Siracusa. "Impossibile prenotare l'intercity per Roma", insorgono i sindacati di categoria

“Nonostante la revoca della soppressione da parte del ministero, non è possibile prenotare l’intecisty della notte delle 22,10 per Roma”. Insorgono i sindacati di categoria provinciali attraverso le parole dei segretari Vera Uccello, Alessandro Valenti e Silvio Balsamo, rispettivamente per Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti. A Trenitalia i rappresentanti del sindacato chiedono di rispettare le garanzie offerte. “Una politica di Trenitalia- commentano- che in questo modo vorrebbe dimostrare l’improduttività di corsa. Così -concludono- si gioca sporco”.




Siracusa. Cava Teracati, ricettacolo di topi e sporcizia: "Residenti e commercianti esasperati"

“Cava Teracati da anni in condizioni igienico-sanitarie preoccupante, ormai luogo di riproduzione di topi e zanzare e fonte di cattivi odori, vista l’acqua stagnante”. Giulio Romano, consigliere della circoscrizione Neapolis, torna sull’argomento. “Ne parliamo da molti anni- ricorda il consigliere di quartiere- La cava si trova tra viale Teracati e alcuni plessi di via Necropoli Grotticelle. Abbiamo proposto soluzioni agli uffici di competenza, visto che i residenti sono comprensibilmente adirati e preoccupati per le condizioni in cui versa la cava”. In passato era emersa la possibilità di intervenire con uno stanziamento di circa 20 mila euro, che sarebbero serviti per bonificare l’area. “Il punto- conferma Romano- è stato più volte inserito all’ordine del giorno e puntualmente gli uffici competenti hanno risposto garantendo una soluzione in tempi celeri, che non sono mai evidentemente maturati”. Ultima garanzia ricevuta il 20 giugno scorso dal Comune. Ad oggi, nulla si è concretizzato. “Seri disagi anche per i commercianti- osserva Romano.- che durante l’estate, alle prese con sciami di zanzare, hanno avuto problemi anche a tenere aperte porte e finestre”. Ancora una volta parte la sollecitazione affinchè il Comune intervenga “eliminando il problema davvero e una volta per tutte”.




Siracusa. Vetture storiche da tutta Italia con l'Asi Auto Show, sfilata in Ortigia

Siracusa tappa centrale della nuova edizione di Asi Auto Show, in programma dal 22 al 25. Alla prestigiosa manifestazione motoristica sono iscritte 125 auto storiche, provenienti da tutta Italia.
La più datata è una Ford A Roadster del 1929; da tenere d’occhio, tra le tante, anche una Fiat Cabriolet 1500 Viotti del 1937 ed una Singer 9hp Sport tourer del 1931.
Il ritrovo dei partecipanti è fissato a Catania in Piazza Università venerdì mattina dalle 9 alle 12.30. Dopo un giro turistico per la città, la carovana di auto storiche si dirigerà verso Siracusa, sede logistica della manifestazione. Sabato, in mattinata, i partecipanti andranno a visitare Ortigia. Nel pomeriggio visita al Castello Maniace e all’Area Marina Protetta del Plemmirio. Poi trasferimento a Noto dove, a palazzo Landolina di Sant’Alfano, è prevista la cena di gala.
Domenica il radar accompagnerà gli equipaggi prima a Noto e nel pomeriggio a Modica. La giornata conclusiva di lunedì, sarà dedicata a Taormina con la visita in mattinata al Centro storico e al Teatro Greco. Premiazioni e pranzo concluderanno l’edizione 2017 di Asi Auto Show.




Noto. Terrorizzava i turisti urlando a squarciagola, arrestato giovane nigeriano

Arrestato in flagranza di reato giovane nigeriano senza fissa dimora. Il 28enne è accusato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali dolose. Lo hanno arrestato gli uomini del commissariato di Noto. Ieri, alle 13,30, una telefonata segnalava la presenza di un giovane in escandescenza nei pressi della villa comunale. All’arrivo dei poliziotti, il 28enne è stato sorpreso in stato di agitazione. Alla richiesta dei documenti, l’uomo, non mostrandosi per nulla collaborativo, potendo contare su una corporatura particolarmente robusta, aggrediva fisicamente i Poliziotti i quali, con non poche difficoltà, riuscivano a bloccarlo ed ammanettarlo traendolo in arresto. Dagli accertamenti investigativi espletati sul posto, gli operatori di Polizia apprendevano che negli istanti immediatamente precedenti alla loro aggressione, il cittadino extracomunitario terrorizzava turisti e residenti gridando a voce alta e inseguendoli. L’uomo, dopo le incombenze di rito, è stato condotto nella casa circondariale di Cavadonna.




