“Se i fondi derivanti dallo sbigliettamento nell’area della Neapolis non arrivano è perchè il Comune non li ha utilizzato come avrebbe dovuto”. Così il deputato regionale, Vincenzo Vinciullo e il presidente della circoscrizione, Peppe Culotti entrano nel merito delle polemiche che hanno colpito, in queste settimane, l’assessore regionale Carlo Vermiglio. Il 30 per cento previsto da una convenzione, oggi comunque scaduta, dal 2014 non è più stato trasferito alle casse comunale dalla Regione, che avrebbe motivato tutto questo illustrando il modo in cui, diversamente da quanto previsto, palazzo Vermexio avrebbe utilizzato i fondi trasferiti: “non manutenzione e interventi di valorizzazione dei siti inseriti nella convenzione- spiegano Vinciullo e Culotti- ma iniziative con somme destinate a privati”.

Sono stati circa una cinquantina i siracusani che, nel fine settimana, hanno utilizzato il taxi per raggiungere il centro storico approfittando di “Vivi Ortigia e Dintorni”. Dal venerdì al sabato, ricorderete, si può chiamare un taxi e recarsi sino in piazza Archimede partendo da piazzale Sgarlata, viale Tunisi, via piazza Armerina, viale Santa Panagia, piazza Adda e parcheggio Von Platen. Il prezzo di ogni corsa è di 8 euro, da dividere per il numero di passeggeri. Se si è, ad esempio, in quattro si spendono 2 euro a persona. E si riceve in cambio un tagliando di pari importo come buono sconto in ristoranti convenzionati.
Sono state effettuate in totale 13 corse, con sabato come giorno di punta: 11. Soddisfatti per la buona partenza gli organizzatori.

Un riconoscimento a Corrado Basile e Anna Di Natale, fondatori del Museo Internazionale del Papiro di Siracusa. Arriva dal Museo Egizio del Cairo e rappresenta motivo di soddisfazione per i rappresentanti della prestigiosa struttura egiziana.La motivazione è legata al lavoro svolto in Egitto per il restauro e la conservazione dei papiri. Con una cerimonia dedicata all’evento, il Direttore Generale del Museo Egizio, Sabah Abdel Razik ha voluto ringraziare ufficialmente Basile e Di Natale per il loro “rilevante contributo nel campo della conservazione dei papiri in Egitto e per la creazione del primo laboratorio di restauro dei papiri in terra egiziana”. Oltre ai tanti restauratori e curatori, erano presenti alla cerimonia molti degli ex Direttori Generali del Museo Egizio, i Direttori del Dipartimento di Conservazione e di varie sezioni del Museo, docenti universitari (Cairo University, Cairo American University, Università Statale di Milano ecc.). Molti degli intervenuti, avendo seguito il progetto dal suo nascere, hanno voluto attestare con la loro presenza la stima nei confronti dei due studiosi siracusani. Presentato, nella stessa sede, il Laboratorio di Restauro dei Papiri, obiettivi e prospettive.In questi mesi il Museo del Papiro compie 30 anni.

“Un’indagine d’opinione sull’impegno della società civile nelle attività di interesse pubblico ai fini di dedurne un coefficiente di partecipazione”. E’ questa la nuova l’iniziativa promossa dalla Consulta Civica di Siracusa. Un’indagine attraverso cui ogni cittadino potrà esprimere il proprio pensiero, che diventerà idea da proporre per migliorare la qualità della vita. “La società Civile – spiega dicendo il Presidente della Consulta Civica Damiano De Simone – rappresenta di una Città, cui la nostra Siracusa, è ricca di eccellenze che, se davvero valorizzate, alzerebbero notevolmente l’asticella della qualità civile della Città Aretusea”. “Il nostro progetto – conclude dicendo De Simone – mira a stabilire il coefficiente della partecipazione, cui molto spesso l’astensionismo è causato da una sempre più sfiducia dei cittadini provocata dalle istituzioni politiche da sempre riconosciute quali contenitori clientelari e non meritatori”. “Bisogna ragionare con obiettività e non per amicizie – dice De Simone rivolgendosi all’Amministrazione Comunale – perché non è più ammissibile che un territorio come il nostro non riesca a convertire le risorse territoriali in opportunità di lavoro per i cittadini ed il loro talento tra cui, sono certo, eccellerebbero i nuovi Archimede del terzo millennio, oggi emigranti in silenzio”.Per partecipare basta inviare il proprio pensiero all’indirizzo mail: consultacivicasiracusa@virgilio.it

Manca solo l’ufficialità ma le firme sono state già apposte sui contratti. Al teatro greco di Siracusa si ride con Ficarra e Picone. La coppia campione d’incassi al cinema si cimenterà con Le Rane di Aristofane, la commedia nel cartellone del nuovo ciclo di spettacoli classici della Fondazione Inda. Nomi di grande richiamo, amati dal grande pubblico, diventano il punto mediatico di forza di una stagione che si annuncia di grande qualità. Debutto il 29 giugno.
Secondo quanto raccolto da La Repubblica, Salvo Ficarra potrebbe vestire i panni di Dioniso mentre il suo sodale, Valentino Picone, sarà il servo Xantia.
Nel 2002, quando venne messa in scena l’ultima volta al Temenite, la versione con richiami all’attualità politica ed ai suoi protagonisti costò al regista Luca Ronconi una nota di censura da parte di Gianfranco Micciché.

