Siracusa. Lavoro nero e caporalato, sospesa l'attività di un'azienda agricola. Multe per 51.000 euro

Lavoro nero e caporalato, alta l’attenzione dei carabinieri. Il nucleo Ispettorato del Lavoro ha concluso una nuova azione di controllo e contrasto, “visitando” 4 aziende agricole. Su 29 lavoratori, 14 erano presenti “in nero” cosa che è valso un totale di ammende e sanzioni per 51.000 euro. Per una delle quattro aziende (nella zona sud della provincia) è scattato anche il di sospensione di attività imprenditoriale: stava impiegando il 100% dei lavoratori in nero, ossia 8 su 8.
Nel corso del servizio sono state denunciate 2 persone per aver installato impianti di videosorveglianza senza la prevista autorizzazione, nonché per aver utilizzato attrezzature di lavoro non rispondenti ai necessari ed essenziali requisiti tali da garantire la sicurezza dei lavoratori.
Dall’inizio dell’anno sono oltre 50 i lavoratori in nero individuati dai Carabinieri in vari settori e numerose le sanzioni comminate per un importo complessivo di diverse centinaia di migliaia di euro.
“Il fenomeno penalizza fortemente il lavoratore, esponendolo ad una grave serie di rischi, e va ad inficiare il positivo andamento dell’economia sana di un territorio”, ricorda il comandante provinciale dell’Arma, il colonnello Luigi Grasso. “Invito a segnalare ogni forma di sfruttamento al fine di rendere le nostre attività, attraverso il prezioso operato svolto da Nucleo Ispettorato Lavoro dei Carabinieri, quanto più tempestive ed efficaci possibili”.




Siracusa. Igiene Urbana, le associazioni ambientaliste: "Subito l'attivazione dei servizi previsti dal nuovo appalto"

La costituzione di un comitato di associazioni ambientaliste, consumatori e comitati per verificare il servizio di gestione dei rifiuti in città.Le associazioni Rifiuti Zero Siracusa Natura Sicula,Legambiente, Forum Terzo Settore sollecitano il Comune a pubblicare il relativo avviso, come previsto dalla legge regionale 9 del 2010, dopo l’aggiudicazione definitiva dell’appalto ad Igm Rifiuti Industriali e in attesa della firma del contratto. Le associazioni sollecitano anche il gestore ad attivare tutto ciò che è previsto nel nuovo capitolato d’appalto, dalla costituzione del comitato di collegamento con l’utenza, all’uso di soffianti, macchine aspiranti; dall’impiego di operatori per servizi a chiamata, alla raccolta di ecopunti in banchina Mazzini e porto Lachio, con l’estensione del servizio alle aree non coperte, oltre alla costruzione di un centro di riuso e di altri tre centri comunali di raccolta. Le associazioni si costituiscono, nel frattempo, comitato temporaneo al fine di verificare lo stato di attuazione del nuovo contratto e della nuova gestione dei rifiuti a Siracusa con l’obiettivo di avviarli il più celermente possibile con il massimo coinvolgimento delle associazioni e della cittadinanza.




Siracusa. Tributi sospesi del '90, Zappulla: "Il Governo riduce i rimborsi, provvedimento incostituzionale"

“Anche i lavoratori dipendenti hanno diritto ai rimborsi dei tributi sospesi del ’90 versati all’epoca ma si tratterà del 50 per cento”. Lo spiega il deputato di “Articolo 1”, Pippo Zappulla. “Proprio quando si trattava solo di sapere con quali tempi e modalità il Mef e l’Agenzia delle Entrate intendono procedere al rimborso-spiega il parlamentare- ecco il blitz del Governo. Viene presentato e approvato al Senato, e ieri alla Camera, un provvedimento con cui nel ribadire positivamente il diritto al rimborso anche per i lavoratori dipendenti al contempo però di fatto si riduce del 50% quanto dovuto il rimborso agli aventi diritto”.
L’articolo 16-octies testualmente recita “ …..in relazione alle istanze di rimborso presentate, qualora l’ammontare delle stesse ecceda le complessive risorse stanziate i rimborsi sono effettuati applicando la riduzione percentuale del 50% sulle somme dovute”…..e poi continua “ a seguito dell’esaurimento delle risorse stanziate non si procede all’effettuazione di ulteriori risorse”. Per Zappulla “è del tutto evidente che i 90 milioni ( non si capisce se il Governo intende stanziarne altri) allo stato previsti nel capitolo di bilancio sono assolutamente insufficienti.E’ una scelta politicamente gravissima e inaccettabile perché viola il principio di rispetto elementare dei diritti dei lavoratori e dei contribuenti e , a mio avviso, presenta inoltre palesi tratti di incostituzionalità. In tal modo infatti il Mef e l’Agenzia delle Entrate stanno, infatti, realizzando una sorte di transazione di massa, unilaterale e coatta senza il parere indispensabile degli aventi diritto”. Il deputato si riserva di presentare un ricorso alla Corte Costituzionale.




