Installazione di segnaletica verticale a tutela dei ciclisti, Scimonelli: “Rendiamo le nostre strade più sicure”

Il Consiglio Comunale di Siracusa, nella giornata di ieri, ha approvato un emendamento a firma del consigliere comunale Ivan Scimonelli che destina un’importo di 5 mila euro per l’installazione di segnaletica verticale dedicata alla campagna di sensibilizzazione “Io Rispetto Il Ciclista”. Il provvedimento ha ottenuto l’immediata esecutività.
“Questa iniziativa – dice il capo gruppo di Insieme – rappresenta il primo passo concreto verso una campagna più ampia, mirata a promuovere la sicurezza e la convivenza tra tutti gli utenti della strada, ponendo particolare attenzione alla tutela dei ciclisti. La campagna si colloca in perfetta armonia con la recente riforma del Codice della Strada approvata dal governo nazionale, rafforzando così il messaggio di rispetto reciproco e sicurezza sulle nostre strade. L’installazione della segnaletica “Io Rispetto Il Ciclista” – continua – è ispirata alle esperienze di altri paesi europei ed extraeuropei, dove questi interventi hanno già dimostrato un impatto positivo sia sul comportamento degli automobilisti che sulla cultura della sicurezza stradale. Attraverso questi cartelli, si vuole stimolare un cambiamento culturale, sensibilizzando tutti gli utenti della strada sull’importanza di rispettare chi si muove su due ruote.
“Questo progetto non è solo un investimento in infrastrutture, ma un passo fondamentale verso una nuova cultura di convivenza e rispetto sulle strade della nostra città. Sono certo che i cittadini di Siracusa risponderanno con grande sensibilità e partecipazione a questa iniziativa”, conclude Ivan Scimonelli.




Una Fondazione per “Siracusa Capitale europea della cultura 2033”: pubblicato l’avviso pubblico

Costituzione di una Fondazione di Partecipazione per la candidatura della città di Siracusa al titolo di “Capitale europea della cultura 2033”. Con l’avviso pubblicato dal Settore Cultura e Turismo, il Comune compie il primo passo per raggiungere l’obiettivo di diventare Capitale Europea della Cultura 2033. Un ulteriore passaggio è lo stanziamento di 50 mila euro da parte del Comune di Siracusa per avviare il progetto.
L’Amministrazione Comunale intende quindi individuare un partner in possesso di consolidata e comprovata esperienza nelle attività afferenti alla “Candidatura della Città di Siracusa a Capitale Europea della Cultura nel 2033”. La fondazione ricoprirà il ruolo di Socio Fondatore insieme con il Comune di Siracusa, con il fine di svolgere un ruolo strategico unitamente al Comune di Siracusa per l’individuazione di ulteriori soci, per la pianificazione, organizzazione e realizzazione delle attività legate alla Candidatura di Siracusa a Capitale Europea della Cultura nel 2033.
Gli obiettivi specifici del partner dovranno essere incentrati su: supporto a progetti e iniziative culturali volte alla promozione e alla crescita culturale, artistica ed economica di Siracusa; collaborazione con le istituzioni locali, regionali e nazionali per lo sviluppo di progetti culturali e artistici; promuovere la partecipazione attiva della comunità locale nel processo di candidatura a Capitale Europea della Cultura; raccolta fondi e risorse anche attraverso partecipazione a bandi e programmi Europei al fine di promuovere e garantire lo sviluppo del territorio e sostenere i progetti e le iniziative culturali della Fondazione; creare occasioni di investimento su tutto il territorio della Provincia di Siracusa, che sarà parte integrante del dossier di candidatura. L’obiettivo principale sarà quello di preparare un dossier di candidatura per la partecipazione al titolo di Capitale Europea della Cultura 2033, considerando che “è un processo complesso e articolato che richiede un approccio multidisciplinare”, si legge nell’avviso pubblico.
Chi intende partecipare all’avviso dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti: comprovata esperienza nel settore della cultura e dell’arte; avere già realizzato attività e/o eventi in merito alla preparazione di dossier per la candidatura a città della Cultura; avere già messo in pratica le capacità progettuali della struttura tramite la pianificazione, organizzazione, realizzazione e partecipazione a bandi e finanziamenti nel settore culturale ed artistico; avere la sede legale nel territorio del Comune di Siracusa.
La manifestazione di interesse dovrà essere presentata entro le ore 12 del 10° giorno successivo alla pubblicazione dell’Avviso sul sito del Comune di Siracusa, all’indirizzo PEC politicheculturali@comune.siracusa.legalmail.it.

