Roma. Inda, presentati i cast del 53°Ciclo di spettacoli classici. Ficarra e Picone protagonisti de "Le Rane": Ecco tutti i nomi

Ficarra e Picone protagonisti de “Le Rane”. Confermata la presenza dei due attori palermitani al Teatro Greco in occasione del 53esimo ciclo di  rappresentazioni classiche, allestito dalla Fondazione Inda. Questa mattina, la conferenza stampa di presentazione dei cast delle due tragedie e della commedia, a Roma. I titoli di quest’anno sono “Sette contro Tebe”, “Fenicie” e “Rane”, affidate rispettivamente ai registi Marco Baliani, Valerio Binasco e Giorgio Barberio Corsetti, chiamati a condurre grandi nomi dello spettacolo. Salvo Ficarra e Valentino Picone, Marco Foschi, Guido Caprino, Isa Danieli, Anna Della Rosa e Gianmaria Martini sono solo alcuni degli attori che si esibiranno nell’antica cavea. Occasione, questa mattina, anche per parlare di numeri, ripartendo, ovviamente, dalla stagione 2016,  con oltre 119 mila spettatori, 37.500 dei quali studenti, Tra le  novità di questa edizione, la durata: la stagione 2017 è la più lunga di sempre, con il debutto previsto per il 6 maggio e l’ultima replica in programma il 9 luglio, con 55 spettacoli in poco più di due mesi.I tre registri, Marco Baliani per ‘Sette contro Tebe’ di Eschilo, Valerio Binasco per ‘Fenicie’ di Euripide, Giorgio Barberio Corsetti per ‘Rane’ di Aristofane, sono al loro esordio a Siracusa.
‘Sette contro Tebe’ sarà messa in scena per la quarta volta dopo il 1924, il 1966 e il 2005 mentre ‘Fenicie’ ritorna a Siracusa a distanza di 49 anni dall’unica messa in scena nel 1968. ‘Rane’ torna invece a Siracusa per la terza volta dopo le edizioni del 1976 e del 2002.Coro affidato agli allievi dell’Accademia d’arte del dramma antico. Le due tragedie si alterneranno dal 6 maggio al 25 giugno, tranne il lunedì. La commedia, invece, sarà in scena tutti i giorni dal 29 giugno al 9 luglio.




Siracusa. Borgata senza luce per lavori Enel, negozi costretti a restare chiusi: "Va avanti da mesi, ora basta!"

Disagi, non indifferenti, ai danni dei commercianti, degli esercenti e degli artigiani del quartiere Santa Lucia. Per la sesta volta nel giro di diversi mesi, l’Enel interrompe l’erogazione dell’energia elettrica per lavori di manutenzione ad una cabina della zona e lo fa per buona parte della giornata lavorativa, dalle 8,30 alle 16,15. Interventi che costringono alla chiusura diverse attività, tra viale Teocrito e via Agrigento, che non hanno-problema che si è riproposto questa mattina- la possibilità di svolgere il proprio lavoro, per il quale l’energia elettrica è indispensabile. Questa mattina, il presidente del consiglio di circoscrizione, Fabio Rotondo e i rappresentanti del Centro Naturale Commerciale “La Borgata”, hanno deciso di alzare i toni di una protesta che, in sordina, è partita da tempo, senza ottenere, però, alcun riscontro da parte del gestore. “Il problema è davvero serio- prosegue Rotondo- l’Enel non può interrompere il servizio per più di otto ore consecutive e in effetti non lo fa ma, anche rientrando per un pelo nei tempi danneggia fortemente chi vive e lavora nella zona, soprattutto se si considera che non si tratta di un episodio singolo e isolato, ma di quella che ormai sembra prassi consolidata”. Eppure i lavori avviati,secondo le indicazioni che la stessa Enel ha fornito a suo tempo (con tanto di avviso) avrebbero dovuto concludersi entro lo scorso novembre, circa quattro mesi fa. In tarda mattinata, incontro tra i rappresentanti del quartiere e il responsabile della manutenzione Enel delle province di Siracusa e Ragusa, per fare il punto della situazione e individuare una soluzione. “Ci aspettiamo che sia quella definitiva- prosegue Fabio Rotondo- Quello che ormai da mesi accade è davvero intollerabile. Gli operatori commerciali della zona subiscono un danno, soprattutto economico. Chi li risarcirà?”.




