Abbandono di rifiuti nelle zone balneari, i carabinieri sorprendono e multano tre uomini

Decine di segnalazioni nelle zone balneari per l’abbandono incontrollato di rifiuti di vario genere. I carabinieri, dopo una serie di appostamenti, hanno sorpreso tre uomini intenti a scaricare del materiale. Uno stava abbandonando sacchetti di plastica contenenti rifiuti domestici, buttandoli dalla propria autovettura. Un altro soggetto è stato colto in flagranza mentre, lungo la strada Ognina, scaricava dei sacchi di plastica contenenti erba appena tagliata. L’ultimo soggetto è stato sorpreso in zona Plemmirio, mentre dal suo mezzo scaricava erba appena tagliata ed altro materiale.
Ai tre è stata elevata una contravvenzione di 600 euro per la violazione della normativa in materia di ambiente.




Siracusa. Il sostituto procuratore Musco trasferito a Sassari: conseguenza della condanna per tentata concussione

Il sostituto procuratore Maurizio Musco trasferito da Siracusa al Tribunale di Sassari. Il provvedimento non è ancora stato notificato al diretto interessato e nemmeno al procuratore capo, Francesco Paolo Giordano, ma la decisione sarebbe stato assunto, conseguenza della sentenza di condanna emessa dalla Corte di Cassazione nei confronti del magistrato, con la conferma della sentenza della Corte d’Appello di Messina del dicembre 2015. Musco è stato riconosciuto colpevole di abuso d’ufficio, in particolare per la mancata astensione nella vicenda giudiziaria Oikoten, per l’approvazione della piattaforma funzionale, vicenda che vedeva coinvolto anche l’avvocato Pietro Amara, amico di Musco. Il magistrato era stato assolto in primo grado, mentre la Corte d’Appello lo ha condannato. Il trasferimento sarebbe legato però all’ultima condanna, a 3 anni e 8 mesi per tentata concussione, emessa anche in questo caso dal Tribunale di Messina




Siracusa. Identità sessuale, Sorbello: "basta indottrinamenti esterni, specie a scuola"

Troppi rischi di “orientamento sessuale” sin dentro le scuole. Il consigliere comunale Salvo Sorbello ha presentato un’interrogazione per conoscere nel dettaglio il contenuto delle iniziative che faranno seguito all’adesione di Siracusa al network “Educare alle differenze”.
“Siamo tutti ovviamente contro ogni tipo di discriminazione o di bullismo – afferma – ma allo stesso tempo sono convinto che a ciascuna famiglia deve essere riconosciuta la libertà e la possibilità di scegliere come educare alla sessualità i propri figli, senza indottrinamenti di organismi esterni”. Riferimento velato anche alle recenti iniziative ed incontri di Arcigay nelle scuole siracusane.
“Non ci si avventuri quindi – prosegue Salvo Sorbello – in forme di educazione all’orientamento sessuale: è indispensabile che resti ben chiara la differenza dei profili maschili e femminili”.




Siracusa. L'Unicef premia le scuole "amiche" dei bambini: consegnati gli attestati

Consegnati gli attestati di “Scuola Amica dell’Unicef”. La cerimonia nella sala convegni dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Siracusa. Hanno partecipato i dirigenti scolastici ed i docenti referenti Unicef di numerosi istituti comprensivi e di istruzione superiore del siracusano.
Gli attestati sono andati al “Quintiliano”, al “Federico II di Svevia” di Siracusa, al comprensivo “Todaro” di Augusta, al “Capuana” di Avola, al “Pirandello” di Carlentini, al “Quasimodo” di Floridia, al “Vittorio Veneto” di Lentini, al “Vincenzo Messina” di Palazzolo Acreide, alla “Lombardo Radice” di Siracusa, al comprensivo “Santa Lucia” sempre di Siracusa come il “Verga”, la “Costanzo”, la “Giaracà”, la “Archia”, il “Brancati”, il comprensivo “Archimede”e il “Karol Wojtyla”.
“Le scuole, con l’attestato di Scuola Amica, hanno ricevuto anche la possibilità di aggiungere il logo UNICEF a quello d’istituto, per esplicitare l’impegno a costruire un contesto scolastico accogliente e rispettoso dei Diritti degli alunni, impegnato a prevenire forme di discriminazione, bullismo e cyber-bullismo”, ha spiegato Angelica Romano, referente provinciale del Progetto MIUR UNICEF “ Verso una Scuola Amica…”




Siracusa. Omicidio Scarso, giovedì l'interrogatorio di Gennaro: accolta la richiesta dell'avvocato Ganci

