Siracusa. Sel: "Preoccupante il silenzio sull'affidamento dell'acqua a privati"

E’ un silenzio “imbarazzante” e “preoccupante”, secondo Vincenzo Vitale di Sel e Concetto Rossitto di Acqua Pubblica, quello in merito all’affidamento dell’acqua a privati deciso da Siracusa e Solarino. A detta di Vitale e Rossitto, infatti, “le due amministrazioni comunali quasi non hanno fatto in tempo a proclamare il vincitore della gara per la nuova gestione del servizio idrico che già sono venute a galla alcune storture”. Tra queste, a loro dire, “la mancata produzione del certificato antimafia di chi ha vinto la gara. E Vitale e Rossitto ribadiscono: “Il bando è già nato male: clausole improponibili e ai limiti dell’illegittimità. Il procedimento di gara è andato anche peggio: ha fatto registrare la partecipazione di qualche ditta collegabile con Comuni calabresi sciolti per ‘ndrangheta. Alcuni dei personaggi che emergono in questa nuova avventura sono gli stessi che già abbiamo conosciuto all’interno della fallita Sai 8”. E si chiedono: “Ma i programmi politici delle due amministrazioni durante la campagna elettorale non dicevano che l’acqua non sarebbe mai più stata data in mano ai privati?” Quindi concludono: “L’hanno buttata sul risparmio delle tariffe rispetto a quelle della Sai 8: per carità, qualsiasi risparmio sarà da apprezzare, ma noi di Sel pensavamo che le due Amministrazioni avrebbero anche potuto chiedere un piccolo sacrificio, magari spingendo alcuni cittadini volontari ad anticipare il versamento di somme da detrarre poi dai successivi consumi, per ovviare alla mancanza di fondi per l’avvio in proprio della gestione”.




Siracusa. Cimitero: crolla pesante marmo da una cappella. E anche altri calcinacci vengono giù. Le foto

Torniamo ad occuparci del cimitero di Siracusa. Questa volta a causa del distacco di pezzi di marmo da una cappella privata. Il pesante materiale è finito rovinosamente sul vialetto, spezzandosi in più pezzi. Secondo il racconto di alcuni lettori di SiracusaOggi.it, il crollo sarebbe avvenuto ieri. E ancora oggi il marmo è là dove è caduto. Cosa che ha generato in alcuni visitatori del camposanto più di una preoccupazione, anche per la presenza di altri calcinacci a rischio distacco in più aree della struttura.
Nei gironi scorsi avevamo contattato Giacinto Avola che con il comitato Gli Angeli combatte una battaglia quotidiana per il decoro al cimitero. “Trascorro molte ore al giorno lì dentro e ne vedo di ogni colore”, ci aveva raccontato. “Vedo anziane signore che per prendere dell’acqua per i fiori o per le piante devono fare più rampe di scale o spostare pesanti e arrugginite scale in ferro. Gli ingressi non sono sempre custoditi e girano pericolosi cani randagi in branco. E poi non c’è la navetta per gli anziani all’interno”, elenca Avola su due piedi. La richiesta? Decisa: “decoro, controlli, sicurezza”. Valida anche questa volta.




Siracusa. Carcere di Cavadonna, on. Amoddio: "Polizia Penitenziaria sottodimensionata"

Solidarietà ai sindacati di polizia penitenziaria che stanno manifestando per le problematiche condizioni in cui, giornalmente, prestano il loro servizio arriva dalla parlamentare Sofia Amoddio. “Il grave sottodimensionamento dell’organico nel carcere di Siracusa è stato l’argomento di una interrogazione parlamentare presentata il mese scorso al Ministro della Giustizia”, ricorda l’esponente Pd. “Tra pensionamenti e trasferimenti, il personale si è ridotto di troppe unità. E l’entrata in vigore della sorveglianza dinamica (apertura delle celle dalla mattina al pomeriggio permettendo ai detenuti di potersi muovere liberamente negli spazi comuni, ndr) ha in parte ovviato alle gravi carenze di organico del personale di polizia penitenziaria ma, in caso di emergenza, l’intervento degli agenti diventa più complicato”, dice ancora la Amoddio. “Dovrebbe essere supportata da un rete di telecamere di sorveglianza che a Cavadonna risulta obsoleta ed insufficiente. Nel carcere di Siracusa il rapporto è di due agenti per centoventi detenuti, numeri impietosi che giustificano le lamentele dei sindacati”.