Foto archivio di Cristiani Chiari.




Airbnb “stoppa” gli annunci di immobili privi di CIN, dal 2025 fuori tutti gli irregolari

Airbnb non accetterà più annunci di strutture turistico-ricettive e immobili in locazione breve o turistica privi del Cin, il codice identificativo nazionale. Dopo l’adozione della normativa nazionale per regolamentare gli affitti brevi, la piattaforma ha informato gli host siciliani circa l’obbligo di registrazione presso il Ministero del Turismo e sull’intenzione di rimuovere nel 2025 gli annunci sprovvisti di codice. Per supportare gli host con gli adempimenti, Airbnb ha attivato una linea di assistenza dedicata in collaborazione con l’associazione Altroconsumo,  e ha lanciato una campagna per offrire linee guida e risorse aggiuntive.Il CIN-commenta Valentina Reino, Head of Public Policy di Airbnb Italia- rappresenta una soluzione semplificata e più fruibile per gli host rispetto alle normative locali frammentate, e consentirà alle autorità di avere maggiore trasparenza sulle dimensioni dell’ospitalità in casa nelle diverse aree geografiche. Siamo lieti di continuare a collaborare con il Ministero del Turismo in questa fase di transizione dai codici regionali al codice identificativo nazionale, con l’obiettivo comune di un’implementazione agevole a beneficio degli host della Sicilia, delle città e del Paese.” La maggioranza degli host italiani sulla piattaforma è composta da famiglie  che utilizzano Airbnb per generare un reddito supplementare, con un guadagno medio annuo di circa 4.000 euro nel 2023 . Due terzi (67%) degli host affermano che ospitare su Airbnb li aiuta a sostenere il crescente costo della vita e tre quarti (76%) dichiarano che la locazione non è la loro occupazione principale.  All’inizio di quest’anno, Airbnb ha introdotto nuovi strumenti per gli host che consentono di trattenere  le tasse automaticamente da Airbnb e versarle direttamente all’Agenzia delle Entrate.




L’arpa di Vincenzo Zitello per “Note per Lucia”: il concerto nella chiesa di San Pietro Apostolo a Siracusa

Vincenzo Zitello, compositore, concertista e primo divulgatore dell’arpa celtica in Italia, arriva in Sicilia per una mini tournée in occasione della diciassettesima edizione di “Note per Lucia”, l’iniziativa musicale organizzata dalla società Kairos e dalla Deputazione della Cappella di Santa Lucia per la Festa della martire siracusana. Tre gli appuntamenti: si inizia giovedì 28 novembre alle ore 20.00 alla Chiesa Maria SS. Immacolata a Belpasso (Catania); sabato 30 novembre, alle ore 20.00, alla Chiesa Madre di Carlentini ed infine domenica 1 dicembre alle ore 20.00 nella chiesa di San Pietro Apostolo a Siracusa.
Zitello all’arpa celtica e all’arpa bardica, con Fulvio Renzi al violino, daranno vita a “Civilta Celesti”, un concerto che trasporta in un viaggio sonoro unico. L’ispirazione del concerto ha come centro il Cantico delle Creature di San Francesco e la musica strumentale ha il compito di evocare i quattro elementi del Cantico. Zitello costruisce un percorso che evoca spiritualmente, attraverso il dialogo tra le arpe e il violino, il Vento, il Sereno, la Rondine, Il Fuoco, Le Stelle.
Zitello in concerto utilizza due arpe che vengono suonate in alternanza, l’arpa celtica e l’arpa bardica, due strumenti della tradizione Gaelica con caratteristiche sonore ed espressive differenti. La sua musica è caratterizzata da una profonda sensibilità e un tocco poetico, che risuona con chiunque sia alla ricerca di una connessione più profonda con il mondo spirituale e con se stesso. I concerti di Vincenzo Zitello sono eventi imperdibili per gli amanti della musica sacra e spirituale e per chi desidera vivere un’esperienza musicale unica e toccante. Ha collaborato tra gli altri con artisti del calibro di Franco Battiato, Ivano Fossati, i Pooh, Claudio Rocchi, Dino Betti.
I concerti sono promossi in collaborazione con l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “San Metodio”, i comuni di Siracusa, Belpasso e Carlentini e la Regione Siciliana.




