Siracusa. Rissa continua in casa Pd, Zappulla: "denuncio Pappalardo alla Commissione di Garanzia"

Blocchi contrapposti nel Pd siracusano. La via del dialogo appena tentata salta senza neanche un vero tentativo di incontro. E la rottura arriva a seguito del caso Princiotta, ufficialmente esclusa dal gruppo consiliare del Partito Democratico. Un provvedimento che viene però considerato illegittimo e privo di efficacia da un’ala del Pd, capitanata dal deputato nazionale Pippo Zappulla. “Alla Commissione Provinciale di Garanzia chiedo la sospensione del capogruppo Pappalardo dal partito e la decadenza dal ruolo”, annuncia il parlamentare.
E’ la risposta al provvedimento assunto nei confronti della consigliera Princiotta “che è e resta del Partito Democratico e del gruppo consiliare”, specifica Zappulla. “Pappalardo non è più capace di gestire il gruppo”, chiosa l’esponente Pd.




Pachino. Usa un codice fiscale trovato per strada per stipulare un contratto di energia elettrica: denunciata

Trova per strada un codice fiscale e lo usa per stipulare un contratto con un’azienda che eroga energia elettrica. La truffa è stata scoperta dagli agenti del commissariato di Pachino, al termine di una breve attività investigativa. Denunciata una donna di 32 anni.




Siracusa. Mamme e figli…Una mattinata da Formiche: giornata di gioco per grandi e piccini

(cs) Una giornata all’insegna del gioco e del divertimento quella organizzata per sabato 29 ottobre dal Gruppo Mamme a Siracusa, in collaborazione con le atlete della Polisportiva le Formiche e l’associazione Zuimama che intratterrà i più piccoli. L’appuntamento è fissato presso i campi Verdi Sport di via Vasquez, a partire dalle 9.00 e fino alle 12.00, dove oltre alle classiche lezioni di calcetto si terranno gratuitamente attività sportive e ludico-ricreative, curate dalle atlete della Polisportiva, che coinvolgeranno e metteranno alla prova l’abilità e la voglia di mettersi in gioco di mamme e figli. “L’iniziativa,- spiega la presidente Rita Basile – privilegia i principi alla base dell’attività della Polisportiva Le Formiche di Siracusa e cioè unire l’amore per lo sport al piacere del sano divertimento. Attività che da tempo portiamo avanti con le giovanili della Polisportiva e nel periodo estivo con l’associazione Zuimama. “Una mattina da Formiche”, – conclude Basile – è un’iniziativa propedeutica all’apertura di un corso di psicomotricità, sempre diretto ai bambini dai tre anni in su, che si terrà dal primo martedì di dicembre”.




Siracusa. Sindacati insieme, nasce la Cassa Integrazione Malattia ed Infortuni

(c.s.) Sarà presentata domani, venerdì 28 novembre, alle ore 10.30, nel salone “Giulio Pastore” di via Arsenale 22, la Cassa extra legem-Ente bilaterale agricolo territoriale di Siracusa denominata CIMI (Cassa Integrazione Malattia ed Infortuni).
L’Ente, fondato dalle Associazioni di categoria e dei lavoratori delle provincia, mette insieme le organizzazioni sindacali Flai Cgil, Fai Cisl, Uila Uil, e le organizzazioni datoriali Confagricoltura, Coldiretti e Cia.
La Cassa ha, tra i suoi scopi istituzionali, quello di integrare i trattamenti assistenziali obbligatori in caso di malattia, maternità o di infortunio ed in genere l’assistenza pubblica per tutti i lavoratori nell’ambito del settore agricolo.
All’incontro, convocato dal presidente Salvatore Alfò, saranno presenti i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Paolo Zappulla, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò, i segretari generali di Flai, Fai e Uil, Vera Uccello, Giuseppe Linzitto e Gianni Garfì, i presidenti di Confagricoltura, Massimo Franco, Coldiretti, Piero Greco, e Cia, Enzo Aglieco.




