Siracusa. Contributi Start-up, operazione trasparenza: ecco i numeri

“Nessun ritardo nella vicenda dei contributi start-up stanziati dal Comune nel 2014”. Dopo l’intervento di ieri del sindaco Garozzo (leggi qui) oggi è l’assessore alle attività produttive, Teresa Gasbarro, a respingere le polemiche.
“Stiamo ossequiosamente rispettando le norme procedurali previste dal bando. Il resto sono parole che possono solo disorientare quanti hanno creduto nel progetto e quanti, sempre più numerosi, sappiamo essere pronti a partecipare alle start up 2015. E’ una grande opportunità per tanti giovani che possono accarezzare il sogno di avviare un’impresa”, conclude la Gasbarro.
Che elenca poi i numeri relativi alle 18 attività finanziate lo scorso anno con 10.000 euro ciascuna: 1 progetto concluso con l’erogazione dell’intero contributo; 8 progetti già ultimati, con contributo accreditato per stati d’avanzamento ed in attesa di essere saldati dopo i controlli previsti dal regolamento del bando (quello documentale da parte degli uffici, e quello operativo da parte della Polizia municipale, ndr); 5 progetti per i quali è stata fatta richiesta di proroga da parte dei beneficiari; 1 in fase di verifica; 1 non completato; 1, infine, non ancora ultimato ma per il quale non è stata ancora fatta richiesta di proroga; per il rimanente posto disponibile, gli uffici stanno procedendo a scorrimento.
Il nuovo bando è già disponibile sul sito web del Comune. “Altre 18 idee progettuali sono pronte per essere premiate – ricorda il sindaco, Garozzo – avevamo promesso di confermare i contributi e abbiamo mantenuto l’impegno. Per giovani e meno giovani si tratta di un’opportunità da cogliere e la possibilità di mettere a frutto idee vincenti e voglia di fare”.




Siracusa. La Consulta dei Giovani Imprenditori: "contributi start-up pressochè in regola, ora il saldo"

“Il ritardo è leggero, in ogni caso sotto controllo e in fase di recupero. Abbiamo verificato”. Il presidente della Consulta dei Giovani Imprenditori della Camera di Commercio di Siracusa, interviene così sulle polemiche in merito alle start-up finanziate dal Comune di Siracusa.
“I fondi dovrebbero essere attualmente pronti per essere liquidati”, aggiunge Miceli. “Esorto comunque l’Amministrazione a chiudere al più presto tutte le pendenze con le nuove imprese, ribadendo il valore positivo dell’iniziativa”. Dalla Consulta dei Giovani Imprenditori sollecitano poi l’apertura dello sportello di supporto come concordato con le associazioni di categoria.




Siracusa. Riapre l'Ufficio di informazione e accoglienza turistica a Porta Marina?

Il Comune ci riprova. Potrebbe infatti riaprire a breve l’ufficio informazione e accoglienza turistica nell’edificio di proprietà comunale che si trova vicino a Porta Marina. Una nuova società, la “Chicara srl” è infatti subentrata a quella che si è occupata del servizio dal 2012 – anno in cui risale la prima stipula della convenzione con un privato – fino a pochi mesi fa. Poi dall’estate più nulla. Quell’edificio, collocato in una posizione strategica per i turisti, era infatti stato adibito anche ad attività commerciale, divenendo luogo di ritrovo per visitatori e anche residenti. Adesso, però, versa in uno stato di abbandono. Una situazione, questa, che potrebbe cambiare  con la nuova società subentrata.




Siracusa. Viale dei Comuni, al via la bonifica di un'area abbandonata

Al via i lavori di bonifica di un’area degradata di viale dei Comuni, all’altezza del civico 181. La zona, da anni in stato di totale abbandono, sarà sistemata in danno. Gli operatori dell’Igm avvieranno l’intervento alle 7,30. Le operazioni di pulizia straordinaria saranno coordinate dagli uomini della polizia ambientale.




