Red Canzian e la figlia Chiara ospiti di FM ITALIA e SIRACUSAOGGI.IT

Visita d’eccezione questa mattina negli studi di FM ITALIA e nella redazione di SiracusaOggi.it. Red Canzian, storico componente dei Pooh e la figlia Chiara sono stati graditissimi ospiti di Mimmo Contestabile durante la puntata di oggi di RadioBlog. In diretta, anche su FM ITALIA TV (canale 872), Red e Chiara hanno soprattutto voluto raccontare la loro scelta alimentare e soprattutto la gioia di nutrirsi secondo i principi vegani. Questa sera saranno impegnati nella Cena Vegana organizzata all’Una One Hotel, insieme allo chef Giovanni Guarneri. Red e Chiara Canzian hanno scritto, insieme, “Sano Vegano Italiano”, un libro di storie e ricette. In cucina ci sarà Chiara, con i suoi piatti, ideati e poi condivisi attraverso le pagine del libro edito da Rizzoli, ormai alla terza riedizione (mentre si inizia a parlare anche della quarta). Red e Chiara hanno spiegato, durante la chiacchierata in diretta, con la gentilezza che li contraddistingue, le ragioni di una scelta che Red ha compiuto ormai parecchi anni fa e che porta avanti con sempre maggiore convinzione, ricordando non soltanto gli effetti positivi sulla salute, ma anche sull’ambiente, sottolineando al contempo gli effetti negativi degli allevamenti intensivi. “Tutti dicono di amare gli animali- è il punto di partenza di Red Canzian- Allora com’è possibile che poi li mangino?. I conti non tornano”.




Siracusa. Ficarra e Picone, sopralluogo al teatro greco: "che emozione"

Sopralluogo più o meno in incognito a Siracusa per Ficarra e Picone. I due saranno protagonisti de Le Rane, la commedia che dalla fine di giugno andrà in scena al teatro greco di Siracusa.
Proprio tra le antiche pietre si è mosso Valentino Picone che sulla pagina facebook ufficiale Ficarra e Picone si è immortalato con selfie nella antica cavea.
“Il 29 giugno si avvicina, che emozione” il commento corredato da emoticon.

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Siracusa. Nuovo ospedale, guadagna consensi l'idea "ufficiosa" di costruirlo alla Pizzuta. Anche l'Asp possibilista

L’indicazione è ormai chiara, anche se non ancora “ufficiale”. Per costruire il nuovo ospedale di Siracusa, il Consiglio comunale potrebbe scegliere un’area di 46.000 metri quadrati alla Pizzuta, già di proprietà, ed allargarla con un mirato piano di espropri per arrivare alle misure minime previste dal piano di edilizia sanitaria. La proposta è al vaglio della commissione Urbanistica che dovrebbe definire l’atto di indirizzo in pochi giorni per portarlo entro maggio all’esame del civico consesso.
In via ufficiosa, l’idea incassa un “mi piace” di fondo dell’Asp. Fonti vicine al management dell’azienda sanitaria si mostrano possibiliste sulla eventuale realizzazione del nuovo ospedale in quell’area della Pizzuta. L’azienda ha già chiarito che non interferirà con la scelta, su cui la competenza è del Consiglio Comunale. Nessuna presa di posizione ufficiale ma le difficoltà – dovesse essere quella l’area alla fine – appaiono decisamente minori rispetto all’ex Onp, precedentemente indicato dal civico consesso, però bloccato da vincoli e tutele insuperabili.
Bisognerà lavorare di fino, l’idea è ancora “grezza” ma potrebbe rivelarsi quella decisiva. In fondo richiama anche le scelte di una trentina d’anni fa sul decennale argomento “nuovo ospedale” di Siracusa. Struttura di cui tutti oramai hanno ben chiara la necessità. Specie adesso che il finanziamento, volato via dalla porta, potrebbe rientrare in qualche modo dalla finestra. Ma questo sarà il capitolo secondo di una storia che speriamo di poter raccontare presto: l’avvio della costruzione del nosocomio.