Zona Industriale. Isab/Lukoil dice "si" alle prescrizioni della Procura, verso il dissequestro dell'impianto

Con qualche giorno di anticipo rispetto al termine, Isab/Lukoil ha comunicato alla Procura di Siracusa di accettare le prescrizioni imposte per la riduzione di emissioni. “Tali prescrizioni facevano già parte di un programma di interventi discussi in sede di Autorizzazione Integrata Ambientale con le competenti autorità ministeriali e le amministrazioni locali”, come aveva peraltro messo in evidenza proprio SiracusaOggi.it, e pertanto “atteso che le prescrizioni concernono interventi già sostanzialmente pianificati”, Isab/Lukoil “ha ritenuto di accettare il programma di interventi secondo le scadenza previste nel decreto di sequestro, preservando la piena operatività della raffineria”.
Si, perchè con l’accettazione delle misure imposte dalla Procura scatta adesso il dissequestro. Ciò non toglie, però, che la società confida di chiarire la sua correttezza “nel corso del procedimento giudiziario”.
La posizione di Isab/Lukoil è chiara. Il colosso avrebbe potuto anche dare vita ad un braccio di ferro con la magistratura perchè “ha sempre operato nel rispetto delle autorizzazioni in suo possesso, rilasciate dalle competenti autorità”. Insomma poteva anche decidere di continuare ad operare secondo quanto già prescitto dal Ministero e dalle amministrazioni locali e “adottare le relative azioni procedurali e giudiziarie”.
Ma visto che il recente provvedimento di rinnovo dell’Aia guardava già verso quell’ulteriore contenimento di riduzioni – entro il 2020 – ha deciso di anticipare il cronoprogramma e dire dire si alla Procura.
Isab/Lukoil, si legge nella nota societaria, “resta comunque impegnata nella sua tradizionale linea di rispetto di tutte le disposizioni normative vigenti e delle prescrizioni e dei limiti previsti nelle autorizzazioni di cui è in possesso”.




Siracusa. Ondata di calore, allerta arancione per la provincia. Appello dell'Asp: "attenti a bimbi e anziani"

Nuova ondata di calore. Il Ministero della Salute ha segnalato per oggi e domani allerta arancione per innalzamento climatico di stato 2. Probabile innalzamento a 3 nei giorni seguire.
Il livello 2 indica condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute in persone con condotte o problematiche che le pongono in condizione di fragilità e, quindi, più suscettibili a condizioni avverse.
L’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa invita la popolazione, in particolare i familiari e chi si occupa di anziani, bambini e soggetti fragili, a seguire alcune semplici regole per mitigare l’impatto del caldo sulla salute: evitare di uscire nelle ore più calde, bere regolarmente acqua, evitare alcool e consumare pasti leggeri. Si raccomanda una particolare attenzione per le persone anziane e che vivono da sole segnalando ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di intervento.
Consigli e Piano per l’emergenza ondate di calore 2017 sono pubblicati nell’home page del sito internet aziendale www.asp.sr.it.




Siracusa. Castello Eurialo, la storia riscoperta con Voyager: ma il sito è chiuso. Giovedì la pulizia

La puntata di Voyager ha riacceso i riflettori sul castello Eurialo, la “fortezza mai vinta”. Roberto Giacobbo ne ha raccontato storia e segreti, sottolineandone la brillante ingegneria militare che ha reso l’Eurialo una delle meraviglie dell’antichità.
Ma l’inespugnabile fortezza, da dove si allungavano le mura dionigiane a protezione della città, non è monumento coccolato da Siracusa. Da luglio il sito è, infatti, chiuso. Niente visite. Non che di solito sia operazione agevole scendere tra fossati e cunicoli, con cancelli aperti solo di mattina quando non è necessario adottare un calendario ad hoc per via di esigenze di gestione del personale. I due custodi regionali, ad esempio, nelle ultime settimane – periodo di ferie – sono stati destinati a rinforzare il servizio al parco archeologico della Neapolis. Da qui la chiusura del sito. Dove, peraltro, durante l’anno cresce una infestante vegetazione notata anche nelle riprese della trasmissione di Rai Due.
Giovedì il sito verrà finalmente ripulito. Ci pensano anche quest’anno i Marines di Sigonella insieme all’associazione nazionale Carabinieri, con la supervisione del polo museale regionale e della Soprintendenza. Un giorno di lavoro (volontario, ndr) per ripulire come si può, eliminando la folta vegetazione. Per la riapertura del sito alle visite, però, bisognerà ancora attendere. Non c’è ancora una data precisa di apertura. Il rischio è che agosto posta scivolare via con il celebrato castello Eurialo con il cancello chiuso. Vanificando così lo il super sport nazionale offerto dalla trasmissione di Giacobbo.

