Siracusa. Tornano i solarium in città: pubblicato il bando per montare le quattro strutture mobili, ecco dove.

Quattro solarium in altrettante zone della città. Il Comune ha pubblicato la procedura per l’appalto dei lavori di montaggio e smontaggio delle strutture mobili. Saranno collocate a Forte Vigliena, allo Sbarcadero Santa Lucia, nella zona dei “Ru Frati”, in via Cassia, alla Mazzarrona. L’amministrazione comunale suddivide gli interventi in quattro lotti, ciascuno con un distinto appalto. Non sarà possibile, però, aggiudicarsene più di uno. Entrando nel dettaglio, per il solarium di Forte Vigliena è prevista una base d’asta di 24 mila e 400 euro, che diventano 25 mila per lo Sbarcadero Santa Lucia, 30 mila per i “Ru Frati” e 36 mila per via Cassia. Scadenza prevista per la presentazione delle offerte, il prossimo 23 maggio. Subito dopo l’aggiudicazione, le ditte che avranno ottenuto l’appalto avranno venti giorni di tempo per allestire i solarium e metterli a disposizione di residenti e turisti. Come consuetudine ormai da anni, le strutture saranno rimosse al termine della stagione balneare.




Siracusa. Fondi per le strade della provincia: 4 milioni e 700 mila euro dalla Regione

Ammontano a 4 milioni 700 mila euro circa i fondi destinati a interventi su alcune strade provinciali della provincia. Si tratta di sette finanziamenti per altrettante arterie del territorio. “Il direttore generale dell’Assessorato delle Infrastrutture e dei Trasporti ha firmato l’APQ tra Regione, ANAS, Ministero e l’Agenzia per la Coesione Territoriale, che consente di utilizzare 50 milioni dal FSC e 40 milioni dal Programma Operativo Complementare 2014-2020, Programma Operativo Complementare che la Commissione Bilancio ha approvato lo scorso mese di gennaio-spiega il presidente della commissione, Vincenzo Vinciullo- Gli interventi riguardano la Palazzolo-Giarratana per un milione e 900 mila euro circa, il cavalcaferrovia della Lentini-Agnone per 145 mila euro, la demolizione e ricostruzione del ponte S.Nicola-Belludia sulla linea ferroviaria Siracusa-Modica, per 550.000 euro; la provinciale 10 Cassaro-Buccheri per 280.000 euro; la viabilità secondaria ex ASI in prossimità dello svincolo Esso/Sortino a causa di una frana, per 400.000 euro;la Lentini-Scordia, per 850.000,00 euro e infine il ripristino delle protezioni sul collegamento tra Portopalo e Marzamemi, per 600 ila euro”




Siracusa. Turismo sostenibile e per tutti, premiato a Palermo il vicesindaco Italia

Riconoscimento per il vice sindaco di Siracusa, Francesco Italia, in occasione dell’inaugurazione della borsa del turismo siciliano Travelexpo. Una giuria composta da A.R.TU (Associazione ricercatori turismo) e FIJET (Federazione italiana giornalisti e scrittori di turismo) ha inserito tra “I magnifici sette del turismo Siciliano” l’assessore del Comune di Siracusa insieme a Leoluca Orlando, Matteo Rizzo, Antonio Presti, Florinda ed Andrea Bartoli, Antonio Mangia e Giuseppe Cassarà.
A consegnare il riconoscimento per i risultati ottenuti a Siracusa nel settore del turismo accessibile è stato il vice presidente dell’Ars, on. Giuseppe Lupo.
“Un riconoscimento – dichiara Italia – che premia gli sforzi di collaborazione tra istituzioni, le associazioni, tra cui Sicilia turismo per tutti di Bernadette Lo Bianco, e operatori del settore nel costruire un’offerta turistica accessibile ed inclusiva. La strada verso una totale accessibilità è ancora lunga ma occasioni come questa ci consentono di ribadire la nostra adesione concreta ai valori di inclusione, sostenibilità e partecipazione in ogni settore dell’amministrazione.”




Siracusa. Ennesima truffa dello specchietto, la polizia: "Chi ne fosse rimasto vittima, ci segnali l'accaduto"

Agenti della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti della Questura di Siracusa, hanno ricevuto la segnalazione di un tentativo di “truffa dello specchietto”, attuata da un uomo con un’automobile di colore bianco, che consiste nel simulare un falso incidente a seguito del quale il truffatore chiede denaro alle ignare vittime, prevalentemente persone anziane.
Le immediate indagini avviate dagli Agenti delle Volanti hanno permesso di individuare il probabile responsabile della truffa, che al momento è in Questura per chiarire la propria posizione.
Si invitano i cittadini a prestare particolare attenzione a questo tipo di raggiro e a recarsi in Questura se vittime di reati simili.




