Ortigia vista dal fotografo del National Geographic Luca Locatelli: "storia e mare cristallino"

Ortigia protagonista sui canali social del National Geographic grazie ad uno scatto del fotografo Luca Locatelli. Milanese, si definisce un racconta storie visuale e multimediale.
Al centro del suo obiettivo, la spiaggetta di Calarossa, con i palazzi storici a ridosso sul mare.
“Ortigia, il centro storico di Siracusa, in Sicilia”, scrive in inglese nel post di NatGeoTravel. “L’isola contiene molti luoghi storici ed è circondata da un mare cristallino”.




Sicurezza nei luoghi pubblici dopo Barcellona, rafforzate le misure: lunedì vertice in Prefettura

Dopo i fatti di Barcellona, misure preventive di sicurezze aumentate anche a Siracusa. Le disposizioni sono arrivate in Prefettura direttamente dal Ministero degli Intenri. E domattina alle 10.30, il prefetto Castaldo le illustrerà nel dettaglio ai sindaci della provincia ed ai comandanti delle varie polizie Municipali. Il dettaglio, in particolare, è relativo alle misure di sicurezza in occasione di manifestazioni pubbliche.
Già allestito il dispositivo con le forze dell’ordine, i cui responsabili provinciali hanno concordato con la prefettura nella giornata di ieri il piano di rafforzamento della sicurezza.




Siracusa. Vaccini obbligatori, Sorbello: "le scuole comunali collaborino con le famiglie"

Una procedura che eviti di appesantire il lavoro del personale delle istituzioni scolastiche e non costringa i genitori a nuove incombenze. Il consigliere nazionale Anci, Salvo Sorbello, lancia l’idea di utilizzare le nuove norme sui vaccini obbligatori per semplificare la presentazione di certificazioni e autocertificazioni, “su dati peraltro già in possesso dell’Asp e che chi riceve non è sempre in grado di valutare”.
Secondo una procedura, non esclusa dalla legge, Sorbello suggerisce che siano “le scuole ed i servizi educativi comunali a fornire gli elenchi degli iscritti all’Asp e quest’ultima verifichi che quei bambini siano stati sottoposti alle vaccinazioni, anticipando così le scadenze previste dalle norme e semplificando davvero la vita dei nostri concittadini”.




Ponte sul fiume Cassibile, i nuovi vertici Anas riaprono il caso? Vinciullo: "ponte nuovo senza abbattere l'esistente"

E’ un tema uscito dalle pagine di cronaca ma ancora non risolto. E’ quello relativo al ponte sul fiume Cassibile. Storia ricca di paradossi per un’opera bisognosa di interventi, prima da abbattere e ricostruire poi improvvisamente scoperto bene monumentale di epoca fascista. Da lì lo stop ai lavori e l’imposizione di misure di restringimento della carreggiata ancora in vigore. Una situazione di stallo su cui il deputato regionale Enzo Vinciullo ha invitato il direttore regionale Anas, Valerio Mele, ad intervenire. “Ho chiesto una rapida decisione, in modo da avere un quadro chiaro di quello che sarà il futuro del ponte sul fiume Cassibile”, racconta Vinciullo dopo il mini vertice.
“La dinamicità dei nuovi vertici regionali e compartimentali dell’Anas, di fatto, sembra propendere verso la realizzazione, a monte, di un nuovo ponte. Snello, in acciaio e antisismico: questo è l’obiettivo che si potrà raggiungere”.




Siracusa. Ci sono tubature in amianto? L'Ona invita a controllare ed eventualmente sostituirle

Al momento si tratta solo di un sospetto, legato ad alcune segnalazioni secondo le quali vi sarebbero alcune tubature dell’acqua in amianto anche nella rete di Siracusa. Secondo l’Osservatorio Nazionale sull’Amianto, che ha raccolto le segnalazioni che saranno verificate da autorità competenti, sarebbe eventualmente “necessario sostituire tutte le tubature che ancora sono in amianto o in materiali contenenti amianto per evitare che ci sia eventuale ingestione di fibre capaci di causare l’insorgenza di mesoteliomi peritoneali e altre patologie. Non bisogna sottovalutare il rischio di inquinamento”. Sono parole del presidente dell’Ona, Ezio Bonanni.




