Siracusa. Ricercatori internazionali testano il "Dna Ambientale" con l'Amp Plemmirio

Conservazionisti dell’Area Marina protetta del Plemmirio e del Centro Studi SCIE hanno avviato una collaborazione con ricercatori dell’Università di Salford. Stanno lavorando al perfezionamento di una tecnica il cui intento è rivoluzionare il monitoraggio della biodiversità.
Ricercatori provenienti da quattro continenti si sono incontrati a Siracusa, utilizzando allo scopo anche la sala “Ferruzza-Romano” e la spiaggetta Maniace nella sede del Consorzio Plemmirio. Discusse e testate applicazioni del “DNA ambientale” (Environmental DNA) per la conservazione della biodiversità marina.
Si tratta di un nuovo approccio che si basa sul recupero di frammenti di DNA da campioni di acqua marina, per identificare le centinaia, migliaia di specie che popolano i nostri mari, senza il bisogno di catturare gli organismi.
“Il nostro ambiente è pieno di molecole di DNA, continuamente rilasciate dagli organismi – spiega il professor Stefano Mariani, dell’Università di Salford – raccogliere questi frammenti è relativamente facile, rapido, e molto meno costoso che organizzare varie campagne di monitoraggio utilizzando metodi tradizionali”.
Le aree marine protette, è stato rilevato dagli studiosi, hanno un ruolo fondamentale nel preservare nuclei di biodiversità e nel ripopolare le aree circostanti. Avere l’opportunità di monitorare e valutare i gradienti e i cambiamenti delle comunità, dentro e fuori le aree protette, senza provocare disturbo agli organismi e all’habitat, rappresenta pertanto una ottima prospettiva naturalmente anche per l’Area Marina Protetta del Plemmirio.
Il Centro Studi SCIE che ha stipulato un protocollo d’intesa con l’oasi marina siracusana è responsabile di un programma di alta formazione sui nuovi metodi d’indagine nelle scienze ambientali.
“In Sicilia siamo molto fortunati ad avere aree di grande valore ecologico a pochi passi dalle nostre aule di studio – spiega Alexia Massa-Gallucci, coordinatrice del programma – e col nostro lavoro speriamo di contribuire alla formazione delle nuove generazioni di scienziati, che avranno molto da fare per gestire le risorse naturali di questo pianeta”.
La presidentessa dell’Area Marina siracusana, Patrizia Maiorca ha aperto con favore le porte alle nuove ricerche e studi, “volti ad incentivare la conservazione della biodiversità marina”.




Siracusa. Viale Epipoli, finalmente lavori per limitare gli allagamenti: dalla prossima settimana il primo step

Dopo un’attesa più che decennale, qualcosa si muove per viale Epipoli e il cronico problema collegato ai frequenti allagamenti causati dalle piogge. “La prossima settimana cominceranno i lavori del collettore di via Madonie e per modificare la grata esistente in via Monti Peloritani in modo da evitarne la cronica ostruzione”. A dare l’annuncio è il consigliere comunale Alberto Palestro che ha dato voce nell’ultimo anno alle proteste dei residenti, riuniti in comitato spontaneo, e del consiglio di quartiere. Manifestazioni e iniziative – come l’occupazione simbolica dell’aula consiliare – che hanno funzionato come pressione costante sull’amministrazione che, in questo caso, ha dimostrato di sapere ascoltare e dare risposte alle problematiche esposte dai cittadini.
Nel dettaglio, si tratta di un primo step che, però, interviene su di uno dei punti maggiormente critici: via Madonie. Prevista la manutenzione del collettore di convogliamento delle acque piovane, in modo da accelerarne lo smaltimento. Poi la realizzazione di un punto di presa nell’incrocio con via Monti Erei e Peloritani, sino al canale di gronda a valle del villaggio Miano.
“Ora l’obiettivo è la ripavimentazione di viale Epipoli, che da tempo sollecito con i dovuti atti amministrativi e politici”, anticipa Palestro.




Mensa scolastica, Siracusa resta indietro: percentuali basse nel rapporto di Save the Children

