Siracusa. Truffa ad una 94enne pugliese: arrestata finta dipendente Inps

Si sarebbe finta in più occasioni  medico dell’Inps per guadagnarsi la fiducia di anziani  e riuscire ad introdursi in casa loro per poi rubare agli anziani la pensione. Avrebbe “colpito” sempre a Giovinazzo, in provincia di Bari. Dopo essere stata denunciata, lo scorso agosto, per la tentata truffa di una 94enne,  è scattato l’arresto per Elena Rasizzi Scalora, 41 anni, siracusana. Il provvedimento le è stato notificato in carcere, a Catania, dove sconta una pena per un’altra vicenda. Adesso dovrà rispondere anche di furto aggravato in abitazione, secondo l’ordinanza emessa dal tribunale di Bari. Le indagini sono state avviate dopo quanto accaduto lo scorso agosto, quando la donna fu notata da un carabiniere libero dal servizio allontanarsi frettolosamente dall’abitazione di una donna di 94 anni, a cui avrebbe portato via del denaro fingendosi un medico dell’Inps e utilizzando la tecnica dello “scambio delle buste”. I carabinieri hanno appurato che , sempre con la collaudata tecnica, la 41enne si sarebbe impossessata del denaro di altre tre anziane della cittadina pugliese. La scusa sarebbe stata sempre la medesima: controlli da effettuare per conto dell’istituto nazionale di previdenza relativi alle pensioni riscosse. Una volta fatto ingresso in casa, la donna avrebbe chiesto di visionare il numero di serie delle banconote custodite dalle anziane e le avrebbe inserite in una busta gialla da lettera. Approfittando di un momento di distrazione delle vittime, l’avrebbe sostituita con un’altra, identica, busta, contenente, però, carta straccia, e consegnata alle proprietarie, che solo dopo l’allontanamento della finta dottoressa si accorgevano di essere state derubate.
 




Siracusa. Da sei mesi non va in ufficio, licenziato dipendente del Genio Civile

A lavoro non lo vedevano dal 29 maggio. E così il 29 luglio, due mesi esatti dopo, il dirigente del Genio Civile di Siracusa ha preso carta e penna per segnalare il caso all’assessorato della Funzione Pubblica.
Dopo i dovuti accertamenti, da Palermo è anche partita una lettera di contestazione al dipendente, convocato per il 30 settembre in modo da spiegare le sue ragioni e quell’anomalo comportamento. Solo che il lavoratore in questione non si è presentato. Per dirla tutta, fino a ieri quel dipendente non era ancora rientrato in ufficio. E allora, inevitabile, ecco il licenziamento.
“Il dipendente non ha ripreso servizio e l’assenza arbitraria ed ingiustificata si è protratta per un periodo superiore ai quindici giorni”, appunta in burocratese l’assessorato regionale competente. Fatti i conti, in realtà in ufficio non lo vedono ormai da sei mesi. Gli viene pertanto contestata la “mancata ripresa del servizio nel termine prefissato dall’Amministrazione quando l’assenza arbitraria ed ingiustificata si sia protratta per un periodo superiore a quindici giorni”.
Il licenziamento, con o senza preavviso, è la sanzione più pesante prevista dal contratto collettivo dei dipendenti del comparto non dirigenziale della Regione.




Rosolini. "Sbarrate le vie di fuga per colpa dei lavori del cavalcaferrovia", così Gennuso

“Sbarrate le vie di fuga della Protezione civile a Rosolini. Nessun varco è stato aperto in prossimità del cavalcaferrovia in costruzione e adesso si è aggiunta la chiusura, seppur parziale, della strada di Masicugno, in prossimità del palazzetto dello sport. E’ una vergogna”.
Ad affermarlo è il deputato regionale Pippo Gennuso che chiama in causa non soltanto il Commissario straordinario al Comune, Filippo Gagliano, ma anche l’ex Provincia e l’impresa che sta eseguendo i lavori per quello che il parlamentare definisce “l’inutile ecomostro”.
“Facendo i dovuti scongiuri – afferma Gennuso – in caso di calamità naturali la gente non saprebbe come fuggire. Uno scandalo che si aggiunge alla beffa di un’opera inutile che ha spaccato la città in due parti.
(foto: archivio, lavori al cavalcaferrovia)




