha detto Arnone – qual è la situazione economica del Libero Consorzio, per cui vi chiedo di sottoporre all’attenzione dell’Ente soltanto le maggiori criticità a cui potremmo far fronte con piccole risorse. Insomma, segnalateci le priorità delle priorità, perché nella situazione in cui ci troviamo non possiamo fare altro”. Amen.
Arnone ha chiarito inoltre agli amministratori che una buona fetta di risorse potrebbe arrivare da ben tre programmi di finanziamento, ma in questo caso i tempi sono lunghi: non meno di un anno.
L’ultima speranza, almeno per le scuole, è la Protezione Civile.




Siracusa. Presa di mira l'auto di un consigliere comunale, danni per migliaia di euro: "c'entra la politica"

Ignoti hanno preso di mira l’auto del consigliere comunale di Siracusa, Salvo Castagnino. La vettura dell’esponente di opposizione, vicino ad Enzo Vinciullo, era parcheggiata in via XX Settembre. Con una pietra, lasciata poi sul tettuccio della macchina, è stata colpita cinque volte per spaccare i vetri e rigata in più punti. Migliaia di euro di danni.
Del caso è stata informata la Digos che questa mattina ha ascoltato Castagnino. Il sospetto che possa trattarsi di un gesto collegato alla sua attività politica è forte. Nei mesi scorsi il consigliere aveva ricevuto anche “minacce” sui social.
Adesso questo brutto gesto che rischia di alzare il livello di scontro politico in un momento in cui non mancano le fibrillazioni. Basta vedere quello che sta accadendo anche a Melilli e Priolo.
“A nome mio personale e di tutto il Consiglio comunale esprimo piena solidarietà al consigliere Salvo Castagnino per l’atto intimidatorio subito”: lo dichiara il presidente Santino Armaro che aggiunge: “Auspico che gli inquirenti facciano rapidamente chiarezza sul gravissimo episodio assicurando alla giustizia i responsabili. In vicende come queste occorre fare fronte comune, senza alcuna distinzione politica o di opinioni, respingendo le attività miranti ad intimidire le azioni esplicate nelle istituzioni, nelle professioni ed in ogni ambito sociale e civile”.
“Piena ed incondizionatga solidarietà al consigliere Salvo Castagnino per il vile atto vandalico subito”.
Lo dichiara il sindaco Giancarlo Garozzo, dopo aver appreso della notizia che riporta dei danni procurati all’auto del consigliere Castagnino ad opera di ignoti.
“Auspico – prosegue il sindaco – che gli organi inquirenti riescano presto a fare luce e a risalire agli autori del gesto”.




Siracusa. Minacce di morte per un medico dell'Inps, si occupa di pensioni di invalidità

Una cartuccia 7,62 lasciata sul parabrezza dell’auto. E’ l’inquietante messaggio diretto ad un medico legale dell’Inps in servizio a Siracusa ed a Noto. Si tratta di Eugenio Bonomo, recentemente oggetto di diverse minacce di morte. L’ultima pochi giorni fa, con questa cartuccia e un chiaro messaggio intimidatorio rivolto anche alla sua famiglia.
Il medico, che si occupa di pensioni di invalidità, ha denunciato tutto ai carabinieri di Siracusa, inviando anche una lettera al prefetto di Siracusa. Probabile che l’episodio possa essere collegato in qualche modo alla sua attività professionale, avendo in passato revocato alcune pensioni. I carabinieri, che stanno indagando, non si sbilanciano e lasciano aperte tutte le piste.




Siracusa piange la scomparsa di Cherif Bassiouni, il papà dell'Isisc che amava questa città

Siracusa piange uno dei suoi amici storici. Lo scorso 24 settembre è venuto a mancare Mahmoud Cherif Bassiouni. Considerato il papà del diritto penale internazionale, nel 1972 fu uno dei fondatori dell’Istituto Internazionale di Studi Superiori in Scienze Criminali (ISISC) di Siracusa, di cui è stato Segretario Generale e Presidente.
Sempre vicino alla sua creatura, non ha mai nascosto la sua predilezione per Siracusa, lui egiziano del Cairo emigrato negli States nel 1962.
A tributargli il ricordo più sentito, tra gli amici siracusani, l’avvocato Ezechia Paolo Reale con Bassiouni “papà” dell’Isisc. “Dalla tua Chicago non sei riuscito a tornare un’ultima volta nella tua Siracusa. Ci lasci una eredità morale e culturale preziosa, ma anche un grande vuoto. Mi onoro di essere stato e di essere ancora un tuo allievo ed un tuo amico”, le parole di Reale. L’ex parlamentare Fabio Granata ha chiesto il lutto cittadino per onorarne la memoria. “Bellissima persona ed amico autentico di Siracusa”, ha aggiunto l’avvocato Pucci Piccione.