Siracusa investita dal caso dei vaccini influenzali sequestrati: oltre 15 mila le dosi di Fluad distribuite

Due anziani di 68 e 87 anni, con patologie pregresse. Un un uomo e una donna. Sono deceduti dopo essersi sottoposti alla vaccinazione influenzale. Uno il 12 novembre, l’altra il 18. Sul primo caso, un pensionato di Augusta, si è mossa anche la Procura di Siracusa.
Avevano entrambi delle patologie, come glicemia e tiroidite. Due casi sospetti che hanno spinto la Rete regionale di farmaco-vigilanza della Regione siciliana a segnalare l’accaduto all’Aifa, l’agenzia del farmaco, che ha disposto ieri il sequestro cautelativo sul territorio nazionale di due lotti del vaccino Fluad.
Un caso che investe quindi in pieno Siracusa, la provincia in cui sono stati distribuiti più dosi del Fluad in questione: 15.650. Un vaccino considerato “sicuro”, visto che in Sicilia ne sono state somministrate oltre 1 milione di dosi negli ultimi 15 anni. Il Fluad – in gran parte già somministrato nel siracusano – è destinato esclusivamente alla vaccinazione di soggetti con età uguale o superiore a 65 anni.
L’assessorato regionale alla salute ricorda che “la campagna vaccinale continua, ed è indispensabile non rinunciare ai vaccini quali importantissimi strumenti di prevenzione individuale e collettiva. Al contrario, non sottoporsi alla vaccinazione, in prospettiva dell’ epidemia influenzale, attesa tra gennaio e febbraio, può determinare un incremento notevole dei casi di malattia con grave ripercussione sulla salute della popolazione”.
Da Palermo assicurano costante aggiornamento sui casi sospetti eventualmente segnalati nonché immediata comunicazione delle risultanze delle prime analisi tossicologiche in capo all’Istituto Superiore di Sanità “non appena disponibili”.




Siracusa. Fondazione Inda, ecco la terna per la soprintendenza

Gioacchino Lanza Tomasi, Andres Neumann e Orazio Torrisi. Sono i tre nomi proposti al Ministero della Cultura per la nomina di soprintendente della Fondazione Inda. Tra le quaranta candidature presentate dietro apposito bando, il consiglio di amministrazione della Fondazione ha selezionato le tre da sottoporre al ministro Franceschini. Spetta, infatti, a Roma la decisione finale. Uno tra Lanza Tomasi, Neumann e Torrisi sarà il nuovo soprintendente.




Siracusa. Maxi rissa in carcere, la denuncia del sindacato: "Pagano solo gli agenti della polizia penitenziaria"

A “pagare” per la maxi rissa tra detenuti scoppiata nei giorni scorsi all’interno del carcere di Cavadonna sarebbero solo gli agenti della polizia penitenziaria. Lo afferma il segretario generale agiunto dell’Osapp, il sindacato di categoria. “Sono stati avviati procedimenti disciplinari a carico degli appartenenti al corpo di Polizia Penitenziaria che in quell’occasione hanno rischiato in prima persona per sedare l’inferno scatenatosi”, dice Nicotra.
“E’ inaccettabile che sempre ed esclusivamente sia la polizia penitenziaria a pagare sulla propria pelle le conseguenze di una organizzazione latente sotto ogni punto di vista”, l’accusa lanciata dal sindacato.




Siracusa. Violenze sulle donne: 243 casi trattati al Pronto soccorso. "Il 98 per cento subite in famiglia"

Sono stati 243, da gennaio ad oggi, i casi di maltrattamenti e violenza trattati al Pronto soccorso dell’ospedale “Umberto I”. Il 98 per cento riguarda donne che hanno subìto aggressioni fisiche in famiglia ad opera dei loro fidanzati, mariti o ex compagni. Sono dati forniti dalla struttura, diretta da Carlo Candiano. Nel dettaglio, 28 casi, negli ultimi due mesi, ad alta complessità, hanno richiesto particolari cure intensive ed alcuni di questi hanno avuto esito infausto. 6 casi hanno riguardato minori maltrattati dai genitori ai quali vanno aggiunti tutti quei minori vittime silenziose di violenza assistita, cioè costretti a vivere situazioni di malessere ed aggressività tra i genitori, figure di maggiore riferimento per la crescita. Il report del primo anno di attività del Codice Rosa, coordinato dalla psicopedagogista Adalgisa Cucè, in sinergia con gli operatori sanitari del servizio di emergenza, con le Forse dell’Ordine, le Associazioni antiviolenza parlano chiaro. “La codifica del percorso di assistenza di tale tipologia di pazienti e l’accoglienza da parte di operatori sanitari preparati e sensibili, ha portato ad una maggiore fiducia nei confronti delle Istituzioni da parte delle vittime – sottolinea Cucè – e ad un aumento delle denunce che ha consentito di avviare un percorso di assistenza e tutela da una parte e di indagine e di condanna dall’altra”. “I dati registrati – dichiara il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta – . ci fanno pensare che il pronto soccorso dell’Ospedale Umberto 1°, con l’attivazione del Codice Rosa, è diventato un punto di riferimento e di approdo importante”.