Democrazia partecipata:ecco i progetti in “gara”, si vota fino al 10 dicembre

Sono in pieno svolgimento le operazioni di voto per definire il quadro dei progetti vincitori del bando 2024 di Democrazia partecipata. I progetti su cui i siracusani possono esprimere la propria preferenza sono 13.

Questi i progetti candidati:

“Un futuro per via Cirinnà”, proponente Sebastiano Camilli.

Riqualificazione di un’area comunale per creare una zona polifunzionale con opere naturali ed ecosostenibili e realizzare spazi attrezzati: parco con punti d’ombra e area per passeggiate canine dotata di servizi che integrino due aree urbane adiacenti.

“Belvedere Siracusa nel cuore”, proponente Giuseppe Laurettini.

Divulgazione a Belvedere dei protocolli BLSD – rianimazione cardio-polmonare e nozioni di primo soccorso – e installazione di 4 defibrillatori: via Indipendenza/piazza Bonanno, nei pressi della farmacia De Luca; piazza Eurialo, zona stazione dei Carabinieri; biblioteca comunale e ufficio della Circoscrizione. Il quarto, defibrillatore mobile, da dare in dotazione all’associazione Ambiente e Salute ODV.

“Oltre la scuola” proponente Irene Caristia. Doposcuola continuativo per studenti bisognosi, dalla scuola primaria all’università.

“Competenze digitali” proponente Francesco Lentieri.

Creazione di un gruppo di studio, in locali comunali, rivolto ai bambini delle scuole primarie, focalizzato sul digitale e il coding. Il progetto mira a introdurre i giovani studenti al mondo della programmazione e delle tecnologie digitali attraverso un approccio educativo e ludico.

“Lo sport per la legalità”, proponente Lucia Aliffi.

Creazione di un punto di aggregazione e di un centro sportivo nel cortile della parrocchia Sacra Famiglia in viale dei Comuni. La zona è priva di aree a verde in cui svolgere attività sportive organizzate e libere mentre esistono strutture sportiva private con costi insostenibili per i ragazzi del quartiere.

“Riqualificazione dei giardinetti di via Padova”, proponente Giovanni Angelo Catalano.

Pulizia dell’area, sostituzione delle panchine esistenti, installazione di giochi da esterno per bambini, posa del pavimento antitrauma per l’area giochi.

“Campo di bocce a Fontane Bianche”, proponente Alessandro Di Silvestro.

La proposta è di realizzare l’impianto nella zona del parco Agorà, oggi attrezzato con giochi per bambini e ragazzi e che presto sarà illuminata. Il campo di bocce consentirà di aggregare persone di tutte le età.

“Orientamento – Sportello di ascolto e informazione” di Alessandro Rando.

Sportello per indirizzare giovani e adulti, fascia di età 13-65 anni, verso un percorso di istruzione e formazione finalizzato alla ricerca di lavoro.

“Festa verde”, proponente Renata Giunta.

Riqualificazione urbana dell’area di via Algeri adiacente l’edificio già adibito ad asilo, oggi brulla, e sua trasformazione in uno spazio verde piantumato e attrezzato come area pic-nic con tavoli da gioco in muratura, angoli barbecue e spazi d’ombra.

