Augusta. Regione e Marina Militare restaurano un antico dipinto: tornerà nella chiesa di San Sebastiano

Cinque mesi di restauro ma adesso il dipinto del XVIII secolo raffigurante la Crocifissione di Cristo è tornato al suo antico splendore. Dopo il terremoto del 1990 è stato custodito nei locali di Marisicilia, ad Augusta. E adesso sarà restituito alla Curia Vescovile e verrà posizionato all’interno della chiesa di San Sebastiano di Augusta.
L’intervento di recupero del dipinto è stato possibile grazie alla collaborazione tra la Marina Militare e la Regione Sicilia. L’assessorato regionale dei Beni Culturali ha provveduto al finanziamento dell’attività insieme al Dipartimento di Scienze Diagnostiche, Biologiche e Farmaceutiche dell’Università di Palermo per le indagini diagnostiche preliminari indispensabili a comprendere le tecniche pittoriche ed i materiali utilizzati al tempo della realizzazione del dipinto.
Il 20 febbraio alle 11 la consegna materiale con una cerimonia a cui parteciperanno il Comandante Marittimo Sicilia, contrammiraglio Nicola de Felice, l’arcivescovo di Siracusa, Salvatore Pappalardo, la soprintendente ai beni culturali, Rosalba Panvini, insieme alle altre autorità cittadine e delle provincia di Siracusa.




Siracusa. Ligabue a passeggio in Ortigia, grandi sorrisi e foto con tutti

Da Acireale è ripartito ieri il tour di Ligabue. La rockstar di Correggio, dopo i problemi di salute che lo hanno costretto ad un forzato stop, è apparso in grande forma. E il giorno dopo il concerto, eccolo in giro per Siracusa. Una giornata di vacanza o quasi, a passeggio per Ortigia.
Sorridente e cordiale, si è concesso a decine e decine di foto ed autografi nella sua lunga passeggiata a piedi. Dal Molo Sant’Antonio a piazza Duomo, occhiali da sole scuri e immancabili fan al seguito Ligabue si è goduto il sole siracusano e lo spettacolo del barocco.




Siracusa. Incidente sul lavoro in contrada Spalla, grave un operaio 30enne

E’ ricoverato con la prognosi sulla vita riservata l’operaio siracusano di 30 anni rimasto ieri vittima di un incidente sul posto di lavoro. Mentre stava procedendo all’installazione dell’impianto antincendio nello stabilimento di un’azienda di contrada Spalla specializzata nella distribuzione generi alimentari, è caduto accidentalmente da una impalcatura metallica. Un volo di oltre 2,5 metri che gli ha causato un grave trauma cranico. E’ stato subito trasportato in elisoccorso al Cannizzaro di Catania.




Siracusa. Nuova caserma dei carabinieri all'Aeronautica, passo avanti a Palermo

Con la firma del protocollo d’intesa, siglato dal presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta e dal comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Tullio Del Sette, per la realizzazione di interventi di rafforzamento delle condizioni di sicurezza, si fa un ulteriore passo in avanti per la ristrutturazione dei locali della caserma dell’Aeronautica di via Elorina da destinare a sede del Comando provinciale dei Carabinieri.
“Il protocollo, siglato lunedì scorso a Palermo, fa seguito alla firma dell’Accordo quadro tra ministero della Difesa, Regione Siciliana ed Arma dei Carabinieri ed il relativo finanziamento, che avrà notevoli riflessi positivi: da quelli logistici a quelli operativi, dal recupero di un patrimonio edilizio non utilizzato appieno fino al risparmio della locazione annuale, che per i locali di viale Tica si aggira attorno ai 400mila euro”. Lo dichiara il presidente del Consiglio comunale, Santino Armaro, dopo avere appreso la notizia del finanziamento, dal Ministero della Difesa.
L’intera vicenda era stata seguita direttamente da Armaro sin dal suo insediamento alla presidenza della commissione Urbanistica. “La nuova sede – ha infine detto Santino Armaro – consentirà di avere un unico sito per la centrale operativa, gli alloggi, la mensa ed i servizi di foresteria. I locali di via Elorina, peraltro, ben si prestano allo scopo essendo stati concepiti proprio come caserma”.




