Siracusa. Amianto sfibrato come termocopertura all'Ufficio Servizi Demografici: il Comune avvia indagini ambientali

Amianto all’interno dell’Ufficio Servizi Demografici del Comune. E’ quanto sarebbe emerso da un sopralluogo effettuato dal responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, il perito Maurizio Staferna all’interno dello stabile di via San Metodio. Un elemento che ha portato il dirigente del settore, Emanuele Fortunato, a decidere di predisporre delle indagini ambientali, affidati al Nucleo Chimico Mediterraneo. La ditta dovrà dunque appurare l’eventuale presenza, nello stabile, di particelle aerodisperse della pericolosa fibra. Il problema riguarderebbe, in particolar modo, la termocopertura del corridoio centrale, realizzata in materiale coibentante di amianto, peraltro in cattive condizioni, quindi sfibrato, tanto da mettere a repentaglio la salute dei dipendenti degli uffici. A stabilire se, effettivamente, quanto rilevato corrisponde alla realtà e in che modo, saranno gli esiti delle indagini commissionate all’impresa. Firmata nelle scorse settimane la determina dirigenziale con cui l’incarico viene conferito e la cifra necessaria (circa 500 euro) stanziata. L’utilizzo di amianto non è consentito dalla legge, vista la pericolosità delle sottilissime polveri che questo sprigiona, soprattutto quando in cattivo stato di manutenzione, e le implicazioni per la salute e soprattutto in relazione a patologie gravi come il mesotelioma, tumore scatenato proprio dall’esposizione all’amianto.
(Foto: repertorio)




Siracusa. Insultò un vigile: per scusarsi acquista attrezzature per la polizia municipale: 400 euro per risarcire

Offende pesantemente un ispettore della polizia municipale, pronunciando frasi lesive dell’onore del vigile urbano e di tutto il Comando. Parole oltraggiose, per le quali l’uomo in questione, si è ritrovato imputato nell’ambito di un procedimento penale proprio per oltraggio a pubblico ufficiale. Che ne sia responsabile è fuori dubbio. Sono passati quasi quattro anni, infatti, dall’episodio e la vicenda si chiude, adesso, con una transazione. Singolare la proposta di M.D.L, queste le iniziali del cittadino eccessivamente “adirato” con la polizia municipale per via di un verbale notificatogli. Ha chiesto la possibilità di risarcire l’ispettore e il Corpo di Polizia Municipale, acquistando attrezzature e strumentazione d’ausilio per l’ufficio, per una somma di 400 euro. Proposta che il comandante, Salvo Correnti, ha subito ritenuta valida. Richiesto il parere all’Avvocatura Comunale, è arrivato il “nulla osta” a questo tipo di soluzione, che è quindi stata adottata.




Siracusa. L'istituto musicale Privitera ai privati? De Benedictis: Un tempo il Pd avrebbe alzato le barricate"

La prospettiva di una gestione privata per l’istituto musicale Privitera lascia spazio alle polemiche. A parlarne è l’ex consigliere comunale Riccardo De Benedictis, esponente della minoranza con la giunta Visentin. “Se l’avesse proposto l’ex sindaco- osserva De Benedictis- noi tutti, consiglieri del Pd, avremmo fatto le barricate, e io per primo. Mi chiedo come mai gli assessori competenti e il mio sindaco, valido e leale alleato di tante battaglie sul Privitera, non siano riusciti a proporre niente di meglio”. La proposta sarebbe quella di affidare la gestione alle associazioni private e di offrire loro come sede delle attività i locali di viale Regina Margherita con tutta la sua dotazione strumentale, più 17.000 euro per il 2017. “Con la privatizzazione non sarà più il Comune a gestire il servizio -osserva De Benedictis -e non a tutti sarà concessa la possibilità di imparare a suonare uno strumento musicale. L’obiettivo di una scuola pubblica, così come fu concepito nel 1951, non può essere tradito”.




Siracusa. Non solo Punta Mola, i volontari ripuliscono due chilometri di costa al Plemmirio

