I ripensamenti della Regione, nuovo valzer crocettiano su Camera di Commercio

Nei giorni caldi della polemica per la scelta della sede dell’Autorità portuale di sistema, improvvisi arrivano da Palermo segnali parziali di ravvedimento. Innanzitutto dal governatore Rosario Crocetta che quasi smentendo se stesso annuncia di voler impugnare tutti i decreti siglati da Delrio con la designazione proprio delle Autorità portuali di sistema. Altrettanto imprevisto ma non per questo meno gradito l’atto con cui si revocano i procedimenti in corso per l’accorpamento delle Camere di Commercio. Siracusa riguadagna la sua autonomia, primo tassello di un’operazione di riconquista che deve mirare anche all’autonomia del porto di Augusta.




Siracusa. Nuovo servizio di igiene urbana, il Comune incontra Ambiente 2.0

Cominciano le manovre per l’organizzazione del nuovo servizio di igiene urbana a Siracusa. Dal primo marzo il Comune di Siracusa vuole dare il via alla differenziata spinta, allo spazzamento riveduto e corretto delle vie cittadine ed alla scomparsa (graduale) dei cassonetti su strada.
Si gioca su due tavoli. Quello del Tar, tra palazzo Vermexio ed Igm, e quello dell’assessorato all’Ecologia. Al primo, appuntamento tra contendenti fissato per il 9 febbraio: camera di consiglio sulla richiesta di sospensiva dell’aggiudicazione della gara. Cosa di cui, però, il Municipio pare curarsi poco. Tant’è che ieri l’assessore Pierpaolo Coppa, insieme al sindaco Garozzo, ha incontrato i rappresentanti della ditta che ha vinto la gara d’appalto, l’Ambiente 2.0. Si sarebbe cominciato a discutere di tempi e modalità del nuovo servizio. Se non una vera e propria riunione operativa, qualcosa di molto simile.
Insomma, si entra nel dettaglio chiarendo una volta di più l’intendimento del Comune: andare avanti sulla strada dell’aggiudicazione definitiva. Sapendo, però, che si tratterebbe comunque di una aggiudicazione sub iudice e, quindi, soggetto ad eventuali ribaltamenti. Di certo, dal primo marzo si rivoluzione il sistema di igiene urbana in città. Da stabilire se tramite Ambiente 2.0 o Igm. Ma il dado, almeno questo, è tratto.




Siracusa. Il Comune sanziona e sospende due dipendenti: privati dello stipendio

L’Ufficio Provvedimenti Disciplinari del Comune di Siracusa è ultimamente piuttosto attivo. Comminata una nuova sospensione di 30 giorni ad un dipendente, a partire dal 1 marzo, con privazione dello stipendio per il periodo di sanzione. In realtà lo stipendio viene trattenuto per i primi dieci giorni, dall’undicesimo viene corrisposta una indennità pari al 50% della retribuzione.
Misure adottate anche per un secondo dipendente comunale recentemente sottoposto a misure cautelari. Una situazione correttamente comunicata a palazzo Vermexio che ha comunque deciso per la sospensione cautelare con privazione della retribuzione.




Siracusa. Mattinata da incubo: lavori in viale Paolo Orsi, code chilometriche. E' tilt

I lavori in viale Paolo Orsi mandano in tilt il traffico cittadino. Delirio totale, una mattinata da incubo per gli automobilisti siracusani, rimasti bloccati per ore in file chilometriche in entrata ed in uscita dalla città. Tutta colpa dei tombini del vialone di accesso al capoluogo: dalla serata di ieri lavori in corso per sistemarne il perimetro, sceso di diversi centimetri rispetto alla sede stradale. Lavori eseguiti con la chiusura di una intera carreggiata di viale Paolo Orsi e completati nelle prime ore del mattino: ma per far “asciugare” il cemento (e non compromettere il lavoro fatto) la chiusura della carreggiata si è protratta per ore. E’ il risultato è stato devastante per un sistema viario che non ha alternative. Automobilisti infuriati, soprattutto per la mancanza di comunicazioni in anticipo e per le poche indicazioni disponibili mentre le code chilometriche arrivavano sino all’ingresso di Floridia e sulla statale 115. Traffico bloccato anche in città, con viale Teracati paralizzato verso sud.




