Siracusa. Mercato ittico, finanziamento da 3,3 milioni di euro per riqualificarlo

(cs) Si avvicina il tempo del rilancio del mercato ittico comunale, chiuso da qualche decennio per carenze strutturali. Sarà pubblicato nelle prossime ore dalla Regione il decreto con il quale viene concesso un finanziamento di quasi 3,3 milioni di euro che consentirà al Comune di mettere a bando i lavori per una radicale riqualificazione della struttura. Ne dà notizia l’assessore al Patrimonio, Gianluca Scrofani, che, su mandato del sindaco, Giancarlo Garozzo, ha seguito il lungo iter all’assessorato regionale all’Agricoltura, sviluppo rurale e pesca.
Le opere saranno finanziate grazie a fondi messi a disposizione dall’Unione Europea, per il periodo 2014-2020, in favore degli affari marittimi e della pesca e destinati ai porti, ai luoghi di sbarco e alla vendita all’asta.
“Un progetto che giaceva nei cassetti – commentato il sindaco Garozzo – e che la nostra Amministrazione ha rilanciato con convinzione perché crede nelle enormi potenzialità della risorsa mare e in un modello di sviluppo basato sulla sostenibilità e sulla qualità dei prodotti tipici. Una città marittima per eccellenza e che nel mare ha sempre trovato fonte di ricchezza non può privarsi di un mercato ittico moderno, così come non può privarsi di un porto la cui riqualificazione, ferma al palo al momento del nostro insediamento, sarà completata grazie al nostro lavoro. L’immagine della città e la sua appetibilità dal punto di vista turistico si basano anche sull’affermazione di un’economia compatibile con il territorio e con la difesa ambientale”.
I lavori consisteranno in una manutenzione straordinaria affinché il vecchio edificio di largo Molo sant’Antonio torni ad essere luogo privilegiato per la vendita in tutte le forme, anche quelle più moderne – all’ingrosso, all’asta, direttamente al consumatore finale o per via telematica – del pescato della marineria siracusana. In questo senso, oltre agli impianti per la produzione e il confezionamento del ghiaccio, saranno realizzati anche quelli per la lavorazione e la trasformazione del pesce.
“C’era attesa per questa notizia – afferma l’assessore Scrofani – che è giunta con una telefonata direttamente dal direttore del Dipartimento pesca, Dario Cartabellotta. Si tratta di un obiettivo straordinario per Siracusa in una prospettiva di valorizzazione della risorsa mare che, come è sempre stato in passato, deve tornare a essere uno dei pilastri dell’economia locale. Della chiusura del mercato ittico hanno sofferto soprattutto i nostri pescatori e i nostri commercianti, che presto potranno tornare ad essere competitivi abbattendo le spese, tornando a investire, giocando le carte del “chilometro zero” e della trasformazione del pesce. Una impostazione alla quale, anche grazie allo Smart Lab, abbiamo molto lavorato negli ultimi mesi e che la Regione, approvando il progetto, ha accolto. Tutto ciò apre una via d’uscita a un settore che altrimenti rischiava di essere ulteriormente penalizzato dalle nuove misure in difesa del mare”.
Soddisfatta anche l’assessora alle Attività produttive, Silvia Spadaro. “È il rilancio concreto ed immediato del comparto pesca a Siracusa – afferma – che verrà attuato già dai primi mesi del 2018. La promozione interattiva del pescato del nostro territorio, il recupero architettonico del vecchio mercato ittico, l’aggregazione degli operatori del settore si trasformerà in concreta opportunità di lavoro attraverso un’azione di marketing territoriale di cui la nostra città ha pieno bisogno”.
Secondo i dati aggiornati allo scorso gennaio, la flotta siracusana è composta da 215 motopescherecci in cui si lavora, nella quasi totalità, utilizzando criteri tradizionali e artigianali.




Siracusa. Eugenio il Genio torna all'istituto Fermi: a un anno dalla protesta degli studenti, l'inviato di "Striscia" ancora in città

Potrebbe aver fatto tappa a Siracusa per verificare l’esito della vicenda legata al cedimento di parte del solaio di uno dei bagni dell’istituto Enrico Fermi di via Torino. Eugenio il Genio, l’inviato di “Striscia la Notizia”, il tg satirico di Canale 5 è tornato nei pressi dell’istituto scolastico dove l’anno scorso gli studenti hanno manifestato chiedendo interventi immediati, così come avevano in precedenza fatto davanti la sede della prefettura, in piazza Archimede, al termine di un partecipato corteo, sempre alla presenza dell’inviato di “Striscia”. Il contenuto del servizio girato dalla troupe della squadra di Antonio Ricci sarà svelato durante la prossima stagione del tg satirico, dopo la pausa estiva.




