Nunzio Cappadona esce definitivamente dall’inchiesta sulle spese pazze all’Ars, mentre per Titti Bufardeci viene confermata l’assoluzione da alcuni casi di peculato, nonostante la posizione giudiziaria resti pendente per altre ipotesi di peculato sostenute dalla Procura. La sesta sezione della Cassazione ha rigettato la richiesta della Procura di Palermo di annullare l’archiviazione disposta il 12 luglio 2016 dal Gup Riccardo Ricciardi per 11 deputati dell’Ars. La vienda è quella relativa ai rimborsi di spesa alla Regione. Insieme a Cappadona, escono definitivamente dall’inchiesta Francesco Musotto, Nicola D’Agostino, Marianna Caronia e Paolo Ruggirello. Assoluzione da alcuni casi di peculato confermata per Bufardeci, Giulia Adamo, Rudy Maira, Livio Marrocco, Cataldo Fiorenza e Salvo Pogliese.

Potrebbe riesplodere la grana rifiuti in Sicilia, con le discariche al limite della loro capienza. E a farne le spese anche i Comuni della provincia di Siracusa. Oggi visibili i problemi nella raccolta dei rifiuti, con i cassonetti rimasti colmi di sacchetti e spazzatura tutto intorno. Una difficoltà che potrebbe ripetersi anche domani. E questo a causa della apertura solo parziale della discarica della Sicula Trasporti, dove Siracusa conferisce i suoi rifiuti.
In foto, la situazione di via Milazzo, nei pressi della stazione, “soffocata” dalla spazzatura.
La discarica oggi è stata aperta dalle 6 alle 10.30 ed è stato possibile solo smaltire i rifiuti raccolti ieri. La situazione, informa l’Igm, dovrebbe tornare alla normalità nel corso della giornata di domani.

Continua con successo la stagione 2017 delle rappresentazioni classiche al teatro greco prodotte dalla Fondazione Inda. Sette contro Tebe e Fenice si alternano sull’antica scena mentre è cominciato il conto alla rovescia per la commedia Le Rane di Aristofane con protagonisti gli attesissimi Ficarra e Picone.
I due amati comici, chiusa la stagione con Striscia la Notizia, sono in città da alcuni giorni. Si sono subito immersi nelle prove dello spettacolo diretto da Giorgio Barberio Crosetti ma non si privano certo di passeggiate (e selfie) in Ortigia e piccoli fuoriprogramma. Ieri mattina, ad esempio, hanno raggiunto l’istituto Paolo Orsi dove hanno incontrato alcuni alunni e insegnanti. Un divertente incontro, segnato da quella straripante simpatia che dal 29 giugno invaderà il teatro greco di Siracusa. E’ quella, infatti, la data del debutto de Le Rane con Ficarra e Picone nei passi di Dioniso e Santia. “E se Aristofane scrive un’altra commedia, magari torniamo pure in futuro…”, hanno risposto scherzando a chi chiedeva loro di mettere in cantiere anche uno spettacolo futuro a Siracusa.
I biglietti per Le Rane sono ancora disponibili in prevendita. E’ possibile acquistarli per tempo e senza code attraverso i soliti canali: la biglietteria Inda di corso Matteotti, chiamando l’800542644 oppure su vivaticket.

Settantunesimo anniversario della fondazione della Repubblica, cerimonia a Siracusa in piazzale IV Novembre. Con le autorità civili, militari e religiose presenti anche i ragazzi del Liceo Corbino e del Liceo Gargallo di Siracusa e l’attrice Anna Della Rosa, in questi giorni impegnata al Teatro Greco nella parte di Antigone ne “Sette contro Tebe”. Al termine della cerimonia ha recitato alcuni brani.
“Ho l’onore di partecipare, per la prima volta con la comunità siracusana, a questo evento particolarmente significativo ed emozionante”, ha esordito nel suo discorso il prefetto Giuseppe Castaldo. “Questo momento celebrativo – ha poi detto – sia occasione per rinsaldare la fiducia dei cittadini verso le Istituzioni tutte, chiamate a fornire risposte alla sempre più forte e pressante richiesta della collettività di tutela e garanzia dei diritti sociali e civili. In un momento di grave crisi economica, che ha alimentato la sfiducia nel futuro, occorre uno sforzo congiunto volto ad assicurare maggiore coesione sociale, mettendo a fattor comune le capacità e le esperienze dei singoli. Fondamentale è la costruzione di una rete, attraverso il continuo dialogo, la leale collaborazione ed il costruttivo confronto tra i diversi livelli di governo. E una rete va costruita anche tra rappresentanti delle Istituzioni e Cittadini, perché il nostro sia un agire comune che anteponga l’interesse ed i bisogni della collettività a quelli dei singoli”.
Proprio il prefetto ha poi consegnato le onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, concesse dal Presidente della Repubblica a 16 siracusani che si sono particolarmente distinti per l’impegno profuso ed i risultati ottenuti in diversi ambiti: “la loro azione possa valere da esempio per tutti”.

