Sono rimasti a secco per tutto il giorno i rubinetti della zona della Borgata. Un disservizio dovuto a uno squarcio nella condotta principale del quartiere, causato dalla ditta che sta realizzando la nuova rete fognaria. Gli operai si sono messi subito al lavoro per riparare la perdita, ma è stato necessario interrompere l’erogazione dell’acqua.

Celebrati i funerali di Eligia Ardita e della piccola Giulia che portava in grembo. Nella chiesa di Santa Maria della Roccia, al Plemmirio. Nelle prime file, i familiari, con il marito della giovane infermiera siracusana roso da un angosciante interrogativo: si potevano salvare quelle due vite?
E’ quello che dovrà stabilire anche l’inchiesta aperta dalla magistratura siracusana. Ci si muove per omicidio colposo, con due medici finiti nel registro degli indagati: si tratta del primario del reparto di ostetricia e ginecologia dell’Umberto I e quello intervenuto con il 118.
Nella serata di giovedì, poco dopo le 20, è stata conclusa l’autopsia sulla donna e sulla bambina che portava in grembo. Non sarebbero emersi elementi particolari ai fini dell’indagine. Non è esclusa l’ipotesi che la donna sia stata vittima di un’insufficienza respiratoria. Disposti ulteriori accertamenti, come l’esame istologico, ma saranno necessari almeno altri 60 giorni per conoscerne i risultati.

E’ in programma per martedì prossimo un incontro con il direttore generale dell’Asp, Salvatore Brugaletta. E’ l’obiettivo raggiunto dalla Cgil che stamattina è stata la protagonista di un sit-in davanti all’ospedale Umberto I, assieme a tanti cittadini. Un’iniziativa con cui – spiega il sindacalista Enzo Vaccaro – abbiamo voluto rilanciare la vertenza della sanità provinciale”. Un tema, questo, che verrà dunque affrontato martedì pomeriggio “quando – aggiunge Vaccaro – punteremo l’attenzione sul Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I, sugli ospedali di Avola, Noto, Lentini e Augusta, ma anche sul nuovo ospedale e sull’organizzazione della medicina territoriale. Abbiamo riscontrato apertura da parte del direttore generale dell’Asp – conclude Vaccaro – ma se le risposte di martedì non ci convinceranno siamo pronti a proseguire con altre azioni, ancora più incisive”.

Presidio, davanti a quella che dovrebbe diventare la sede del 118 a Ortigia, da parte del Consiglio di circoscrizione dell’isolotto. L’iniziativa, come sottolineano i consiglieri di quartiere “mira a sollecitare l’Amministrazione centrale e l’Asp di Siracusa affinchè venga ripristinata la postazione del 118 in Ortigia. Il nostro quartiere – concludono i consiglieri – non può più attendere”.
E sull’argomento interviene anche il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, il quale chiede al direttore generale dell’Asp, Salvatore Brugaletta “che la sede del 118 di Ortigia sia trasferita nei locali di proprietà dell’Asp in via Gargallo, di fronte alla sede dell’omonimo liceo classico”.

Nessun licenziamento ma contratti di solidarietà per tutti. E’ l’idea a cui sta lavorando il sindaco di Avola, Luca Cannata, che si vedrebbe costretto, finora, a ridurre da 380 a 236 la pianta organica del Comune. Una situazione che rende bene l’idea della sofferenza che stanno vivendo i Comuni del Siracusano, ma non solo. Tanto che il primo cittadino Cannata anticipa: “Il 28 gennaio, alle 19, tutti i Comuni della Sicilia spegneranno l’illuminazione pubblica per rendere l’idea di come, l’assenza di servizi al cittadino, non sia un’ipotesi poi tanto remota. Il 9 febbraio, invece, si terranno Consigli comunali sull’argomento. Un’iniziativa che anche in questo caso riguarda tutti i Comuni dell’Isola”. I sindaci insomma scendono in piazza per protestare. Per far capire quanto difficile oggi sia amministrare con tagli continui di fondi. Il sindaco di Avola, Luca Cannata, infatti anticipa: “Stiamo pensando di inviare i nostri bilanci al presidente della Regione e a quello del Consiglio per fare capire loro quanto difficile, se non impossibile, sia garantire i servizi essenziali ai cittadini”. E continua: “La scorsa settimana abbiamo avuto un incontro con l’assessore regionale all’Economia, Alessandro Baccei proprio sulla situazione finanziaria dei Comuni e sui servizi da erogare ai cittadini. Abbiamo chiesto di intervenire con urgenza, ma la risposta è stata a dir poco assurda: Bisogna tagliare i “lauti” compensi dei consiglieri comunali chem, voglio precisare, ammontano a 27 euro a seduta”.

Si chiama “Insieme si può” ed è il mini-ciclo di due seminari promossi dalla Polizia Stradale di Siracusa per parlare di sicurezza per la prevenzione di incidenti stradali causati da alcool e droghe. Stamattina il primo appuntamento, rivolto ai Dirigenti Scolastici ed ai professori referenti per l’educazione stradale e la salute degli istituti comprensivi e superiori della provincia di Siracusa. A moderare il dibattito è Gianni Catania, direttore di SiracusaOggi.it e FM Italia, e Mimmo Contestabile, conduttore della popolare trasmissione di FM Italia “RadioBlog”.
Dopo i saluti del prefetto Gradone, del questore Caggegi e del comandante del compartimento Sicilia Orientale della Polizia Stradale, gen. Cosimo Maruccia, il comandante della Stradale di Siracusa, Antonio Capodicasa, introdurrà i temi della campagna che si inserisce nel progetto Icaro.
Secondo seminario sabato 24, rivolto ai medici di medicina generale, ai pediatri ed ai medici delle strutture ospedaliere e ambulatoriali.