Siracusa. "Basta veleni industriali", manifestazione di cittadini davanti al Tribunale

Oltre un centinaio di liberi cittadini questa mattina hanno manifestato davanti alla sede del tribunale  nell’ambito della manifestazione “Basta ai veleni industriali”. Un’iniziativa lanciata su Facebook, dal gruppo social “Basta all’inquinamento dell’aria nella zona industriale di Augusta, Melilli, Priolo e Siracusa”. Applausi alla magistratura per il provvedimento di sequestro preventivo adottato nelle scorse settimane per gli stabilimenti industriali Esso e Isab Lukoil. Presente anche il prete che ad Augusta si batte da tempo contro la contaminazione del territorio, Don Palmiro Prisutto.




Siracusa. Ridotte le risorse destinate alle ex Province, Vinciullo: "Ai lavoratori raccontate solo favole"

Le risorse destinate alle ex Province ridotte di un milione  e mezzo rispetto al previsto. Da 23 a 21, 5 milioni di euro secondo quanto deciso dal parlamento siciliano. Grida allo scandalo Vincenzo Vinciullo, presidente della Commissione Bilancio. “Ieri, in aula-commenta Vinciullo-  mentre è passata la griglia da me proposta, il Governo, invece, ha chiesto di ridurre di un milione e mezzo di euro le somme destinate alle ex Province, nonostante si fosse impegnato diversamente con i lavoratori.Una decisione, quella del Governo e della sua maggioranza, insopportabile, che, ancora una volta, ha colpito i lavoratori delle ex Province e che mi ha trovato, come è possibile vedere dal video della seduta di ieri, fermamente contrario.So che, come al solito, su questa vicenda ai lavoratori sono state raccontate delle favole. Mi appello a loro- conclude Vinciullo- affinché trovino il tempo di leggere i resoconti e vedere lo streaming della seduta, in modo che la smettano di dire menzogne”.




Siracusa. In porto lo yacht di Arnault, proprietario della holding di Louis Vuitton, Fendi, Dior, Bulgari

Vacanza siracusana per Bernard Arnault, il quarto uomo più ricco del mondo con un patrimonio netto di 38 miliardi di dollari. Il “Symphony” , yacht di lusso che fa bella mostra di sè in rada, 101 metri, 8 cabine, una piscina con il fondale in vetro, teatro, cinema, eliporto, tra gli altri elementi in dotazione, è stato costruito in Olanda nei cantieri Kaag. Arnault avrebbe anche voluto giocare a tennis questa mattina. Nella sua holding trovano spazio i marchi Louis Vuitton, Dior,Bulgari, Tag Heuer, Fendi, e Moet-Chandon.

 




Siracusa. Emergenza sangue, calano le donazioni. L'Avis rilancia la campagna "Porta un amico"

Resta preoccupante il problema del calo delle donazioni di sangue ed emocomponenti. “E’ proprio in estate che occorre maggiore quantità di sacche del resto dell’anno – ci ricorda il Presidente dell’Avis Comunale di Siracusa, Nello Moncada – perché non calano gli interventi chirurgici o i malati che necessitano di trasfusioni e aumentano i casi di emergenza e incidenti stradali. Diminuisce così la disponibilità di sangue che abbiamo sempre cercato di garantire alla nostra comunità grazie alle donazioni”.L’Avis comunale di Siracusa fa eco alla campagna lanciata dall’Avis Nazionale “Fa’ come i nostri volontari. Dona ora”, affinché non si abbassi la guardia sulle donazioni di sangue durante la stagione estiva.Da qui il rinnovato appello ai volontari siracusani a mettere in valigia, prima di partire, una donazione fatta e a provare a sollecitare conoscenti, amici e parenti a diventare donatori, magari approfittando del periodo estivo nel quale si potrebbe avere un po’ di tempo libero a disposizione.A tal proposito l’Avis comunale di Siracusa ha lanciato la campagna “Porta un amico” che è scattata il primo luglio e si concluderà il 30 settembre, con l’augurio che possa servire da ulteriore stimolo ai già attenti donatori, dal momento che chi porterà un amico avrà la possibilità di partecipare ad un sorteggio per un premio che verrà consegnato ad ottobre.“Donare il sangue è un gesto concreto di solidarietà – continua il Presidente Nello Moncada. Significa letteralmente donare una parte di sé e della propria energia vitale a qualcuno che sta soffrendo; significa preoccuparsi ad agire per il bene della comunità e per la salvaguardia della vita. Una riserva di sangue che soddisfi il fabbisogno della nostra comunità è quindi una garanzia per la salute di tutti, donne, uomini, giovani, anziani e bambini, compresi noi stessi e le persone che ci sono più care”.

