Canicattini Bagni. Il grande balzo della differenziata: adesso è 41,60% con il porta a porta

Più che triplicati i dati della raccolta differenziata a Canicattini Bagni. Un salto in avanti reso possibile anche dalla recente scelta di aumentare le frazioni con il porta a porta della parte organica o umido. I dati di maggio che l’Ufficio Tecnico ha comunicato questa mattina all’Ufficio speciale della Regione Sicilia per la raccolta differenziata indicano nel 41,60% il dato di Canicattini Bagni.
Da poco meno del 14% dei primi mesi dell’anno, Canicattini Bagni, senza aumentare il Piano Finanziario dei costi e quindi senza alcun onere in più per i cittadini, si attesta così tra i Comuni che entro il termine fissato dalla Regione, il mese di Novembre, potranno facilmente raggiungere e addirittura ampiamente superare il tetto del 65% imposto dal governo regionale per il 2017.
“Siamo più che soddisfatti – hanno dichiarato il sindaco Amenta e il suo vice Savarino – per il risultato raggiunto in così poco tempo. Segno che la città tutta, dai singoli cittadini alle attività produttive, ha capito l’importanza del differenziare i rifiuti, facendoli veramente diventare una risorsa e non un problema. Abbiamo distribuito in questi mesi, con l’aiuto dei giovani del progetto Ambiente del Servizio Civile Nazionale, i contenitori per la carta, i sacchetti per plastica, vetro e lattine, così come i sacchetti biodegradabili per l’umido con il relativo mastello da porre, nei giorni stabiliti, davanti l’uscio di casa, mentre è in distribuzione il mastello per il rifiuto indifferenziato. Il nostro obiettivo – concludono – è superare abbondantemente il 65% imposto dalla Regione che però continua a non varare un piano per l’impiantistica. Mancano, infatti, le piattaforme dove poter smaltire l’umido e quelle private che esistono incominciano ad accusare problemi”.




Siracusa. Giornata mondiale del Rifugiato, al Teatro Greco grandi nomi dell'arte: incasso in beneficenza

Leo Gullotta, Red Canzian con la figlia Chiara, Micha Van Hoecke, Moni Ovadia, Mario Incudine,
Peppe Servillo, Anita Vitale, Rita Abela e gli allievi dell’Accademia d’arte del dramma antico. Sono i nomi della serata all’insegna dell’arte,organizzata anche quest’anno al Teatro Greco per celebrare la Giornata mondiale del rifugiato. A condurre, come lo scorso anno, Mimmo Contestabile, conduttore di “Radio Blog” su FM ITALIA. Per l’undicesimo anno la Fondazione Inda è tra i protagonisti dell’iniziativa promossa dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite per tenere alta l’attenzione su questo fenomeno di trasformazione epocale che troppo spesso assume connotati drammatici. Anche quest’anno l’Inda ha deciso di celebrare questo momento così importante, con artisti della musica, del teatro e dello spettacolo.L’appuntamento è in programma il 19 giugno, alle 20,30, al Teatro greco di Siracusa e sul palco in un vero e proprio incrocio di arti si alterneranno Leo Gullotta, Red Canzian con la figlia Chiara, il regista e coreografo Micha Van Hoecke solo pochi mesi fa splendido protagonista del convegno internazionale di studi coreutici organizzato dall’Inda e poi ancora Moni Ovadia, Mario Incudine, Peppe Servillo, storico leader degli Avion Travel, la cantante Anita Vitale, l’attrice siracusana Rita Abela e gli allievi dell’Accademia d’arte del dramma antico.“La mission della Fondazione Inda, attraverso la promozione della cultura classica, mira tra l’altro a formare cittadini consapevoli e responsabili – ha dichiarato il commissario straordinario dell’Inda Pier Francesco Pinelli – ed in questo disegno rientra la celebrazione della Giornata mondiale del rifugiato a Siracusa, uno dei territori europei più impegnati nella gestione dell’emergenza del fenomeno migratorio”. Alla serata, che vedrà gli artisti sul palco passarsi idealmente il testimone tra poesia, canto, danza e teatro, parteciperanno anche Antonella Basilone, rappresentante dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati e la giornalista Elvira Terranova. La prevendita dei biglietti è già aperta sia a Palazzo Greco in corso Matteotti, dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13, che al botteghino del Teatro Greco, dal martedì alla domenica dalle 10 alle 19 e il lunedì dalle 10 alle 18. I proventi della serata saranno devoluti in beneficenza. Lo scorso anno i fondi donati dell’Inda sono stati utilizzati per la realizzazione di un’area gioco per i bambini sbarcati nel porto di Augusta.