Il presepe di cartapesta di Cassibile? Va abbattuto. E insorge la circoscrizione

Il presepe di cartapesta di Cassibile? Manufatto abusivo, come una villetta. Quindi va abbattuto. “Uno scempio”, urla il presidente della circoscrizione, Paolo Romano. “La legge deve essere uguale per tutti. Le vere costruzioni abusive rimangono dove sono e vogliono invece demolire questo manufatto artigianale di legno e di carta che anche il nostro orgoglio e simbolo di religiosità”.
Durante la festa della fragola, all’ippodromo del Mediterraneo, saranno raccolte firme per opporsi all’ordinanza e difendere il presepe di cartapesta.
“Mi appello alla sensibilità di tutti per salvare questo patrimonio culturale”, l’invito di Paolo Romano che chiama in causa la Regione per tutelare l’opera. “Che poi non credo neanche si possa parlare di abusivismo…”.




Siracusa. Sit-in di protesta per l'Ostello della Gioventù, Progetto Siracusa: "deve essere riaperto"

Sit-in di protesta questa mattina davanti all’ostello della Gioventù di Belvedere. L’ha organizzato “Progetto Siracusa”, per riportare alta l’attenzione su un’incompiuta che, in realtà, dal punto di vista strutturale non lo sarebbe affatto. A bloccarne l’utilizzo è un’interminabile empasse, che rischia di vanificare un investimento da due milioni di euro, spesi per la ristrutturazione dell’ostello, destinato ad un turismo giovane e low cost. Proprietario è il Libero Consorzio di Siracusa, la ex Provincia Regionale. Che nei mesi scorsi aveva inserito la struttura tra quelle da vendere per fare cassa, visto che di aprirla – pare – non se ne parla. Con la protesta di questa mattina “Progetto Siracusa”, con in testa il suo leader, Ezechia Paolo Reale, ha chiamato a raccolta quanti vogliono la riapertura dell’ostello e quanti intendono rimettere il caso al centro del dibattito pubblico. A rendere incerto il futuro dell’Ostello sarebbero un insieme di cause tra cui presunte morosità di bollette pregresse, che ostacolano nuovi “allacci” e la necessità di un ulteriore bando per l’ultimazione della struttura con l’acquisto degli arredi prima che il Libero Consorzio possa bandire la gara per la sua gestione.




Siracusa. Lavoro: "In provincia sempre peggio". Zappulla chiede interventi

“In provincia di Siracusa 80 mila persone cercano lavoro o rischiano di perderlo”. E’il dato su cui il deputato nazionale Pippo Zappulla concentra la propria attenzione parlando commentando i dati Eurostat. La Sicilia è “tra le 4 peggiori regioni dell’intera Europa, in Italia penultima dietro la Calabria. La provincia di Siracusa arretra ancora con circa 80 mila persone coinvolte tra ricerca di lavoro, rischio di perderlo e crisi aziendali. Questo risultato è il fallimento più grave delle politiche nazionali e regionali”. Il parlamentare del Mdp parla chiaro e chiede “subito un piano straordinario nazionale e concertato con la Sicilia per il lavoro, lo sviluppo e il Sud.” In Sicilia la percentuale di disoccupazione è del 22 per cento, che sale al 57, 2 per cento se si tratta di disoccupazione giovanile. Zappulla non ha dubbi. “Questi dati -sottolinea-
confermano il duplice fallimento delle politiche per il lavoro sia del Governo Nazionale che di quello Siciliano. Quantità enormi di parole e di provvedimenti annunziati, ma con risultati concreti davvero deludenti. Il fallimento del Jobs Act presentato e propagandato come la panacea del mercato del lavoro, da soluzione è diventato fonte di danni e di ulteriori guasti. Mentre la Sicilia resta avvinghiata nell’ignavia e nella palude di un Governo Crocetta purtroppo non all’altezza della gravità della situazione.Il lavoro non si crea con le leggi che comprimono i diritti dei lavoratori ma sbloccando, creando o alimentando gli investimenti”. Infine una sollecitazione. “Alla classe dirigente più avveduta -conclude il parlamentare del Mdp-il compito di prendere in mano lo sviluppo e il lavoro. Per quanto ci riguarda e mi riguarda, lo farò e lo faremo con più forza e incisività in sintonia con le forze sociali”.




