Il numero verde dell’Igm per il ritiro degli ingombranti (800.700.999) da giorni non è attivo. Ad accorgersi del problema è stata Alternativa Libera, i cui rappresentanti hanno segnalato il disservizio all’amministrazione comunale. La linea, si è scoperto, è muta per via di un furto di cavi in rame subito dalla rete Telecom.
Nel frattempo, l’assessorato Igiene urbana assicura che il numero sarà riattivato a breve. L’amministrazione ha chiesto a Telecom di porre rimedio all’inconveniente, dopo le tante lamentele ricevute da parte degli utenti.

Si è fatto un gran parlare, negli ultimi tempi, di qualità dell’aria a Siracusa. Il tema è approdato anche a Roma, al tavolo di rinnovo dell’Aia ovvero l’autorizzazione integrata ambientale. Il procedimento, iniziato mercoledì ma subito rinviato su richiesta del Comune di Melilli, ha come oggetto il rinnovo delle autorizzazioni alle aziende che operano nella zona industriale. Un passaggio che prevede anche le prescrizioni, i limiti ed i necessari controlli e passaggi disposti al tavolo romano insieme al ministero dell’Ambiente, rappresentanti delle aziende e dei Comuni interessati tra cui, da qualche tempo, anche Siracusa.
La commissione istruttoria nella prima fase e quindi la conferenza dei servizi si occupano di tutti gli aspetti che toccano il tema e non solo alcuni come avviene nel riesame. Tradotto in maniera più diretta: quello che verrà fuori da questo procedimento avrà efficacia per i prossimi dieci anni. L’esame, peraltro, non riguarda solo la qualità dell’aria ma tutti gli aspetti ambientali.
Non è un mistero che Siracusa voglia che si inseriscano nel Parere Istruttorio Conclusivo le prescrizioni dettate dalle BATC (considerate tra le migliori tecniche disponibili), senza ulteriori proroghe. Non è il solo obiettivo, visto che palazzo Vermexio vuole anche eliminare la bolla di raffineria che avrebbe consentito sino ad oggi una diluizione delle concentrazioni di emissioni nell’atmosfera.

foto: il ministro dell’Ambiente, Galletti

Conoscere l’attitudine dei cittadini all’uso delle tecnologie digitali. E’ lo scopo del Comune, che sta per questo somministrando un questionario, inviato via Whatsapp agli utenti registrati al servizio, chiedendone la compilazione. L’amministrazione comunale sta effettuando questo studio “al fine di individuare nuove strategie comunicative per un dialogo più snello e diretto tra la pubblica amministrazione e la città”. La richiesta del Comune è anche quella di diffondere il link relativo al questionario, in modo da raggiungere anche quanti non si sono iscritti al Whatsapp comunale. Entrando nel dettaglio, le domande poste riguardano le abitudini dei cittadini rispetto alle tecnologie. I quesiti mirano a conoscere i supporti maggiormente utilizzati da ciascuno, la periodicità con cui si usa internet e le tematiche di maggiore interesse. Il Comune intende anche conoscere l’opinione dei siracusani rispetto ai vantaggi dell’utilizzo delle nuove tecnologie. Non più di sette domande, con la possibilità di spuntare le voci che si ritengono di proprio gradimento. Risposte che saranno poi inserite in un unico “contenitore” e analizzate ai fini della progettazione di nuovi interventi di miglioramento della qualità della comunicazione diretta e dei servizi “smart” .

È stato approvato stamattina il nuovo bando per la selezione di 18 start up, finanziato ogni anno dal 2014 con il taglio del 20 per cento delle indennità di sindaco e assessori. Il termine per la presentazione delle domande scade il 24 maggio.
L’assessore alle Attività produttive, Gianluca Scrofani, anticipa le novità introdotte. Il bando prevede come sempre l’assegnazione di 18 assegni da 10mila euro per avviare le migliori idee di impresa nei settori dell’artigianato, del commercio, dell’industria, del turismo o dei servizi, suddivisi in tre diverse categorie: disoccupati o in cerca di prima occupazione con meno di 35 anni di età; disoccupati o in cerca di prima occupazione con più di 35 anni; categorie svantaggiate.
La prima novità è proprio la data di pubblicazione del bando, anticipata di quattro mesi rispetto agli altri anni “per consentire – spiega l’assessore Scrofani – eventuali scorrimenti delle graduatorie entro la fine del 2017 in quanto le norme sul bilancio armonizzato prevedono che le somme devono essere utilizzate entro il 31 dicembre”.
E’ stato inoltre deciso di prevedere tra le spese ammissibili, nella misura del 5 per cento del totale del contributo, quelle destinate alle consulenze per la presentazione del progetto e per la formazione, “una previsione – aggiunge l’assessore Scrofani – inserita dopo avere consultato le organizzazioni di categoria. Altra novità è la decisione di valutare i progetti anche in termini di capacità innovativa, chiarezza espositiva e congruità rispetto agli obiettivi che si intendono perseguire con il bando. Alla stessa maniera – conclude l’assessore Scrofani – il giudizio sulle idee d’impresa del settore turistico-culturale non potrà prescindere dalla capacità attrattiva, così come quelle artigianali devono tenere conto delle nostre tradizioni e quella dell’agroalimentare devono rivolgersi all’utilizzo di materie prime a chilometro zero e della stagionalità”.
Dal punto di vista più strettamente amministrativo, è stata prevista la revoca del contributo in caso di durata dell’attività inferiore e 3 anni e sono stati meglio specificati i documenti da presentare ai fini dell’erogazione dei primi due acconti.