Siracusa. Intimidazione all'Hmora, la solidarietà delle istituzioni e della politica

“Massima solidarietà ai titolari per un atto vile al quale bisogna reagire con la necessaria fermezza”. Così il sindaco, Giancarlo Garozzo, commenta l’attentato dinamitardo messo a segno stamattina contro il pub “Hmora” di via Tisia.
“Qualunque sia la natura dell’accaduto – prosegue il sindaco Garozzo – il segnale deve essere inequivocabile. Agli autori deve essere chiaro che Siracusa è pronta a mobilitarsi perché non intende piegarsi al metodo mafioso di colpire le persone che con il loro lavoro e il loro impegno sociale contribuiscono alla crescita civile ed economica della città. I commercianti siracusani hanno già saputo reagire, in anni particolarmente bui, diventando un esempio per tutta l’Italia. Sono certo – conclude il sindaco Garozzo – che anche stavolta saranno all’altezza della minaccia e che le istituzioni e i cittadini saranno con loro”. Ferma condanna anche da parte della parlamentare Sofia Amoddio. “Esprimo la mia solidarietà a Carlo Gradenigo, vittima di un attentato dinamitardo che ha colpito il suo locale di viale Tisia”- esordisce la deputata del Pd- “Episodi di natura estortiva come questo, seppur il movente non sia stato ancora definito dagli investigatori, vanno combattuti con tutte le nostre forze. Confido che le forze dell’ordine possano fare luce al più presto e assicurare i responsabili alla legge. Condivido inoltre la scelta di Gradenigo di riaprire immediatamente il locale per dare un segnale forte e inequivocabile a racket e delinquenza”.Solidarietà anche da parte di Cna, attraverso Gianpaolo Miceli- “L’attentato nei confronti dell’esercizio gestito da giovani imprenditori zona alta della città è uno dei peggiori eventi nei confronti di chi, a testa bassa ogni giorno, cerca di fare impresa, nonostante tutto, dando valore ad un territorio che vuole emergere a tutti costi-commenta- L’attentato per modus operandi ed entità è uno schiaffo verso chi rischia quotidianamente per se stesso e per il territorio. Per questo motivo siamo vicini ai giovani titolari offrendo loro qualsiasi supporto per permettere una pronta riapertura del locale, la migliore risposta da dare a chi crede di far sprofondare la città nell’oblio di certi anni passati”.L’assessore regionale alla Istruzione e Formazione On.le Bruno Marziano (PD) trasmette la sua solidarietà a Carlo Gradenigo e ai suoi collaboratori per l’atto intimidatorio della scorsa notte.”E’ con piacere – dice Marziano – che apprendo come con orgoglio civile questi giovani imprenditori hanno già deciso di far ripartire, fin da stasera, l’attività de locale. A loro sono vicino come uomo politico ed amministratore oltre che come cittadino . Ed offro la mia collaborazione per ogni azione di contrasto alla criminalità che in questo caso colpisce un giovane impegnato anche nel sociale. Mentre evidenzio come si stia riprendendo un fenomeno preoccupante che colpisce le imprese e la serenità di tanti commercianti”.“Condanna ferma contro l’attentato e sostegno ai titolari di Hmora da parte di tutto il consiglio comunale” è stata espressa dal presidente Santino Armaro per il danneggiamento del pub di via Tisia. “Sono atti – afferma ancora il presidente Armaro – che vanno considerati nella giusta gravità perché segnano una ripresa della capacità intimidatoria verso le forze migliori della città. I siracusani devono essere all’altezza della sfida poiché l’indifferenza rafforza i criminali ed è l’anticamera della paura. Attentati del genere riportano alla mente anni difficili che ci lasciammo alle spalle grazie all’impegno della magistratura, delle forze dell’ordine, della società civile e delle istituzioni locali. Se qualcuno – conclude il presidente Armaro – pensa di riportarci indietro ha sbagliato di grosso. Oggi ci sono leggi adeguate; Siracusa rispetto ad allora è un’altra città e saprà reagire”.
Anche il presidente della commissione bilancio dell’Ars, Enzo Vinciullo, porta la sua solidarietà. “Con dispiacere, ho appreso dell’esplosione di una bomba carta davanti al pub Hmora di Siracusa. Sono profondamente angosciato dal dover costatare che, per la terza volta consecutiva, i gestori di questo locale sono vittime di un vile attentato intimidatorio.
Nell’esprimere solidarietà alle famiglie, questa sera tornerò da Palermo per partecipare alla manifestazione di solidarietà che i cittadini stanno spontaneamente organizzando.
Confido nel lavoro delle Forze dell’Ordine e della Procura della Repubblica di Siracusa che, insieme, sapranno scrivere la parola fine su una vicenda che rattrista tutti i cittadini onesti e lavoratori della nostra provincia che partecipano allo smarrimento generale del momento”, le parole di Vinciullo.