Siracusa. Prevenzione incendi, nuova ordinanza del sindaco: "Vietato parcheggiare in presenza di erbacce"

In vigore dal 15 giugno prossimo la consueta ordinanza (già firmata) del sindaco, Giancarlo Garozzo per la prevenzione degli incendi nel periodo estivo. Sarà in vigore fino al 30 settembre prossimo e prevede una serie di norme e regole a cui i cittadini dovrebbero attenersi. Divieto, quindi, dal 15 giugno, lungo le strade comunali, provinciali, regionali e statali di accendere fuochi, usare apparecchi a fiamma libera, “fumare, gettare sigarette, sigari o compiere qualsiasi azione che possa generare fiamma libera”, parcheggiare su aree in presenza di erbacce, fare attività pirotecnica senza l’autorizzazione dei vigili del fuoco. I proprietari o i conduttori di terreni e aree agricole dovranno occuparsi della manutenzione delle proprie aree di pertinenza, tanto da non creare situazioni di pericolo, soprattutto estirpando sterpaglie e cespugli almeno per una fascia di 10 metri. Le sanzioni variano tra i mille e i 10 mila euro, a seconda della violazione. Fermo restando che determinate norme sono in vigore tutto l’anno e non soltanto nel periodo estivo. Resta, però, il solito nodo. Il problema del mancato rispetto delle ordinanze per la prevenzione degli incendi è purtroppo cosa nota. Difficile anche predisporre sufficiente personale che si occupi in maniera specifica di vigilare sul rispetto delle norme inserite nella nuova ordinanza, nonostante il periodo estivo sia caratterizzato da incendi che si sviluppano all’ordine del giorno, dentro e fuori il perimetro urbano, con il conseguente superlavoro a carico dei vigili del fuoco e delle associazioni di volontariato della Protezioen Civile.




Siracusa. Cocaina in casa, la Squadra Mobile denuncia un 43enne

E’ accusato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Denunciato dalla Squadra Mobile un uomo di 43anni, siracusano. A seguito di perquisizione domiciliare, gli agenti hanno rinvenuto nella sua abitazione 10 grammi di cocaina e un bilancino di precisione.




Siracusa. Il messaggio ai genitori di Renzo Formosa: "Silenzio scelta di rispetto. Cordoglio sincero e solidarietà"

“Il silenzio è dovuto soltanto al rispetto verso la famiglia del ragazzo così tragicamente scomparso. Ogni parola o presenza avrebbe potuto essere interpretata in modo errato, anche in correlazione ai numerosissimi commenti arbitrariamente negativi circolati sui media incontrollatamente, ed alle irresponsabili minacce da taluno ventilate. Tutti elementi che hanno consigliato preferibile ad ogni sterile parola il silenzio nutrito dal comune dolore”. Sono le parole dell’avvocato Umberto Di Giovanni chiamato a difendere il 23enne accusato di aver causato l’incidente che ha portato alla morte di Renzo Formosa.
Ieri, attraverso una intervista al legale della famiglia dello sfortunato 16enne, era emersa l’amarezza per l’assenza di gesti o parole di cordoglio. Oggi, Di Giovanni spiega con quelle parole la scelta. “Premesso che il dolore della famiglia Formosa per la gravissima ed irrimediabile perdita del giovane figlio non potrà essere alleviato con una comunicazione di cordoglio”, ricorda poi.
“Spiace – prosegue l’avvocato Di Giovanni – avere dovuto constatare che il riserbo abbia potuto essere così ingiustamente frainteso e si coglie l’occasione per manifestare pubblicamente, a nome del giovane coinvolto nel sinistro e della intera famiglia di lui, il cordoglio sincero e la solidarietà più sentiti ai familiari tutti di Renzo Formosa. Un così terribile lutto è una tragedia indelebile – aggiunge – che ha piagato e sconvolge l’animo di entrambe le famiglie colpite, ed in primo luogo del giovane che difendo e tutti sono coinvolti e compartecipi del dolore per la giovane vita che si è spenta”.
Di Giovanni invita ad evitare processi di piazza e giudizi sommari. “Le indagini devono seguire, secondo la legge, il loro corso ed accertare e chiarire i fatti e le eventuali responsabilità, confidando nella giustizia”.




Siracusa. Come usare meglio le navette comunali: mantenere 3 linee o dare vita ad un unico percorso?

