Siracusa. Sequestrati beni ad imprenditore "evasore totale": 1,5 milioni di euro

La Guardia di Finanza di Siracusa ha sequestrato beni per 1,5 milioni di euro riconducibili all’amministratore di una ditta di fabbricazione infissi in alluminio. Il sequestro preventivo arriva al termine di una verifica che ha evidenziato come il contribuente esercitasse la propria attività senza adempiere agli obblighi fiscali (dichiarativi e di versamento delle imposte) dal 2011.
L’impresa avrebbe quindi operato nella veste di “evasore totale”, occultando al fisco operazioni imponibili per oltre 2,2 milioni di euro.
Il titolare della ditta è stato denunciato, con richiesta di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente sino alla concorrenza delle imposte evase, per 1,5 milioni di euro.
Il procuratore Francesco Paolo Giordano ha coordinato le indagini, dirette dal sostituto Salvatore Grillo. Il gip Tripi ha accolto le richieste dell’accusa, da qui l’emissione del provvedimento.




Siracusa. Percorsi pedonali e ciclabili in Ortigia, il Comune punta ai fondi regionali

Un progetto di miglioramento della pedonalità e della ciclabilità in Ortigia, attingendo agli appositi finanziamenti regionali destinati alla provincia di Siracusa, è stato presentato dal Comune all’assessorato regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità.
“Negli ultimi anni- dichiara l’assessore alla Mobilità, Salvatore Piccione- l’ambito urbano di Siracusa ha registrato un notevole incremento della mobilità veicolare, anche per il crescente numero di turisti che soggiornano in città. Attraverso la definizione del Piano del Traffico Urbano e di quello della Mobilità Sostenibile, saremo in grado di giungere ad una valutazione più ampia degli effetti degli interventi di regolamentazione dell’accessibilità in Ortigia. Da essi potranno venire, ad esempio, indicazioni per migliorare le zone di traffico limitato, attese le criticità del sistema dei trasporti in città”.
Il progetto presentato, volto ad incrementare i sistemi di mobilità lenta nel centro storico garantendo al contempo la sicurezza all’interno delle aree pedonali, potrebbe attingere al fondo di circa 100mila euro messo a disposizione dalla Regione.




Siracusa-Roma, l'intercity è salvo: interviene Delrio dietro pressing di Palazzo Vermexio

E’ intervenuto il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Graziano Delrio, per bloccare la soppressione, mascherata da rimodulazione, dell’intercity notte Siracusa-Roma. Non ci sarà, quindi, il paventato taglio di uno dei due treni a lunga percorrenza.
La mobilitazione seguita alla indiscrezione riguardo alla volontà di Trenitalia ha prodotto i risultati sperati. Decisivo il pressing di palazzo Vermexio, con il sindaco Giancarlo Garozzo impegnato in conferenza telefonica con il ministro Delrio.
“Per la città e per tutta la provincia è una bella notizia che però non dovrà farci abbassare la guardia sulle future politiche di Trenitalia”, il commento dell’assessore alla Mobilità, Salvo Piccione. “Esprimo il mio ringraziamento al sindaco Garozzo per la proficua interlocuzione che ha avuto con il ministro. Il nostro territorio potrà pertanto continuare ad usufruire di questo importante collegamento”, dice ancora Piccione.




Le vie dei Tesori approdano a Siracusa: porte aperte al carcere Borbonico, visite agli ipogei e in edifici chiusi