Siracusa. Migranti, sequestri e diportisti, i grandi numeri della Guardia Costiera

Questi primi giorni del 2015 sono ancora di bilancio per l’anno appena concluso. Guardando alla Capitaneria di Porto di Siracusa si può affermare con tranquillità che sono stati altri 12 mesi con un’attenzione particolare al fenomeno dei migranti. Rilevante l’apporto fornito dalle unità navali e dal personale di Siracusa e dell’ufficio dipendente marittimo di Portopalo nelle operazioni di Search and Rescue. Più di 30 sono stati gli eventi interventi a favore, complessivamente, di oltre 4.300 migranti con interventi che spesso hanno comportato la permanenza in mare per più di 24 ore con condizioni meteo spesso non favorevoli. Salvataggi operati poi nei mesi estivi anche nell’ambito di “Mare Sicuro”, operazione di sicurezza per bagnanti e diportisti, con 75 persone in pericolo soccorse e 29 imbarcazioni in difficoltà recuperate.
Oltre 560 sono stati, invece, i controlli in materia di vigilanza della filiera della pesca: punti di sbarco, grossisti, grande distribuzione, ristoranti e pescherie. Sono state inflitte 52 sanzioni amministrative (per un totale di oltre 110 mila euro, ndr) e 48 comunicazioni di notizia di reato per illeciti perpetrati all’interno dell’Area Marina Protetta del Plemmirio o in materia di pesca di novellame, soprattutto a carico di pescatori non professionisti. In particolare, a difesa del consumatore, la Capitaneria di Porto di Siracusa ha posto sotto sequestro quasi 650 kg di pescato: un terzo proveniva dalla pesca “sportiva” e dunque non professionale; i restanti 300 chilogrammi erano tonno rosso e pesce spada, specie sulle quali vige la maggior forma di tutela.
Costante anche l’impegno sul fronte demaniale marittimo ed ambientale della Capitaneria di Porto di Siracusa, con gli oltre 3.500 controlli effettuati (anche sulla correttezza degli scarichi civili e industriali, ndr) e conseguente accertamento di 11 sanzioni in materia prettamente ambientale e 54 comunicazioni di notizia di reato per occupazione/innovazione abusiva su suolo demaniale marittimo e per la realizzazione di nuove opere entro i 30 metri dal confine col pubblico demanio marittimo. Una parte di tali accertamenti hanno consentito di rilevare anche i reati di “distruzione e deturpamento di bellezze naturali” e di “danneggiamento di cose pubbliche”.
Nonostante i lavori in corso al Porto Grande, con l’ausilio della Guardia Costiera, sono comunque arrivate in rada 58 navi da crociera e 156 yacht per un totale di 13.000 passeggeri.




Siracusa. Fumata nera dall'ospedale quando si accende un generatore. "Residenti preoccupati"

Una fumata nera che si leva a due passi da via del Santuario, visibile anche a centinaia di metri di distanza. Curioso che abbia origine – secondo quanto segnala un nostro lettore – proprio dall’area di pertinenza dell’Ospedale Umberto I. E non si tratterebbe neanche di un caso isolato. “Ogni volta che si accende un generatore all’interno dell’ospedale, provoca tutto questo”, scrive un residente della zona. Che lamenta come, in occasione di quegli eventi, si abbia come la sensazione di “respirare questi soffocanti gas di scarico”. Poi l’interrogativo: “ma l’ospedale non dovrebbe curare la salute dei cittadini invece di metterla a repentaglio?”.