Siracusa. La lingua, strumento d'integrazione: lezioni di italiano per migranti con Il Girasole

L’Associazione Onlus “Il Girasole” promuove il progetto “La lingua: strumento di integrazione” finalizzato ai giovani migranti stranieri,ospiti,allo stato,nella propria Comunità.
Il progetto, articolato in due fasi,ha origine dalla consapevolezza sociale Universale secondo la quale la “conoscenza della lingua/lingue,sia il primo ed unico strumento idoneo a favorire più rapidamente l’integrazione dei migranti stranieri in tutti i settori della vita sociale,economica e culturale della realtà siciliana(in questo caso) nonché di quella Italiana e di conseguenza Europea.
Le lezioni didattiche tenute da docenti volontari di diverse discipline scolastiche, prevedono, in una prima fase, l’apprendimento graduale dell’alfabetismo, la conoscenza della sintassi,la formulazione di un periodo con l’analisi logica tendente a conoscerne il significato attraverso l’etimologia dei contenuti dello stesso.
La seconda fase prevede un percorso didattico gradualmente complesso con argomentazioni di carattere generale ed in particolare:studio e conoscenza del territorio locale e regionale,nozioni di educazione civica, nozioni di problematiche sanitarie e di servizi sociali,conoscenza degli usi e costumi del territorio con particolare attenzione alle attività artigianali e manufatturiere.
Non mancheranno di essere trattate e discusse tematiche attinenti il processo di integrazione; il ruolo dell’Italia,dell’Europa e della Comunità Internazionale impegnate a favorirne il raggiungimento .
Un progetto con il quale l’Associazione vuole dare un onesto e fattivo contributo per una”più agevole integrazione” ai migranti stranieri che, se consolidato globalmente,può rappresentare realmente una non indifferente risorsa nel migliorare i rapporti fra tutti i popoli dell’Universo, essenziali per creare condizioni di pace duratura ed equo sviluppo di benessere civile universale.




Fa tappa a Siracusa "S'ignora", il tour di Giovanni Caccamo e Giovanni Robustelli: in piazza Duomo con Fiat 500

Siracusa tra le 10 tappe del tour del cantautore Giovanni Caccamo e dell’artista Giovanni Robustelli.Si chiama “S’ignora” ed è promosso dal Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, con la partecipazione di FIAT 500. Caccamo e Robustelli si esibiranno con performance poli- sensoriali, con musica, pittura, il paesaggio e l’architettura delle location scelte a dialogare insieme. Il titolo del lungo viaggio attraverso alcuni tra i luoghi più belli del Paese ha un duplice significato. “S’ignora” è inteso come donna: Caccamo, infatti, eseguirà diverse canzoni d’autore scritte per alcune grandi interpreti della musica italiana. Ma “S’ignora” è inteso anche come qualcosa che non si conosce e quindi da scoprire: e così durante le esibizioni live per voce e pianoforte del cantautore, l’artista Giovanni Robustelli dipingerà su grandi tele soggetti ispirati alle canzoni e al luogo che ospita lo spettacolo.Al termine del tour sarà allestita una mostra dove i quadri saranno esposti e venduti a sostegno di un progetto per la salvaguardia e la tutela dell’arte italiana.Dichiara il vice sindaco, Francesco Italia: “Un evento che per il suo alto significato artistico e culturale trova il giusto inserimento nel cartellone delle iniziative per i 2750 anni di fondazione della città. Ogni concerto si terrà all’interno di gioielli dell’architettura e del paesaggio italiani: Siracusa contribuirà a questo progetto portato avanti dall’Unesco a tutela del nostro patrimonio culturale mettendo a disposizione il suo luogo simbolo, quella piazza Duomo che è tra le più belle al mondo”.




Melilli, terminata l'emergenza idrica dopo il furto del cavo di rame: ripristinato il servizio

E’ tornata questa mattina l’acqua nelle abitazioni di Melilli in cui, da ieri, il servizio di erogazione idrica era stato interrotto a causa del furto di un cavo elettrico lungo 800 metri, che alimenta i motori dei pozzi ubicati in località Pizzaratti. Il Comune si è subito attivato, chiedendo all’Enel di porre rimedio alla situazione, riallacciando la corrente. In attesa dell’Enel, sono stati montati dei motogruppi, generatori di corrente a scoppio. La situazione è tornata alla normalità già dalle prime ore di oggi.




Siracusa. "Settore agrumicolo al collasso", allarme della Cgil in attesa dello stato di calamità