Siracusa. Omicidio Iraci, chiesti 10 anni e 8 mesi per Sebastiano Musso

E’ attesa per il 28 febbraio prossimo la sentenza relativa al processo sull’omicidio di Franco Iraci, morto per un pugno in faccia assestato dall’amico Sebastiano Musso, unico imputato e per cui la parte offesa ha chiesto una condanna all’ergastolo. La tragedia, il 25 marzo scorso, in via Cesare Battisti, in tarda serata, dopo alcune ore trascorse in un locale pubblico. A causare la lite tra i due amici, un dissidio legato all’opinione espressa su alcune ragazze incontrate. Tutto sarebbe accaduto davanti ad un terzo amico, che in base a quanto ricostruito, è stato colui il quale ha poi lanciato l’allarme. Musso aveva ottenuto gli arresti domiciliari, successivamente revocati dal Riesame. La richiesta di una condanna a 10 anni e 8 mesi di reclusione è stata avanzata dal pm, Antonio Nicastro al gup, il giudice per le udienze preliminari, Andrea Migneco.




Siracusa. Edilizia Popolare, l'assessore Moscuzza replica a Vinciullo: "stucchevole ostilità"

Alle accuse lanciate dal deputato nazionale, Enzo Vinciullo, sulla revoca di 7 milioni di euro per il recupero e la riqualificazione della città (Social Housing), risponde l’assessore all’Urbanistica, Antonio Moscuzza.
“Questa amministrazione comunale, al contrario di quanto vorrebbe fare intendere Vinciullo, non è rimasta inerte bensì ha attivato una serie di procedure, tutte propedeutiche al raggiungimento dell’obiettivo, sin dalla data d’ammissione al finanziamento. Nello specifico è stata approvata nel marzo del 2015, con delibera di Giunta Comunale, la bozza di protocollo d’intesa tra il comune di Siracusa e lo Iacp di Siracusa per la programmazione e individuazione di interventi di Social Housing. Nel settembre del 2015 è stato firmato dal sindaco Garozzo e dal commissario straordinario dello Iacp il relativo protocollo d’intesa.
E’ stata acquisita e depositata la variante urbanistica redatta dall’Istituto Autonomo Case Popolari. Risulta avviata la fase istruttoria da parte dell’Ufficio Tecnico per l’acquisizione dei nulla osta da parte degli enti preposti propedeutici alla successiva elaborazione di proposta da sottoporre allo studio della commissione consiliare competente e all’eventuale parere definitivo del consiglio comunale”, spiega nel dettaglio l’assessore Moscuzza.
Che specifica, inoltre, l’attesa “della verifica di assoggettabilità alla procedura Vas dell’intervento costruttivo, proposto dallo Iacp in variante al Prg, da parte del Dipartimento Regionale dell’Urbanistica, Assessorato Territorio ed Ambiente.
Nel breve periodo trascorso dal mio insediamento si è proceduto, il primo febbraui, con atto di Giunta Comunale, all’approvazione dell’atto di indirizzo dell’adesione del Comune di Siracusa al Programma Integrato per il recupero e la riqualificazione della città.
Il 14 è stato chiesto un riesame dell’avvio di procedimento di esclusione del finanziamento dell’opera. L’elenco delle iniziative poste in essere sulla problematica dell’Edilizia Abitativa Sociale, dovrebbero servire a dimostrare l’infondatezza delle accuse rivolte dall’on. Vinciullo sulla scarsa operatività di questa amministrazione”.
Per Moscuzza è “stucchevole la ricorrente ostilità e la pubblica denuncia di incapacità nei riguardi dell’amministrazione Garozzo” che lascia aperta la porta alla domanda se “nei ritagli di tempo, piuttosto che intrattenersi in dichiarazioni strumentali, Vinciullo non trova pure lo spazio per attivarsi in tutte quelle problematiche che, su questa questione, fanno capo agli uffici preposti della Regione Siciliana”.