Siracusa. Provincia Regionale, c'è il bilancio: stipendi salvi

Approvato il bilancio della ex Provincia Regionale. Una manovra da 25 milioni di euro in calce alla quale ha apposto la sua firma il commissario ad acta, Nicolò Lauricella. Tra gli allegati, il Piano triennale delle opere pubbliche. Approvata in mattinata anche la rinegoziazione dei mutui con la Cassa depositi e prestiti.
Un provvedimento, quello esitato questa mattina, approvato nel rispetto dei principi contabili previsti dalle normative che riguardano gli Enti locali.
Già dalla scorsa settimana il commissario Lauricella aveva predisposto tutti gli atti per la firma grazie anche alla intensa collaborazione tra il Dipartimento regionale e l’ex Provincia regionale oggi libero consorzio comunale.
Una sinergia indispensabile per l’approvazione dello strumento finanziario in vista di alcune scadenze tra cui il pagamento degli stipendi al personale dell’Ente.




Siracusa. Tari: "Non tassabili le aree di produzione". La Cna chiede modifiche ai regolamenti comunali

Una lettera indirizzata ai sindaci del territorio e ai presidenti dei consigli comunali, per “adeguare i regolamenti Tari all’interpretazione fornita dal ministero dell’Economia”. La invierà nelle prossime ore la Cna di Siracusa, alla luce di chiarimenti ottenuti dal Mef sull’applicazione della tassa relativamente alla superfice tassabile. “Il ministero- chiarisce una nota dell’associazione di categoria- permette di considerare intassabili le aree sulle quali si svolgono le lavorazioni industriali o artigianali perché, per loro natura, sono generalmente produttive in via prevalente di rifiuti speciali. La nota chiarisce che conseguentemente non può ritenersi corretta l’applicazione del prelievo sui rifiuti alle superfici destinate alle attività produttive”. In altre parole non sarebbe corretta l’attuale interpretazione di numerosi comuni, che considerano intassabile solo la parte di superficie occupata dai macchinari.




Siracusa. Veleni nel Pd, lettiani contro i bersaniani: "Comportamento inverosimile"

“Toni e contenuti inverosimili, che nulla hanno a che vedere con la politica e la dialettica interna dei partiti”. Così il portavoce dell’area Letta, Massimo Accolla commenta le ultime dichiarazioni di alcuni esponenti della componente bersaniana, legate alle dispute interne alla forza politica di via Socrate e sfociate nel deferimento del capogruppo al Comune, Francesco Pappalardo alla commissione di Garanzia in segno di protesta contro l’espulsione di Simona Princiotta dal gruppo consiliare. “L’evocazione di una “politica” passata ormai sepolta da decenni -commenta Accolla – mostra i chiari limiti dell’analisi da cui scaturiscono le affermazioni.Continuare a sostenere la validità del congresso è una affermazione quanto mai fantasiosa, aldilà di un tesseramento “discrezionale”ed in barba a tutti i regolamenti del partito (vedi il tesseramento di Consiglieri Comunali eletti in liste antagoniste al Pd per cui è previsto due anni di attesa) esercitato da chi oggi predica moralità e rispetto delle regole”. Il portavoce dei lettiani si domanda quali, ipotizzando che possa trattarsi “di quelle che hanno portato alla esclusione dal voto un componente la direzione provinciale perché qualcuno aveva “sbagliato” la stesura dell’elenco. Deferire il capogruppo ad un organismo “di garanzia”-prosegue il documento-  uscito da un congresso che ha avuto uno svolgimento quanto mai discutibile è pretestuoso è nasconde evidentemente altri interessi nella vicenda”.Accolla ricorda che quella decisione è stata assunta all’unanimità dai consiglieri eletti nella lista del Pd. “Perché, allora -chiede- non chiedono l’espulsione di tutti loro?”. La strada per uscire da questa situazione, secondo l’esponente dell’area Letta, è la stessa indicata da Enzo Pupillo: “il confronto e la disponibilità a fare un passo indietro da parte di tutti coloro che ricoprono incarichi nel Pd,eliminando la cultura del sospetto e della dietrologia e avviando una fase di riconciliazione e di gestione del partito al servizio della gente e non- conclude Accolla- alle mire egemoni di nessuno”.




Siracusa. Rocambolesco inseguimento nel cuore della città, giovane aggredisce gli agenti

Tenta di evitare il controllo della polizia fuggendo a bordo di uno scooter Honda SH. Un lungo inseguimento partito da corso Umberto che non ha consentito a Sebastiano Pugliara, 21 anni, siracusano già noto alle forze dell’ordine di farla franca. Gli agenti lo hanno bloccato, ma il giovane avrebbe tentato di resistere, anche aggredendo gli agenti. Pugliara è stato trovato in possesso di tre coltelli e arrestato per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale oltre che per porto di coltelli e guida senza patente. E’ stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Consiglio Comunale urgente sul servizio idrico, nove consiglieri firmano la richiesta

Nove consiglieri comunali hanno chiesto al presidente del Consiglio Comunale la convocazione urgente di una seduta aperta per discutere di gestione del servizio idrico. Indicata come data quella del 19 dicembre, con appuntamento al quarto piano di palazzo Vermexio a partire dalle 18. In calce le firme dei consiglieri che premono per trattare il tema in assemblea: Salvo Castagnino, Gaetano Firenze, Salvo Sorbello, Giuseppe Rabbito, Alfredo Boscarino, Gaetano Favara, Fabio Alota, Fabio Rodante e Cetty Vinci.




Siracusa. A fuoco l'auto di una casalinga, indaga la polizia

A fuoco l’auto di una casalinga siracusana di 53 anni. Il veicolo, una Fiat Grande Punto parcheggiata in largo Luciano Russo è rimasto coinvolto, la notte scorsa, intorno alle 3, in un incendio le cui cause restano da chiarire. Sul posto, i vigili del fuoco e la polizia, a cui sono affidate le indagini.