Siracusa. Home Care Premium, Rodante e Milazzo: "Comune in ritardo, a rischio i fondi messi a disposizione dall'Inps"

“Nonostante la convenzione sottoscritta con l’Inps preveda che il 15 giugno sia il termine ultimo per la definizione dei piani di assistenza individuale per assegnare i servizi di assistenza domiciliare gratuita, il Comune non ha ancora provveduto alla loro stesura”. I consiglieri comunali Fabio Rodante e Massimo Milazzo contestano i ritardi accumulati dall’amministrazione comunale. “Non è stata nemmeno bandita una gara d’appalto, nè tantomeno si è avviato un processo di accreditamento delle cooperative idonee e il mancato rispetto dei termini previsti comporterebbe per il Comune di Siracusa l’applicazione di una penale
o la decadenza dell’accordo”.Il progetto è finanziato interamente dall’Inps. Non comporta alcun esborso per palazzo Vermexio. “I cittadini, invece, ne avrebbero cospicui vantaggi- proseguono i componenti del movimento civico Sistema Politico- A Siracusa, fin troppo spesso però, capita di raccogliere segnalazioni e denunce che stigmatizzano le carenze
organizzative e i deficit di competenze che caratterizzano n negativo l’amministrazione comunale, come nel caso del progetto Home Care Premium dell’Inps, destinato a dipendenti pubblici,ex dipendenti pubblici e loro familiari. Un progetto -concludono i due consiglieri comunali- che, negli anni passati, oltre ad offrire assistenza ai disabili, ha rappresentato anche un’opportunità lavorativa per numerosi cittadini”.




Siracusa. Premiato al Rizza il video vincitore del concorso della Fondazione Siracusa è Giustizia

Il tema della violenza sulle donne al centro del video vincitore del concorso riservato alle scuole e promosso dalla Fondazione Siracusa è Giustizia. “Vivere è un diritto, denunciare un dovere”: cinque i giovani premiati questa mattina.
Nel video, chiari riferimenti alla realtà nazionale e locale come il delitto di Eligia Ardita ad esempio, con una bella foto in primo piano della giovane siracusana che fa emozionare tutta la sala. “Non poteva non essere tra i migliori, il migliore in assoluto – ha dichiarato durante la premiazione, questa mattina, uno dei componenti della commissione, Ornella Fazzina – perché ha saputo unire un forte contenuto con un linguaggio estetico, toccando la sfera emozionale di tutti i componenti della commissione che hanno espresso all’unanimità parere positivo”.
La premiazione nell’Aula Magna dell’Istituto Rizza. Hanno ritirato il premio Pietro Alessi, Giorgio Geracitano, Roberta Zampi, Salvatore Zappulla e Leonardo Zerillo con le loro docenti Maria Luisa Guglielmino, Daniela Castelluccio e il preside Lino Aloscari.
“Ai ragazzi vogliamo dire che la legalità è l’unica modalità di vita che ci garantisce una vita libera, non oppressa da qualcosa o da qualcuno”, ha spiegato il presidente della Fondazione, Ezechia Paolo Reale. “Anche quest’anno – ha aggiunto – abbiamo previsto un riconoscimento in denaro perché il lavoro vada sempre ricompensato; è il riconoscimento di uno sforzo materiale e artistico. Sono contento di questo triennio con le scuole che ha prodotto tanto entusiasmo; chi ha vinto, chi ha perso ma importante è aver fatto parte, tutti, di questa avventura. Anche questo è un modo di stare dalla parte della Legalità”.
Chiara Salomone, magistrato e segretaria della Sezione di Siracusa dell’Anm ha spiegato il primo nemico della legalità. “Sicuramente l’ostentazione, l’apparire superiore all’altro anche fisicamente e la paura. Ecco, non posso che ricordare ai giovani che la legalità, anche se ferita, anche se sempre un passo indietro rispetto agli altri, deve essere il nostro obiettivo e la paura, come diceva Falcone, è importante che venga vinta, sempre”.