Anche quest’anno il presidente del Senato, Pietro Grasso, ha voluto seguire le rappresentazioni classiche di Siracusa. Questa sera, accompagnato dal prefetto Castaldo e dal commissario della Fondazione Inda, Pinelli, ha raggiunto il teatro greco per seguire Le Fenice.
Seduto sui gradoni del Temenite, ha mostrato di gradire lo spettacolo.

Si profila l’ennesima stagione calda per la gestione dei rifiuti in Sicilia. Un settore da ripensare. Dall’assemblea dei 21 sindaci della provincia e dal Cda della Srr Ato Siracusa Provincia emerge “evidente preoccupazione” per la chiusura dell’impianto di Sicula Trasporti per la raccolta dei rifiuti indifferenziati. Non è stata rinnovata l’autorizzazione alla gestione dell’impianto, che impedisce di fatto ai comuni della provincia la possibilità di espletare correttamente il servizio.
“A questa situazione di drammaticità che provocherà gravi disagi nei nostri territori – afferma il presidente della Srr, Michelangelo Giansiracusa – si aggiunge la ulteriore difficoltà a conferire la frazione organica dei rifiuti presso l’impianto di compostaggio di Ofelia Ambiente che ha esaurito la propria capacità ricettiva. L’imminente chiusura dell’impianto di Ofelia comporterebbe un arresto delle buone pratiche di raccolta dell’umido intraprese di recente in seno a diversi comuni della Provincia, ingenerando effetti deleteri per le comunità coinvolte nel processo di cambiamento in atto”.
Per tale ragione la Srr di Siracusa ha chiesto alla Regione, all’Ufficio Speciale per la raccolta Differenziata e al Dipartimento regionale Acqua e Rifiuti, un incontro urgente al fine di individuare altri impianti di compostaggio o soluzione alternative per poter continuare a raccogliere e conferire la frazione organica proveniente dalla raccolta differenziata dei rifiuti.

Hanno giurato nella tarda mattinata i due nuovi assessori della giunta Garozzo. Si tratta di Silvia Spadaro e di Roberta Boscarino che subentrano alle dimissionarie Valeria Troia e Maria Grazia Miceli. Alle due uscenti il ringraziamento di rito del sindaco.
Silvia Spadaro, che compirà 36 anni il prossimo mese, si è laureata in “Relazioni pubbliche e pubblicità” presso l’Università IULM di Milano. Si occupa di comunicazione e marketing ed attualmente è presidente di ConfCooperative Sicilia Giovani Imprenditori.
Roberta Boscarino, 36 anni ad agosto, ha conseguito la laurea magistrale di “Esperta nei processi formativi” alla Facoltà di Scienze della Formazione presso l’Università degli Studi di Catania. Si occupa di servizi di assistenza a minori e disabili.
“Una scelta non solo squisitamente tecnica. Se è vero che le due giovani professioniste andranno a occuparsi di rubriche che riguardano tematiche a loro ben conosciute, dall’altro mi preme ricordare che queste nomine hanno anche una connotazione politica, atteso che sono espressione del gruppo Centristi per l’Italia- Siracusa Democratica che ha già un suo assessore, e dell’area Lab Dem del PD che ha un suo rappresentante in Consiglio comunale”.
Questa la nuova ripartizione delle deleghe:
Roberta Boscarino: Assessore alle Politiche Scolastiche, Educative, Giovanili, Infanzia, Università, Edilizia scolastica; Informatizzazione, Volontariato, Periferie, Decoro Urbano;
Pietro Coppa: Assessore Infrastrutture, Politiche Ambientali, Servizio Idrico e Verde pubblico;
Francesco Italia: Assessore Centro Storico (Ortigia, Quartiere Umbertino, Borgata S. Lucia), Beni e politiche culturali, Turismo, Spettacolo, Unesco, Politiche sportive; Antonio Moscuzza: Assessore alle Politiche sanitarie, Urbanistica, Pianificazione territoriale, Tutela del paesaggio, Rapporti con il Consiglio comunale;
Salvatore Piccione: Assessore al Personale, Polizia municipale, Annona, Protezione civile, Mobilità, Viabilità e Trasporti;
Giovanni Sallicano: Assessore Politiche Sociali e abitative, Famiglia, Legalità e Trasparenza;
Gianluca Scrofani: Assessore Bilancio, Tributi, Patrimonio, Contenzioso, Aziende partecipate, Decoro Urbano;
Silvia Spadaro: Assessore alle Attività Produttive, Agricoltura e Pesca, Decentramento, Servizi Demografici, Pari opportunità.