Circa due chilometri di costa ripuliti dai volontari di “Sos Siracusa”. L’obiettivo iniziale era la pulizia di Punta Mola ma, lavorando,si è arrivati a spingersi fino a Punta Tavola. Merito delle centinaia di persone, che sono arrivate anche da altre province e che hanno voluto difendere, in questo modo, il territorio. Fabio Morreale di Natura Sicula parla di “un’azione per ridare dignità ad un posto unico” e di persone “che si sono volute sporcare le mani per il bene comune, per l’istituenda riserva naturale orientata del Plemmirio. Le mareggiate invernali e l’inciviltà di alcuni bagnanti avevano lasciato troppe bottiglie di plastica, di vetro, lattine, bidoni, cartoni, indumenti e rifiuti vari”.Due automezzi messi a disposizione dall’IGM e dal Consorzio Plemmirio hanno consentito di fare la spola per portare i sacchi pieni fino al Centro Comunale di Raccolta di via Elorina per non saturare i cassonetti vicini.
Morreale nota come sia cresciuto, negli ultimi anni, in maniera esponenziale, il senso di appartenenza “verso questo luogo del cuore, che attende da troppo tempo di diventare riserva terrestre, vittima dell’immobilismo del governo regionale”. Dalla raccolta è anche emerso un quadro dei comportamenti errati che vengono perpetrati nella zona. “Il materiale maggiormente abbandonato era la plastica, specie il polistirolo che i pescatori alle foglie di palma per pescare i pesci d’ombra (pesce pilota o fanfano). Il mare è invaso dalla plastica. È stato stimato che nel mondo ogni giorno vengono buttati in mare 100 milioni di bottiglie, e che nel 2050 negli oceani avremo più plastica che pesci-conclude l’esponente di Natura Sicula- Il paradosso è che la metà della plastica la usiamo una sola volta e poi la buttiamo, soffocando i mari e gli animali che vi vivono. Urge un impegno internazionale per vietare la produzione di plastica usa e getta”




Siracusa. Social housing per riqualificare la città, interventi in Sicilia Orientale: focus di Ance con gli amministratori locali

“Innovazione della città e dimensioni dell’abitare” il titolo del Seminario che si terrà Giovedì 25 Maggio a Siracusa nella Sede del Consorzio Plemmirio – Sala Ferruzza/Romano, a partire dalle ore 9,00 a cura di Ance Siracusa ed in collaborazione con InArch Sicilia, Ance Sicilia, Ance Ragusa, Fabrica Immobiliare SGR in qualità di gestore del Fondo Esperia, CDP Investimenti sgr, Fondazione CON IL SUD, Regione Siciliana, Fondazione Housing Sociale e Legacoop Abitanti.
Si parlerà di interventi di Social Housing in Sicilia, con particolare focus sulla Sicilia sud-orientale, per mezzo del Fondo Esperia, il fondo dedicato all’Housing Sociale nelle regioni del Sud Italia nell’ambito del FIA, il Fondo Investimenti per l’Abitare, istituito da Cassa Depositi e Prestiti Investimenti Sgr.
“Sarà anche l’occasione – dice il Presidente di Ance Siracusa, Massimo Riili – per riflettere sulla riqualificazione urbana della città, ripensare la ristrutturazione degli immobili esistenti e i potenziali nuovi immobili in chiave moderna, sostenibile, a forte risparmio energetico e a basso impatto ambientale, nonché a puntare all’utilizzo di nuovi materiali altamente innovativi nelle costruzioni”.
Il seminario, moderato da Carmen Benanti, Segretario di Ance Siracusa e da Ignazio Lutri, Presidente di InArch Sicilia, vedrà tra gli ospiti l’Amministratore Delegato di Fabrica Immobiliare SGR Giovanni Maria Benucci, il Direttore responsabile SH di Cassa Depositi e Prestiti SGR Paola Del Monte, il Direttore Generale di Fondazione con il Sud Marco Imperiale.
Parteciperanno il Sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo, l’Assessore all’Urbanistica Antonio Moscuzza e l’Assessore Regionale alle Infrastrutture Giovanni Pistorio.
Saranno presenti anche il Presidente di ANCE Sicilia Santo Cutrone e il Presidente di ANCE Ragusa Sebastiano Caggia, insieme agli Amministratori comunali di Ragusa, Vittoria e Modica ed agli imprenditori delle provincie ragusane




Siracusa. "Abbassa la musica, è tardi" e l'invito degenera in colluttazione in un locale di Ortigia

Musica ad alto volume da un locale di Ortigia e la più classica delle richieste si trasforma in una colluttazione. Quando, infatti, Alberto Franzutti, componente del Comitato Ortigia Sostenibile, ha chiesto attorno all’una di notte di abbassare il volume della musica, i toni si sono accessi. E la discussione è degenerata in colluttazione con il titolare del locale.
Dai fatti documentati dalle Forze dell’ordine risulta che Franzutti abbia subìto leggere lesioni ma che sia stato necessario ricorrere alle cure mediche all’ospedale Umberto I di Siracusa.
Il Comitato Ortigia Sostenibile dichiara tutta la propria solidarietà nei confronti del proprio componente e invita ancora una volta le istituzioni ad impegnarsi affinchè si applichino le regole esistenti in materia di emissioni sonore, con il piano di zonizzazione acustica o qualsiasi altro metodo che consenta un vivere civile fra residenti, turisti in cerca di un regolare riposo, e le numerose attività commerciali lasciate in completa anarchia.
Al comitato si unisce il Consorzio Demetra che “esprime piena solidarietà e rabbia per un episodio che si sarebbe potuto evitare se fossero state rispettate le norme e se fossero stati predisposti gli adeguati controlli”.