Il quarto rapporto di Save the Children “(Non) Tutti a Mensa 2017”, fotografa una realtà impietosa per Siracusa. La refezione scolastica è presente in un numero di scuole inferiore al 10% del totale. E osservando, invece, il numero di alunni che ne usufruisce è stato rilevato che la mensa viene offerta ad un numero di bambini inferiore al 5%.
La forbice tra Nord e Sud continua a essere ampia, con cinque regioni del Meridione che registrano il numero più alto di alunni che non usufruiscono della mensa: Sicilia (80%), Puglia (73%), Molise (69%), Campania (65%) e Calabria (63%). In quattro di queste 5 regioni, inoltre, si registra la percentuale più elevata di classi senza tempo pieno (Molise 93%, Sicilia 92%, Campania 86%, Puglia 83%), superando ampiamente il già preoccupante dato nazionale, stando al quale circa il 69% di classi non offre questa opportunità. E in Sicilia si osserva anche il maggiore tasso di dispersione scolastica (23,5%).
All’interno del Rapporto, Save the Children ha analizzato la proposta di refezione scolastica per le scuole primarie di 45 Comuni capoluogo di provincia con più di 100mila abitanti valutando tariffe, agevolazioni, esenzioni e trattamento delle famiglie morose.
Siracusa, Palermo e Reggio Calabria le maglie nere.
Agevolazioni e tariffe applicate sono molto variabili: un quarto dei Comuni non prevede l’esenzione totale dal pagamento della retta né per reddito, né per composizione del nucleo familiare, né per motivi di carattere sociale. La residenza, inoltre, continua a essere un requisito restrittivo per l’accesso alle agevolazioni in 27 dei Comuni esaminati. Nei Comuni monitorati le tariffe massime variano dai 2,30 euro (Catania) ai 7,28 (Ferrara), mentre quelle minime vanno da 0,30 (Palermo) a 6 euro (Rimini).
Fattore di forte discriminazione è, infine, la scelta di 9 Comuni monitorati di non consentire l’accesso alla mensa a quei bambini la cui retta non è stata pagata regolarmente. In questo caso agli alunni è imposta la separazione al momento del pasto, e ai bambini i cui genitori sono in ritardo col pagamento è imposto di mangiare in classe. Sono 35 i Comuni che, invece, non si rivalgono sugli alunni in caso di insolvenza, attivando la procedura di recupero crediti senza la sospensione del servizio.




Siracusa.Pugno di ferro contro i dehors abusivi, la soddisfazione di Confcommercio

E’ di soddisfazione il commento di Confcommercio Siracusa alla luce dei provvedimenti adottati dal Comune nei riguardi di alcuni ristoratori di Ortigia, colpevoli di aver allestito abusivamente i dehors delle loro attività. La sanzione, oltre che pecuniaria, consiste nella chiusura temporanea dell’attività per cinque giorni e nell’obbligo di ripristino delle condizioni iniziali del luogo interessato. L’associazione presieduta da Sandro Romano sottolinea “il buon lavoro svolto dall’Assessore alle Attività Produttive, Silvia Spadaro, il Comandante della Polizia Municipale, Enzo Miccoli, e tutta la squadra dell’Annona, il cui lavoro congiunto ha reso possibile tutto questo. Finalmente si è riusciti a intraprendere la strada verso la legalità, a sostegno di chi rispetta le regole – ha dichiarato Francesco Alfieri, direttore Confcommercio – . Questa sinergia tra le associazioni di categoria, Pubblica Amministrazione e imprenditori è il modello di sviluppo che vogliamo intraprendere, in una città, quella nostra, dal patrimonio culturale inestimabile, come riconosciuto da più parti”.




Siracusa. L'astronauta Nespoli fotografa dallo spazio Pachino e Portopalo: "Un tempo ultimo baluardo contro i pirati

“All’estremo sud orientale della #Sicilia, Pachino e l’isola di Capo Passero con il suo Forte… Un tempo ultimo baluardo contro i pirati!”.Con questa frase l’astronauta Paolo Nespoli mostra sul suo profilo Twitter uno scatto dallo spazio. Una foto che punta l’obiettivo sulla Sicilia sud orientale e, in particolar modo, su Pachino e Portopalo (Capo Passero nel dettaglio). Il “cinguettio” dell’astronauta italiano risale a ieri pomeriggio e in pochissimo tempo ha fatto il giro dei social network. Non è la prima volta che un astronauta scatta dallo spazio foto della Sicilia orientale. Lo ha fatto Luca Parmitano, lo ha fatto anche Samantha Cristoforetti. Nespoli è da circa un mese a 400 chilometri di quota dalla terra, in orbita, con la stazione spaziale internazionale. Viaggia a 27 mila chilometri l’ora.




Siracusa. Giornata Europea della Cultura Ebraica, domenica visite al Mikvè

Domenica 10 settembre 2017 torna la Giornata Europea della Cultura Ebraica, la manifestazione che invita a scoprire storia, luoghi e tradizioni degli ebrei attraverso centinaia di eventi tra visite guidate a sinagoghe, musei e quartieri ebraici, spettacoli, mostre, concerti, degustazioni kasher e altri appuntamenti culturali.
L’evento, giunto alla diciottesima edizione, è coordinato e promosso nel nostro Paese dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, parte di un network internazionale al quale aderiscono quest’anno trentacinque Paesi europei.
Un tema comune, “La Diaspora. Identità e dialogo”, unisce idealmente tutti gli eventi, con iniziative aperte e gratuite per la cittadinanza in ottantuno località grandi e piccole, diffuse da nord a sud in quattordici regioni italiane.
Iniziative anche a Siracusa, scelta insieme a Palermo, Catania, Agira, Camarina e Troina. Nel capoluogo aretuseo sarà possibile effettuare visite guidate al sito dell’antico bagno rituale ebraico (Mikvé), dalle 9.30 alle 16.30, in via Alagona 52.
Alle 16.00, nella stessa sede, spettacolo teatrale ispirato alle opere del combattente del ghetto di Varsavia, Marek Edelman, dal titolo “C’era l’amore nel Ghetto”.