Vigili del fuoco in piazza, il Conapo di Siracusa alla manifestazione di Roma

Ci sarà anche una rappresentanza di Siracusa alla manifestazione indetta per domani a Roma al sindacato dei Vigili del Fuoco Conapo. Una battaglia lunga, con la rivendicazione di un trattamento più equo rispetto al ruolo che i vigili del fuoco svolgono. A spiegare ancora una volta le ragioni del malcontento è il segretario provinciale, Franco Anzalone. “Il trattamento retributivo e pensionistico che riceviamo rispetto agli altri corpi di polizia è ben diverso e nonostante le medaglie d’oro,alle promesse mai mantenute non si può continuare a fare orecchie da mercante e non dare mai soluzione a questo problema- premette- La sperequazione economica dei vigili del fuoco, che vanno da 300 a 700 euro al mese in meno rispetto alle già sottopagate forze di polizia ( stesso ministero diverso trattamento!)è un affronto che i pompieri del Conapo non riescono più a digerire”. Domani, manifestazione davanti alla Camera dei Deputati. Migliaia di pompieri, provenienti da tutta Italia, protesteranno. “Nessuna attenzione nemmeno per gli specialisti che vivono una sperequazione ancora più elevata con gli altri corpi e continui tagli-fa notare ancora Anzalone- .I Vigili del fuoco, gli stessi eroi del terremoto e dell’hotel Rigopiano, non sono solo i peggio pagati tra i corpi dello Stato ma, secondo la ragioneria generale, si trovano anche agli ultimi posti nella classifica delle retribuzioni del pubblico impiego, ma nessuno interviene”.




Siracusa. Roberto Getulio riconfermato alla guida della Fim Cisl

Roberto Getulio è stato riconfermato alla guida della FIM Cisl Ragusa Siracusa. L’elezione è avvenuta nel primo pomeriggio di oggi al termine del 2° Congresso territoriale della categoria dei metalmeccanici cislini.
Ai lavori, presieduti dal segretario nazionale Fim, Nicola Alberta, hanno partecipato il segretario generale della Ust, Paolo Sanzaro, e il reggente della Fim Sicilia, Ferdinando Uliano.
Getulio, nella sua relazione introduttiva, ha ripercorso l’attività nelle due province ricordando le maggiori vertenze affrontate e le criticità ancora presenti.
“Abbiamo superato i 2500 iscritti e siamo radicati nel territorio – ha esordito Roberto Getulio – questo significa che la Fim resta un riferimento e un baluardo per la difesa dei diritti dei lavoratori. Abbiamo seguito con grande attenzione la vicenda Comes, una vertenza che ha coinvolto 156 padri di famiglia e che per noi si chiuderà soltanto quando ognuno di loro rientrerà a lavoro. Importante resta l’Osservatorio provinciale per fare il punto della situazione e monitorare tutti i lavori di manutenzione. Affronteremo anche la vertenza della Set Impianti per tutelare tutti i 350 lavoratori.”
Analisi e sintesi nell’intervento del segretario generale della Ust, Paolo Sanzaro.
“Intanto sull’importanza della nostra zona industriale – ha detto – che resta strategica per l’intera economia. Bisogna ancora avere la capacità di pensare a quell’area come ad un polo attrattivo che metta insieme sviluppo e ambiente. Perché questo avvenga dobbiamo essere capaci di difendere questo territorio. Così come stiamo facendo per il Porto di Augusta, scippato della guida della Port Authority.”
Sull’importanza del recente contratto e sul coinvolgimento dei giovani, si è soffermato nella sue conclusioni Nicola Alberta. Il segretario nazionale della Fim ha ribadito la necessità di un sindacato ancora più presente nei luoghi di lavoro, riferimento unico per i lavoratori. “La centralità della persona è uno dei nostri capisaldi – ha detto – Le difficoltà attuali possono essere affrontate soltanto se riscopriamo la voglia di stare insieme ed il valore della solidarietà. Così facendo saremo ancora più forti e più autorevoli.”
Ad affiancare il segretario generale Roberto Getulio nella segreteria territoriale saranno Elisabetta Rodolico e Sebastiano Ternullo.