Siracusa. Tari, da febbraio agevolazioni per le famiglie meno abbienti

Le famiglie a basso reddito potranno ridurre l’importo delle prossime due scadenze della Tari senza aspettare di avere rimborsato quanto pagato in più. L’assessore al Bilancio, Gianluca Scrofani, ha affrontato stamattina l’argomento in commissione consiliare presieduta dal vice presidente Sonia D’Amico, che stava già lavorando a una sua soluzione. L’equivoco era sorto per la coincidenza tra l’anno di riferimento del balzello, il 2014, e l’accertamento del reddito Isee, che si poteva fare non prima del mese di settembre dello stesso anno. Tale concordanza aveva comportato un calcolo della Tari senza che si tenesse conto delle agevolazioni per le famiglie meno abbienti. Per ovviare al problema, è stato chiarito che la riduzione del 30% degli importi va applicata subito avendo come riferimento il reddito Isee del 2013 e non quello del 2014. “Il problema, apparso subito evidente agli uffici – spiega l’assessore Scrofani – era stato sollevato anche dal Caf Cgil, con il quale si è aperto una proficuo confronto il cui esito è stato portato oggi in commissione Bilancio, che lo ha accolto la soluzione con soddisfazione”. Le famiglie interessate alla agevolazioni sono quelle con un reddito Isee del 2013 non superiore a 7 mila 385 euro, importo che, in caso di coabitazioni, non deve essere superato sommando i redditi dei soggetti occupanti. Rientrano in queste agevolazioni anche le famiglie formate da più di 4 persone e con indicatore Isee non superiore a 15 mila euro. “Allo scopo di assicurare la massima celerità – conclude l’assessore Scrofani – gli uffici sono già al lavoro per approntare la modulistica. Per i passaggi successivi, i cittadini potranno rivolgersi anche ai Caf, con i quali stiamo collaborando, per avere tutte le informazioni e l’aiuto necessari”.




Siracusa. "Conosci la tua città": un progetto con le scuole per instillare rispetto verso il bene pubblico

E’ stato illustrato questa mattina il progetto di educazione ambientale “Conosci la tua città”. E’ una iniziativa organizzata dal Comune, dalla sezione di Italia Nostra di Siracusa e dal Lions Club Eurialo. Dal 12 gennaio gruppi di studenti di quattro istituti comprensivi di Siracusa “partiranno” alla scoperta del patrimonio storico-culturale della città. Un viaggio in più tappe, la prima di studio all’interno della scuola, con l’intervento dei giovani narratori di Italia Nostra. Poi la visita dei luoghi, dal teatro greco alle catacombe. Al termine del progetto, che ha una durata di mesi, sarà allestita una mega caccia al tesoro per far si che gli studenti mettano a frutto quanto imparato nel corso dell’iniziativa. Gli istituti coinvolti sono il Chindemi, Verga, Vittorini e Wojtyla.
“E’ un percorso di conoscenza e scoperta del nostro territorio da porre alla base di una corretta educazione che sappia spiegare il valore del rispetto e del decoro”, spiega l’assessore Francesco Italia. “Vogliamo instillare l’amore per la città che spesso purtroppo ancora manca: dalle cartacce gettate per terra, alle scritte sui muri per finire con i totme infranti”.




Siracusa. "Erogazione idrica a singhiozzo e mille disagi": amaro sfogo di una lettrice (che scrive al sindaco)

Un servizio idrico che continua ad andare “a singhiozzo” e nessuna soluzione, nonostante il problema sia stato verificato mesi addietro dagli stessi tecnici del Comune. E così una famiglia siracusana ha deciso di scrivere direttamente al sindaco, Giancarlo Garozzo. A prendere l’iniziativa, Floriana giovane mamma di due bambini, di cui uno neonato. Vive in via Alessandro Specchi e già alla fine di settembre aveva segnalato il problema, poi riscontrato effettivamente in occasione di un sopralluogo dei tecnici comunali.
“Sono passati tre mesi – racconta – e la situazione non è cambiata. Al contrario è peggiorata, tanto che dai nostri rubinetti non esce una goccia d’acqua dalle 7.30 alle 10. Nuova interruzione da mezzogiorno e mezzo alle 14,30 e ancora dalle 19,00 alle 21. Il pomeriggio, giusto un filino di acqua”. Questa la situazione vissuta quotidianamente.
Il disagio sarebbe addirittura triplicato durante i fine settimana e nei giorni festivi, quando l’erogazione si sarebbe limitata alle ore serali, racconta ancora Floriana, madre di due bimbi, uno dei quali neonato.
“Siamo stanchi di organizzare le nostre giornate in base alla pressione dell’acqua. Sono costretta a svegliarmi alle 5 del mattino per fare il bucato e di dovere cucinare la sera il pranzo dell’indomani o, ancora –racconta- di dovere scegliere tra una doccia o lavare i piatti. Mai un pranzo domenicale in famiglia, mai la possibilità di invitare parenti e amici in casa mia per i giorni di festa”. Un racconto che la lettrice ha inviato anche al sindaco, Giancarlo Garozzo, chiedendo, attraverso una lettera, un intervento “immediato e risolutivo”.




