Siracusa. Mazzarrona, case popolari in stato di abbandono: la segnalazione di un lettore

Case popolari in stato di abbandono. Arriva dalla Mazzarrona la segnalazione di un lettore che lamenta le condizioni in cui versano le abitazioni di quella zona della città. E a testimonianza di quanto denunciato, invia la foto del suo bagno, con infiltrazioni e pezzi di intonaci che cadono giù. “Dopo tante lamentele all’istituto Case popolari – spiega il lettore – mi è stato risposto che loro non possono farci niente”. E il residente conclude: “Tutto questo non è giusto, il palazzo sta cadendo a pezzi e il sindaco dovrebbe pensare anche alla Mazzarrona e ai tanti problemi delle abitazioni della zona”.
 




Siracusa. Un'interrogazione all'Amministrazione sul Piano urbanistico commerciale

Il consigliere comunale Salvo Sorbello ha rivolto un’interrogazione all’Amministrazione per sapere se la Regione abbia approvato il Piano urbanistico commerciale della città. Sorbello chiede se in questi anni si sia proceduto alla indispensabile verifica della conformità del Piano commerciale con la vigente pianificazione urbanistica e quella relativa alla mobilità. “Spero proprio che l’amministrazione – afferma – a diversi mesi dal suo insediamento, abbia provveduto a rispondere ai quesiti della Regione, per dare risposte certe al commercio cittadino, che vive momenti di grave crisi”.  Sorbello torna infine a chiedere di sapere se esistano autorizzazioni commerciali rilasciate in questi anni in zone dove il Prg vigente non lo consente: “Se ci fossero difformità e contraddizioni tra il Prg e il Puc, queste sarebbero di una gravità estrema e andrebbero evidenziate subito”.




Siracusa, L'assessore Grasso invia una lettera di ringraziamento al personale e ai volontari di Protezione civile

Una lettera di ringraziamento al ringraziamento al personale del servizio di Protezione civile del Comune e ai volontari delle associazioni che operano in città. L’ha inviata l’assessore Antonio Grasso per l’impegno profuso durante le emergenze del 5, 6 e 7 novembre e dell’1 gennaio scorso.  “La prontezza e l’impegno dei numerosi volontari delle Associazioni di Protezione Civile e del personale comunale hanno consentito di ridurre al minimo i disagi provocati dagli eventi meteo con allerta rossa per rischio idrogeologico di novembre e per quelli del primo gennaio scorso, con forti venti e nevicate, riuscendo a dare soccorso in collaborazione con i Vigili del Fuoco della provincia per l’eliminazione di pericoli lungo le strade cittadine ed extraurbane e fornendo assistenza alla popolazione in difficoltà.”, Questa attività, a detta dell’assessore Grasso, costituisce un esempio per i giovani del nostro Paese, che possono cominciare a comprendere e condividere i problemi degli altri e impegnarsi in qualcosa di costruttivo e di concreto. Siamo orgogliosi di appartenere a una comunità che è riconosciuta per la capacità di dare, di essere presenti e solidali nelle situazioni di fragilità sociali e ambientali”.




Siracusa. Giunta, lunedì il varo della nuova squadra. Si è dimessa Silvana Gambuzza

Adesso c’è anche una data: lunedì 12 gennaio. Quel giorno avverrà “l’aggiustata” – come l’ha definita il sindaco Garozzo – alla giunta comunale. Non un rimpasto vero e proprio, quindi, ma un riequilibrio che permetta di sancire la ritrovata intesa (per la pace, ripassare) con una vasta area di Pd “ribelle” rispetto alle posizioni maggioritarie dei renziani. Ad uscire dalla squadra di governo cittadino saranno Maria Grazia Cavarra e Silvana Gambuzza, che questa mattina si è dimessa.In una lettera inviata al sindaco, Gambuzza motiva le sue dimissioni con con il “profondo senso di responsabilità e di condivisione dello spirito di squadra che hanno contraddistinto e ispirano da sempre il mio operato. L’importanza delle cose -prosegue l’ormai ex assessore – si vede dall’impegno messo per portarle avanti anche quando gli ostacoli sono tanti, ed io sono davvero orgogliosa di aver contribuito e contribuire attivamente all’impegno da te assunto nei confronti della nostra città e di tutti i suoi cittadini”. Maria Grazia Cavarra è invece
al centro di una polemica con diversi esponenti del suo stesso partito, il Megafono. Pronti ad entrare in giunta Teresa Gasbarro e Pierpaolo Coppa con un “carico” di deleghe, però, differente. A Coppa dovrebbe andare l’Ambiente. Infatti il sindaco Garozzo avrebbe in mente di completare “l’aggiustata” con una nuova distribuzione delle deleghe tra i suoi assessori.
Qui di seguito la lettera di dimissioni di Silvana Gambuzza:

