Siracusa, città infranta da beceri vandali a piede libero

La foto è stata pubblicata su facebook ed in poche ore è diventata un topic trend, una delle discussioni principali sulla piazza virtuale. Ancora una volta a Siracusa fanno notizia i vandali, gli incivili, gli idioti. Una valanga di insulti – beninteso – tutti meritati per quello o quello scriteriato che se la starà ridendo, magari vantandosi, dopo aver danneggiato uno dei totem installati nell’ambito del progetto tecnologico del Cnr. C’è poco da dire o da fare, se non ancora una volta allargare le braccia davanti ad una simile mediocrità, con la speranza che qualcuno abbia visto e denunciato o che almeno la telecamera del totem abbia ripreso il volto di chi, ai tempi della Siracusa greca vantata da quel totem, si sarebbe così guadagnato l’ostracismo e un bel foglio di via.
Su Facebook i commenti fioccano: “certa gente non merita una città bella come Siracusa”, scrive Giuseppe. Le risposte si moltiplicano, come i mi piace. E con loro, la richiesta di punizioni esemplari per chi si è reso responsabile di questo nuovo attacco al bene comune, concetto sconosciuto nella cultura di chi non ha cultura. “La piazza è piena di telecamere, lo avranno ripreso”, scrivono ancora i siracusani su Facebook con il sospetto che possa trattarsi ancora una volta di “ragazzini” per i quali si sprecheranno analisi sociologiche e psicologiche da emarginazione. Ma le famiglie?




Siracusa. Perseguitava il marito, in manette presunta stalker

Continuava a perseguitarlo, nonostante fosse già stata ammonita dal questore lo scorso novembre. Un provvedimento che non avrebbe sortito alcun effetto su una donna di 37 anni, siracusana, accusata di atti persecutori nei confronti del marito. Gli uomini delle Volanti l’hanno sorpresa all’interno di un esercizio commerciale dopo la segnalazione , giunta alla sala operativa delle questura, in cui si parlava di una lite in corso in un negozio del capoluogo. La donna, presunta stalker, è stata arrestata e posta agli arresti domiciliari.




Siracusa. Tombino "killer" in via Danieli, una lettrice: "Pericoloso"…E qualcuno provvede

Il caso era stato segnalato questa mattina alla redazione di SiracusaOggi da una lettrice. “Un tombino delle acque bianche scoperchiato , poco visibile, pericolosissimo”. Si trova in via Danieli, nella zona alta della città, nei pressi di via Salvatore Monteforte. “Alcuni residenti della zona- spiega la lettrice- hanno dovuto inventarsi qualcosa per evidenziare la presenza del tombino aperto ed hanno optato, scelta magari discutibile, per un sacchetto dell’immondizia”. Urgente, per la lettrice, un intervento da parte dei tecnici del Comune, per richiudere l’apertura o, quantomeno, per segnalare il pericolo nella maniera più opportuna. “Servono subito quantomeno le transenne con la segnaletica del caso-prosegue la residente della zona- Quell’ apertura rappresenta un serio rischio per l’incolumità di chi percorre la strada, soprattutto se su mezzi a due ruote”. A poche ore dalla pubblicazione della segnalazione, arriva una sorta di “soluzione tampone”, nemmeno in questo caso quella prevista. Nuova foto, ancora una volta segnalata dalla residente. Questa volta testimonia l’apposizione di un cartello stradale. Uno di quelli che indicano la direzione obbligatoria, freccia bianca su fondo azzurro. Curiosità nella curiosità., il cartello è adagiato proprio sul sacchetto dell’immondizia utilizzato come prima soluzione. “Torno a chiedere che siano gli uffici comunali a risolvere il problema- ribadisce la lettrice- anche se devo ammettere che l’intevento, forse autonomo, di qualche cittadino, rende certamente più visibile il tombino divelto”.