Si possono utilizzare “meglio” le navette elettriche del Comune che servono prevalentemente Ortigia? E possono aiutare a rendere la Ztl meno spaventosa per commercianti e siracusani?
Secondo il consiglio di quartiere Santa Lucia, si. Senza mezza termini.
Gli attuali 5 bus elettrici – che presto diventeranno 8 – “coprono” 3 linee, con capolinea al Molo Sant’Antonio, dove però si creano code e tempi incerti di attesa per via della coincidenza tra le 3 linee.
Per rendere tutto più chiaro, succede che parcheggiando al Von Platen o allo Sbarcadero, cioè fuori Ortigia, usando le vicine fermate della linea 2 o della linea 3 si arriva si in fretta al Molo Sant’Antonio ma qui si finisce per aspettare (anche oltre 15 minuti) l’arrivo della linea 1 che conduce all’interno dell’isola di Ortigia. Ecco trovata la strozzatura che poco invoglia ad usare i parcheggi lontani dal centro storico ed i mezzi pubblici.
La circoscrizione Santa Lucia propone di eliminare i 3 circuiti per dare vita ad una sola, grande linea che parta dal Talete in direzione viale Regina Margherita, Riviera Dionisio il grande, via Politi, parcheggio Von Platen, viale Teocrito, parco della Neapolis, corso Gelone, stazione ferroviaria, via Tripoli, parcheggio Molo, perimetro di Ortigia e arrivo di nuovo al Talete. Un circuito di poco più di 5 km con una previsione di tempi di attesa al massimo 15 minuti in qualsiasi fermata.
Quali sono i punti deboli di questa proposta? Due fondamentalmente. Il primo: servono delle corsie preferenziali su viale Teocrito, corso Gelone e via Catania per evitare che le navette siano ostaggio del traffico cittadino e quindi vanificare ogni esperimento possibile. Il secondo: un’attesa di 15 minuti ad ogni fermata è eccessiva. Se non si riducono i tempi ci sarà sempre una strozzatura. Un servizio navette ideale non dovrebbe superare nelle fermate principali i 5/6 minuti di attesa, indicazione degli studi di settore.




Siracusa. Sporcizia, detriti ed incuria: i volontari per pulire l'area esterna del cimitero

Maniche rimboccate e pulizia. Ci pensano i volontari. Di nuovo. Non sarà la grande mobilitazione delle settimane scorse per l’anfiteatro romano ma vale comunque come segno di riscossa civica.
Domani pomeriggio, a partire dalle 15, chiamata pubblica per ripulire l’area esterna del cimitero di Siracusa. Rifiuti, detriti ed incuria poco consone con il luogo. E allora l’associazione Lamba Doria, l’associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia e il Comitato Attivisti Siracusani hanno deciso di creare un primo nucleo di volontari che cercheranno di bonificare l’area, esterna al camposanto.
Chiunque volesse può presentarsi direttamente sul posto, magari dotati di guanti, qualche sacco o eventuale attrezzatura per la pulizia dell’area. “Ridiamo dignità al nostro cimitero”, l’appello degli organizzatori.




Siracusa. Cronica carenza d'organico al Tribunale, incontro a Roma con il sottosegretario Migliore

“Esplicativo e molto utile l’incontro che si è tenuto a Roma tra una delegazione di magistrati e di avvocati siracusani ed il sottosegretario alla Giustizia, Renato Migliore”. Così Sofia Amoddio, parlamentare Pd e presidente della Commissione d’inchiesta Scieri, commenta la riunione che ha avuto come tema la carenza di organico del Tribunale di Siracusa “e le inevitabili problematiche che da ciò derivano”.
All’incontro hanno partecipato i magistrati Consiglio, Migneco, Nicastro, Cordio, Salomone e gli avvocati Favi, Cristiano, Brandino e Rossitto. “Il sottosegretario – prosegue Amoddio che si era occupata in precedenza della vicenda presentando alcune interrogazioni parlamentari – ha preso atto della gravissima situazione in cui versa il tribunale di Siracusa, che si ritrova in debito di organico, oberato di procedimenti e con numeri superiori alla media degli altri tribunali italiani, impegnandosi a porre rimedio. Si è dibattuto anche di personale amministrativo e di un incremento della pianta organica. “Mi auguro – conclude – che il Ministero intervenga in breve tempo per ristabilire l’equilibrio e permettere al tribunale di Siracusa di svolgere meglio e con maggiore celerità, la grande mole di lavoro per il bene della giustizia e di tutti i cittadini”.