Siracusa. Classe spostata negli spogliatoi della palestra all'Archia, Boscarino: "Troveremo una soluzione"

A lezione nello spogliatoio della palestra. E’ quanto disposto a inizio di quest’anno scolastico dalla dirigenza dell’istituto comprensivo Archia di via Asbesta per via dell’indisponibilità di aule. Una classe si è quindi vista provvisoriamente allocata in un primo momento nello spogliatoio, successivamente, viste le accese proteste da parte dei genitori, lungo il corridoio e infine nell’auditorium del plesso. Motivo di forte rammarico per le famiglie, che rivendicano il diritto, per i loro figli, di frequentare adeguatamente la scuola. Pronta risposta da parte dell’assessore Boscarino, che preannuncia un sopralluogo, in giornata, per individuare la migliore soluzione possibile. “In questi locali- spiega l’assessore alla Pubblica istruzione- coesistono tre istituti. Da mesi stiamo attenzionando la situazione. Faremo di tutto per individuare il prima possibile una soluzione idonea.




Siracusa. Ex Provincia, revocata la tabella di attribuzione delle risorse: attesa per l'incontro di oggi con Arnone

Si preannuncia turbolenta la riunione fissata per oggi pomeriggio tra il commissario dell’ex Provincia, Giovanni Arnone e i dipendenti dell’ente pubblico. Le rassicurazioni dei giorni scorsi circa i fondi in arrivo dalla Regione sembrano essersi scontrate con decisioni differenti, assunte dalla giunta retta da Rosario Crocetta. L’esecutivo ha infatti revocato la tabella di attribuzione delle risorse ai liberi consorzi e alle città metropolitane approvata nel corso della seduta di giunta precedente. L’intento pare sia quello di “definire il quantum da distribuire ad ogni singolo consorzio”, secondo le spiegazioni fornite dal governatore.Tutto, insomma, sembrerebbe da rifare e dovrebbe toccare al dipartimento Autonomie locali provvedere alla nuova quantificazione delle risorse da distribuire. I dipendenti dell’ex Provincia di Ragusa non avrebbero digerito la precedente ripartizione, in cui ritengono che Siracusa abbia avuto un trattamento “privilegiato”. Protesta, per questa ragione, a Palermo, con il supporto dei deputati regionali che rappresentano quella fetta di Sicilia. C’è attesa, quindi, per le comunicazioni che il commissario farà questo pomeriggio e da cui potrebbero dipendere eventuali altre iniziative da parte dei lavoratori.

Alza la voce il deputato regionale Vincenzo Vinciullo. “Il provvedimento con il quale sono state ripartite le risorse destinate alle ex Province non può essere revocato-tuona il presidente della commissione Bilancio dell’Ars-  in quanto la Legge regionale 11 agosto 2017, n. 15, di cui sono stato presentatore dell’emendamento, stabilisce, nei minimi dettagli, criteri e modalità con i quali devono essere assegnate le risorse alle ex Province siciliane. Vorrei ricordare che la proposta da me formulata è stata prima esaminata ed approvata in Commissione Bilancio e poi è stato lungamente discussa e infine approvata dall’Assemblea Regionale Siciliana, quasi all’unanimità.Occorreva trovare un metodo, dal momento che la Conferenza Regione – Autonomie Locali ancora non riesce a dividersi gli ulteriori 25 milioni disponibili da mesi ed era chiaro che bisognava tenere conto anzitutto del mancato pagamento degli stipendi dei lavoratori e i dipendenti della ex Provincia di Siracusa, a differenza di tutti gli altri, da oltre 5 mesi non percepiscono lo stipendio e per cui il criterio è quanto più oggettivo possibile in quanto tiene conto delle reali necessità del territorio”. Vinciullo chiede a Crocetta di tornare quindi sui suoi passi.