Siracusa. Sorpresi mentre cedevano sostanza stupefacente, arrestati un 31enne e un 29enne

Arrestati i siracusani Marsio Vella di 31 anni e Ivan Rossitto di 29  per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di stupefacenti. Le manette ai polsi dei due sono scattate nel corso di un un servizio di controllo del territorio, effettuato dalla Polizia che, nei pressi di Via Carratore, ha notato i due arrestati, già noti alle forze di polizia, cedere della sostanza stupefacente. Gli uomini delle Volanti sono intervenuti, hanno sequestrato  due dosi di cocaina e 390 euro in contanti. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati condotti nelle rispettive abitazioni agli arresti domiciliari. Inoltre, durante l’espletamento dei servizi, gli Agenti delle Volanti hanno segnalato all’Autorità Amministrativa competente un uomo per possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente.




Siracusa. Insufficienza respiratoria, acquistati 2 emogasanalizzatori portatili

Acquistati dall’Asp due emogasanalizzatori portatili per la determinazione a domicilio del paziente con grave insufficienza respiratoria dei parametri dell’ossigeno e dell’anidride carbonica. Tale iniziativa è inserita nell’ambito del progetto di miglioramento del  controllo della broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco) e alla creazione di un registro provinciale dell’insufficienza respiratoria della provincia. “Fino a oggi questo esame era effettuabile solo nelle strutture ospedaliere – sottolinea il direttore generale dell’Asp,  Salvatore Brugaletta – con gravi disagi per i pazienti allettati e non o scarsamente ambulabili, specie se residenti in zone disagiate o lontane dagli ospedali”. Aggiunge il dirigente medico pneumologo Mario Schisano, referente del progetto sulla gestione integrata Bpco e Insufficienza respiratoria: “L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha classificato nel 2014 la Bpco come terza causa di morte, quindi è fondamentale intervenire nella prevenzione e nel trattamento di tale patologia, specie in zone ad elevato rischio ambientale. E tale iniziativa è stata giudicata valida al punto da essere inserita nella gara di bacino della Sicilia orientale per la gestione dei pazienti in ossigenoterapia a lungo termine”.




Siracusa. Un ciclo di studi per celebrare il decennale della scomparsa dell'avv. Antonio Ricupero

Un ciclo di studi con incontri, conferenze e dibattiti che si snoderanno nel corso del 2015. E’ l’iniziativa promossa dalla sezione siracusana dell’Unione giuristi cattolici italiani per celebrare il decennale della scomparsa dell’avv. Antonio Ricupero. Penalista del foro di Siracusa, segretario del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, Antonio Ricupero è stato per circa 12 anni presidente della sezione di Siracusa dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani, che sotto la sua guida è diventata una delle sezioni dell’Unione più importanti a livello nazionale.  Nominato delegato regionale, l’avv. Ricupero venne chiamato a ricoprire il
prestigioso incarico di consigliere nazionale dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani. Oggi, in occasione dell’anniversario della sua scomparsa, sarà inoltre celebrata una messa, alle 18, 8.00 nella chiesa di San Giovanni alle Catacombe. Vnerdì, invece, nella chiesa di Santa Rita, alle 19, è in programma una messa in memoria di tutti i giuristi defunti dell’Unione siracusana.




Siracusa. In Confindustria un seminario sul trasporto di merci e persone

Un seminario rivolto alle imprese e agli autisti che trasportano merci e persone. Con l’obiettivo di approfondire le normative in vigore ed evitare violazioni al Codice della Strada, confrontandosi direttamente con chi effettua i controlli. E’ l’iniziativa, organizzata dalla Sezione Trasporti e Logistica di Confindustria Siracusa in collaborazione con il Compartimento Polizia Stradale “Sicilia Orientale”, in programma sabato alle 9  nel salone “Ugo Gianformaggio” di Confindustria Siracusa. Il seminario, organizzato nell’ambito delle politiche di sensibilizzazione per la sicurezza stradale e del rispetto della legalità, si aprirà con i saluti di Gabriele Venusino, delegato sezione Trasporti e Logistica di Confindustria Siracusa. Il programma proseguirà con gli interventi di Paolo Sangiorgio, dirigente del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e di Antonio Capodicasa, comandante della Polizia Stradale di Siracusa.