Nonostante la bufera giudiziaria che lo ha investito, il Consorzio Autostrade Siciliane prova a dare positivi segnali di presenza.Predisposto il piano di assistenza agli utenti che, in occasione dei ponti di primavera del 25 aprile e dell’1 maggio, percorreranno la Messina-Palermo, la Messina-Catania e la Cassibile-Rosolini (Siracusa-Gela) dove si stanno svolgendo numerosi lavori.
I cantieri sono stati sospesi o provvisoriamente rimossi per rendere più scorrevole la viabilità e, dove si è potuto, sono stati spostati sia i restringimenti che le deviazioni necessari per alcune tipologie di interventi in corso d’opera.
Nella Cassibile-Rosolini si sottolinea: il doppio senso di circolazione in direzione Rosolini a seguito della ripavimentazione della tratta in esercizio (in corso di esecuzione il 2^ step in vicinanza svincolo Noto – direzione Siracusa).
Infine sono state rafforzate le squadre di assistenza agli utenti lungo tutte le tratte nelle quali opereranno un maggiore numero di pattuglie della Polstrada rispetto all’esercizio ordinario. In attività h24 il Centro Radio del Consorzio cui gli utenti potranno rivolgersi per qualsiasi evenienza telefonando a 090.3711277 – 090.364373.

I lavori per il rifacimento del manto stradale di via Mineo sono stati finalmente assegnati. La traversa di via Scala Greca si trova da tempo in condizioni disastrate. Adesso parte il conto alla rovescia per l’avvio dei lavori. “Con la speranza che tutto vada per il meglio e senza inghippi di sorta. Ci vorranno circa 20 giorni per completare il nuovo tappetino di asfalto”, anticipa il presidente della circoscrizione Tiche, Alberto Ciccullo.
Assegnati anche i lavori per la più estesa via Augusta, anche qui da rifare il manto di asfalto. “Ringrazio il sindaco Garozzo ed il settore lavori pubblici per avere trasformato le promesse di anni in cantieri. Aspettiamo a questo punto che inizino i lavori”.

Fratelli d’Italia-An aderisce alla veglia di protesta delle Sentinelle in piedi. Sabato 22 alle 18 in piazza San Giovanni ci saranno anche gli esponenti del movimento politico con in testa Alessandro Spadaro. “La nostra presenza vuole essere la testimonianza politica che i temi legati all’educazione dei nostri figli e alla tutela della famiglia, che per noi è composta da padre, madre e figli e non da genitore 1 e 2, sono legati alla visione che responsabilmente ogni formazione politica deve dichiarare”, spiega proprio Spadaro. “Troppi, per ottenere consensi trasversali, non dichiarano quale sia la propria visione su temi etici che poi, però, si tramutano in atti politici. L’amministrazione comunale di Siracusa si è schierata contro questa nostra visione. Non possiamo accettare che venga propinata ai nostri ragazzi con le associazioni Lgbt all’interno delle scuole una teoria che si nasconde dietro il rispetto per le diversità”.

Secondo indiscrezioni sempre più ricorrenti, la Commissione Parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti starebbe predisponendo una prossima visita a Siracusa. Una presenza sul territorio, con base probabilmente in Prefettura, dopo le ultime vicende di cronache che hanno visto al centro discariche siracusane come nel caso di Cisma Ambiente (Melilli) e Contrada Armicci (Lentini).
La Federazione dei Verdi sta predisponendo una istanza formale per essere ascoltati dalla Commissione in merito soprattutto alle vicende del trasporto e dello stoccaggio del polverino dell’Ilva”, anticipa il responsabile nazionale Legalità ed Ecomafie dei Verdi, Peppe Patti.

foto archivio

Il sito di Riscossione Sicilia è andato in tilt. Domani scade il termine per la presentazione delle istanze di definizione agevolata dei carichi di ruolo pregressi (la rottamazione delle cartelle, ndr) ma il portale si è bloccato, rendendo di fatto impossibile ai commercialisti la consultazione delle posizioni debitorie e la trasmissione telematica delle pratiche.
“Gli enormi sforzi del personale dipendente dell’agente della riscossione ed il grande lavoro dei commercialisti rischia di essere vanificato dall’impossibilità di utilizzo del sito istituzionale di Riscossione Sicilia, evidentemente non preparato a ricevere un così alto numero di accessi”, sbotta il presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Siracusa, Massimo Conigliaro. “Per questo motivo, la Conferenza degli Ordini dei Dottori Commercialisti di Sicilia ha richiesto un immediato ed urgente intervento rinvio del termine di scadenza di almeno 30 giorni, al fine di consentire a tutti di concludere l’operazione senza ulteriori disagi e inadempienze”, l’invito di Conigliaro rivolto anche alla classe politica regionale e nazionale.
Un appello subito raccolto dal deputato regionale Enzo Vinciullo che ha ufficializzato la richiesta della proroga.

“Lo svincolo per Cassibile dell’autostrada Siracusa- Gela è nel degrado e non sappiamo più a che Santo votarci”. Il presidente della circoscrizione, Paolo Romano chiede, con queste parole, l’intervento del prefetto, Giuseppe Castaldo. “Da anni segnaliamo questa situazione- prosegue il presidente del consiglio di quartiere- Il verde è abbandonato, incolto, l’impianto di illuminazione è obsoleto e malfunzionate. Questo rappresenta un pericolo costante per gli automobilisti e un brutto biglietto da visita per i turisti che scelgono il nostro territorio”