Siracusa. Nuova veste per il Teatro Greco, camouflage per proteggerlo durante le Rappresentazioni Classiche

Una nuova veste per la tutela del Teatro Greco durante il nuovo ciclo di rappresentazioni classiche. La Fondazione Inda, la Soprintendenza ai Beni Culturali e il Polo regionale di Siracusa per i siti e i musei archeologici hanno scelto, quest’anno, una soluzione differente rispetto al passato. Una copertura che tende ad essere quanto più omogenea possibile rispetto alla reale pietra e che conceda al teatro la possibilità di “respirare”, con spazi lasciati liberi e dunque visibili, anche se non utilizzabili come sedute. Ad occuparsi dell’ideazione della nuova soluzione, che prevede pannelli di legno, con stampe fotografiche di alta qualità, riproducenti il reale aspetto del Teatro Greco, il docente di Tecnica della Costruzioni dell’Università degli Studi di Roma Tre, Gianmarco De Felice. Per il momento la soluzione viene adottata per la cavea inferiore. Un esperimento, quello di quest’anno, che sarà poi progressivamente migliorato. A spiegarlo, questa mattina, il commissario straordinario, Pier Francesco Pinelli, insieme alla Soprintendente, Rosalba Panvini, la direttrice del Polo regionale di Siracusa, Mariella Musumeci e lo stesso De Felice. La Fondazione Inda ha anche voluto scenografie più il Teatro Greco.




Siracusa-Catania, incidente nella notte in autostrada: 30 giorni di prognosi per i due feriti

Ancora un incidente stradale. Teatro l’autostrada Siracusa-Catania, nel suo tratto iniziale ancora considerato strada statale 114, nei pressi dello svincolo di Augusta. Lo scontro ha coinvolto due vetture, una Seat ed una Fiat, ed è avvenuto poco dopo l’una della notte scorsa. Ancora da chiarire l’esatta dinamica del sinistro. Due i feriti, i conducenti delle due auto: un siracusano di 26 anni ed un uomo di Solarino di 48. Per entrambi prognosi di 30 giorni.




Siracusa. La morte del maresciallo Licia Gioia, il marito indagato per omicidio colposo

Nuovo capo di imputazione per il marito del maresciallo Licia Gioia, trovata senza vita nell’abitazione in cui viveva con il marito, poliziotto di 45 anni. Il colpo di pistola alla tempia aveva subito fatto propendere per un suicidio, con una serie di dettagli che la Procura intende chiarire. Il marito è adesso indagato per omicidio colposo e non più per istigazione al suicidio. Una possibilità che era già nell’aria e che troverebbe adesso conferma, come scrive il settimanale “Giallo” in un articolo a firma di Gian Pietro Fiore. Che ci potessero essere scenari diversi rispetto a quello inizialmente emerso, lo aveva fatto intendere alcune settimane fa lo stesso procuratore capo, Francesco Paolo Giordano.




Siracusa. Consegnato il defibrillatore pubblico acquistato con una colletta, "andrà in piazza Archimede"

Caso chiuso e pace fatta. Dopo le frecciatine a distanza è arrivato il momento delle strette di mano. Il presidente della Consulta civica, Damiano De Simone, è stato ricevuto questa mattina dal sindaco, Giancarlo Garozzo, a cui ha potuto consegnare il nuovo defibrillatore acquistato con una raccolta fondi pubblica per sostituire quello rubato dalla colonna della vita di Largo XXV Luglio.
Già una settimana fà il prezioso salvavita doveva tornare nel piazzale pubblico ma vista l’assenza di rappresentanti istituzionali, la Consulta civica preferì rinviare. De Simone aveva anche invitato il primo cittadino all’appuntamento via facebook (non certo una raccomandata, ndr) ma precedenti impegni non resero possibile quell’incontro.
Questa mattina, invece, nella stanza al secondo piano di palazzo Vermexio è avvenuta la materiale consegna alla città. Accolta anche l’idea, partita sempre dalla Consulta, di spostare la colonna della vita da Largo XXV Luglio a piazza Archimede, sotto la sede della Prefettura. Per scoraggiare ulteriormente i malintenzionati. In attesa, intanto, di sapere chi e magari anche perchè ha rubato il precedente defibrillatore.