Siracusa. Il daspo urbano c'è ma non si vede: parcheggiatori abusivi comunque a "lavoro". Ecco perchè

Il Daspo Urbano c’è ma non si vede. Esiste, però, una spiegazione al fatto che il provvedimento di allontanamento coatto dei posteggiatori abusivi non è stato ancora applicato a Siracusa, nonostante la recente approvazione del nuovo regolamento di Polizia Urbana. Ed è una spiegazione “burocratica”.
Anche se il provvedimento è stato esitato dal Consiglio comunale come immediatamente esecutivo, dovranno in realtà trascorrere trenta giorni dall’approvazione prima che le misure in esso contenute possano diventare operative. Il che significa che fino al 28 di settembre i posteggiatori abusivi sono “salvi”. Insomma, la loro stagione possono concluderla serenamente, l’anno prossimo si vedrà.
Ed in questo, spiace farlo notare, è lampante la responsabilità del Consiglio comunale. Se già nelle due sedute di inizio agosto avesse dato il via libera al regolamento, oggi staremmo parlando dei primi daspo distribuiti dalla Municipale e non di un provvedimento fuori tempo massimo. Quanto intenzionalmente si è voluto fare slittare così in avanti l’approvazione e l’entrata in vigore del daspo urbano? Davvero qualcuno al quarto piano di Palazzo Vermexio è stato troppo vicino alle posizioni degli abusivi, come accusa l’assessore Piccione?




Siracusa. Guardia Medica e 118 di Ortigia, quasi conclusi i lavori alla Casermetta Mazzini

Quasi ultimati i lavori predisposti dall’Asp per rendere nuovamente agibile la Casermetta Mazzini, in Ortigia, destinata ad ospitare la Guardia Medica e la postazione del 118.
Sopralluogo del Presidente della Commissione Bilancio,Vincenzo Vinciullo, e del Presidente del Consiglio di Quartiere, Salvo Scarso, per verificare lo stato dell’arte degli interventi, che entro gli inizi di ottobre dovrebbero essere conclusi, con il relativo utilizzo per la Guardia Medica e il 118 e il passaggio da h12 a h24 dei servizi in questione.
“Siamo soddisfatti del buon lavoro dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa-commentano Vinciullo e Scarso-  e diamo atto al Commissario ed ai suoi collaboratori di aver mantenuto un impegno assunto con la città”.




Siracusa. Parco nazionale degli Iblei, Impallomeni: "Informazione insufficiente"

Il consigliere comunale Giuseppe Impallomeni denuncia la poca informazione che i commissari dei tre consorzi di Siracusa, Catania e Ragusa, stanno dando sulla vicenda che riguarda l’istituzione del Parco nazionale degli Iblei.
“Stiamo assistendo – ha detto in merito Giuseppe Impallomeni – ad una accelerazione incontrollata di iniziative e riunioni, alcune delle quali, convocate nel periodo di ferragosto, frutto di un possibile disegno ben preciso che dovrebbero portare alla realizzazione del Parco, all’insaputa di tanti. Un parco di circa 150mila ettari su 220mila totali di territorio della nostra provincia, a mio pare deve essere gestito, non da un commissario, chiamato a gestire solo l’ordinario, ma dalla politica o ancora meglio dai cittadini con apposito referendum. Alla luce di questo chiedo maggiore informazione e rispetto nei confronti di tutte quelle categorie produttive, che preferirebbero un dibattito più serio e costruttivo”. L’intervento del consigliere Giuseppe Impallomeni, fa seguito al recente incontro al quale hanno partecipato, rappresentanti di associazioni ambientaliste, ordini professionali, amministratori, tecnici ed altri.




Siracusa. Concluse le gare regionali della Croce Rossa Italiana, da metà mese il corso base per i nuovi volontari

Si sono concluse le gare regionali della Cri, nella cornice del Castello Maniace. Le gare, svolte in giro per Ortigia, hanno destato grande curiosità, superata l’iniziale preoccupazione.  Decine di trucchi, di simulatori, centinaia di volontari che hanno dato vita a questa importante manifestazione. Le squadre vincitrici sono quelle di Catania, che rappresenterà ancora una volta la Sicilia alle gare nazionali a Reggio Emilia a fine mese, e quella di Mascalucia che si è aggiudicata il meeting dei giovani CRI.“Dopo tanta fatica, un immenso sforzo amministrativo e gestionale, le gare sono finite-spiega il presidente della Croce Rossa locale, Francesco Messina- Vedere Ortigia ospitare i volontari siciliani è stato per me e per i miei collaboratori un’emozione unica”. Il presidente regionale, Luigi Corsaro parla di “una location, invasa dai volontari, che incanta ed emoziona” . Prossimo impegno importante, IL reclutamento. Il nuovo corso base partirà il 15 di settembre, nella sede di via S. Orsola 12. Per iscriversi bisogna collegarsi al link https://gaia.cri.it/aspirante/corso-base/1802/