Siracusa. Parcheggiatori abusivi, realismo finalmente: "sono un problema di ordine pubblico"

“I parcheggiatori abusivi a Siracusa rappresentano ormai un serio problema di ordine pubblico”. L’assessore alla Mobilità, Salvatore Piccione, prende una posizione netta dopo alcuni gravi episodi avventi a ridosso di Ferragosto.
“La notte tra il 13 e il 14 agosto – afferma – un parcheggiatore abusivo ha rimosso la recinzione di cantiere che impedisce l’accesso al terrazzo del parcheggio Talete, facendo entrare circa 50 auto. L’area non è in alcun modo adatta al parcheggio delle autovetture e la loro presenza rappresentava un reale pericolo. Il pronto intervento della Polizia municipale ha evitato che accedessero altre auto, ma le operazioni di sgombero dell’area si sono protratte fino alle 2.30, con inevitabili multe inflitte agli automobilisti che avevano parcheggiato in palese divieto di sosta. Non è stato possibile identificare il parcheggiatore abusivo che nel frattempo si era allontanato. Il personale del settore Mobilità e trasporti ha provveduto a fare recintare nuovamente l’area del cantiere”.
Ed emerge così ancora una volta palese il ritardo del Consiglio comunale nell’approvare il nuovo regolamento di Polizia Urbana che permetterebbe di far ricorso al Daspo Urbano, l’unico strumento normativo a disposizione per contrastare un simile abusivismo. Ma due sedute (a vuoto) parlano dell’orientamento del civico consesso verso certe problematiche cittadine eppure avvertite come attuali e prioritarie dai cittadini. E dall’assessore alla Mobilità, che tira l’orecchio ai consiglieri: “è necessaria e non più rinviabile l’approvazione del nuovo regolamento di polizia urbana, in cui sono contenute le aree e le strade in cui sarà possibile applicare l’allontanamento coattivo (il cosiddetto Daspo urbano, ndr) nei confronti dei parcheggiatori abusivi, come previsto nel decreto Minniti di recente introduzione”.
Continuano intanto i pattugliamenti della Polizia municipale sia in Ortigia che alla zona archeologica (qui mattina e pomeriggio), anche di concerto con le altre forze dell’ordine.
“Giorno 14, verso le 12.45, è giunta alla sala radio del comando di Polizia municipale – riferisce ancora l’esponente della Giunta – una segnalazione telefonica da parte di un automobilista che lamentava di essere stato minacciato da un parcheggiatore abusivo lungo la via Romagnoli. Immediatamente è arrivata sul posto una pattuglia della Polizia municipale e, su segnalazione di questa, una pattuglia della Polizia di Stato. Il parcheggiatore è stato identificato e portato in Questura”.
Non sono, infine mancati i danneggiamenti e tentati furti. “Durante il ponte di Ferragosto – conclude l’assessore Piccione – sono state gravemente danneggiate due sbarre dei parcheggi, una al parcheggio Talete e una al parcheggio del Molo Sant’Antonio, nonché due parcometri al parcheggio Talete; questi ultimi sono stati forzati per tentare il furto (non riuscito) del denaro. I danni sono ingenti, ma grazie alle telecamere di sorveglianza, risaliremo ai responsabili”.




Siracusa. Ancora sangue sulle strade, muore centauro di 32 anni a Capo Murro di Porco

Settimana tragica sulle strade siracusane. Nuovo incidente mortale, dopo quello della notte di ferragosto ad Avola. Teatro della tragedia, la strada che conduce a Capo Murro di Porco, zona Plemmirio, a Siracusa. A perdere la vita un centauro di 32 anni. Secondo una prima ricostruzione, avrebbe perso il controllo della moto per cause ancora al vaglio degli investigatori, finendo per battere violentemente contro l’asfalto. Ad allertare i soccorsi, alcuni residenti della zona. Nonostante la corsa in ospedale, per l’uomo non c’è stato nulla da fare.




Siracusa. La frazione di Cassibile alza la voce, "che fine hanno fatto i vigili urbani?"

