Dal Castello Maniace al Parcheggio Talete pedonale. Dal Lungomare Vittorini (Lungomare di Levante) spariranno le auto parcheggiate oggi sul lato destro (lato mare), che dovrebbero trovare posto lungo il lato opposto, in  Riva della Posta e nelle  viuzze interne.  Le auto che oggi occupano, negli appositi stalli, il Lungomare di Ortigia sarebbero poco più di 200. L’obiettivo del Comune è chiaro ed è stato più volte ribadito. L’assessore al Centro Storico, Salvo Consiglio conferma l’intenzione, puntualizzando che, “trattandosi di un’operazione non semplice, ogni aspetto viene vagliato con attenzione. Di certo serve riorganizzare Ortigia- prosegue- a tutela dei residenti, senza dimenticare le esigenze delle altre categorie di avventori del centro storico”. Per le esatte modalità di attuazione del progetto di rivoluzione della Mobilità  nel centro storico  diversi assessorati stanno lavorando in sinergia gli uni con gli altri: l’assessorato al Centro Storico, quello alla Mobilità e Trasporti, l’assessorato alla Polizia Municipale. A supporto di chi gestirà diversamente la propria vita all’interno di Ortigia ci sarà il servizio navetta, garantito 24 ore su 24.In questa prima fase- probabilmente entro questo mese-  dalle 7:00 alle 17:00 Riva della Posta resterà parcheggio “misto”, con la possibilità, quindi, anche per gli avventori di parcheggiare. Dalle 17:00 in poi, invece, resterà ad esclusiva disposizione dei residenti. “Il periplo di Ortigia, sul lato destro- spiega il sindaco, Francesco Italia-  sarà quindi liberato dalle auto. Sul lato sinistro, rimarranno gli stalli. Tutto questo sarà concretizzato dopo l’avvio del servizio di navetta h24: dalle 7 alle 23, ogni 10 minuti e dalle 23 alle 7:00, con frequenza di ogni 20 minuti. Saranno recuperati, quindi i posti lato palazzi. All’interno, invece, ci sono tanti spazi che potranno essere recuperati per i residenti. Da un lato -fa notare il primo cittadino- integriamo gli stalli, recuperandoli dove non c’erano; dall’altro sperimentiamo una novità importante, a vantaggio di tutti. Il servizio sarà sperimentale fino a metà ottobre. Disponendo di un valido servizio di trasporto pubblico, assolutamente inedito nella storia della città, possiamo avviare una sperimentazione e decongestionare il centro storico in un momento di grande afflusso turistico”.

Riunione a Palazzo d’Orleans dedicata al nuovo ospedale di Siracusa. Quando? “Nei prossimi giorni” è l’indicazione – generica invero – che arriva dalla Regione Siciliana. In una nota inviata alle redazioni, viene annunciato che il presidente “convocherà un’apposita riunione a Palazzo d’Orléans con l’assessore alla Salute e il dirigente generale del dipartimento per la Pianificazione strategica, il commissario straordinario per la progettazione e la realizzazione del nuovo ospedale, il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa e il rup dell’opera”. Forse subito dopo le Europee, o forse nella seconda metà del mese: al momento, non è dato saperlo con certezza. In fondo, quasi tutto quello che ruota attorno al nuovo ospedale di Siracusa sembra spesso essere incerto.
A partire dal balletto degli ultimi mesi: i soldi per costruirlo ci sono o no? L’assessorato regionale della Salute ribadisce “l’impegno per la realizzazione del nuovo complesso ospedaliero di Siracusa e conferma l’esistenza dell’intera copertura finanziaria”. Riportiamo testualmente: “Il governo regionale ha integrato con 100 milioni di euro provenienti dai fondi ex art. 20 della legge 67/88 la somma di 200 milioni già stanziata in precedenza dallo stesso Accordo di programma siglato con lo Stato nel 2020. La rimanente parte dei costi non finanziabile attraverso fondi ex art. 20, circa 50 milioni di euro, verrà coperta dall’Asp di Siracusa, attraverso fondi della Regione, così come concordato nella riunione dello scorso 13 maggio”. Sin qui la nota della Regione.
Rimangono alcune perplessità nel siracusano, alcune sollevate da diversi sindaci del territorio. Intanto, molte delle figure chiave di questa complessa vicenda – e che parteciperanno all’incontro al chiuso di Palazzo d’Orleans – contattate dalla nostra redazione, evitano interviste e rimandano rigorosamente “alle comunicazioni ufficiali della Regione”.