“Parco tematico sull’acqua e la lotta alla desertificazione nei territori iblei – Restauro dell’ecosistema ambientale e urbano”, proponente Luciano Arena.

Creare a Mazzarrona un museo all’aperto che spieghi alle giovani generazioni la cultura dell’acqua e della sua sapiente gestione operata dai nostri antenati. Utilizzazione della struttura esistente quale centro di documentazione ambientale per l’uso delle risorse naturali.

“Insieme superiamo gli ostacoli”, proponente Salvatora Russo.

Realizzare in legno, nell’area della Balza Akradina, un percorso Ocr (Ostacle cross race) e Boot Camp. L’obiettivo è di strappare i giovani dalla vita sedentaria stimolandoli all’attività fisica attraverso sfide e competizioni.

“Riqualificazione aree comunali al Plemmirio” proponente Fabio Accolla. Riqualificazione di un area comunale del Plemmirio, confinante con strada Capo Murro di Porco, per creare uno spazio aperto alla cittadinanza, dotato di illuminazione, per il miglioramento della socialità e dell’inclusione e da utilizzare per iniziative culturali, per fiere artigianali e eventi di quartiere.

“Arricchimento arredi e zona d’ombra nel parco Ozanam”, proponente Iole Battaglia. Dotare uno dei parchi più frequentati della città di nuovi arredi, di cestini per la raccolta differenziata e di un impianto di videosorveglianza

Possono esprimere la loro preferenza tutte le persone residenti nel capoluogo e che abbiano compiuto 16 anni di età. Si potrà votare fino alle  12 del 10 dicembre. La consultazione si svolgerà on line sulla piattaforma Eligo al link https://comune.evoting.it/autoregistrazione.aspx?id=SkLPr3Z7qU4%253d  .

Al termine delle operazioni di voto e una volta individuate, in ragione delle somme disponibili, le idee vincenti, gli atti saranno trasmessi ai settori competenti per le procedure di affidamento.




Miglioramento dell’illuminazione a Cassibile-Fontane Bianche, Romano (FdI): “Piena soddisfazione”

Finanziamento di 150 mila euro per il miglioramento dell’illuminazione pubblica in alcune zone del territorio: Via Teti, Via Castiglia e Via della Caserma a Cassibile Fontane Bianche. È stato approvato nella giornata di ieri dal Consiglio Comunale l’emendamento presentato dai gruppi consiliari di opposizione.
“Questa decisione – dice il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Paolo Romano – rappresenta un grande passo verso la sicurezza e il miglioramento della qualità della vita per tutti i cittadini della nostra comunità. L’approvazione del finanziamento, votata all’unanimità dai consiglieri comunali presenti, dimostra che, quando c’è l’intenzione di lavorare insieme per il bene della nostra città, le divergenze politiche possono essere superate in favore di un obiettivo comune. Ringrazio tutti i colleghi del Consiglio Comunale – continua – per aver dimostrato senso di responsabilità e attenzione verso le esigenze dei nostri cittadini. Questo finanziamento consentirà di potenziare l’illuminazione nelle zone di Cassibile Fontane Bianche, migliorando non solo la sicurezza stradale, ma anche la vivibilità e il decoro delle aree interessate. Continuerò a lavorare affinché simili interventi possano essere realizzati in altre aree che necessitano di attenzione, sempre con l’obiettivo di garantire una città più sicura e più accogliente per tutti”, conclude Paolo Romano.




Lotta alle dipendenze,il camper del Sert nei luoghi frequentati dai giovani: progetto “In strada insieme”

Nuova tappa per il progetto “In strada insieme” messo in campo dall’Asp di Siracusa con unità mobile. L’iniziativa è finalizzata alla sensibilizzazione e prevenzione delle varie forme di dipendenza ed è principalmente indirizzata ai più giovani, raggiungendoli nei luoghi di maggiore aggregazione. Domani 28 novembre l’unità mobile farà tappa a Priolo, in piazza San Focà, dalle 17:00 alle 20:00. Lo staff di specialisti del Sert di Siracusa, il servizio per le tossicodipendenze, metterà a disposizione informazioni e consulenze riguardanti i rischi legati al consumo di sostanze psicoattive, dall’alcool alle droghe, puntando l’attenzione anche su altre forme di dipendenza, come il gioco d’azzardo. Saranno distribuiti opuscoli informativi ed etilometri monouso.