Siracusa. Nave da crociera di lusso in porto, arriva dalla Grecia la Seabourn Odissey

E’ una nave da crociera di lusso, destinata a turisti facoltosi, e sta compiendo il suo tour 2017. Tappa a Siracusa per la Seabourn Odissey, 198 metri per 800 posti. E’ arrivata questa mattina nelle acque del Porto Grande e fa bella mostra di sè in rada. La Seabourn, partita da Barcellona, ha fatto tappa a Monte Carlo, San Remo, Portofino, Livorno, Civitavecchia, Amalfi, prima di spostarsi verso Atene e poi Mykonos, Naxos, Aghios Nikolaos prima di arrivare a Siracusa, penultima tappa prima che la nave si muova verso La Valletta. La partenza è prevista per la serata di oggi. Nel corso della giornata i passeggeri visitano Ortigia e i luoghi più suggestivi del territorio. La Seabourn ha scelto Siracusa anche durante la scorsa stagione crocieristica.




Siracusa. I 203 anni dell'Arma dei carabinieri: oggi la festa al Castello Maniace

I carabinieri celebrano il 203° anniversario della fondazione dell’Arma. Oggi, 5 giugno, la tradizionale festa, ospitata all’interno del complesso museale del Castel Maniace, nin Ortigia, nell’area antistante alla Caserma che ospita il Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. Lo scorso anno, la festa venne celebrata all’interno della caserma che ospita la Stazione Carabinieri di Avola.La cerimonia si svolge alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, dei familiari delle vittime del dovere e degli orfani assistiti dall’O.N.A.O.M.A.C. (Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri) del personale dell’Arma in servizio, ed in congedo delle Sezioni A.N.C. (Associazione Nazionale Carabinieri), con i rispettivi famigliari. Schierato un reparto in armi composto da militari del Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa, affiancato dalle rappresentanze dell’Arma in congedo nonché delle Infermiere Volontarie di Siracusa della Croce Rossa Italiana, dai labari della Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra, dalle bandiere e labari delle associazioni combattentistiche e d’arma. Alle cerimonia, anche due classi elementari degli istituti della città e un folta rappresentanza degli Scout di Siracusa.Anche quest’anno sarà allestita una mostra promossa dall’associazione nazionale Carabinieri, in cui verranno esposti, presso l’edificio che ospita l’Antiquarium all’interno del Castello Maniace, cimeli d’epoca dell’Arma. Nel corso della cerimonia, la consegna delle ricompense 17 militari di ogni ordine e grado che si sono distinti nelle attività di servizio.




Siracusa. "All'ex Provincia un punto di disinformazione turistica", protesta il Museo del Papiro

Informazioni palesemente errate. Senza mezzi termini l’accusa che il Museo del Papiro “Corrado Basile” muove nei confronti dell’Infopoint turistico dell’ex Provincia. Per il direttore, Corrado Basile, si tratta di notizie che “danneggiano il museo e i fruitori delle informazioni. “Il Museo del Papiro, che dal 2013 ha sede in Via Nizza nell’ex convento di Sant’Agostino in Ortigia, viene indicato ancora nella vecchia sede di Viale Teocrito-tuona il fondatore della struttura internazionale- Questi errori ovviamente creano disagi ai turisti. Un efficiente Infopoint turistico deve distribuire materiale che informa e non che disinforma, consapevolmente”. La richiesta che parte è quella dell’immediato ritiro del materiale ancora in distribuzione. “Quanto avviene non può più essere scusato in quanto crea il disorientamento dei visitatori”. Non è escluso che la vicenda possa anche approdare in tribunale, per “tutelare l’immagine del museo, ritenendo di subire un danno da informazioni errate”.




Siracusa. I Giovani Democratici "bocciano" l'amministrazione comunale: "Troppo malcontento in città"

I Giovani Democratici contestano l’amministrazione comunale. Una nota diffusa dopo l’incontro di ieri pomeriggio, convocato per analizzare la situazione politica locale e gli aspetti amministrativi chiarisce la posizione di dissenso da parte dei GD rispetto alle scelte del sindaco, Giancarlo Garozzo, che Tiziano Spada accusa di non aver voluto accogliere la richiesta di un incontro per un confronto chiaro sui temi prioritari per i giovani del partito. “Da diversi mesi -osserva Spada – gli interlocutori di questa amministrazione sono diventati i centristi senza tenere più in considerazione il Pd e senza ascoltarne la giovanile. Occorre un senso di responsabilità del primo cittadino -tuonano i GD- poiché oltre ad amministrare questa città è anche componente della direzione nazionale del partito, lo stesso che tra un anno dovrà presentarsi e spiegare a migliaia di concittadini il motivo per cui affidare nuovamente la guida della città a chi in questi anni si è curato più degli interessi ed accordi con gli altri partiti”. Poi l’accusa si fa ancora più dura. “Come Giovani Democratici -conclude Spada- ci sentiamo in dovere di dissentire da questa gestione autoreferenziale dell’amministrazione di Siracusa che ad oggi non si confronta più con il partito democratico sulle scelte e che ha un disegno ben chiaro che con i cittadini ha ben poco da vedere”.