Siracusa. Il reliquiario di Santa Lucia in questura, la polizia rende omaggio alla Patrona

E’ rimasto esposto per tutta la mattinata in questura il reliquiario di Santa Lucia. Alle 10 la visita dell’arcivescovo, mons. Salvatore Pappalardo, che ha celebrato una messa alla presenza del prefetto, Armando Gradone, del questore, Mario Cageggi e delle autorità militari e civili della provincia.  Fino alle ore  il personale in servizio ha reso omaggio alle reliquie della Santa siracusana. L’evento rientra tra le iniziative che la Curia Arcivescovile ha organizzato in vista della  seconda visita in città delle  spoglie di Santa Lucia,  dal 14 al 22 dicembre  prossimi.




Siracusa. Via ai corsi di formazione per gli agenti della Municipale

Oggi primo dei dieci incontri di formazione continua del corpo di Polizia municipale voluti dall’assessore, Antonio Grasso. Si discutono e approfondiscono temi quali l’infortunistica stradale; il Codice della strada; gli interventi di primo soccorso e la gestione dell’emergenza; l’approfondimento della parte normativa. Quattro i cicli, ciascuno da 8 incontri per 10 agenti municipali per volta.
Gli incontri sono stati organizzati con Assoutenti della strada, una collaborazione virtuosa che poche settimane fa è stata evidenziata anche dalla stampa specializzata. Le lezioni si svolgono al comando di via Molo e hanno una durata di un’ora, tre volte a settimana. “Questi incontri formativi – ha detto l’assessore alla Polizia municipale, Antonio Grasso – si inseriscono in un più ampio piano voluto dall’Amministrazione per rendere più efficiente il personale. Nel caso dei vigili urbani, l’obiettivo è di aggiornarli in materia di polizia stradale, obiettivo che risponde, tra l’altro, a un’esigenza espressa dagli agenti quando li ho invitati a fornirmi suggerimenti per migliorare la qualità dei servizi. Acquisendo maggiore professionalità si garantisce più assistenza e sicurezza all’utenza”.




Siracusa. Il Pattugliatore della Guardia Costiera "Peluso" ormeggiato in banchina

Sosta tecnica a Siracusa per il pattugliatore della Guardia Costiera “Peluso”. L’unità, impegnata nel canale di Sicilia in operazioni di soccorso connesse alla vigilanza dei flussi migratori, si trova ormeggiata alla banchina antistante la Capitaneria di Porto di Siracusa. E’ arrivata ieri e partirà domattina
Negli ultimi dieci giorni di attività, il mezzo navale, al comando del Tenente di Vascello Daniele Sibini, ha tratto in salvo oltre 500 migranti.
Il Comandante della Capitaneria di Porto di Siracusa, Domenico La Tella, ha incontrato una rappresentanza dell’equipaggio di nave Peluso a cui ha indirizzo il proprio apprezzamento e la propria vicinanza per quanto quotidianamente svolto a tutela della salvaguardia della vita umana in mare dagli equipaggi delle unità navali del Corpo.




Siracusa. Segnalazione di un lettore: luci accese in via Maestranza

In una giornata grigia sarà magari caratteristico ma le luci della pubblica illuminazione accese in pieno giorno fanno sempre specie. Un nostro lettore ci ha inviato la foto che trovate di fianco. Via Maestranza “illuminata” fino a Belvedere San Giacomo.