Carissimo Sindaco,
Con questa mia desidero rassegnare le mie dimissioni a far data dal 09 gennaio 2015. Le motivazioni personali e politiche che mi spingono a rimettere nelle tue mani il mio mandato, sono da ricercare nel profondo senso di responsabilità e di condivisone dello spirito di squadra che hanno contraddistinto e ispirano da sempre il mio operato. L’importanza delle cose si vede dall’impegno messo per portarle avanti anche quando gli ostacoli sono tanti, ed io sono davvero orgogliosa di aver contribuito e contribuire attivamente all’impegno da te assunto nei confronti della nostra città e di tutti i suoi cittadini. Sin dal 3 Luglio 2013, giorno della mia nomina ad Assessore Comunale, ho fatto parte di una Giunta con cui ho condiviso sempre tutto; una sorta di famiglia in cui ci si aiuta l’uno con l’altro e si scambiano preziosi consigli e critiche per il bene comune. Tutto ciò è stato possibile grazie alla fiducia che hai riposto in me e mi ha permesso di realizzare numerosi progetti nelle rubriche da te affidatemi.
Il mio impegno verso Siracusa ha toccato vari aspetti della vita dei nostri cittadini. Seguendo il tuo programma elettorale e con la proficua collaborazione dell’Ufficio Mobilità, Viabilità e Trasporti, oltre alla ordinaria amministrazione, siamo riusciti a realizzare importanti azioni tra cui ricordo in particolare: la rifunzionalizzazione del servizio go bike e dei bus elettrici; la realizzazione delle rotatorie di Santa Panagia che hanno diminuito nettamente il rischio di incidenti in quella zona e la sistemazione dei parcheggi principali della città, alcuni dei quali ancora in via di sistemazione. Sul fronte non meno significativo delle pari opportunità, in seguito all’istituzione del registro delle unioni civili, da te fortemente voluto, ottimi sono stati i rapporti con i Sindacati e le Associazioni, in particolare con l’Arcigay, con cui ho collaborato attivamente per organizzare uno degli eventi più importanti dell’anno appena passato, l’Onda Pride, che non era mai stato realizzato nella nostra città.
Per tutto questo, oltre a te, voglio ringraziare i Dirigenti ed il Personale degli uffici, i quali si sono dimostrati sempre disponibili nei miei confronti consigliandomi ed aiutandomi, i miei colleghi Assessori, la Segretaria Generale, l’Ufficio di Gabinetto del Sindaco, il presidente del Consiglio e tutti i Consiglieri Comunali con i quali ho collaborato attivamente per dare risposte ai nostri cittadini. Il rapporto di fiducia e collaborazione instaurato in seno alla giunta, il clima serio, sereno e costruttivo che hai saputo trasmetterci, ci ha permesso di far incrociare tutte le nostre rubriche e di sfruttare al meglio le nostre competenze e capacità. Le mie dimissioni arrivano coerentemente a questo spirito e al percorso intrapreso. Ritengo che, in questo momento, possano essere utili per far sì che il gioco di squadra continui e ci sia una maggiore apertura a nuovi e competenti apporti. Per queste ragioni, posso ritenermi molto serena e tranquilla, come cittadina e come amministratrice, certa che, chi mi succederà, sarà in grado di proseguire le azioni intraprese e mantenere l’impegno politico e civile del governo della città in un rapporto di reciproca fiducia. Rimarrò sempre a fianco di questa Amministrazione e sarò sempre a disposizione tua, della Giunta, di questo progetto epocale di rinnovamento condotto in modo onesto, trasparente, concreto e responsabile nei confronti di tutti i cittadini, che sono la vera forza motrice del nostro impegno. Un ultimo, sincero ringraziamento, alla mia famiglia ed a chi mi ha permesso con orgoglio e dedizione di scrivere un nuovo capitolo al grande libro della mia vita a servizio dei miei concittadini. Un libro forse non perfetto, ma che vale la pena di essere letto. Con grande stima e fiducia, Silvana Gambuzza.