I lavoratori del settore agrumicolo sono al collasso. L’allarme è lanciato da Roberto Alosi, segretario generale della Cgil di Siracusa, e da Mimmo Bellinvia, segretario della Flai. <<Il comparto è in forte sofferenza e di certo non per mancanza di mercato. La causa è da addebitare al maltempo che ha inciso pesantemente sulle produzioni così che a febbraio sono di fatto finiti i frutti, comportando mancanza di lavoro per i raccoglitori che quest’anno sono stati impegnati per meno del 50% delle giornate in cui hanno avuto occupazione negli anni precedenti. Tutto questo – proseguono Alosi e Bellinvia – non solo comporta una riduzione insostenibile dei guadagni, ma anche la forte contrazione delle indennità di disoccupazione>>. In una situazione dalle caratteristiche così drammatiche c’è però uno spiraglio. Ed è a questo che punta la Cgil e la Flai. <<La Regione ha dichiarato lo stato di calamità che dovrebbe essere riconosciuto dal Consiglio dei ministri. Noi chiediamo gli ammortizzatori sociali in deroga, in modo che vengano impegnate risorse sufficienti per coprire i contributi per tutte le giornate di lavoro non effettuate così che possano avere le stesse indennità di disoccupazione del 2016>>. I due sindacalisti rilevano anche quanto il mercato del lavoro nel settore sia messo ancor più in difficoltà da manovali a cottimo. <<Noi abbiamo lottato perché gli operatori avessero garantite le giornate di lavoro, invece ora ci sono lavoratori che accettano il cottimo e che percepiscono 7 centesimi per ogni chilo di frutto raccolto (devono raccogliere quindi più di 700 kg per racimolare 50 euro). A fronte di tutto ciò, abbiamo già fissato per domani (venerdì 24 marzo, alle 18.00) un’assemblea di tutti i lavoratori agrumicoli di Lentini, Carlentini, Francofonte e dell’intera area calatina, a cui seguirà una manifestazione. L’obiettivo, ovviamente, è quello di indurre la Regione a trovare le risorse per garantire almeno gli ammortizzatori in deroga, una manovra che dovrebbe comportare un impegno di spesa di circa 5




Siracusa. Salvata "Caretta caretta" ferita, recuperata nelle acque del Porto Grande

Salvata questa mattina una “Caretta caretta” ferita. L’esemplare di tartaruga marina è stato notato nelle acque del Porto Grande da un cittadino, che ha subito provveduto a segnalarne la presenza alla Capitaneria di Porto. In pochi istanti gli uomini della Guardia Costiera hanno raggiunto l’animale, ferito alla zampa posteriore destra e con un amo da pesca ancora nella bocca. La “Caretta caretta” è stata consegnata in mattinata all’istituto Zooprofilattico di Palermo essere sottoposta alle cure del caso e poi reimmessa in mare.




Siracusa. "I nostri tre diritti…Parliamone, appuntamento con ActionAid a palazzo Vermexio

“I nostri tre diritti…Parliamone”. ActionAid, Gruppo Locale Siracusa organizza per sabato 25 febbraio, alle 9 nel salone Borsellino di Palazzo Vermexio, un incontro nel corso del quale saranno approfonditi tre temi: il diritto al cibo, i diritti delle donne e il diritto alla felicità. Un momento di approfondimento che gode del patrocinio del Comune di Siracusa. Rosario Gargiulo presidente nazionale dei gruppi locali di ActionAid parlerà del diritto al cibo, il magistrato Carmen Scapellato si soffermerà sui diritti delle donne, mentre del diritto alla felicità parlerà l’avvocato e scrittore Valerio Vancheri. Interverranno studenti e attivisti, con il coinvolgimento delle scuole Rizza e Insolera. Chairman, il docente dell’università di Catania Francesco Raneri.




Aeroporto Fontanarossa, bomba a mano in un pacco postale ma "era inerte". Ore di ritardo per i voli in partenza

Ore e ore di ritardo per diversi voli in partenza dall’aeroporto di Catania questa mattina. E momenti di tensione celati da una calma apparente. Tutto per via di una bomba a mano. Un addetto alla sicurezza l’ha individuata all’interno di un pacco postale. La bomba a mano “era inerte” cioè non poteva esplodere, hanno spiegato all’Ansa fonti investigative. Il pacco era diretto negli Stati Uniti e privo di esplosivo. Sul posto, in ogni caso, sono intervenuti gli artificieri.
“Il pacco postale – spiega la nota della Sac, la società che gestisce lo scalo – era in partenza su un volo misto (merci/passeggeri) diretto a Roma Fiumicino, proveniva dalla base USA di Sigonella ed era stato consegnato al Terminal merci dello scalo Fontanarossa da uno spedizioniere”. Secondo quanto reso noto dall’Ansa, il plico sarebbe stato inviato da un militare Usa di Sigonella diretto a casa sua negli Stati Uniti.




Francofonte. Più controlli delle forze dell'ordine disposti dal prefetto dopo l'intimidazione al sindaco

Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica si è riunito questa mattina in Prefettura per discutere del “caso” Francofonte, dopo il nuovo gesto intimidatorio rivolto al sindaco, Salvatore Palermo.
I rappresentanti delle forze dell’ordine, insieme al prefetto Castaldo hanno deciso di aumentare i servizi di controllo del territorio nella zona nord della provincia.