Tutte le Befane di Siracusa: con il paracadute o con la scopa, giochi e animazione

Si è lanciata da un aereo a 4.000 metri di altezza. La Befana, in città, ieri non è arrivata con la scopa ma con il paracadute. Atterrando all’Avio club Siracusa di strada Laganelli per l’appuntamento organizzato dalla scuola di paracadutismo Skydive Sicilia. E da cielo non è arrivata una sola Befana, ma ben quattro che, una volta a terra, hanno distribuito giochi e caramelle a centinaia di bambini in attesa del loro spettacolare atterraggio.
Ma non è stato questo l’unico momento di festa per i più piccoli che si è tenuto ieri in città. Da Belvedere a Ortigia, passando attraverso la Borgata e perfino l’ospedale, tanti, infatti, i momenti di festa che hanno donato giochi, dolcetti e soprattutto un sorriso a tantissimi bambini.
Befana e clown, ieri, al parco giochi Marinaretti di viale Regina Margherita, sono stati i protagonisti dell’ormai tradizionale appuntamento organizzato dall’Associazione italiana contro le leucemie i linfomi e il mieloma con il sostegno della circoscrizione Sanmta Lucia. La Befana Ail il titolo dell’evento che, anche quest’anno, ha donato un sorriso ai bambini della città e, ai piccoli ospiti delle case famiglia, in particolar modo.
Al reparto di Pediatria dell’ospedale Umberto I i piccoli pazienti ricoverati hanno ricevuto la visita dei soci dell’associazione Santa Lucia tra i falegnami che hanno portato tanti giochi. E all’ospedale cittadino, ma anche al Trigona di Noto l’associazione Halim Moses, per il terzo anno consecutivo, ha organizzato “Un giorno in allegria” con giochi, racconti e disegni.
Giochi, luna park, concorso “La Befana più brutta”, scultura di palloncini, tombolata di beneficenza, trucca-bimbi, giocolieri e truccabimbi e “Crea la tua calza” con il Gruppo mamme a Siracusa, soltanto alcune delle iniziative che si sono tenute per “Happyfania” al Largo di via Padova alla Borgata.
Nella “Casa degli elfi di Babbo Natale”, allestita all’Antico Mercato di Ortigia, la Befana ha fatto il suo ingresso nell’ambito di “Rigiocaci…è ora di scambiare gioco, basata sul concetto del baratto.
Spazio anche alla musica con due eventi, inseriti nel programma “Siracusa d’amare” che si sono tenuti sempre all’Antico Mercato. Qui infatti nel pomeriggio e nella serata di ieri si sono tenuti i concerti del coro di voci bianche di Mariuccia Cirinnà e del chitarrista Ciro Carbone con un recital di classici napoletani.




Siracusa. Charity night per la San Vincenzo De Paoli e il Leo club, raccolti 1.700 euro

Consegnati al presidente della San Vincenzo De Paoli, Camillo Biondo, e a quello del Leo Club Siracusa, Vittoria Balletta, la quota del ricavato della Charity night che si è tenuta la notte di San Silvestro a Villa Isola. Ben 1.700 euro i fondi raccolti di cui 1500€ sono stati devoluti alla San Vincenzo De Paoli per i fratelli bisognosi assistiti da questa associazione. I rimanenti 200 sono invece andati ai ragazzi del Leo Club Siracusa per il service Tod, “Teniamo la nostra città pulita”. Una dimostrazione di come divertimento e solidarietà possano andare a braccetto.