Siracusa. Prefettura, verso il trasloco nella storica sede di via Maestranza

Sembrano destinati ad essere completati, questa volta davvero, dopo anni di attesa, i lavori di rifacimento del palazzo della Prefettura di via Maestranza. Una volta ultimati gli interventi, dovrebbe essere possibile riportare nello storico e prestigioso edificio l’ufficio territoriale di Governo. Il trasferimento nel palazzo, di proprietà dell’ex Provincia, di piazza Archimede avrebbe dovuto rappresentare una soluzione tampone, per consentire uno snello svolgimento dei lavori all’interno della struttura che ha sempre ospitato la prefettura, da restaurare. L’iter si è poi bloccato per una serie di ragioni, burocratiche, tecniche e poi anche economiche. La situazione sembra avere recuperato fluidità alla fine di dicembre, quando la commissione di gara ha affidato i lavori alla ditta risultata aggiudicataria, l’unica ammessa tra le 10 che hanno presentato una proposta. L’ultima fase di lavori prevede un costo di circa 49 mila euro, a fronte di una base d’asta che superava di poco i 60 mila euro. Dovrebbe davvero trattarsi dell’ultimo step prima del rientro degli uffici della prefettura nella sede originaria. L’ex banca di piazza Archimede tornerebbe così nella disponibilità del Libero Consorzio, con la possibilità di utilizzarla per dismettere eventuali altre sedi in affitto.




Siracusa. Fontana di Diana, Alternativa Libera torna all'attacco: "Comune e Soprintendenza non dialogano"

“Burocrazia troppo lenta e dialogo carente tra la Soprintendenza e il Comune”. Alternativa Libera Siracusa torna a parlare in questi termini del destino della Fontana di Diana, che ha bisogno di interventi di ripristino, ancora soltanto ipotetici, nonostante la Soprintendenza abbia riconosciuto la necessità di provvedere e non abbia escluso la possibilità di accettare le collaborazioni nel frattempo proposte. Il museo Paolo Orsi ha dichiarato la propria disponibilità a impiegare il proprio personale e il proprio laboratorio di restauro per eseguire i lavori. Il Comune, proprietario del monumento, attende il progetto da parte della Soprintendenza, in attesa di conoscere il costo dei lavori. Queste le notizie allo stato. Il movimento di Salvatore Russo chiede ancora una volta che i due enti si incontrino, perchè non siano più “camere stagne”. “Per risolvere il problema della mancanza di un progetto di restauro-prosegue Russo- chiediamo alla Soprintendenza, tramite il restauratore che metterebbe a disposizione di stimare i costi del materiale, dato che la manodopera è a costo zero. Aggiungiamo che ci risulta che il monumento sia fatto in cemento per cui stimiamo dei costi non troppo elevati. Per risolvere il problema della mancanza di fondi per coprire i costi, che ricordiamo dovrebbero essere solo l’acquisto del materiale, quindi del cemento, siamo pronti da domattina a lanciare una campagna di raccolta fondi.
Capiamo bene che la burocrazia -conclude Russo- a volte è molto, troppo, lenta e per questo ci piace essere il mezzo per far dialogare le istituzioni tra loro”.