“Desidero ringraziare già da ora – conclude il Presidente – tutti i donatori che stanno già rispondendo ai nostri appelli e a tutti coloro che per la prima volta stanno pensando di compiere un così importante gesto di solidarietà a favore di tantissime persone malate”.

Avis Siracusa ricorda che è possibile donare sangue intero e plasma presso l’unità di raccolta di Via A. Von Platen, 40.

Possono donare tutti coloro i quali hanno un’età compresa tra i 18 e i 70 anni, pesano più di 50 Kg, hanno valori della pressione arteriosa compresi tra 110 e 180 (la sistolica o massima) e tra 60 e 100 (per la diastolica o minima) e tutti i soggetti che prestano uno stato di salute buono e stili di vita non contrassegnati da comportamenti considerati a “rischio”.




Siracusa. Evasione fiscale, sequestro di beni agli amministratori delle società della Fiera del Sud

Sequestro per equivalente emesso d’urgenza dalla Procura di Siracusa a a carico delle società che si sono avvicendate alla proprietà del centro commerciale Fiera del Sud. Il provvedimento è stato eseguito dalla Guardia di Finanza di Palermo, Nucleo di Polizia Tributaria. Si tratta di quote, beni patrimoniali e disponibilità finanziarie. Agli amministratori di fatto e di diritto vengono contestati i reati di  infedele dichiarazione e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. L’attività trae origine da un’indagine delegata dalla Procura della Repubblica siracusana alla Guardia di Finanza palermitana, su vicende relative alla costruzione del complesso immobiliare che ospita il centro commerciale. Segnalata all’Autorità Giudiziaria una evasione fiscale ai fini dell’IRES quantificabile in 247.800 euro e la sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte dirette dovute, realizzato mediante lo “svuotamento” della società debitrice con l’erario e il trasferimento dei suoi asset aziendali ad un soggetto economico di nuova costituzione, fiscalmente residente in un’altra regione . Da qui la decisione di emettere il decreto di sequestro preventivo per equivalente , di una somma pari all’imposta evasa, nonchè dell’intero capitale sociale della nuova società che, tramite l’acquisizione di un ramo d’azienda, è  la nuova proprietaria del complesso. Vincolate  quote  di sei società in varie percentuali, unitamente a una porzione di un appartamento ,oltre a denaro su diversi conti correnti intestati agli indagati.




Siracusa. Ondata di calore, "allarme 3" almeno fino a domani: "potenziale pericolo per la salute"

Scatta l’allarme 3 per l’ondata di calore in corso . Ancora per tutta la giornata di oggi e per domani , secondo quanto comunicato dall’Asp provinciale, Unità Operativa Educazione alla Salute, guidata da Alfonso Nicita, quella in corso è una nuova emergenza climatica legata alle alte temperature che si registrano in provincia di Siracusa e che raggiungono e in alcuni casi arrivano a superare i 40 gradi. Proclamato l’allarme 3, l’Asp spiega che si tratta di una situazione potenzialmente dannosa per la salute delle persone, particolarmente per quelle “con un alto grado di fragilità e contemporaneamente sole in casa”. Non è escluso, al contrario è probabile, che lo stato di allarme 3 sia esteso anche oltre la giornata del 9 agosto.




Siracusa. Rapina in un bar di corso Umberto, uomo minaccia il titolare con una chiave inglese

E’ ancora da quantificare il bottino di una rapina perpetrata questa mattina, dieci minuti dopo le 7, ai danni di un bar di corso Umberto. Gli uomini delle Volanti sono intervenuti appena ricevuta la segnalazione di quanto accaduto. Un uomo, secondo la prima ricostruzione, si è introdotto all’interno del bar e, brandendo in mano una grossa chiave inglese, ha intimato al personale di consegnargli il denaro contenuto nelle casse. Arraffato il denaro, si è dileguato facendo perdere le proprie tracce. La polizia ha avviato le indagini del caso.




Siracusa. Deposito di bombole non autorizzato scoperto dalla Gdf, 750 chili di gpl in un negozio di Ortigia

Un deposito di bombole di gpl non autorizzato in Ortigia. Lo ha scoperto la Guardia di Finanza di Siracusa  nell’ambito di un servizio mirato. Nei locali scoperti dalle Fiamme Gialle è stata riscontrata la presenza di materiale esplodente in quantità eccedenti rispetto a quanto previsto dal certificato di prevenzione incendi. Il magazzino, in via Vittorio Veneto, conteneva 50 bombole per circa 750 chili di gpl, ben superiori rispetto all’autorizzazione contenuta nel certificato prevenzione incendi.