Accolta la richiesta dell’avvocato Aldo Ganci, difensore di Marco Gennaro, uno dei due giovani arrestati per l’omicidio di Pippo Scarso, l’anziano dato alle fiamme nella sua abitazione di Grottasanta e poi deceduto all’ospedale Cannizzaro di Catania dove era stato ricoverato a seguito delle gravi ustioni riportate. Il Pm, Andrea Palmieri sentirà il giovane giovedì mattina. Si tratterà del secondo interrogatorio dopo quello effettuato per rogatoria subito dopo il suo arresto, al rientro dagli Stati Uniti. Dopo le prime settimane trascorse in carcere a Civitavecchia, Gennaro è stato trasferito nella casa circondariale di Cavadonna. Con il nuovo interrogatorio l’avvocato Ganci punta a chiarire la posizione del giovane, che secondo la difesa avrebbe avuto un ruolo marginale rispetto alla tragica evoluzione dei fatti, che hanno condotto alla morte dell’anziano.




Siracusa. Accordo di programma, i Comuni del Distretto 48 dicono si: 1,6 milioni pronti per interventi di assistenza

Sottoscritto l’accordo di programma per l’assistenza socio-sanitaria nel distretto 48, che vede come capofila Siracusa. I rappresenti degli 11 Comuni aderenti (oltre al capoluogo, Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Cassaro, Ferla, Floridia, Palazzolo Acreide, Priolo Gargallo, Solarino, Sortino) e dell’Azienda Sanitaria Provinciale hanno siglato strumento propedeutico al Piano di zona che assegna 1,6 milioni di euro ai diversi settori di intervento. I fondi finanziano gli ultimi 18 mesi di attività, fino alla fine del 2018, e andranno non soltanto all’assistenza domiciliare ma pure ai centri diurni e all’affiancamento ai genitori di bambini con disagio. Inoltre la somma servirà anche ai finanziare l’assunzione a tempo determinato di due assistenti sociali in aggiunta a quelli già esistenti.
Il dettaglio delle attività è stato illustrato stamattina, nel solone “Paolo Borsellino” di palazzo Vermexio, dall’assessore alle Politiche sociali, Giovanni Sallicano, delegato dal sindaco Giancarlo Garozzo.
“Siamo qui – ha detto l’assessore Sallicano – impegnati a garantire livelli di assistenza adeguati alle esigenze dei soggetti disagiati, sopratutto ai disabili più giovani, sebbene una disponibilità di risorse non del tutti congrua. Senza l’ausilio del comitato dei sindaci sarebbe stato e sarebbe difficile andare avanti, ma i risultati ottenuti sono il frutto delle sforzo di tutti, ad ogni livello, che ci consente di andare oltre gli ostacoli”. L’assessore Sallicano ha sottolineato anche l’assunzione dei due assistenti sociali “che andranno a integrare la task-force dei servizi sul territorio”.
Le somme aggiuntive andranno suddivise alle due Aree omogenee distrettuali in cui è suddiviso il D48, denominate Syraka e Valle dell’Anapo. A Siracusa saranno destinati poco più di 935mila euro, somma comprensiva dei costi per i due nuovi assistenti sociali. La fetta più consistente riguarda l’affiancamento ai genitori (poco meno di 249mila euro) cifra di poco superiore a quella destinata all’assistenza domiciliare: 117.627 per i soggetti disabili minorenni e 129.247 per la fascia 18-64 anni.




Siracusa. Paura per studenti pendolari, il loro autobus colpito da un furgone in via Necropoli Grotticelle

Mattinata da incubo per il traffico nella zona nord di Siracusa. La colpa è stata di un incidente stradale in via Necropoli Grotticelle avvenuto poco prima delle 8 del mattino. La strada è rimasta chiusa per qualche minuto, poi la riapertura con una strozzatura all’incrocio con via Carlo Forlanini, dove è avvenuto l’incidente che ha visto coinvolti un autobus Ast carico di studenti pendolari ed un furgone.
Secondo una prima ricostruzione, lo scontro sarebbe avvenuto per una manovra in retromarcia di quest’ultimo mezzo che ha finito per colpire il pullman, infrangendone anche un vetro. Tanta paura per gli studenti a bordo ma per fortuna, secondo le prime informazioni, nessun ferito.
L’autobus ed il furgone hanno finito per occupare gran parte della sede stradale, costringendo i vigili urbani intervenuti a chiudere per qualche minuto via Necropoli Grotticelle. Con conseguenze facilmente immaginabili sul traffico cittadino, in particolare su viale Scala Greca letteralmente ingolfato. Lento il ritorno alla normalità.




La rabbia di Cassibile e Fontane Bianche, Romano: "perchè totalmente esclusi dai progetti di riqualificazione?"