Un fine settimana per scoprire e riscoprire la città, 29 luoghi, alcuni chiusi al pubblico da tempo. E’ il caso del carcere Borbonico, di cui da 20 anni si attende la riapertura, ma anche degli ipogei e di diverse chiese, cappelle e conventi del capoluogo. E’ il programma de “Le vie dei Tesori”, che dal 15 al 17 settembre e poi dal 22 al 24 faranno tappa a Siracusa. L’iniziativa ha raccolto l’anno scorso a Palermo oltre duecentomila visitatori, con piu’ di due milioni di euro di ricaduta di ricchezza turistica in due settimane. Da undici anni il festival che mira alla valorizzazione della Sicilia e insignito della medaglia di rappresentanza del presidente della Repubblica, porta avanti un progetto di promozione importante. Adesso si allarga ad altre quattro città dell’isola, fra cui, appunto, Siracusa, insieme a Messina, Agrigento e Caltanissetta. Nel capoluogo l’iniziativa ha il sostegno, come a Messina, dell’assessorato regionale ai Beni Culturali. La presentazione, proprio a Siracusa, al Castello Maniace, oggi pomeriggio alle 15, 30.  I due week end saranno inseriti nell’ambito del programma dei 2750 anni di Siracusa. Presiede l’associazione Le Vie dei Tesori Onlus, Laura Anello.




Siracusa. Rapina e lesioni in concorso, 22enne ai domiciliari

Tentata rapina in concorso e lesioni. Dovrà rispondere Ugo De Fecondo, 22 anni, siracusano. Gli uomini della Squadra Mobile hanno eseguito la misura cautelare a suo carico, emesso dal Tribunale di Siracusa. Dopo le incombenze di rito, De Fecondo è stato posto agli arresti domiciliari.




Siracusa. Prove generali di autunno, da venerdì precipitazioni intense e rovesci

Prove generali di autunno, il Dipartimento Regionale di Protezione Civile dirama l’allerta meteo gialla. Previste dalle prime ore di venerdì condi-meteo avverse per 24-30 ore. Nello specifico, attese precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale. “I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica , locali grandinate e forti raffiche di vento”, si legge nell’avviso diramato nel primo pomeriggio.




Siracusa. Trovato privo di vita in Ortigia, i vicini non lo vedevano da giorni

Da giorni i vicini non avevano notizia di un uomo di 71 anni. L’anziano viveva da solo in un’abitazione di Ortigia, al primo piano. Sono stati allora allertati i Carabinieri. Una volta entrati all’interno dell’abitazione hanno trovato il corpo senza vita dell’uomo. Giaceva con il volto riverso a terra, in avanzato stato di decomposizione. Dagli immediati accertamenti è emerso che l’uomo è deceduto per cause naturali presumibilmente da tre giorni.




Il destino del Siracusa-Roma, per Trenitalia nessuna soppressione solo "rimodulazione"

L’intercity Siracusa-Roma non sarà soppresso ma bensì “rimodulato”. E’ la stessa Trenitalia a spiegare cosa succederà dal primo ottobre all’intercity notte che parte dalla stazione di via Crispi. “L’ipotesi su cui si sta ragionando con il Ministero dei Trasporti, committente e finanziatore insieme al MEF di questo servizio, è la possibile rimodulazione dell’offerta”, illustra l’azienda. Dalle attuali quattro corse, due Intercity Notte Roma – Sicilia e due Sicilia – Roma, si passerà a due corse giornaliere: una da e una verso l’isola. Partenze da Siracusa e Palermo in due sezioni che si congiungono e disgiungono a Messina.
“L’unica motivazione che spinge verso questa possibile opzione è un utilizzo più razionale delle risorse pubbliche, considerato che nei primi otto mesi dell’anno la capienza di questi treni, fatti salvi alcuni giorni, non solo non è mai stata saturata, ma i treni hanno viaggiato con ben più della metà dei posti vuoti”, spiega Trenitalia.
La rimodulazione prevedrebbe l’accorpamento dei due treni in un unico convoglio a composizione maggiorata (con più vetture e una capienza di 792 posti, ndr). Nei periodi dell’anno dove la domanda è solita crescere (periodo estivo, festività natalizie e pasquali), d’intesa con il MIT, “sarebbe predisposta un’offerta straordinaria ad hoc”, assicura Trenitalia. Che allontana i timori circa un taglio graduale dei collegamenti di media/lunga percorrenza da e per la Sicilia. “Il nuovo Contratto di Servizio fra lo Stato e Trenitalia ha individuato e assicurato le risorse finanziarie necessarie a preservare il perimetro dei cosiddetti Servizi Universali, i cui ricavi da tariffe non sono sufficienti a coprire i costi di effettuazione, prevedendo anche maggiore qualità per tutta l’offerta Intercity Giorno e Notte, compresa quella che interessa l’isola”.
E’ innegabile, però, che la qualità dell’offerta su rotaia in Sicilia non è ancora paragonabile a quella del centro Italia. E senza quella qualità pretendere treni pieni, allo stesso costo o quasi di un biglietto aereo, è davvero complicati.