Appoggiate sul muretto, accanto ai cassonetti della spazzatura. Ferme e immobili lì, “da almeno due mesi” ci scrive un lettore. La foto è stata scattata in via Agostina Scilla, all’altezza del civico 12. La presenza del pericoloso amianto è stata più volte segnalata, come confermano dal consiglio di quartiere Akradina. Ma quei residui potenzialmente dannosi per la salute sono sempre rimaste lì, abbandonata “da un porco degenere” appunta rabbiosamente nella sua mail il nostro lettore. “Possibile che per fare qualcosa di utile bisogna ricorrere all’autorità giudiziaria?”, si domanda ancora.

Una promozione turistica gestita in maniera unitaria, anche con l’obiettivo di garantire al territorio la partecipazione alle fiere internazionali. E’ quanto prevede un protocollo d’intesa tra i comuni di Siracusa, Noto ed Avola. Il documento è stato siglato stamattina e presentato nella sala stampa “Archimede” del palazzo municipale di piazza Minerva. All’incontro hanno partecipato i tre sindaci, Giancarlo Garozzo per il capoluogo, Corrado Bonfanti per Noto e Luca Cannata, primo cittadino di Avola, con gli assessori al Turismo Francesco Italia, Francesco Terranova e Giuseppe Morale. Il fine è rilanciare “il progetto di promozione turistica e l’offerta invernale”.

Torna a riunirsi stasera, alle 19, il Consiglio comunale in prosecuzione di seduta. Ieri infatti, dopo l’approvazione dei primi due punti all’ordine del giorno, è venuto a mancare il numero legale. In apertura dei lavori il consigliere Castagnino ha chiesto il rinvio del punto sulla relazione del sindaco, data l’indisponibilità del primo cittadino a presenziare ai lavori d’aula. Il Consiglio ha quindi approvato i verbali della seduta dello scorso 13 ottobre, prima di trattare l’atto di indirizzo illustrato dal consigliere Stefania Salvo, prima firmataria, sul tema delle disparità di genere. L’atto impegna l’Amministrazione ad individuare “la sede dell’assessorato alle Pari opportunità che diventi al contempo casa delle associazioni che svolgono attività nel campo della lotta alle discriminazioni; a redigere un regolamento istitutivo della Commissione comunale consultiva per le pari opportunità con al suo interno rappresentanti della Giunta, del Consiglio comunale, del mondo della scuola e delle associazioni che si occupano di violenza di genere e di politiche della non discriminazione; a istituire un Albo comunale delle associazioni che si occupano delle stesse tematiche e lo sportello comunale di ascolto; a destinare stabilmente in bilancio delle somme per le pari opportunità”.
Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Salvo Castagnino che, pur condividendo l’atto di indirizzo nella sua impalcatura, si è detto contrario all’istituzione di nuove “Commissioni ed Albi che di fatto burocratizzano ancora di più la materia”. Carmen Castelluccio ha invece invitato l’aula “a cogliere lo spirito dell’atto di indirizzo, che va nella direzione del sempre maggiore coinvolgimento delle donne nel pubblico come fatto di democrazia”. Un giudizio positivo è venuto anche dal consigliere Cetty Vinci, mentre l’assessore Valeria Troia si è impegnata a continuare nel “confronto sociale avviato con la città sui temi della parità di genere e della lotta a tutte le forme di discriminazioni”.
Il Consiglio riprenderà i lavori dall’atto di indirizzo a firma dei consiglieri Rodante, Milazzo e Sorbello sul completamento del Teatro comunale. Gli altri punti all’ordine del giorno sono l’atto di indirizzo a firma del consigliere Burti per promuovere l’iniziativa “Social housing” e il Regolamento per la realizzazione di Murales.

Forza Italia incontra i giovani siracusani. Per domenica (25 gennaio) è in programma la Giornata di adesione” al partito di Silvio Berlusconi. In piazza Pancali, dalle 10 alle 13 i rappresentanti di Forza Italia Giovani illustreranno il loro progetto politico. Un’iniziativa- spiega il coordinatore provinciale, Davide Rossitto- per rinsaldare il legame con il territorio e incoraggiare i tanti giovani che hanno ancora voglia di impegnasi, a partecipare attivamente alla vita pubblica. C’è ancora spazio -prosegue Rossitto – per un concreto impegno politico a favore della nostra città”. Il gruppo prevede di organizzare corsi di formazione per studiare il funzionamento dei consigli di quartiere, del consiglio comunale, della Regione e del Governo. Saranno, inoltre, programmate iniziative per promuovere la cultura della solidarietà”. Proposta- provocazione, infine, al sindaco, Giancarlo Garozzo. Rossitto, informatico, si propone per il restyling del sito internet del Comune, a titolo gratuito, “purché- aggiunge- si usino i 19 mila euro preventivati per iniziative di valore sociale”