Clicca qui per rivedere la puntata
di Voyager. Il servizio su Archimede e la fortezza Eurialo nella seconda pare.




Siracusa. Al via i lavori in via Necropoli Grotticelle, cantiere notturno per non mandare il traffico in tilt

Sono cominciati ieri sera i lavori di ripavimentazione di via Necropoli Grotticelle. Come annunciato nei giorni scorsi dal sindaco, Giancarlo Garozzo, gli interventi vengono effettuati nelle ore serale, per evitare serie ripercussioni in termini di viabilià, visto l’alto flusso veicolare che durante la giornata pesa sull’arteria di collegamento tra la zona nord e quella centrale della città. Scarificato il manto stradale. Si prosegue questa sera, sempre tra le 21 e le 7 del mattino successivo. I lavori dovrebbero essere ultimati nel giro di un paio di settimane. Nelle ore in cui il cantiere è aperto, cambia il sistema di circolazione veicolare nell’area interessata dai lavori. Per chi proviene da viale Scala Greca la direzione obbligatoria è quella verso viale Teracati o viale Epipoli. Anche chi proviene da via Costanza Bruno dovrà proseguire per viale Teracati , mentre chi arriva dalla zona di corso Gelone potrà svoltare a destra per via Costanza Bruno o proseguire dritto verso viale Santa Panagia.




Siracusa. Il lago stagnante nella cava di viale Teracati, possono partire i lavori per eliminare l'acqua

Sono pronti a partire i lavori per intercettare la vena d’acqua proveniente dal canale Galermi che, negli anni, ha creato un lago stagnante alle spalle di un condominio di viale Teracati. L’acqua finiva infatti per raccogliersi e stagnare all’interno della cava, a due passi dalle abitazioni. Con una serie di disagi collegati. Il Movimento 5 Stelle di Siracusa era stato tra i primi a segnalare il problema. Che adesso pare finalmente aver trovato soluzione.
Il problema era nato nel 2013, a febbraio scorso avviato l’iter. Adesso i lavori sono stati resi esecutivi con delibera dirigenziale. “La buona notizia è che i lavori, appaltati con provvedimento di urgenza e affidamento diretto, inizialmente assegnati ad un’azienda, sono stati poi revocati ed affidati ad altra ditta, poiché la prima non era in regola con il Durc”, il commento del M5S. “Quando si vuole, il rispetto delle regole viene osservato anche a Siracusa”, la chiosa finale.




Siracusa. Raccolta differenziata nelle zone balneari, buono il debutto a Fontane Bianche

Non ci sono ancora dati ufficiali, ma lascia ben sperare il debutto del servizio di raccolta differenziata mobile nelle zone balneari. Oggi a Fontane Bianche, nell’area del parcheggio di via Tersicore, la prima tappa del tour tra le zone balneari.In tanti avrebbero utilizzato il servizio, pensato come incentivo per incrementare la raccolta differenziata e la cultura della differenziata. La struttura mobile è stata messa in strada dal Comune di Siracusa e Igm anche grazie al nuovo accordo raggiunto sul servizio di raccolta rifiuti.
Carta e cartone, vetro, plastica, alluminio e piccoli ingombranti in legno potranno essere conferiti – differenziati – nella nuova struttura che verrà piazzata in vari punti delle contrade balneari secondo un preciso calendario.
Tutti i martedì, fino alla metà di settembre, sosta a Fontane Bianche dalle 8 alle 12 nel parcheggio di via Tersicore. Il mercoledì tocca ad Ognina, nell’area antistante il presidio della Guardia di Finanza. Il giovedì è il giorno dedicato all’Arenella, con il centro comunale di raccolta mobile in sosta alla Costa del Sole, sempre dalle 8 alle 12. Il venerdì al Plemmirio, in via Capo Murro di Porco all’incrocio con via dell’Opale.
Anche i rifiuti conferiti al centro mobile, attraverso pesatura, permettono di partecipare alla raccolta (in kg) per ottenere uno sconto sulla parte variabile della Tari (fino a 200kg sconto del 20%, oltre sconto del 40%).




Siracusa. Troppe assenze, il Comune licenzia un dipendente: gli mancavano poche settimane alla pensione

Stava ormai contando le settimane verso la pensione e invece dovrà fare i conti con il licenziamento. E’ la sanzione inflitta dal Comune di Siracusa ad un dipendente. La sua colpa? Dalla primavera era praticamente “sparito”. Assenze su assenze, continuate anche oltre i limiti previsti. E nonostante un primo richiamo ed il relativo provvedimento disciplinare, la situazione non è cambiata. E’ scattato così il licenziamento.
Avendo un’anzianità di servizio superiore ai dieci anni, al dipendente è stato concesso un preavviso di 4 mesi dalla notifica dell’atto (lo scorso 18 luglio, ndr).