Siracusa. Sanità, scattano le assunzioni: medici, infermieri e tecnici. "Ora centro per amianto ad Augusta"

Firmato la delibera per l’immissione in servizio a tempo indeterminato di 41 dirigenti medici di varie branche, 12 tecnici della prevenzione, 12 di laboratorio e 146 infermieri. Con la firma del commissario straordinario dell’Asp, Salvatore Brugaletta, prendono corpo le assunzioni sbloccate dopo l’approvazione da parte dell’Assessorato regionale della Salute della dotazione organica aziendale e del piano di fabbisogno triennale dell’Azienda.
Per le prime immissioni in ruolo (copertura di posti vacanti e non di nuova istituzione), si è proceduto allo scorrimento delle graduatorie già esistenti di vincitori di concorso. Per il personale infermieristico sono state utilizzate le graduatorie di bacino predisposte dall’Azienda ospedaliera Cannizzaro di Catania.
Nella delibera, inoltre, è prevista l’assunzione a tempo indeterminato di 7 collaboratori professionali sanitari ostetrici, 6 fisioterapisti e 10 tecnici di radiologia medica, per le quali si è in attesa dell’invio della relativa graduatoria da parte dell’Azienda Cannizzaro, e 10 dirigenti medici anestesisti per il cui reclutamento si sta procedendo all’indizione di avviso di mobilità esterna.
I dirigenti medici che nelle prossime ore saranno chiamati a firmare i contratti di assunzione a tempo indeterminato, sono: 4 di Medicina interna, 4 di Chirurgia generale, 1 di Chirurgia vascolare, 2 di Medicina Trasfusionale, 3 di Oncologia, 3 di Cardiologia, 3 di Ortopedia, 1 di Medicina Fisica, 1 di Medicina Nucleare, 1 di Nefrologia, 5 di Medicina e Chirurgia di Accettazione e Urgenza, 1 di Oftalmologia, 4 di Veterinaria ex Area B e 8 di Ostetricia.
“Inizia un percorso che consentirà di dotare soprattutto i reparti ospedalieri di personale medico ed infermieristico adeguato”, commenta Brugaletta. “Adesso si proseguirà secondo le diverse modalità indicate dalle direttive assessoriali per le altre unità previste nel Piano del fabbisogno per l’anno 2017. A breve l’apertura dei reparti di Rianimazione degli ospedali di Avola e Lentini e del Centro per l’amianto di Augusta”. Il commissario ringrazia poi la componente politica regionale e il personale degli Uffici amministrativi dell’Asp siracusana per il lavoro svolto per arrivare al risultato odierno.




Siracusa. Chiude un tratto di viale Epipoli per lavori, dilemma mobilità: quale piano alternativo?

Slitta ancora di qualche giorno l’avvio dei lavori lungo viale Epipoli, all’altezza del semaforo, per un primo intervento sui sistemi di raccolta delle acque piovane. Il primo intervento pianificato per cercare di arginare il problema dei frequenti e pericolosi allagamenti nella stagione delle piogge dovrebbe iniziare, al più tardi, la prossima settimana. Un ritardo motivato da una difficoltà complessa da risolvere: per effettuare i lavori, bisognerà chiudere alla circolazione quel tratto di viale Epipoli, in entrambi i sensi di marcia. Con immaginabili effetti sulla viabilità cittadina. Allo studio un piano di mobilità alternativa. Le soluzioni, purtroppo, non sono molte.
Serviranno circa dieci giorni per intercettare una tubatura esistente sotto quel tratto di strada, ma non utilizzata, e collegarla al canalone di gronda. Corredando, ovviamente, il tutto con le necessarie e adatte grate sul manto stradale. Tecnicamente si parla di un intervento per la creazione di un collettore di convogliamento delle acque piovane.




La provincia di Siracusa vista dallo spazio, lo scatto del satellite Sentinel-2A

Il satellite Sentinel-2A ha immortalato in una suggestiva immagine quasi l’intera provincia di Siracusa. Un colpo d’occhio inusuale, che regala un inedito punto di vista del capoluogo (in basso nella foto), Augusta e la sua area portuale (in alto) e poi le zone montuose interne, con i caratteristici canyon lussureggianti di vegetazione.
L’immagine è stata scattata a giugno scorso e fa parte della “Earth from Space Video Programme” a cui il satellite Sentinel-2A è attualmente dedicato nell’ambito del più vasto programma Copernicus.
Sentinel-2 è una missione sviluppata dall’Agenzia Spaziale Europea per monitorare le aree verdi del pianeta e fornire supporto nella gestione di disastri naturali. Si costituisce di due satelliti identici, Sentinel-2A e Sentinel-2B, quest’ultimo in orbita dallo scorso marzo.