Siracusa. I giovani dell'associazione "Halim Moses" nei reparti di Pediatria

Una domenica dedicata ai bimbi ricoverati nei reparti di Pediatria degli ospedali “Umberto I” di Siracusa e “Trigona” di Noto. Una bella iniziativa, che sarà ripetuta il 6 gennaio, in occasione della festa dell’Epifania. L’associazione Halim Moses , per il terzo anno consecutivo, organizza “Un giorno in allegria”, con attività ludiche, racconti di fiabe, canti e piccoli disegni da realizzare e attaccare alle pareti della ludoteca. Ai piccoli pazienti saranno anche donati dei lavoretti artigianali, realizzate dai componenti dell’associazione, giovanissimi tra i 13 e i 25 anni. Il direttivo dell’associazione lo presenta un giorno dedicato al sorriso e alla gioia, ma anche un modo per trasmettere un messaggio di solidarietà, del valore dello stare insieme e della condivisione. A breve sarà, a questo scopo, avviato un laboratorio manipolativo, in cui i giovani potranno trascorrere il proprio tempo libero creando qualcosa che potranno poi donare.




Siracusa. Capodanno in piazza Duomo: il video ufficiale di una notte baciata dalla musica e dalla neve

Il Comune di Siracusa saluta il nuovo anno in piazza Duomo. Brindisi collettivo per migliaia di persone che nonostante la rigida temperatura hanno comunque voluto partecipare ad una tradizione di successo, insieme ad FM ITALIA.
Alle 23.30 si sono accese le luci del grande palco. Poi conto alla rovescia in attesa della mezzanotte con Mimmo Contestabile. E quindi spazio alla musica live con le voci di Angela Nobile accompagnata dalla sua band e Federica Buda. Entrambe reduci dal buon successo ottenuto su Rai Due con il programma “The Voice”, che le ha lanciate nel panorama della musica pop nazionale, poi i Giufà, band dalle sonorità balcaniche.
BUON ANNO !!!!!




Siracusa. "Non toccate la Cavarra", la Consulta civica a sostegno dell'assessore

La Consulta civica a sostegno di Maria Grazia Cavarra. L’assessore comunale alle Attività Produttive potrebbe lasciare, secondo indiscrezioni, presto la giunta Garozzo . Non solo un passaggio legato ai ritocchi all’esecutivo annunciati dal sindaco e che dovrebbero concretizzarsi nel giro di qualche giorno. Ad analisi e manovre al vaglio, infatti, ieri si è aggiunto uno scossone, tutto interno al Megafono, che l’assessore, in carica dall’insediamento della nuova amministrazione, rappresenta. I consiglieri di riferimento a palazzo Vermexio hanno usato parole dure nei suoi confronti, chiedendo al primo cittadino un incontro immediato e, comunque, la revoca del suo incarico. Accuse, rispedite al mittente, che parlano di mancanza di confronto con il gruppo di riferimento. In attesa degli sviluppi dei prossimi giorni, con il possibile ingresso in giunta della prima dei non eletti del Megafono alle ultime elezioni, Teresa Gasbarro, la consulta presieduta da Damiano De Simone si schiera al fianco di Cavarra, che sarebbe sostenuta con forza dall’area che si riferisce all’ex assessore regionale, Mariarita Sgarlata. “Impegno, operatività e partecipazione non possono essere sacrificati- tuona De Simone- per i conti che la politica impone. Un documento che si aggiunge ad una precedente levata di scudi, che risale alla scorsa estate, sempre a sostegno dell’assessore allo Sport. “Durante il suo mandato- sottolinea De Simone- l’assessore Cavarra ha tradotto in fatti concreti i principi di apertura con la gente comune, alla base del programma amministrativo del sindaco. Garantendo la sua presenza, non tirandosi mai indietro, valorizzando le piccole iniziative, creando eventi di coinvolgimento di massa a costo zero per l’ente e le società, puntando sulla sinergia produttiva tra pubblico e privato, l’assessore ha aperto un canale di interlocuzione e di azione privilegiato con la cittadinanza”. De Simone è convinto che Maria Grazia Cavarra debba essere messa nelle condizioni “di raccogliere i frutti di ciò che sta seminando”. Aspetto che, per l’organismo civico, dovrebbe essere tenuto in considerazione anche nell’ambito del ventilato mini-rimpasto. “Mi auguro- conclude De Simone- che prevalga il buon senso”.