Siracusa. Rifiuti, il mese decisivo: il 9 Camera di Consiglio, il 28 stop alle proroghe

Febbraio è l’ultimo mese di proroga ad Igm per il servizio di igiene urbana a Siracusa. Dal primo marzo cambia tutto, quanto meno nella gestione della raccolta e del conferimento, con la partenza della differenziata spinta e la graduale scomparsa dei cassonetti dalle strade.
A poco più di tre settimane dalla scadenza rimane, però, complicato capire chi esattamente gestirà il servizio: sarà la Ambiente 2.0 (aggiudicataria) o la ricorrente Igm?
Il Comune di Siracusa ha la sua idea: “affidamento all’aggiudicataria”, non si stanca di ripetere l’assessore Pierpaolo Coppa. Però tra una settimana esatta il Tar di Catania potrebbe scompigliare piani e previsioni. Per quella data è infatti fissata la camera di consiglio per la sospensiva richiesta da Igm. L’attuale gestore in proroga ha, infatti, presentato ricorso per bloccare l’affidamento mentre con un secondo ha chiesto anche un risarcimento per le proroghe senza adeguamento di canone.
Se i giudici amministrativi dovessero accogliere la richiesta, il Comune avrebbe una nuova gatta da pelare in questa infinita vicenda della gara d’appalto per il servizio di igiene urbana. Ma Coppa si mostra più che sereno. Qualunque cosa succeda, non cambia il piano: “dal primo marzo si cambia comunque”.




Siracusa. Promosso Mario Caggegi, arriverà un nuovo Questore

Promozione per il Questore di Siracusa, Mario Caggegi: ricoprirà il ruolo di dirigente generale. È una figura apicale per la Polizia di stato ed è preludio di un trasferimento per passare ad un incarico di maggiore responsabilità. Caggegi rimarrà a Siracusa come questore anche se da oggi i dispositivi verranno firmati dal suo vicario. Andrà via non appena sarà nominato il nuovo questore, cosa che dovrebbe avvenire entro un paio di settimane.
In questi anni alla guida della Polizia siracusana tanti e prestigiosi i risultati raggiunti da Caggegi che ha anche spinto per una maggiore apertura alle forze sane del territorio.




Siracusa. Gettonopoli, continua l'inchiesta: una trentina gli indagati?

A qualche anno di distanza dallo scandalo mediatico, il caso Gettonopoli potrebbe tornare ad inquietare il già turbolento mondo della politica locale. L’inchiesta avviata dalla Procura di Siracusa sui numeri relativi alle riunioni e ai rimborsi di Commissioni e Consiglio Comunale di Siracusa è vicina alla chiusura. E come racconta il Giornale di Sicilia, sarebbero circa una trentina i consiglieri comunali iscritti nel registro degli indagati. Una indiscrezione che non viene smentita dal palazzo di viale Santa Panagia.
Imponente la documentazione raccolta anche con la collaborazione della Digos. Migliaia di pagine, numeri e dati da incrociare e verificare per capire se i soldi percepiti come rimborsi e gettoni di presenza dai consiglieri comunali siano stati riconosciuti ed erogati legittimamente.




L'anticipazione di SiracusaOggi.it e la conferma: ecco la nuova Ztl

Come anticipato ieri da una intervista di SiracusaOggi.it, il settore Mobilità e trasporti ha emesso oggi l’ordinanza che regolamenta la Zona a traffico limitato di Ortigia da domani e fino al 31 marzo. Ad eccezione dei residenti e degli autorizzati, l’ingresso alle auto sarà vietato nei giorni di sabato e nei prefestivi dalle ore 16 alle 2 del giorno successivo; nelle domeniche e nei festivi, dalle 11 alle 20.
Intanto proseguono gli interventi sul verde pubblico da parte delle ditte incaricate del servizio. In questo senso, sempre oggi il settore Mobilità e trasporti ha emesso una nuova ordinanza che vieta il sosta e prevede la rimozione coatta nelle strade interessate a causa dei restringimenti che si verranno a creare.
L’ordinanza varrà il 6 e il 7 febbraio, dalle ore 7 alle 16 in via Aniene; l’8 dalle 7 alle 12 in piazza della Repubblica e dalle 13 alle 17 in via Trento; il 9 dalle 7 alle 16 in viale Teocrito, tra via Torino e via von Platen; il 10 sempre in via Torino, tra viale Luigi Cadorna e viale Teracati, dalle 7 alle 16.