Siracusa. Porto Grande, pochi operai nel cantiere della Marina. I tempi saranno rispettati?

“Ma i lavori saranno davvero completati in primavera?”. Angelo scruta dall’alto di passeggio Adorno i lavori in corso alla Marina. Si riqualificano le banchine di quel tratto di porto e a guardare i due operai a lavoro, tre considerando quello alla guida del mezzo meccanico, qualche dubbio nasce. Non saranno mica pochi?
Magari è solo la giornata sbagliata per guardare cosa succede all’interno di uno dei cantieri più spiati di Siracusa. “Da giorni si va avanti così”, ripete a voce alta un signore che si avvicina al nostro piccolo capannello di curiosi. E allora forse è solo sbagliato l’orario: la foto è stata scattata poco prima delle 11. Ma trenta minuti dopo è anche peggio: dei due (o tre) operai non c’è traccia. Almeno in questo tratto di cantiere, quello della Marina
Qualche passo avanti nell’opera, comunque, si nota. I cassoni sono quasi tutti in acqua, alcuni di quelli calati vanno ancora allineati e sembrano navigare solitari nelle acque del porto  a pochi metri dalla banchina. Quelli già piazzati hanno adesso una sorta di tappo in cemento armato. All’interno si vede dell’acqua di mare che entra ed esce. Ma questo è voluto perchè la nuova banchina è stata concepita in modo da evitare il beccheggio delle imbarcazioni ormeggiate dovuto all’onda di “ritorno”, quella che si forma dopo aver colpito la banchina stessa.




Priolo. Uno spreco da 4 milioni di euro: il deodorizzatore che non funziona bene

E’ costato quattro milioni di euro ma dal 2012 non funziona più.E dire che era entrato in servizio nel 2005. Non solo, pare che adesso sia venuto fuori che quell’impianto di deodorizzazione sia inutilizzabile per la sua funzione prevista.
Venne realizzato dall’ex consorzio Asi con fondi del ministero dell’Ambiente. Con quello strumento, l’Ias avrebbe dovuto risolvere il problema dei cattivi odori e, di riflesso, migliorare la qualità della vita delle popolazioni dei comuni dell’area industriale.
Lo studio condotto da Gianni Andreottola, del dipartimento di ingegneria civile e meccanica dell’Università di Trento, parla senza mezzi termini di inidoneità dell’impianto alla risoluzione del problema rispetto alle sostanze trattate. A chiedere la sua consulenza è stata Sara Battiato, presidente del Consorzio Ias. Anche una seconda perizia, commissionata dall’Irsap (ex Asi) che dell’impianto è proprietaria, conferma le conclusioni di Andreottola.
Tutte le carte sono state inviate anche in Procura. Per eliminare i miasmi dell’area c’è un nuovo progetto. Mancano i circa 3 milioni di euro per realizzarlo.
(foto: impianti Ias)




Siracusa, storie di emigrazione. "In bocca al lupo a chi resta…"

Vi ricordate di Esmeralda? La sua storia colpì profondamente migliaia di siracusani (leggi qui). Una storia di emigrazione forzata, per un lavoro che prima c’era e adesso non c’è più. Fino alla sofferta decisione finale: via da qui, via da Siracusa. “Non si vive più, vado a Panama con la famiglia”, ci raccontò.
E adesso il momento è arrivato. Si chiudono le valigie, i ricordi. Si fa spazio alla speranza, con tanta forza. “Data di emigrazione 27 novembre 2014”. Scrive così Esmeralda nel messaggio che invia alla nostra redazione. “Grazie a tutti i lettori di SiracusaOggi.it per gli in bocca al lupo. Invece di rivolgerli a me, io li rivolgo a voi. Voi siracusani che dovrete, purtroppo, restare in questa terra incompresa. Un immenso abbraccio da una siciliana dentro…”.
Non è la sola a scegliere di ricominciare altrove.  Salvatore è partito da Siracusa con i suoi figli di 8 e 10 anni, la madre ultrasettantenne e il fratello. “Ma non c’era scelta, ci siamo mossi per questione di sopravvivenza”, racconta al quotidiano L’Avvenire.  E’ in mobilità e di soldi per vivere non ce n’erano più abbastanza. Ha scelto Londra.