Incidente sulla Siracusa-Catania, ferita una cinquantenne di Augusta

Incidente  questa mattina sull’autostrada Siracusa-Catania. Intorno alle 9,45, per ragioni in fase di accertamento, due veicoli, una Ford e una Dr, che viaggiavano in direzione Catania, si sono scontrate. Ferita una donna, una cinquantenne di Augusta, conducente di una delle due auto coinvolte nell’impatto. Sul posto, la polizia stradale. Rallentamenti alla circolazione.




Siracusa. Il Pd contro la Princiotta: "espulsa dal gruppo". La replica: "non conoscono nemmeno lo Statuto"

“Un colpo di teatro che farà la fine delle bolle di sapone”. Simona Princiotta non perde nè il sorriso nè la serenità. Il gruppo consiliare del Pd ha comunicato di aver votato “ad unanimità dei presenti l’esclusione della consigliera Simona Princiotta dal gruppo” stesso. E questo “per l’assoluta incompatibilità della stessa, manifestata sin dall’inizio del suo ingresso nel gruppo consiliare e culminata con l’atteggiamento assolutamente ostruzionistico ed oppositorio in occasione della discussione ed approvazione del bilancio di previsione 2014”.
La diretta interessata non pare sorpresa. La conclusione della vicenda era già scritta, da domenica almeno. “Il problema è che non conoscono nemmeno lo statuto del partito”, dice lei partendo al contrattacco. “C’è un articolo che spiega come un consigliere comunale con la tessera del Pd è obbligato a far parte del gruppo del Partito Democratico. Non lo si può espellere se prima non lo si butta fuori dal partito. Solo la Commissione di Garanzia può stabilire diversamente. Non mi risulta che qualcuno da Siracusa ne abbia chiesto l’intervento”. Ecco perchè Simona Princiotta è convinta che tutto si concluderà a tarallucci e vino. “Io sono e resto una consigliera comunale del gruppo Pd. E non dicano che tutto questo caso nasce perchè non ho votato il bilancio, uscendo dall’aula. Solo uno stolto potrebbe crederci. Altrimenti non si spiegherebbe perchè io sono così attaccata mentre altri consiglieri Pd che pure non hanno votato il bilancio come Formica, Zappulla e la Salvo non vengono minimamente toccati. Chiariamo una cosa: a me il partito non ha dato nessuna indicazione di voto. Il segretario del Pd con me non ha parlato di bilancio. E se non ricordo male ha firmato anche lei un documento, dopo il cambio di assessori in giunta, in cui si parlava di linea critica verso l’amministrazione”.
Tempo di resa dei conti? “Non lo so. Dico solo che è arrivato il momento di dirsi le cose per come stanno”.




Siracusa, quattro auto e uno scooter in fiamme nella notte. Paura per gli abitanti di un palazzo

Nottata di lavoro per i Vigili del Fuoco di Siracusa. Le squadre sono intervenute per due distinti incendi di autovetture. Poco prima delle 3 del mattino, una squadra ha raggiunto via Luigi Cassia dove un rogo aveva coinvolto tre autovetture: una Kia Carens, una Fiat Panda ed una Bmw. I tre veicoli sono andati distrutti. Per spegnere le fiamme è stato necessario chiedere l’intervento di un’autobotte di rincalzo. Non è stato possibile determinare con certezza delle cause dell’evento. Sul posto, i Carabinieri.
Poco più tardi, alle 3.35 nuovo intervento in via Senofonte dove, all’interno di un cortile condominiale, un incendio aveva coinvolto una Mercedes C 180 e uno scooter 50 Piaggio Liberty. Il rogo ha danneggiato anche una Nissan Micra posteggiata nei pressi, il prospetto dell’edificio e alcuni infissi.
I Vigili del fuoco hanno verificato l’assenza di pericolo negli appartamenti soprastanti lambiti dalle fiamme. Anche in questa circostanza, non è stato possibile risalire alle cause dell’incendio. Sul posto, la Polizia di Stato.