Aziende agricole danneggiate dal gelo, la Regione: "Ecco come muoversi"

Il Dipartimento Agricoltura al lavoro per circoscrivere l’area danneggiata dalle perturbazioni del 31 dicembre e del primo gennaio e per quantificare i danni. Conferma ulteriore da parte dell’assessore regionale all’Agricoltura, Nino Caleca, che entra nel dettaglio delle procedure da seguire . “Avvierò ogni possibile azione –sottolinea l’assessore della giunta Crocetta- per sostenere l’economia agricola della Sicilia sud orientale che, a causa delle disastrose condizioni climatiche dei giorni scorsi, è stata letteralmente messa in ginocchio. L’assessorato parla, dopo la visita nelle aree della zona sud, di “intere zone che hanno subito la devastazione delle serre, con congelamento delle produzioni e definitiva perdita dei raccolti. I problemi principali riguardano il pomodorino di Pachino e gli ortaggi”. Gli agricoltori della provincia dovranno segnalare con la massima urgenza all’Ispettorato Agrario di Siracusa (ipasiracusa@regione.sicilia.it) – anche utilizzando gli uffici tecnici delle amministrazioni comunali di appartenenza – la documentazione inerente i danni subiti dalle proprie aziende al fine di circoscrivere con esattezza l’area interessata ed avviare le procedure per la richiesta dello stato di calamità naturale. A ciò si aggiunge la richiesta di eventuali misure di sgravio contributivo.




Siracusa. Pesca sportiva e ricreativa, proroga del ministero

Il ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ha prorogato la validità delle comunicazioni sulla “rilevazione della consistenza della pesca sportiva e ricreativa in mare”. Lo rende noto la Capitaneria di Porto, che puntualizza come il decreto, pubblicato il 22 dicembre scorso, si riferisca alla validità delle comunicazioni effettuate tramite sistema web,direttamente dagli utenti o presso gli uffici delle capitanerie. La scadenza del 31 dicembre 2014 è quindi prorogata alla fine del 2015. Ogni informazione può essere reperita attraverso il sito www.guardiacostierasiracusa.it , tramite il numero blu 1530 o tramite lo 0931 481011.




Siracusa. Il gruppo consiliare del Megafono chiede la testa dell'assessore Cavarra. Imminenti i ritocchi alla giunta