Aeroporto Fontanarossa, il forte vento limita l'operatività: ritardi e voli dirottati

Il forte vento ha creato più di una difficoltà all’aeroporto di Catania. Le violente raffiche hanno imposto una limitazione alla movimentazione aerea con ritardi nei voli in arrivo e in partenza.
Alcuni aerei sono stati dirottati negli scali di Comiso, Palermo, Malta e Lamezia Terme.
Informazioni sui voli in tempo reale sul sito www.aeroporto.catania.it, sull’app CTAairport (http://bit.ly/23cBnhm) e su Telegram, il servizio di messaggistica istantanea su cui SAC ha attivato un canale (@aeroportocatania_bot). Aggiornamenti sull’operatività dello scalo anche sui profili Facebook e Twitter.




Siracusa. Bidoni di olio esausto abbandonati a Targia, nuova frontiera dello smaltimento illegale

L’abbandono indiscriminato di rifiuti nel territorio comunale prosegue indisturbato. Smaltimento illegale a pochi passi dal centro comunale di raccolta di Targia. Bidoni di olio esausto, alcuni appaiono ad un primo esame persino pieni, sono stati abbandonati in un terreno. Un chiaro reato ambientale.
L’associazione Lamba Doria, che ha scoperto la discarica clandestina, presenterà domani esposto alle autorità competenti.




Siracusa. Ortigia e quelle regole che non si rispettano, i residenti: "così turismo e divertimento uccidono l'isolotto"

Il centro storico visto dai residenti. Tra boom turistico e proliferazione di esercizi commerciali, ristorazione, eventi e poche regole. I “problemi” dei circa 3.500 residenti fissi dell’isolotto base del convegno che il Comitato Ortigia Sostenibile ha organizzato alla Camera di Commercio di Siracusa.
Quanto e come è cambiato il centro storico negli ultimi anni? Questo l’interrogativo di partenza che ha dato il via ad un dibattito dal quale è emersa la necessità di lavorare ad una “governance locale”, una progettualità che porre un freno all’abusivismo ed alla “incontrollabilità” dei flussi turistici.
La vita di quartiere e gli interessi commerciali-turisti mal si conciliano. E i rischi sarebbero molteplici, sino all’annullamento delle potenzialità economiche del sistema Siracusa. Ai lavori hanno partecipato Giuseppina Norcia, scrittrice, Renata Giunta, economista, Vincenzo Asero, Dipartimento Scienze politiche Università di Catania, Michele Liistro coordinatore Piano Particolareggiato Ortigia, Fulvia Greco dirigente sezione Beni architettonici della Sovrintendenza, Giovanni Randazzo e Roberto De Benedictis per il Comitato Ortigia Sostenibile.
Molti quesiti sono stati posti all’amministrazione comunale, rappresentata dal vice sindaco e assessore al centro storico e alla cultura, Francesco Italia. “Condivido le vostre osservazioni e l’insoddisfazione per l’insufficenza dei controlli, ma devo ricordare che il numero dei vigili urbani è enormemente inferiore rispetto alle esigenze. Non mi sento vostro nemico, al contrario, e vi chiedo di aiutarci. Possiamo lavorare insieme”, il messaggio di Italia.
Contro il dilagare dell’abusivismo si è schierato con forza il Consorzio Ristoratori Demetra, rappresentato dal proprio legale Olga Aliffi, che ha chiesto a gran voce il rispetto delle leggi che governano il commercio. Conclusioni affidate a Roberto De Benedictis. “Il turismo ha un suo forte impatto su Ortigia. Dunque ha senso la richiesta di risposte dall’amministrazione e la necessità di agire sul dilagare dell’illegalità. Limiti ai decibel, sgombero dei tavolini non autorizzati, chiusura dei locali fuori norma, un freno all’apertura di birrerie, paninerie, focaccerie e salvaguardia dei nostri beni architettonici. Soprattutto quando accanto sorgono solarium che di notte diventano discoteche a cielo aperto. Non serve una squadra di vigili per mettere ordine in via Landolina e via Cavour – ha affermato – ne basta uno forse due, gli stessi che siamo abituati a vedere in piazza Duomo, a presiedere il Comune” .




Siracusa. Fontana di Diana, il restauro del cavallo marino entra nel vivo

A lavorare sulle zampe danneggiate del cavallo marino del gruppo monumentale della fontana di Diana è Dino Pantano. Il restauratore del polo museale Paolo Orsi dovrà rimettere letteralmente insieme i cocci dopo i distacchi degli ultimi anni. Un’operazione di ricucitura che non lascerà segni ma che si è rivelata più complessa del previsto.
Nei giorni scorsi la fontana è stata ripulita da calcare e microalghe proprio per consentire l’avvio delle più delicate operazioni che dovrebbero concludersi in una decina di giorni.
Intanto, la statua di Alfeo, nella stessa fontana, continua a rimanere senza due dita.