Confermato come vice sindaco l’assessore Francesco Italia.

Un cerchio perfetto attorno al sole. A qualcuno sarà capitato di alzare lo sguardo e rimanere incantato questa mattina a Siracusa. L’alone che ha circondato il sole in cielo, coronato da quello che sembra una sorta di arcobaleno altro non è che un fenomeno naturale noto anche come aureola o nimbo.
Si verifica quando nell’alta troposfera (sopra i cinque chilometri) sono presenti cirri, composti da minuscoli cristalli di ghiaccio. La luce che li attraversa viene rifratta e questo genera una spettacolare “aureola”.
La rifrazione fa sì che il colore sia tendente al blu all’esterno, rossastro invece all’interno. E che la zona all’interno del cerchio risulti più scura rispetto a quella esterna.
Gli “aloni” sono stati in passato associati all’arrivo delle piogge, la presenza di cirri può indicare infatti l’arrivo di un fronte caldo e umido spesso accompagnato da forti piogge. E’ un evento che si verifica più spesso attorno alla luna ma non è così raro che avvenga di giorno attorno al Sole. Può bastare spostarsi anche di pochi metri, però, per vederlo sparire.

A Siracusa non è ancora possibile applicare il Daspo Urbano per il contrasto al fenomeno dei parcheggiatori abusivi. A chiarirlo è l’assessore alla Polizia Municipale, Salvatore Piccione, che assicura tuttavia la massima attenzione su questo versante.
Ad ostacolare l’immediato utilizzo del nuovo strumento, introdotto con il
Decreto Sicurezza dello scorso febbraio, sarebbe una “lacuna” nel regolamento di polizia urbana. Lì deve necessariamente esserci l’indicazione delle aree su cui è possibile intervenire anche con il Daspo Urbano.
“Stiamo lavorando all’integrazione del regolamento in questione- chiarisce l’assessore Piccione- Stiamo mettendo mano al documento in modo tale che in tempi brevi possa essere sottoposto al Consiglio comunale, per la sua approvazione definitiva. Sono certo- prosegue Piccione – che l’importanza del provvedimento consentirà un passaggio celere, senza ostacoli”.
L’assessore alla Municipale, di professione avvocato, ricorda comunque che il nuovo decreto prevede un aumento delle multe a carico dei parcheggiatori abusivi fermo restando che il provvedimento può restare “carta straccia” nel caso in cui, come spesso accade, si tratta di nullatenenti. Il Daspo Urbano, invece, agisce su un altro versante, alla stregua di quanto accade negli stadi. Mira a prevenire i fenomeni di criminalità diffusa e a promuovere la legalità e il rispetto del decoro urbano. Il Daspo Urbano consente al sindaco di imporre una sanzione amministrativa pecuniaria a chi ponga in essere “condotte che limitano la libera accessibilità e fruizione”. Chi tiene questi comportamenti viene allontanato dal luogo urbano. L’ordine di allontanamento è un atto scritto e vale per 48 ore. Se il destinatario dell’ordine di allontanamento lo vìola, deve pagare una sanzione pecuniaria doppia di quella che gli è stata irrogata per aver limitato “la libera accessibilità e fruizione” del luogo urbano. In caso di reiterazione della condotta criminosa è previsto l’intervento diretto del questore, che può disporre il divieto di accesso a una o più di queste aree sensibili per un periodo massimo di sei mesi. Ancora, se il soggetto a cui è rivolto il divieto ha subito condanne negli ultimi 5 anni per reati contro la persona o il patrimonio, la durata sarà fra i sei mesi e i due anni. I proventi così raccolti andranno a finanziare iniziative di tutela del decoro urbano.

Tutte le informazioni sui tributi comunali con un click. Entra in funzione il portale che permette ad ogni contribuente siracusano di entrare in contatto con l’ufficio tributi direttamente dal computer, anche da casa.
Basta file e lunghe attese. Una sorta di rivoluzione smart per venire incontro alle necessità (e difficoltà) del cittadino.
Una volta registrati al portale (la procedura è semplice ed intuitiva), il singolo contribuente – identificato dal codice fiscale e da una password a scelta – può verificare la sua posizione, scaricare gli F24 precompilati tramite chat personale con l’ufficio tributi e ricevere altre comunicazioni da parte degli uffici. Per utilizzare il servizio, cliccate qui.
Non è l’unica novità 2.0 perchè da oggi entra in funzione anche il portale per gli albergatori della città per il versamento della tassa di soggiorno. Si potranno comunicare al servizio comunale di riferimento, in tempo reale, gli alloggiamenti di ogni struttura e anche qui si potrà comunicare tramite chat dedicata. Per il portale tassa di soggiorno, cliccate qui.