Variazioni al bilancio: ok illuminazione in via Elorina, nuove rotatorie e spazio bimbi in via Ramacca

Con 24 sì e 3 astensioni, il consiglio comunale ha approvato stasera le variazioni al bilancio triennale 2024-2026 costituite da 5,6 milioni di interventi danni causati dal maltempo dell’ottobre del ’21 e da una serie di emendamenti presentati da tutti i gruppi e dall’Amministrazione. Differente l’esito del voto per l’immediata esecutività, che è stata approvata da tutti i presenti.
Incardinato stamattina con la discussione generale sul provvedimento, la seduta pomeridiana è stata interamente dedicata agli emendamenti.
Via libera a 100 mila euro in favore di chi ha subito danni per allagamenti in città, modifica proposta da un gruppo di consiglieri di opposizione e illustrato da Burti; 118 mila euro, su proposta di Barbone e Zappalà, saranno destinati al rifacimento della terrazza della scuola Lombardo Radice; sì allo stanziamento di 294.300 euro per il trasporto urbano, chiesto da Ortisi e Aloschi, così come a 2.000 euro per la conservazione dei Misteri in cartapesta della parrocchia di San Martino chiesti da Messina.
Il Consiglio ha ridotto, portandolo a 62 mila euro (dai 72 iniziali), uno stanziamento, proposto dall’opposizione per la Deputazione della cappella di santa Lucia e ha poi approvato di contribuire con 20 mila euro ai festeggiamenti del gruppo Agesci Siracusa 1 che il prossimo anno compie 100 anni di vita.
Ancora, l’Assise è stata favorevole a finanziare: la posa di una targa per ricordare la vittoria del titolo mondiale, a Siracusa, da parte della nazionale di canoa polo (500 euro), la Giornata internazionale dello yoga (2.000) e contribuire alle spese dei dipendenti della forze dell’ordine vittime di atti vandalici (15 mila euro). Queste tre voci erano tutte comprese nello stesso emendamento.
Via libera a 5 mila euro per realizzare un corso di primo soccorso nelle scuole (proposta di Nadia Garro); a 20 mila per il personale assunto a tempo determinato per i progetti del Pnrr (Firenze); all’emendamento da 11 mila euro per la mostra di pittura “Colapesce, la metamorfosi” (5 mila), al restauro delle statue di Archimede e Mazzini che si trovano alle Latomie dei cappuccini (2 mila) e al completamento del sistema di irrigazione del Bosco della Troiane (4 mila). Era stato presentato dai gruppi di opposizione così come quello che ne stanzia 14 mila per: la campagna “Io rispetto il ciclista” (5 mila), per “Sport ability day”, “Inclusione in movimento” e “Progetto Filippide”, ciascuno con 3 mila euro. Sempre dai gruppi di opposizione sono arrivate le proposte, poi approvate, di stanziare 6 mila euro per la realizzazione di aree destinate al carico e scarico bagagli, 30 mila euro per le associazioni di Protezione civile e 50 mila per illuminare le vie Teti, Castiglia e della Caserma, a Cassibile, mentre porta la firma di Melfi l’emendamento da 84 mila euro per un impianto fotovoltaico di illuminazione nella zona di Tivoli.
Il Consiglio ha dato luce verde anche alla copertura di un debito fuori bilancio da 2 milioni 12 mila euro (su proposta del dirigente Dimartino) in favore della Edison per maggiori consumi di energia elettrica. Ancora su iniziativa dei consiglieri comunali vengono stanziati 34 mila euro per la manutenzioni di corso Umberto (Buccheri) e 30 mila per acquistare arredi nei centri anziani, per rotatorie provvisorie nel quartiere Tiche e arredi urbani in via Ramacca.
È stato proposto da tutti i gruppi di maggioranza l’emendamento da 350 mila euro per migliorare la viabilità e realizzare l’illuminazione pubblica da largo Emanuele Scieri a viale Lido Sacramento così come quello che assegna 10 mila euro per la comunicazione degli organi istituzionali.
Sarà acceso un mutuo da 520 mila euro per la riqualificazione del Porto piccolo. La proposta era stata presentata dal sindaco Francesco Italia così come portavano la sua firma una serie di emendamenti finalizzati a postare nel bilancio alcuni finanziamenti giunti dalla Regione: 20 mila per per il Natale; 295.300 per il trasporto urbano; 6,2 milioni, distribuiti nel triennio 2024-2026 per le politiche sociali; un milione per investimenti in Ortigia.
Grazie a un avanzo di amministrazione, saranno spesi 114 mila euro per la realizzazione della mensa scolastica della Vittorini e 423.700 per due nuovi centri di raccolta (via Lauricella e via Brancato). Anche in questo caso la proposta portava la firma del sindaco così come per i 60 mila euro che saranno spesi per la manutenzione degli immobili comunali; i 15 mila per gli arredi scolastici; i 463 mila che, grazie a una credito sull’Irap, saranno destinati alla gestione finanziaria dell’Ente; i quasi 58 mila euro per la manutenzione dei palazzi del Comune, somme che provengono dal risparmio sugli interessi realizzato con l’estinzione dei mutui del Bando periferie; i 55.600 per le attività scolastiche, fondi ottenuti grazie ad avanzi di amministrazione e trasferimenti regionali; i 134 mila euro per la manutenzione scolastica; i 130 mila per le festività natalizie ricavati da trasferimenti regionali e da risparmi sulle spese per il personale comunale; i 218 mila che saranno utilizzati per il nuovo campo di rugby della Pizzuta; e il milione e 300 mila euro per le maggiori uscite dovute al conferimento in discarica dei rifiuti.
L’ultimo emendamento approvato era stato presentato dai gruppi di opposizione e stanzia 16 mila euro equamente distribuiti a 8 parrocchie della città.