Mobilità e Trasporti, ecco la Siracusa del futuro nei nuovi Piani del Traffico e della Mobilità sostenibile

Una serie di interventi, a breve, medio e lungo termine, per migliorare la mobilità nel capoluogo. Lo prevedono i nuovi piani del Traffico urbano e della Mobilità Sostenibile, di cui il Comune dovrebbe dotarsi nei prossimi mesi. Si tratta di aggiornamenti apportati anche attraverso lo studio condotto da un tecnico esterno incaricato da palazzo Vermexio. Lunga la lista degli interventi che sono stati ipotizzati. Per quelli a breve termine sarebbe prevista una spesa complessiva di 12 milioni di euro, dei quali 6, 63 per il trasporto pubblico urbano, un milione e mezzo per interventi legati alle aree di sosta, 2 milioni circa per la rete viaria. Entrando un po’ più nel dettaglio del documento, che ha ottenuto a fine agosto il “via libera” della giunta retta dal sindaco, Giancarlo Garozzo, le previsioni dell’ingegnere Giacomo Guglielmo, parlano di riqualificazione di diversi nodi: Panagia-Mazzanti, Panagia-Tica-Teracati, nell’area di viale Zecchino i principali crocevia, idem per viale Scala Greca, con particolare riferimento al nodo Via Avola- Via Lentini- Via Noto. Interventi che prevedono ciascuno una spesa di circa 100 mila euro. L’idea è anche quella di piazzare dei display luminosi multimediali ad ogni ingresso della città. Inoltre, nuovi itinerari ciclo pedonali per un milione e mezzo di euro. Figura ancora una volta il completamento del parcheggio di via Mazzanti. Mancherebbe un milione e mezzo ancora per una delle principali incompiute della città. Queste le idee messe nero su bianco, che dovranno poi scontrarsi con la necessità di reperire le somme necessarie per concretizzarle. Tra gli interventi a medio e lungo termine, invece, anche l’istituzione di Marebus da Ortigia, nel Poro Grande e la realizzazione di un vero e proprio servizio ferroviario metropolitano da Targia a Fontane Bianche. Per la sosta, previsti parcheggi di interscambio a Targia, Elorina, nell’area del cimitero e in contrada Pantanelli. Interventi che parlano di una Siracusa del futuro, senza poter stabilire alcun tipo di tempistica.




Siracusa. Amianto "dimenticato" in via Vanvitelli, "ma c'è sempre il caso Ufficio Elettorale"

Presenza di amianto in città. I consiglieri comunali Cetty Vinci, Salvo Sorbello e Franco Zappalà hanno presentato una interrogazione all’amministrazione relativamente alla presenza di lastre di amianto abbandonate da giorni in via Vanvitelli. Il caso era stato segnalato dalla corrispondente locale dell’Osservatorio Nazionale Amianto, Carmen Perricone.
I tre consiglieri tornano poi a chiedere aggiornamenti sul caso della termocopertura in amianto presente nei locali che ospitano l’ufficio elettorale del Comne, in via San Metodio. Una vicenda che avrà anche un’appendice processuale dopo che la figlia dell’ex dirigente Michelangelo Blanco, scomparso per un mesotelioma, ha trascinato palazzo Vermexio in tribunale proprio per la presunta correlazione tra la malattia che ha causato la morte del funzionario e la presenza di amianto in quei locali.