Netta presa di posizione da parte dei consiglieri comunali eletti nella lista del “Megafono” nei confronti del loro assessore di riferimento, Maria Grazia Cavarra. I componenti del gruppo consiliare, Cosimo Burti, Giuseppe Casella e Gianluca Romeo hanno chiesto al sindaco, Giancarlo Garozzo la “testa” dell’assessore alle Attività Produttive e allo Sport, colpevole, secondo i tre consiglieri, di sottrarsi al confronto con il gruppo di riferimento. “Alla base di una buona politica- spiegano Casella, Burti e Romeo- deve esserci il giusto coinvolgimento di chi si è distinto, nel Megafono, per le proprie capacità politiche e professionali. E’ indispensabile coinvolgere la base, la stessa che Cavarra sostiene a gran voce, ma che non tiene in considerazione”. All’assessore , i consiglieri, non perdonano nemmeno le scelte compiute in occasione della preparazione delle liste elettorali alle amministrative, quando fu indicata capolista, “senza alcun confronto preventivo”. Stesso appunto che i tre rappresentanti del “Megafono” muovono a Maria Grazia Cavarra rispetto al momento della nomina ad assessore. Al sindaco, Burti, Casella e Romeo chiedono un incontro urgente. Dinamiche che sembrano, per certi versi, legati all’imminente modifica della giunta, preannunciata da Garozzo e nell’ambito della quale, secondo indiscrezioni, all’attuale assessore alle Attività produttive potrebbe essere chiesto un passo indietro, per far posto ad esponenti di aree del Pd e della maggioranza adesso non rappresentate all’interno dell’esecutivo comunale. Una scelta che, se confermata, il sindaco compirebbe per una logica meramente politica e che non sarebbe legata, dunque, alla singola persona, rientrando, invece, in una più ampia logica di mantenimento degli equilibri interni alla maggioranza che sostiene l’attuale amministrazione e di cui il primo cittadino vorrebbe salvaguardare la tenuta, anche ricucendo gli strappi con le aree del suo partito con cui i “renziani” non hanno avuto, dalle fasi precedenti al congresso provinciale in poi, rapporti sereni. L’assessore Cavarra sarebbe rimasta stupita dalla nota “infuocata” dei tre consiglieri, che nei giorni scorsi, con toni decisamente pacati, le avrebbero chiesto un “turn over” su cui si sarebbe dovuto discutere dopo le festività natalizie in maniera più approfondita. Cavarra avrebbe chiesto tempo, quello necessario per portare a termine alcune attività in itinere. Ipotesi su cui l’area che fa riferimento all’ex assessore regionale Mariarita Sgarlata spingerebbe. Poi, il comunicato stampa di oggi.  I “ritocchi” alla giunta dovrebbero essere concretizzati entro questo mese. Non è escluso che, oltre alle sostituzioni di due assessori il sindaco possa anche rimodulare parzialmente l’attuale distribuzione delle rubriche. Secondo indiscrezioni sarebbero pronti a fare ingresso in giunta un uomo ed una donna. Si tratterebbe di Teresa Gasbarro ,imprenditrice e prima dei non eletti nella lista del “Megafono” e dell’avvocato Pierpaolo Coppa.In questo caso si tratterebbe di un’indicazione dell’area “Dem”,della parlamentare Sofia Amoddio e nella deputata regionale Marika Cirone Di Marco.




I Vigili Urbani di Siracusa? A Capodanno hanno lavorato: in strada chiamati anche i reperibili

Spesso vituperati. Tante volte presi di mira dai cittadini. Ma i Vigili Urbani di Siracusa hanno “brillato” per impegno e professionalità la notte di Silvestro, senza ricorso a sospetti certificati medici. Mentre gli agenti della Polizia Municipale di Roma si sono infatti dati a un massiccio astensionismo, in città sono stati invece in gran parte a lavoro.
All’alba del primo giorno dell’anno – dopo i servizi già predisposti per il 31 dicembre – è infatti scattata la reperibilità perché, come spiega il comandante Salvatore Correnti “l’allerta meteo ha reso necessario l’intervento in più punti della città”. Tantissime sono infatti state le segnalazioni dei cittadini. “Così gli agenti di Polizia Municipale reperibili hanno preso servizio – precisa Correnti – attivandosi con sopralluoghi a cui sono seguiti interventi assieme ai Vigili del Fuoco. Del resto – aggiunge – il centralino della Polizia municipale e quello dei pompieri in casi di difficoltà, come quelle che si sono verificate la notte di San Silvestro, rimangono i principali, se non gli unici punti di riferimento per i cittadini”.
Gli interventi si sono protratti per tutta la giornata di Capodanno e per parte di giorno 2 “quando sono state chiuse strade e isolati posti per esempio per cornicioni pericolanti”. Non solo. “La mattina di Capodanno – aggiunge Correnti – è anche stato attivato il Coc, Centro operativo comunale, attraverso la Prefettura. Allertate anche le associazioni di Protezione Civile che sono intervenute con i loro mezzi”.