Siracusa. Teatro Greco: 150mila euro per un primo intervento tampone. Assicurata la stagione degli spettacoli

Definitivamente salva la stagione degli spettacoli al teatro greco di Siracusa. Non che vi fossero particolari fibrillazioni alla vigilia dell’incontro convocato negli uffici palermitani dell’assessorato regionale ai Beni Culturali, ma l’allarme preventivo – e forse ingigantito – lanciato nelle settimane scorse qualche apprensione l’aveva lasciata, specie tra gli operatori turistici.
E invece l’assessore Purpura ha di fatto confermato e dato il via alla nuova stagione di spettacoli sul Temenite. Dalle rappresentazioni classiche della Fondazione Inda alla lirica del Festival Euromediterraneo, ok all’utilizzo del teatro greco.
Il secolare monumento sarà però oggetto di un parziale intervento di adeguamento e sistemazione: 150 mila euro reperiti attingendo ai fondi dello sbigliettamento del parco archeologico, nella quota parte di competenza del Comune. Lo ha spiegato all’assessore Purpura proprio il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, insieme al sovrintendente Rizzuto.
Di vero e proprio restauro si parlerà subito dopo la stagione degli spettacoli, dando tempo agli uffici regionali di predisporre un’adeguata programmazione che preveda un intervento corposo sulle storiche pietre. Punto cardine rimane comunque quello che anche in presenza di massiccio restauro – ma servono cifre attualmente non disponibili – i lavori devono essere compatibili con le attività che si svolgono al teatro greco di Siracusa.




Siracusa. Pronto il bando dei rifiuti, una rivoluzione culturale. Sfoglia le slide

Presentato questa mattina, nella sala Archimede di piazza Minerva, il bando dei rifiuti che, come ha precisato il sindaco, Giancarlo Garozzo “permetterà di risparmiare 2 milioni di euro rispetto a quello del 2003. Ma un ulteriore risparmio si può ancora ottenere con un ribasso d’asta, per cui è possibile pensare anche a un ribasso del costo della Tari.
Ha aggiunto l’assessore alle Politiche ambientali, Francesco Italia: “Tra gli obiettivi: l’aumento della raccolta differenziata. L’ambizione è il passaggio al porta al porta con un bando che ci porterà ai livelli di altre città italiane. Il bando, tra l’altro, arriva in un momento delicato per la raccolta dei rifiuti in Sicilia con i problemi alle discariche sorti, a mio avviso, a causa dello scarso impiego della differenziata. Il bando – ha proseguito – tiene conto dei vizi dell’attuale gestione ordinaria, mirando a eliminarli. Non sono previste aree di serie A e altre di serie B ma saranno potenziate tutte, con raccolta e spazzamento anche in zone poggi non interessate da questi servizi. Le aziende presenteranno un progetto offerta che sarà integrato alla carta dei servizi da rinnovare annualmente. E l’appaltatore dovrà adeguarsi alla carta e alle esigenze che potranno essere modificate nel corso della durata del servizio. Miriamo verso la sostenibilità e la produzione del rifiuto da portare in discarica in un vero e proprio salto culturale per la città: imparare a differenziare con vantaggi immediati per le tasche siracusane, dato che sarò possibile ridurre il carico tributario. I primi mesi rappresenteranno un periodo di test in cui faticheremo a cambiare le abitudini ma confido in una buona riuscita”.
Ha precisato il consulente per le Politiche ambientali del Comune di Siracusa, Emma Schembari: “E’ un bando tecnico che richiede grande professionalità da parte di quello che sarà il nuovo gestore. Sconfiggere il mostro dello smaltimento indifferenziato in discarica è una priorità, dato che il conferimento per il Comune ha un costo di 14 euro a tonnellata, un peso eccessivo, insomma, da ridurre. E basta con il gestore che fa il buono e il cattivo tempo: l’Amministrazione detterà sempre i tempi e il contratto di servizio non deve più portarci al punto in cui siamo adesso. Un contratto che non si rinnova, infatti, senza miglioramento è un contratto che invecchia. Quanto allo spazzamento, il bando prende in considerazione due zone: il centro storico e il resto della città, compresi monumenti, aree portuali e banchine. Inseruita anche la pulizia delle caditoie”.
Le slide Bando igiene urbana 2015