Siracusa. La riforma della Chiesa secondo papa Francesco spiegata da mons. Semeraro

Una Chiesa che sia più vicina alle singole persone, accompagnandole con amore e
pazienza per lenire le sofferenze e far fare esperienza della gioia del Vangelo. E’ la
direzione indicata da Papa Francesco nella sua riforma della Chiesa. E sarà proprio
questo il tema di cui si occuperà mons. Marcello Semeraro venerdì 17, alle 18.30,
presso il centro convegni del Santuario della Madonna delle Lacrime.
L’incontro è promosso dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose San Metodio che
prosegue il suo percorso di riflessione sulla riforma, che lo sta vedendo impegnato
in questo anno accademico. Il pensiero è rivolto alla via che papa Francesco sta
indicando non solo ai credenti e ai cattolici in particolare.
Mons. Semeraro è vescovo della diocesi di Albano e segretario del cosiddetto “G9”,
ovvero il gruppo di nove cardinali che sta coadiuvando il Santo Padre nella riforma
della Chiesa. Il Consiglio del G9 ha iniziato a lavorare già pochi mesi dopo l’elezione
di Bergoglio: si tratta di un lavoro che richiede tenacia e saggezza allo stesso tempo.
Le materie su cui si intende intervenire sono diverse e delicate: i laici, la famiglia,
la vita, ma anche la formazione del futuro clero, le conferenze episcopoali nazionali.
Queste singole questioni, messe insieme, mostrano la volontà di una revisione
complessiva della Chiesa per renderla sempre più fedele al Vangelo in un mondo
che cambia.
Mons. Semeraro è un testimone qualificato ed un protagonista di questa stagione
della Chiesa. In questo senso, non basta però la riforma interiore e spirituale: questa
deve diventare anche una riforma delle strutture ecclesiali, perché siano sempre
più a servizio della persona e al passo con i tempi. Mons. Semeraro riprenderà con
chiarezza le parole di papa Francesco sulla “Chiesa in uscita”: «La riforma delle
strutture, che esige la conversione pastorale, si può intendere solo in questo
senso: fare in modo che esse diventino tutte più missionarie, che la pastorale
ordinaria sia più espansiva e aperta, che ponga gli agenti pastorali in costante
atteggiamento di “uscita” e favorisca così la risposta positiva di tutti coloro ai
quali Gesù offre la sua amicizia».




Siracusa. Mercati del contadino, Progetto Comune: "Abusivismo e prodotti comprati in via Columba"

I “mercati del contadino” del capoluogo al centro della protesta del movimento politico “Progetto Comune”. Una denuncia che parte dalla constatazione che sono “tanti gli abusivi che, in spregio a qualsiasi regola di civile buon senso, affollano le aree limitrofe ai mercati, che dovrebbero essere riservati esclusivamente ai piccoli produttori siracusani. E ciascuno di loro, quando autorizzato, dovrebbe avere un solo posteggio per ogni accredito, mentre oggi alcuni produttori-espositori occupano più posti contemporaneamente anche in presenza di un solo accredito”.Progetto Comune elenca altre criticità: “Niente fontanelle di acqua corrente- spiega il movimento- nonostante previste dal regolamento, niente controlli accurati sulle aziende accreditate, tenendo conto che almeno il 51% dei prodotti deve essere coltivato all’interno dell’azienda e che al massimo il 49% dei prodotti può essere acquistato presso produttori accreditati. Ad oggi, invece, è possibile verificare che alcuni prodotti vengono comprati al mercato ortofrutticolo di via Columba e poi rimessi nel circuito dei Mercati del contadino, vanificando lo scopo e lo spirito stesso dell’iniziativa”.