Una conclusione degna della storica tradizione del Carnevale si Palazzolo.Con FM ITALIA in piazza, ieri sera e fino a notte fonda, in migliaia hanno ballato e avuto la straordinaria occasione di prolungare il clima carnascialesco e di viverlo nella maniera più gioiosa e divertente.Merito dei dj e dei voxalist di FM ITALIA, che ancora una volta hanno regalato ore di spensieratezza a quanti, da tutta la provincia, si sono riversati in piazza del Popolo, nel cuore della straordinaria cittadina della zona montana. Complice una bella serata, il resto lo hanno fatto con la ben nota professionalità di sempre, sul palco, Max Braccia, Jerry Garcia, Toti On Air . La serata ha concluso il Carnevale con qualche giorno di ritardo, visto il maltempo che ha caratterizzato la giornata del martedì Grasso, costringendo il Comune a posticipare l’ultima sfilata dei carri allegorici.

Sono stati arrestati ieri, dopo le attività condotte a seguito dell’ultimo sbarco al porto commerciale. Due cittadini di nazionalità tunisina, Haji Dhauo, 23 anni e Mohammad Rida, 44 anni, erano stati espulsi in passato dal territorio italiano. Il tentativo di tornare è risultato vano al termine della traversata che li ha condotti sulle coste siciliane. Erano stati espulsi rispettivamente nel 2013 3 nel 2012. Sono stati condotti nella Casa Circondariale di Cavadonna, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

“La sospensione dell’insediamento della Camera di Commercio del Sud Est è solo il primo passo dell’iter per l’annullamento del decreto sull’accorpamento delle Camere di Commercio di Catania, Ragusa e Siracusa”.E’ il commento di Territorio Protagonista, che prosegue con una disamina attenta. “Il MISE e la Regione -sostiene- dovranno adesso esprimere il parere in conferenza Stato Regioni e subito dopo il Ministro potrà procedere per annullare il precedente decreto emanato secondo i parametri della vecchia legge (la 580 del 1993)ed avviare un nuovo percorso nel pieno rispetto della attuale normativa per il riordino delle Camere di Commercio contenuti nella recente legge Madia del 30/12/2016. Si è riusciti a rimettere in discussione l’accorpamento della Camera di Commercio di Siracusa con quelle del
Sud Est, poiché sono venuti a mancare tutti i presupposti di legalità ,trasparenza e lealtà , ma anche perché la Super Camera rischiava di nascere all’interno di un quadro di riferimento superato dalle indicazioni della nuova normativa ,con il rischio di far perdere per i prossimi decenni quelle opportunità che la peculiarità del nostro territorio può invece esprimere. Con grande soddisfazione possiamo sostenere che questo è il lungimirante risultato dell’azione sinergica della stragrande maggioranza delle associazioni datoriali ( 22 su 24 ) dei sindacati dei lavoratori,degli ordini professionali, delle Istituzioni Siracusane con i Sindaci e la deputazione parlamentare regionale e nazionale”

Ancora nessuna notizia sui nuovi calendari per la raccolta differenziata porta a porta a Siracusa. E tra controlli che si sono fatti più labili e passaggi di raccolta mancati è andata scemando la partecipazione relativa alla frazione carta e cartone. Questo mentre la città si prepara ad una nuova sfida, con l’estensione del porta a porta anche a plastica e alluminio. Si ma come? Dove? Quando? Ancora nessuna comunicazione.
L’associazione Rifiuti Zero sollecita l’amministrazione comunale di Siracusa: “diffondere al più presto, possibilmente oggi stesso, il nuovo calendario per la raccolta porta a porta delle frazioni carta e cartone” dopo il provvedimento emesso da Palazzo Vermexio il 28 febbraio.
“E’ inconcepibile che a distanza di quattro giorni non è stato ancora emesso il nuovo calendario lasciando tutta la cittadinanza in attesa. In questo modo si rischia di vanificare lo sforzo che tanti cittadini stanno compiendo per incrementare la bassa percentuale di raccolta differenziata che questo Comune purtroppo possiede”, sottolinea il presidente dell’associazione, Salvo La Delfa.
Siracusa è ferma al 5,11% di differenziata, certificato al 31 dicembre 2016 dall’Ufficio Speciale della Regione Sicilia.
L’associazione Rifiuti Zero Siracusa propone all’amministrazione comunale di prorogare immediatamente la cadenza prevista dal calendario attivo per i mesi gennaio/febbraio