Niente vigili urbani in servizio a Cassibile “ed ognuno fa quel che vuole”. A lamentare il disservizio è il presidente della circoscrizione, Paolo Romano. “Ho più volte segnalato i problemi che si creano per la carenza prima e per la totale mancanza adesso di agenti della Municipale”.
Romano elenca come nei giorni “caldi” del 15 e del 16 agosto di mattina non sarebbe stato svolto alcun servizio. “Abusivismo di ogni genere, segnaletica carente, traffico intenso, controllo igienico sanitario in piena stagione turistica a Cassibile rimangono dei miraggi. Ci sentiamo soli. Chiedo al sindaco di intervenire”.




La Guardia di Finanza scopre 23 lavoratori in nero in cantieri edili, multate due società

Oltre 60.000 euro di sanzioni complessive a carico dei titolari di due società edili con sede ad Avola. E’ il risultato di una operazione della Guardia di Finanza di Siracusa avviata a febbraio scorso per contrastare il fenomeno del lavoro nero.
Le società controllate operavano con numerosi cantieri dislocati nella zona sud della provincia e in particolare nei comuni di Noto, Avola e Pachino.
I controlli della Tenenza di Noto, scattati in contemporanea presso i cantieri e le sedi operative, hanno permesso di individuare ed intervistare i lavoratori impiegati dalle 2 società riconducibili ad una coppia di coniugi.
L’analisi della copiosa documentazione acquisita e i riscontri alle banche dati hanno consentito di scoprire irregolarità sulle posizioni di 23 operai completamente “in nero”, impiegati complessivamente per 2.783 giornate, senza la preventiva comunicazione di instaurazione di rapporto di lavoro.




Siracusa. "Resto al Sud", misure per chi vuole investire su sé stesso. Cna promuove la misura

Potrebbe prenda avvio subito dopo l’estate il programma di agevolazioni per chi, al Sud, ha meno di 35 anni e ha un progetto imprenditoriale. Gestore della misura, promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico, sarà Invitalia e si potrà chiedere un aiuto fino a 50mila euro per coprire le spese per avviare la propria azienda, che possono diventare 200mila euro in caso di più soci.
Una misura inserita nel pacchetto per il rilancio del Mezzogiorno denominata “Resto al Sud”.
L’agevolazione arriverà fino a 40mila euro, di cui il 35% a fondo perduto e il resto a tasso zero, con il beneficio della garanzia pubblica del Fondo di garanzia per le PMI.
L’agevolazione riguarda tutte le iniziative imprenditoriali legate all’artigianato, all’industria, al turismo, alla pesca e ai servizi (restano escluse professioni e commercio). I beneficiari non devono risultare già titolari di attività di impresa in esercizio e, fino al rimborso del finanziamento, non devono risultare titolari di un contratto di lavoro a tempo indeterminato presso un altro soggetto.
La norma punta anche a far rientrare meridionali residenti all’estero: possono accedere ai benefici se entro 120 giorni dall’accoglimento della domanda riportano la residenza in una regione tra Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. L’obiettivo è raggiungere una platea di 100mila possibili nuovi imprenditori: in pista 1,25 miliardi fino al 2025 dal Fondo sviluppo e coesione, di cui una prima parte sono stati già sbloccati dal Cipe nella riunione del 7 agosto scorso.
“Queste misure sono una importante opportunità per gli aspiranti imprenditori – afferma Marcella Monaco, presidente dei Giovani Imprenditori di Cna Siracusa – perché determinano una copertura pressoché totale degli investimenti e puntano a micro interventi su settori strategici per il mezzogiorno, una spinta anche alla responsabilità vista la quota da rimborsare ed il contributo a fondo perduto moderato ma soprattutto una analisi dettagliata delle proposte, con tempi certi (60gg) ed un cospicuo plafond di riferimento. Gli ingredienti sono corretti:-occorre diffondere al meglio l’opportunità per agevolare un trend che nel nostro territorio è già solido, complice la grande vitalità e la buona dose di coraggio dei giovani siracusani che ogni trimestre fanno segnare dati positivi tra le nuove imprese e che si cimentano, nonostante tutto, in percorsi di autoimpiego”
Concorda anche il vice segretario di Cna Siracusa, Gianpaolo Micel. “Occorre ponderare bene i progetti e renderli sostenibili senza alimentare speranze per chi non ha ben chiaro il processo di impresa in tutte le sue peculiarità. Da parte nostra il supporto dell’ufficio Startup, attivo da oltre 10 anni e delle professionalità giuste per redigere il proprio piano e partecipare alle agevolazioni”