Il malumore tra Siracusa e Priolo. Litigano sul Lazzaretto ma il problema pare un altro

Cosa sta succedendo ai rapporti tra Siracusa e Priolo? I due Comuni si sono sempre comportati da buoni vicini, senza mai risultare invadenti uno nelle vicende  dell’altro. Poi, improvvisamente, scoppia la diatriba. Il motivo del contendere, come raccontato già ieri (leggi qui), la destinazione dell’ex Lazzaretto di Siracusa, in via del porto Grande. Edificio ristrutturato con fondi derivanti dall’accordo quadro sulle bonifiche, non totalmente di proprietà comunale, potrebbe diventare la sede dello Smart Lab che nascerà nei prossimi giorni. Ma Priolo si oppone. Visto da dove arrivano i soldi, meglio che quella sede ospiti l’Arpa, la sede provinciale dell’agenzia regionale per l’ambiente.
Ma quella di Priolo sembra una posizione isolata, visto che alcuni degli altri soggetti che possono dire la loro sulla vicenda (Comune di Melilli, Ministero dell’Ambiente,  Capitaneria e la stessa Regione) sembrano invece non avere nulla da eccepire in linea di principio sulla scelta della giunta Garozzo.
E allora perchè il primo cittadino di Priolo, Antonello Rizza, sembra puntare deciso al muro contro? Il sospetto è che la vicenda possa nascondere qualche altro mal di pancia, diverso per natura e portata. Qualcosa che nel Comune a nord del capoluogo non hanno forse accolto con entusiasmo. Ovvero la presenza con diritto di voto di Siracusa al tavolo per Autorizzazioni Integrate Ambientali presso il tavolo del Ministero dell’Ambiente.
Lì a Roma si sono sempre scritte le regole per la zona industriale. Regole che Siracusa, non rappresentata sino a questo 2015, ha solo dovuto accettare e “subire” pur essendo a un tiro di schioppo dal polo petrolchimico. Adesso, però, la situazione è cambiata. “E se qualcuno pensava di essere un interlocutore privilegiato, oggi non lo è più”, taglia corto il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. Una frase che pare confermare la ricostruzione operata. “La presenza di Siracusa al tavolo delle Aia cambia lo scenario della zona industriale. Noi siamo lì e adesso non vogliamo fare sconti a nessuno”, aggiunge il primo cittadino a pochi giorni da una seconda riunione operativa a Roma, con Palazzo Vermexio rappresentato dall’assessore all’ambiente, Coppa, pronto a pesarsi con i “viciniori”.




Siracusa. Caccia ai cervelloni di casa nostra: bando Smart Lab, borsa lavoro per 18 laureati

Sarà pubblicato domani alle 12 sul sito del Comune di Siracusa il bando per la selezione di 18 “cervelloni” di casa nostra. I 18 selezionati, suddivisi in due gruppi, lavoreranno di concerto con il cosiddetto ufficio Europa di Palazzo Vermexio. Rinforzeranno, insomma, la task force allestita per intercettare e sviluppare le risorse comunitaria soprattutto in previsione della programmazione 2014-2020. Suddivisi in due gruppi da 9, saranno impegnati per 12 mesi per complessivi due anni. A loro verrà riconosciuta una borsa lavoro di circa 500 euro al mese.
Il bando è rivolto a laureati e neolaureati under 35. La selezione avviene per titoli, in base alla laurea, agli eventuali master e ad altre esperienze.
Ed erano in tanti i giovani presenti questa mattina nella sala Archimede di via Minerva per seguire e scoprire i dettagli di una iniziativa interessante, quella che condurrà alla creazione di uno “Smart Lab” tutto siracusano. Forte, però, di partnership autorevoli come quelle con Cnr e Ibm.
Siracusa vuole così implementare i servizi intelligenti offerti al cittadino, sfruttando le nuove tecnologie, le conoscenze di giovani professionisti del posto e le risorse europee. Tra i primi progetti alla cui realizzazione parteciperà lo Smart Lab i semafori intelligenti, un campo fotovoltaico di buona potenza, wi-fi in Ortigia e illuminazione pubblica con lampade ad induzione. Le gare sono già pronte con fondi reperiti grazie ai Poin Energia con Siracusa che ha fatto la parte del leone.