Siracusa. Tre pullman da 50 posti ad emissioni zero per Fontane Bianche, Epipoli e Grottasanta

Nei prossimi giorni verrà firmato il contratto di noleggio ed a quel punto a Siracusa ci saranno tre autobus in più. Non è l’Ast ad aumentare la sua presenza in città, rafforzando il servizio di trasporto pubblico locale. L’iniziativa è di palazzo Vermexio che implementa la sua flotta affiancando alle navette tre veri e propri pullman da dieci metri, capaci di circa 50 posti ciascuno.
Due sono alimentati a diesel, un terzo è ibrido. Quindi poco inquinanti e con emissioni quasi pari allo zero grazie anche ad alcune migliorie apportate dalla Genius Automobiles Italia, l’azienda di Siracusa che si è aggiudicata il servizio.
I primi due bus copriranno le tratte extraurbane, il secondo rimarrà in città. Alla guida, ex Lsu comunali che stanno completando la formazione per la necessaria abilitazione di guida.
Ufficialmente si tratta di trasporto turistico, formula tecnica per evitare contrasti con Ast. Ma nella pratica dei fatti, andranno a coprire tratte oggi “dimenticate”: verso la zona nord (Tonnara, Grottasanta); le contrade balneari (fino a Fontane Bianche) e Belvedere (Castello Eurialo).
La domanda, a questo punto, è: quando saranno effettivamente su strada? La data indicativa era quella del primo giugno ma con ogni probabilità bisognerà attendere i primi di luglio. Mancano alcuni passaggi burocratici. La stipula del contratto, innanzitutto. E poi serve l’ok della Motorizzazione sui tracciati studiati. Il costo del biglietto non dovrebbe distaccarsi dagli attuali prezzi per le navette elettriche. Quindi un euro per un tiocket valido 90 minuti.




Capitale Italiana della Cultura 2020: Siracusa e Noto ci (ri)provano. La corsa delle 40 città

Ci sono anche Siracusa e Noto tra le città che hanno manifestato interesse al bando per diventare Capitale Italiana della Cultura 2020. In Sicilia concorrono pure Agrigento, Catania, Messina, Ragusa.
Ora le amministrazioni di Siracusa e Noto sono chiamate a confermare la propria adesione depositando entro il 15 settembre un dossier di candidatura con il programma delle attività culturali previste, la struttura incaricata della elaborazione e promozione del progetto, una valutazione di sostenibilità economico-finanziaria, gli obiettivi perseguiti e gli indicatori che verranno utilizzati per la misurazione del loro conseguimento.
La validità formale di ogni candidatura e i singoli dossier verranno esaminati da una giuria di sette esperti di chiara fama nel settore della cultura, delle arti e della valorizzazione territoriale e turistica per selezionare, entro il 15 novembre, le dieci città finaliste da invitare a un incontro di presentazione pubblica e approfondimento.
La città Capitale Italiana della Cultura 2020 verrà scelta sulla base dei risultati di questi colloqui entro il 31 gennaio 2018.
Questo l’elenco completo delle “concorrenti”, in ordine alfabetico: Agropoli, Alberobello, Altamura, Ancona, Asti, Aversa, Bellano, Benevento, Bitonto, Capaccio Paestum, Casale Monferrato, Caserta, Catania, Ceglie Messapica, Cuneo, Fabriano, Fasano, Foligno, Gallipoli, Lanciano, Macerata, Merano, Messina, Montepulciano, Noto, Nuoro, Oristano, Parma, Piacenza, Pietrasanta, Pieve di Cadore, Prato, Ragusa, Ravello, Reggio Emilia, Salerno, Scandiano, Siracusa, Telese Terme, Teramo, Tivoli, Tremezzina, Treviso, Vibo Valentia e Villa Castelli.