Primo giorno di lavoro oggi per 5 nuovi agenti di Polizia Municipale a Siracusa. Sono stati assunti a tempo determinato, nell’attesa di completare le procedure per consentire l’ingresso a tempo pieno di 7 nuove unità. Il buco di organico, tra pensionamenti e blocco delle assunzioni, è arrivato negli anni a circa 150 agenti. Ed è uno dei motivi principali per cui la Municipale aretusea è andata perdendo smalto. Al nuovo comandante Stefano Blasco il difficile compito di rilanciare immagine e spirito di corpo, riguadagnando quel consenso andato via via scemando nell’opinione pubblica.
Le nuove assunzioni sono state rese possibile dal riparto del Fondo per il potenziamento delle iniziative di sicurezza urbana da parte dei Comuni riferito (triennio 2024-2026). Per il Comune di Siracusa stanziati 105.160 euro per ognuna delle tre annualità (2024, 2025 e 2026). La Prefettura di Siracusa ha dato il suo via libera all’assunzione in deroga per potenziare i controlli sul territorio “soprattutto nella stagione estiva, interessata da consistenti flussi turistici” e “per garantire la sicurezza, i controlli e il servizio di vigilanza durante le manifestazioni sportive, sociali e culturali”.
I 5 nuovi agenti di Polizia Municipale saranno impiegati per 6 mesi l’anno per tutte le attività di servizio. Per individuare gli idonei, Palazzo Vermexio si è servito di graduatorie di altri enti (in particolare quella del Comune di Priolo Gargallo), ancora in corso di validità, nelle more di un nuovo concorso pubblico.

“Nell’ultimo periodo abbiamo iniziato ad applicare l’istituto della compensazione dei crediti e dei debiti, per contrastare alcuni casi di evasione. Vi spiego In sintesi: ci sono società, a cui paghiamo fatture con importi anche di 20.000/30.000 euro, che non sono in regola con la spazzatura e l’acqua.
Applicando la compensazione tratterremo l’importo dei tributi non versati dalle fatture che noi dovremo pagare a loro. In alcuni casi, imprese e cooperative che hanno lavorato e gestito servizi per il Comune, dal quale hanno ricevuto puntualmente i pagamenti, risultano non essere in regola con i tributi da quasi dieci anni.
Adesso, con il nuovo regolamento, per lavorare con noi, dovranno prima regolarizzare la loro posizione”. È quanto scrive il sindaco di Floridia, Marco Carianni, sui canali social.
Nelle settimane scorse il primo cittadino floridiano aveva annunciato un provvedimento al fine di contrastare l’evasione. Dopo una verifica fatta sui pubblici esercizi è infatti emerso un evaso di 300 mila euro. Diverse le ordinanze firmate da Carianni nell’ultimo periodo, come l’introduzione di nuove sanzioni accessorie, oltre ad alcune regole di esecuzione, per il conferimento dei rifiuti da parte dei pubblici esercizi (bar e similari). Si tratta di provvedimenti nati, “oltre che dalla volontà politica di determinare un processo virtuoso della differenziata, dall’esigenza di ridurre al massimo i quantitativi di indifferenziata e potere velocemente abbattere i costi delle discariche che oggi rappresentano la voce più costosa della TARI”, sottolineava nei giorni scorsi il sindaco di Floridia.

Dopo giorni di cieli nuvolosi e pioggia sta per arrivare l’anticiclone africano, con la prima ondata di caldo dell’estate. Infatti, dalla giornata di domani la pressione tornerà a rinforzare sul Mediterraneo centrale, aprendo una serie di giornate più stabili rispetto alle precedenti, con temperature in progressivo miglioramento. A partire da questo fine settimana, 8 e 9 giugno, le temperature raggiungeranno picchi di 40 gradi.
Secondo gli esperti, l’arrivo delle alte temperature è dovuto alla formazione di un’area di bassa pressione tra la Spagna e il Marocco, che spinge masse d’aria subtropicali continentali dal deserto del Sahara verso l’Italia, con l’anticiclone africano “Scipione” che porterà bel tempo, sole e caldo.
Le colonnine di mercurio sono pronte a schizzare fino a punte di 40 gradi anche a Siracusa.