Murata ogni via di accesso all’ex Casa del Pellegrino, verso soluzione extragiudiziaria del contezioso

Si è sbloccata la pluriennale impasse che ha condotto all’attuale stato di abbandono della ex Casa del Pellegrino. Il Comune di Siracusa da una parte e l’ente Santuario Madonna delle Lacrime hanno seppellito l’ascia di guerra – dopo un contenzioso in varie aule di giustizia – ed hanno finalmente ritrovato la via del dialogo. Una conclusione di buon senso, nonostante gli screzi del passato, che denota anche la capacità di mettere l’interesse cittadino davanti ad ogni altro tema. Certo, anche la convocazione da parte del prefetto Signer ha notevolmente contribuito nello spingere le parti in causa a provare la carta della soluzione extra-giudiziale.
La strada è ancora lunga, ma i primi segnali si vedono. Ad esempio, quest’oggi la Polizia Municipale ha operato un nuovo sgombero, perlustrando l’interno dell’edificio purtroppo vandalizzato e diventato casa di disperati. Completa questa operazione, sono stati murati tutti gli ingressi del pianterreno, in modo da rendere pressochè impossibile a chiunque l’ingresso in quella che una volta fu la Casa del Pellegrino, immobile comunale concesso in comodato d’uso gratuito all’ente Santuario proprio per l’accoglienza di fedeli e devoti. Poi la nascita dell’Hotel del Santuario, con precise finalità, e quindi la fine di quell’esperienza gestionale che fu anticamera del contenzioso con Palazzo Vermexio, proprio all’alba di un tentativo di rilancio.
L’intesa di massima tra le parti – secondo indiscrezioni – vedrebbe il Comune di Siracusa dare esecuzione a quanto disposto dal Cga circa la validità del comodato d’uso e la disponibilità del bene da parte dell’ente Santuario Madonna delle Lacrime. Quindi Palazzo Vermexio dovrebbe sospendere il provvedimento con cui lo aveva invece dichiarato decaduto. In cambio, l’ente Santuario della Madonna delle Lacrime si sarebbe impegnato a destinare l’ex Casa del Pellegrino a finalità di accoglienza e turismo religioso, ma senza dare vita ad una vera e propria attività di business alberghiero.
Sullo sfondo, resta anche l’interesse parziale dell’Asp di Siracusa che avrebbe avviato sondaggi per una sorta di “affitto” di un piano dell’edificio per ospitare temporaneamente alcuni reparti del vicino Umberto I, presto oggetto di corposa attività di ristrutturazione. Ed anche questa, per quella struttura tristemente in abbandono, sembra tutto sommato una buona notizia.