Siracusa. Avvocati, nuovi criteri per accedere all'albo di fiducia del Comune

Niente più scelte discrezionali per la scelta degli avvocati di fiducia del Comune. I nuovi criteri , stabiliti dall’amministrazione comunale, saranno approvati lunedì prossimo in giunta. Sono stati, però, anticipati questa mattina in commissione consiliare Bilancio dall’assessore al Contenzioso, Gianluca Scrofani. L’esponente dell’esecutivo comunale ha parlato di “un profondo cambiamento, che mira ad introdurre trasparenza puntando all’eccellenza nell’ambito della professione. L’albo è stato istituito nei mesi scorsi, ma con questa scelta privilegiamo la meritocrazia e la competenza”. Pesano il voto di laurea, fino a 9 punti, le esperienze professionali, fino a 5 punti, gli anni di iscrizione all’Ordine, 3 punti e, ancora, eventuali periodi di dottorato di ricerca (2 punti). Chi ha conseguito un diploma di specializzazione in professioni legali potrà accumulare un altro punto e mezzo, mentre conterà uno l’abilitazione all’insegnamento del Diritto nelle università o nelle scuole superiori. L’albo è suddiviso in aree di competenza. Quello attuale è composto da 173 avvocati, che potranno integrare le istanze già presentate con altra documentazione così da soddisfare i nuovi criteri.“L’assistenza legale – afferma l’assessore Scrofani – è da sempre uno snodo nevralgico della vita amministrativa. Oggi il Comune è impegnato in circa duemila contenziosi, che valgono intorno ai 200 milioni di euro. L’Ufficio legale del Comune è passato in un anno da 6 a 4 avvocati e altri andranno in pensione nei prossimi anni. C’è, dunque, la necessità di professionisti competenti per affrontare questa mole di lavoro con il necessario impegno, senza costose lungaggini e con l’orgoglio di rappresentare gli interessi della propria città”.




Augusta. Verso il porto nave Libra con 373 migranti a bordo

Sta facendo rotta verso il porto di Augusta il pattugliatore Libra. Sul mezzo della Marina Militare ci sono 373 migranti soccorsi nelle scorse ore nelle acque del Mediterraneo nell’ambito dell’operazione di pattugliamento e controllo Triton. Una volta sbarcati, dopo i controlli di rito, saranno accompagnati verso centri di prima accoglienza del territorio, su indicazione del Ministero degli Interni.




Siracusa. Pronto il nuovo Registro Tumori, martedì la presentazione

E’ stato completato da alcune settimane il nuovo Registro territoriale di Patologia dell’Asp. Il cosiddetto “Registro Tumori”, che raccoglie i dati relativi all’incidenza delle patologie oncologiche in ciascuna delle aree della provincia e la mortalità per ogni singola tipologia di malattia, è stato aggiornato al 2013, prendendo in esame i dati dei quattro anni precedenti. Il dossier, prezioso anche per comprendere meglio, dal punto di vista scientifico, le relazioni tra inquinamento e salute pubblica, sarà presentato ufficialmente martedì 13 gennaio, alle 10, nella sala riunioni dell’Ordine provinciale dei Medici e degli Odontoiatri, in corso Gelone. Ad illustrare i dati, il direttore sanitario dell’Asp, Anselmo Madeddu. All’incontro prenderà parte anche il direttore generale, Salvatore Brugaletta.




Siracusa. "Rispetto delle regole o dimissioni". Affondo di Princiotta contro Sullo

“Immotivata la soddisfazione espressa dal presidente del consiglio comunale, Leone Sullo nella sua relazione di fine anno”. Lo sostiene la consigliera del Pd, Simona Princiotta , che critica con forza il modus operandi del presidente dell’assise cittadina, in termini di metodo e di merito. “Mi viene da pensare- spiega Princiotta- che il presidente abbia una visione miope e poco obiettiva di come stiano realmente le cose”. L’esponente del Pd contesta il modo in cui Sullo svolge “un ruolo- ricorda Princiotta- retribuito con uno stipendio superiore rispetto a quello dei consiglieri”. La rappresentante del Partito Democratico ricorda che “l’elezione di Sullo è scaturita da un accordo politico, un patto di collaborazione tra l’amministrazione Garozzo e l’amministrazione Rizza di Priolo. Oltre ad essere anello di congiunzione tra i due sindaci, però-prosegue- Leone dovrebbe essere garante super partes dell’applicazione delle regole in consiglio”. La “colpa” che Princiotta attribuisce al presidente del consiglio comunale sarebbe quella di “censurare i consiglieri scomodi, mettendo da parte degli atti d’indirizzo importanti, che non vengono, in questo mondo, affrontati”. Princiotta chiede un radicale cambiamento, in assenza del quale- sollecita la consigliera-“sarebbe gradito che il presidente del consiglio lasciasse un ruolo così importante, che non è, fino ad oggi, stato in grado di ricoprire degnamente”.