Siracusa. Aspettando Santa Lucia: partiti i lavori sul tetto del colonnato della Basilica dedicata alla Patrona

Il corpo di Santa Lucia non è ancora arrivato a Siracusa ma già si sentono i suoi benefici influssi. Sul terrazzino che sovrasta il colonnato della basilica a lei intitolata sono, infatti, in corso i lavori tampone per risolvere il problema di infiltrazioni piovane che hanno danneggiato il portico d’ingresso.
Verrà montata una struttura leggera e temporanea che impedirà all’acqua di penetrare nel colonnato. I lavori sono finanziati dalla Protezione Civile Regionale. Nel frattempo, un  perito nominato dal Tribunale di Catania dovrà accertare la qualità dei lavori eseguiti nel corso del precedente restauro. Rimane, però, quel corridoio di sicurezza in legno e tubi innocenti che accompagna i fedeli nell’ingresso lato piazza Santa Lucia.




Siracusa. Incidente sulla ex 114: auto batte contro il guard rail e si ribalta

Sono ancora da accertare le cause per cui ieri sera, intorno alle 21,30, un ventunenne di Modica è rimasto vittima di un incidente autonomo. Il giovane si trovava alla guida della propria auto, una Renault Megane e avrebbe perso improvvisamente il controllo del mezzo. Sul posto, per soccorrerlo, i vigili del fuoco insieme ai carabinieri, che stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente. Il veicolo, dopo aver sbattuto contro un cordolo posto lungo l’ex strada statale 114, si è capovolto, fermandosi dopo circa 100 metri. All’arrivo dei Vigili del Fuoco, all’uomo erano già state prestate le prime cure da parte del personale del 118; dopo il trasporto in ospedale e i rilievi del caso, il mezzo è stato posto in sicurezza e rimosso dalla sede stradale.




Siracusa. Mensa scolastica, i genitori chiedono l'intervento dei Nas alla Raiti

L’intervento dei Nas, dell’Asp e di tutti gli organismi che possano appurare il rispetto delle normative da parte dell’azienda che gestisce il servizio mensa nelle scuole comunali. Lo chiedono i genitori dell’istituto comprensivo “Raiti”  che, con una lettera aperta, tornano sulle polemiche delle scorse settimane relative alla presunta scarsa qualità di alcuni alimenti somministrati ai bambini dalla ditta a cui è affidato, in proroga, l’appalto. I genitori degli alunni, che dal 5 novembre hanno deciso di non aderire al servizio mensa, organizzandosi autonomamente, ricordano l’episodio che si è verificato nei primi giorni di novembre, quando in un piatto di pasta ancora sigillato sarebbero stati rinvenuti degli insetti. A nulla, secondo quanto spiegano le mamme firmatarie del documento, sarebbero servite le rassicurazioni del Comune in merito ad una immediata soluzione del problema. “Il 10 novembre- ricordano i genitori. l’assessore alle Politiche scolastiche, Valeria Troia- ha incontrato il dirigente scolastico e i rappresentanti dei genitori garantendo una risposta repentina alle richieste delle famiglie, non più disposte a mettere a repentaglio la salute dei propri figli, ma senza risultati”.  Le mamme chiedono la somministrazione di un questionario di soddisfazione per rilevare il parere del personale scolastico sulla gestione del servizio e di conoscere “i presupposti rispetto al ruolo pedagogico che il servizio di refezione deve avere nell’ educazione alimentare dei bambini”. Chiesta anche la data di istituzione della commissione di controllo, nonché i criteri di nomina di chi la comporrà. In attesa di riscontri, le famiglie dei bimbi del “Raiti” preannunciano “iniziative per tutelare gli interessi dei figli minori”.