Secondo i dati diffusi dal Ministero del Turismo, la Sicilia è una delle regioni in cui l’incremento delle presenze turistiche è stato superiore alla media nazionale: +13,9%. Un risultato più che incoraggiante per gli operatori siracusani del settore dell’accoglienza. “La sfida, adesso, è quella di puntare su un turismo di qualità e quindi su offerte turistiche in grado di soddisfare, in modo sostenibile, ogni tipo di esigenza”, commenta Patrizia Candela, presidente della sezione Turismo ed Eventi di Confindustria Siracusa.
“Migliorare la logistica e i collegamenti da e per l’interno della nostra isola e incentivare la nascita di infrastrutture di livello è fondamentale per poter innalzare il brand della nostra offerta e proporre ai turisti esperienze immersive, attirando più risorse sui nostri meravigliosi territori”, aggiunge. “Vogliamo non soltanto picchi di presenze, ma una costante crescita nei numeri e soprattutto nella qualità” .

Primo nido della stagione 2024 di tartaruga marina caretta caretta a Marina di Priolo, nei pressi della Riserva Saline di Priolo. Lunedì 3 giugno sono stati trovati i primi segni di emersione del rettile marino. L’ente Gestore dell’area protetta, la Lipu, si è messa subito in moto, con diversi volontari accorsi, in attesa dell’arrivo della biologa marina Oleana Prato del Wwf, che dopo aver ispezionato il nido, ha confermato la presenza delle uova. Il sito è stato recintato ed è stata fatta la comunicazione alla Capitaneria di Porto e a tutti gli enti competenti.

(cs) Il Comune sta predisponendo un elenco aggiuntivo di aspiranti presidenti di seggio in vista delle tornata elettorale per il nuovo parlamento europeo dell’8 e 9 giugno. Questa lista sarà utilizzata per sostituire i presidenti già scelti che dovessero rinunciare.
Gli interessati possono presentare domanda, entro venerdì 7 giugno, vai e-mail a elettorale@comune.siracusa.it; via Pec a elettorale@comune.siracusa.legalmail.it; o direttamente al Servizio elettorale in via San Sebastiano 27 terzo piano.
Ai presidenti di seggio è richiesto: di essere cittadino italiano maggiorenne; essere iscritto alle liste elettorali; non essere iscritto all’albo degli scrutatori del Comune; essere in possesso almeno del diploma di scuola superiore. Dal sito del Comune, alla sezione dedicata alla elezioni europee, si può scaricare il modello per la domanda.

Renato Speranza è il nuovo presidente della Sezione Economia del Mare, Trasporti e Logistica di Confindustria Siracusa. Eletto questa mattina dalla Assemblea delle aziende della Sezione, Renato Speranza subentra a Luigi Mauceri Boccadifuoco.
Speranza, amministratore Unico della Anapo Srl di Augusta, si occupa di bunkeraggio ad Augusta e in diversi altri porti italiani.
“Confronto costante con le Autorità marittime e portuali a tutela degli operatori per monitorare le opere di manutenzione del porto commerciale, il progetto di riqualificazione del pontile Ro.Ro e il completamento del raccordo ferroviario col porto di Augusta, attenzione per le ZES e i Green Port” – sono gli obiettivi prioritari del neo Presidente eletto che ha ricevuto gli auguri di buon lavoro dal Presidente di Confindustria Siracusa, Gian Piero Reale.

È iniziato questa mattina l’evento per ripulire dai rifiuti il tratto di mare di Ortigia che precede l’ingresso nella Darsena fino al Ponte umbertino. Il Comune di Siracusa ha aderito a “Pulifondali e pulispiagge”, un’iniziativa del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica per sensibilizzare al rispetto del mare, con la collaborazione della Fipsas (Federazione Italiana Pesca Sportiva) condotta insieme alle Capitanerie di Porto, a tutela dell’ambiente. In riva Forte Gallo, dalle 9 alle 13, sette subacquei stanno ripulendo il fondale insieme a tutti i volontari, dotati di attrezzature per raccogliere i rifiuti, che hanno aderito all’iniziativa.
“Ringrazio il sindaco Francesco Italia che ha subito colto la valenza della giornata di pulizia del fondale. Voglio sottolineare anche il prezioso contributo della Capitaneria di Porto di Siracusa e degli assessori Cavarra, Celesti, Gibilisco e Pantano che, ognuno per le sue competenze, si sono attivati per predisporre tutti i servizi necessari e coinvolgere anche la comunità scolastica”, ha sottolineato il capogruppo di Noi per la Città, Sergio Imbrò.