Le multe per l’ingresso dei noi autorizzati all’interno della Ztl, convinti di poter parcheggiare all’interno, salvo poi non trovare posto, non saranno revocate. Così si è pronunciato ieri il Consiglio comunale, che ha bocciato la mozione presentata da Salvo Castagnino. La proposta del consigliere di opposizione ha trovato 9 favorevoli, 10 astenuti e 3 contrari. Il documento è stato l’unico argomento discusso dall’assise, guidata ieri dal vice presidente, Pippo Impallomeni. Osservato, in apertura, un minuto di silenzio per il maresciallo Licia Gioia, morta suicida nei giorni scorsi.
La mozione di Castagnino riguardava le procedure di accesso alla Ztl delle auto non autorizzate che si recano al parcheggio privato della Marina. È accaduto, ha riferito il consigliere, che molti automobilisti, non trovando poi posto nonostante una different eindicazione riportata sul display del ponte Santa Lucia, sono stati costretti a uscire da Ortigia e si sono visti notificare a casa il verbale della Polizia municipale come se il loro fosse stato un accesso illegittimo. I multati, ha riferito Castagnino, si stanno accingendo a presentare ricorsi sostenendo di essere stati indotti in errore dall’informazione data all’ingresso del ponte Santa Lucia; dunque, la richiesta all’Amministrazione era di rettificate e sospendere la procedura e di revocare le contravvenzioni fatte. Il consigliere ha ricordato che un caso simile accadde nel 2004 e comportò all’Ente 300.000 euro di spese legali per i ricorsi presentati dagli automobilisti.
Per Alberto Palestro, la mozione aveva un fondamento perché comunque segnalava l’esistenza di criticità nel sistema di rilevamento degli accessi nella Ztl, come dimostrano l’alto numero di verbali emessi dalla Polizia municipale. Proprio per le difficoltà evidenziate, Palestro ha consigliato all’Amministrazione maggiore cautela prima di affrontare contenziosi che potrebbero vedere soccombere il Comune. Anche per Acquaviva il problema è reale e va affrontato, viste anche le file di questi giorni al comando della Polizia municipale di multati che chiedono chiarimenti.
Acquaviva si è detto favorevole all’annullamento delle multe ma contrario a qualsiasi ipotesi di sospensione della Ztl. Tota ha chiesto all’amministrazione un atto di responsabilità verso i cittadini e ha messo in guardia circa il danno che le casse comunali rischiano di correre in caso di contenziosi. Il consigliere non ha escluso la possibilità che sia arrivata alla gente un’errata informazione circa la possibilità di una sospensione della Ztl e ha invitato l’Ente a essere chiaro con i cittadini, cosa che non c’è quando le regole non sono certe. Princiotta ha chiesto che fosse l’assessore a riferire se ci siano e quali siano le criticità del sistema, l’entità del problema e se si possano annullare i verbali, richiesta questa avanzata anche da Luciano Aloschi.
L’assessore alla Mobilità, Dario Abela, e il comandante della Polizia municipale, Salvatore Correnti, hanno illustrato la posizione dell’amministrazione. Il rischio che si corre, hanno detto, è di introdurre una sanatoria generalizzata che finirebbe col favorire anche i “furbetti”. Le violazione della Ztl accertate in poco più di 50 giorni, dopo avere esaminato circa 21 mila fotogrammi, sono 6.400 nei tre varchi all’ingresso di Ortigia; quelle riconducibili al tentativo di utilizzare il parcheggio della Marina sono tra 100 e 150. Difficile se non impossibile modificare la segnaletica, i cui criteri sono fissati dal ministero, così come è stata confermato la disponibilità ad essere il più elastici possibili nell’applicazione del codice. A fronte di molti automobilisti in buona fede, hanno detto, che si recano in tempi stretti al comando quando si rendono conto di avere violato la Ztl, la presenza di “furbetti” si rileva dal fatto che spesso i parcheggi a pagamento restano semivuoti; dal fatto che ci sono stati casi di automobilisti che hanno chiesto un’attestazione al gestore del parcheggio Marina pur non avendolo utilizzato; e dal fatto che, nel caso in cui il posteggio è pieno, pochissimi sono disposti ad aspettare che si liberi uno stallo nonostante i tempi di attesa siano inferiori ai 5 minuti. Infine, l’assessore Abela e il comandante Correnti hanno prospettato una soluzione concordata con il gestore: segnalare all’ingresso del ponte Santa Lucia un numero di posti liberi inferiore a quelli reali così che chi decide di lasciare l’auto al parcheggio Marina è sicuro di trovare sempre spazio.