L’esclusione di Cassibile e Fontane Bianche dagli interventi finanziati dal Cipe con 13 milioni di euro deliberati a favore del Comune di Siracusa fa arrabbiare il presidente della Circoscrizione, Paolo Romano.
“Ennesimo danno, oltre alla beffa, nei riguardi di un territorio che da anni rivendica una serie di interventi straordinari e necessari per ridare dignità alla cittadinanza”, scrive in una lettera inviata al sindaco. “Il Consiglio comunale ha deliberato una serie di interventi di riqualificazione urbana che riguardano contrada Palazzo, i collegamenti fra Cassibile e Fontane Bianche e non ultimo la riqualificazione di viale dei Lidi per il rilancio della nostra economia. Delibere dettagliate e fornite di relativa progettazione di massima che evidentemente non sono state considerate” per ricevere finanziamento.
“Riteniamo grave e ingiusto lasciare fuori dai propositi il nostro territorio ricco di opportunità ma privo dei relativi servizi e pertanto fortemente penalizzato”, precisa Paolo Romano.
La prossima settimana, giovedì, convocato il Consiglio di circoscrizione alle 18.30 per decidere quali azioni intraprendere “per difendere i legittimi interessi dei cittadini di Cassibile e Fontane Bianche”.




Siracusa. La foto curiosa: divieto valido per il 10 novembre? La svista "futuristica"

Un piccolo errore rende “futuristico” un cartello temporaneo di divieto di sosta e rimozione per lavori in corso. È apparso a Siracusa. Riporta correttamente il numero di ordinanza e gli orari in cui vige il divieto. Che però viene indicato valido per 10.11.2017, ovvero il 10 novembre. All’estensore materiale del cartello temporaneo è sfuggito un 3 (marzo) da scrive subito dopo i due giorni di validità della rimozione: il 10 e l’11 appunto. Sul web è subito ironia.




Siracusa. Gite scolastiche in sicurezza, il vademecum della Polizia Stradale consegnato alle scuole

Gite scolastiche e sicurezza stradale, convegno al museo Paolo Orsi. La Polizia Stradale ha chiamato a rapporto oltre 60 dirigenti scolastici della provincia per un approfondimento delle tematiche collegate alla sicurezza dei trasporti, in particolare per i viaggi di istruzione.
Corradina Liotta, responsabile dell’ufficio scolastico provinciale, ha ricordato il recente Protocollo operativo siglato con la Stradale di Siracusa.
Durante l’incontro è stato ricordato innanzitutto che i gravi incidenti, che si sono verificati nel recente passato, la giovane età dei trasportati e la tendenza a concentrare le gite in specifici periodi dell’anno, sono elementi, che fanno emergere l’importanza di porre l’attenzione alla sicurezza dei viaggi di istruzione.
Nel corso del convegno è stato anche ribadito che l’intervento della Polizia Stradale costituisce un servizio, che il Ministero dell’Interno mette a disposizione delle Scuole. In questo modo, gli istituti scolastici possono segnalare alla Polizia Stradale i loro viaggi o programmare controlli lungo l’itinerario e possono richiedere, prima della partenza, l’intervento della Sezione Polstrada di Siracusa per un controllo del mezzo di trasporto e per la verifica dell’idoneità del veicolo e del conducente.
La Polstrada di Siracusa, con il comandante Antonio Capodicasa, ha ricordato le norme base per la sicurezza delle gite con indicazioni basilari sulla scelta e la regolarità delle imprese di trasporto, sull’idoneità del conducente e sulle condizioni generali dei veicoli, al fine di garantire un sereno svolgimento dei viaggi.
Le scuole sono già in possesso di un vademecum per viaggiare in sicurezza, nel quale sono stati evidenziati gli aspetti da non trascurare quando viene organizzato un viaggio di istruzione che prevede l’uso di un mezzo di trasporto a noleggio con conducente. “Gli accompagnatori dei ragazzi dovranno prestare attenzione al fatto che il conducente di un autobus deve essere in possesso della patente di guida di categoria D e della Carta di qualificazione del Conducente, deve stare attento alla velocità tenuta, non deve assumere bevande alcoliche, né fare uso di apparecchi cellulari e deve rispettare i tempi di guida e di riposo sia giornalieri che settimanali”, ricorda il comandante Capodicasa.
Per quanto riguarda le condizioni del veicolo, “deve essere sottoposto a revisione annuale e l’autista, prima di iniziare il viaggio deve fare attenzione alle sue caratteristiche costruttive, cioè all’usura degli pneumatici, all’efficienza dei dispositivi visivi, di illuminazione e dei retrovisori, se è dotato di cinture di sicurezza, di estintori e di copertura assicurativa”.
Presentati i risultati dei controlli dello scorso anno ed è stato evidenziato che la ripresa di tali controlli nell’anno in corso ha già dato i primi risultati.