Differenziata, avanti piano: Siracusa è al 50,4% ma ad ottobre la raccolta precipita al 47%

Nel nuovo Piano regionale rifiuti, approvato la scorsa settimana, sono contenuti i dati aggiornati sulla raccolta differenziata in Sicilia. Siracusa è al 50,4%, lontana dal 70,6% di Ragusa, dal 68,4% di Agrigento o dal 67,3% di Enna e il 65,2% di Trapani. Quanto ai tre principali capoluoghi regionali, Messina è al 53% mentre per Palermo e Catania è ancora notte fonda per la raccolta differenziata: 15,2% nel primo caso, 22% nel secondo.
L’obiettivo del 65% è ancora un miraggio per la Sicilia eppure quel dato medio regionale va centrato entro il 2028 altrimenti – come spiega anche il Giornale di Sicilia – non saranno sufficienti neanche i due prossimi termovalorizzatori per gestire la valanga di rifiuti indifferenziati prodotti dalle città dell’isola.
Dopo una buona accelerazione tra il 2020 e il 2022, la differenziata a Siracusa sta arrancando. Il dato di ottobre 2024 segna uno dei punti più bassi dell’ultimo periodo: 47%. Il consigliere comunale di opposizione Ivan Scimonelli ha chiesto all’amministrazione comunale di piegare in aula questo rallentamento. Fonti di Palazzo Vermexio spiegano che su quella percentuale di ottobre pesa l’onda lunga del G7 Agricoltura e dell’Expo Divinazione. In quelle giornate il servizio rifiuti è stato rafforzato in Ortigia ma “impiegando” anche uomini e mezzi solitamente destinati ad altre aree e servizi. Questo sforzo “extra” avrebbe portato a questa caduta nella percentuale di differenziata mensile. Comprensibile, allora, l’attesa per i dati di novembre e dicembre che dovranno subito presentare un riallineamento sul 50/52% per non fa suonare l’allarme sull’andamento della raccolta rifiuti cittadina.
Intanto, il tema delle discariche nelle aree popolari resta all’ordine del giorno. Decine le segnalazioni tra via Immordini, via Andrea Palma, via Decio Furnò, viale Algeri. L’azienda è costretta ad intervenire con ciclici interventi di riassetto, ovvero costose bonifiche straordinarie che finiscono per aumentare la quantità di indifferenziato in discarica. Costi su costi che continuano a tenere alto l’impatto della Tari sulle tasche dei siracusani. In pochi anni, secondo il piano regionale, il conferimento in discarica dovrebbe scendere al minimo storico del 10%. Obiettivo difficilissimo, visto con gli occhi di oggi.
Nell’area di via Decio Furnò ormai i rifiuti vengono anche smaltiti con incendi. “Non abbiamo contenitori per buttare la spazzatura”, lamentano i residenti dei complessi di edilizia popolare. Ma in verità anche i grandi carrellati su strada sono stati dati alle fiamme e distrutti. Resta il fatto che vengono abbandonati sacchi su sacchi di indifferenziata, senza traccia di separazione dei rifiuti per frazione e meno ancora attenzione al calendario di conferimento seguito dal resto della città.